I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Short Range Certificate RYA
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Tanto di cappello alla RYA!
L’altro giorno ho inviato un e-mail alla RYA per segnalare di aver cambiato indirizzo (fornendo ovviamente i miei dati e il numero di certificato da loro a suo tempo rilasciato) e chiedendo come fare per poter avere il certificato con l’indirizzo aggiornato; ebbene nel giro di qualche ora mi hanno risposto confermandomi di aver già provveduto ad inviare il certificato aggiornato al mio nuovo indirizzo!
42
Ho vissuto per tanti anni in Inghilterra, e all'estero, dopo due anni e mezzo da quando sono stato costretto a tornare in Italia continuo a sorprendermi della ferragginosità comune da queste parti.

L'efficacia ed efficienza dovrebbe essere la norma, non dovremmo stupirci se le cose funzionano, dovremmo arrabbiarci MOLTO se non funzionano.

Su internet ha girato di recente il termine "analfabetismo funzionale", ma secondo me non è quello il problema (si sa che il mondo è pieno di scemi). Il problema dell'Italia è l'analfabetismo gestionale, per il quale qui non si riesce a gestire in modo funzionale quasi niente.

Un esempio? La fila dal medico: ti dà un appuntamento per un certo orario, tu ti presenti puntuale ma devi aspettare in sala d'attesa per mezz'ora e più. Un altro esempio? Quando il comune non ti manda la lettera per pagare la TARI e poi due anni dopo ti mandano la multa.

Purtroppo spesso mi sento solo ad arrabbiarmi davanti alla stupidità dell'inefficacia, e mi ritrovo a reprimere impulsi violenti di fronte a frasi di auto commiserazione come : "eh, ma siamo in Italia", "che ci vuoi fare", etc.

Scusate lo sfogo.



Inviato dal mio ONEPLUS A6003 utilizzando Tapatalk
(06-03-2019 23:51)richz Ha scritto: [ -> ]Tanto di cappello alla RYA!
L’altro giorno ho inviato un e-mail alla RYA per segnalare di aver cambiato indirizzo (fornendo ovviamente i miei dati e il numero di certificato da loro a suo tempo rilasciato) e chiedendo come fare per poter avere il certificato con l’indirizzo aggiornato; ebbene nel giro di qualche ora mi hanno risposto confermandomi di aver già provveduto ad inviare il certificato aggiornato al mio nuovo indirizzo!
42

Complimenti al nostro Ministero che non riporta l'inutile "indirizzo di residenza" sullo Short Range Certificate, su abilitazioni radio e/o patenti radioamatoriali varie ecc. ecc. Thumbsupsmileyanim

Enzo
Si può studiare per i fatti propri e poi fare da soli l’esame presso il MISE? È complicato da superare?
Si puo' studiare da soli, non ci sono nozioni tanto complicate sia d'uso che normative, ma il problema vero e' l'operativita' che richiede di avere usato nelle sue varie funzioni un apparato DSC per averne confidenza sufficiente per superare la prova pratica, anche questo si puo' fare da soli ma richiede di disporre almeno di un buon simulatore (ce ne sono per PC di molto realistici) e l'aiuto di qualcuno che faccia da corrispondente (non si puo' usare il proprio apparato per fare prove che potrebbero generare falsi allarmi).
(08-03-2019 00:29)enri996 Ha scritto: [ -> ]Si può studiare per i fatti propri e poi fare da soli l’esame presso il MISE? È complicato da superare?

Ti risponderà chi lo ha fatto con RYA.
A Venezia per esempio si fa in giornata con risultato "garantito", corso ed esame, mi sembra con poco più di 200 euro, tasse esame comprese, con sessioni ricorrenti.
Se bisogna andare a Roma, viaggio e pernottamento, più incertezza di esame pubblico con autoformazione, non sembra conveniente.
(08-03-2019 13:05)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Ti risponderà chi lo ha fatto con RYA.
A Venezia per esempio si fa in giornata con risultato "garantito", corso ed esame, mi sembra con poco più di 200 euro, tasse esame comprese, con sessioni ricorrenti.
Se bisogna andare a Roma, viaggio e pernottamento, più incertezza di esame pubblico con autoformazione, non sembra conveniente.

Personalmente tra il risultato "garantito" rispetto ed un esame a mio avviso con il giusto grado di severità per un sistema di ricerca e soccorso evoluto... io ho scelto di fare l'esame a Roma. La mia esperienza sui costi? Treno notturno per Roma, arrivato alla sede del Ministero mooolto presto... esame con esito positivo ed il pomeriggio rientro sempre in treno stanco ma con la soddisfazione di aver superato un esame tosto.
Pur accettando il ragionamento non "snobberei" tanto la soluzione RYA, ho ottenuto il Certificato tramite loro nonostante avessi preparazione adeguata per poterlo fare anche a Roma ma non avevo fisicamente il tempo, sono piuttosto seri e la "garanzia" del risultato e' conseguenza dell'insistenza dell'istruttore che fa' ripetere i concetti e le prove pratiche finche' l'allievo arriva al corretto livello, solo allora lo sottopone all'esame che con tali presupposti non potra' essere che positivo. Quando feci l'esame con loro uno dei partecipanti era praticamente a livello molto basso e con lui come corrispondente ci fecero fare a rotazione continui esercizi finche' fu all'altezza di poter affrontare l'esame teorico (domande a quiz) e pratico (coppia di apparati collegati via cavo per rappresentare una situazione reale), ritardammo per questo sul termine previsto per la giornata ma il risultato lo considero positivamente.
(08-03-2019 13:48)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Pur accettando il ragionamento non "snobberei" tanto la soluzione RYA, ho ottenuto il Certificato tramite loro nonostante avessi preparazione adeguata per poterlo fare anche a Roma ma non avevo fisicamente il tempo, sono piuttosto seri e la "garanzia" del risultato e' conseguenza dell'insistenza dell'istruttore che fa' ripetere i concetti e le prove pratiche finche' l'allievo arriva al corretto livello, solo allora lo sottopone all'esame che con tali presupposti non potra' essere che positivo. Quando feci l'esame con loro uno dei partecipanti era praticamente a livello molto basso e con lui come corrispondente ci fecero fare a rotazione continui esercizi finche' fu all'altezza di poter affrontare l'esame teorico (domande a quiz) e pratico (coppia di apparati collegati via cavo per rappresentare una situazione reale), ritardammo per questo sul termine previsto per la giornata ma il risultato lo considero positivamente.

+ 1
Fatto il Rya da poco e con istruttori molto professionali che alla fine ci hanno portato davanti all'esaminatore preparati in tutto e per tutto
(08-03-2019 00:29)enri996 Ha scritto: [ -> ]Si può studiare per i fatti propri e poi fare da soli l’esame presso il MISE? È complicato da superare?

Si può ma :

- E' da masochisti

- Fino a quando al ministero non capiranno che dovrebbero essere loro al servizio dei diportisti e non viceversa ritengo non meritino alcuna attenzione da parte nostra, almeno là dove possibile.


A latere della questione secondo me sarebbe meglio fare l'SRC RYA prima della Brexit, dopo ci si potrebbe inoltrare in una zona grigia per quanto riguarda la validità in ambito UE , almeno così mi disse l'esaminatore RYA quando sostenetti l'esame
- ci si potrebbe inoltrare in una zona grigia per quanto riguarda la validità in ambito UE -
Per quanto riguarda l'attivita' degli istruttori e la loro qualificazione ad operare in UE e' possibile che ci siano problemi ma per la validita' del Certificato in se' stesso non potranno esserci variazioni in quanto la Gran Bretagna e' membro effettivo (come l'Italia) dell'ITU e i Certificati rilasciati dagli Stati che ne fanno parte hanno validita' per tutti i Paesi membri ITU, la sola differenza si ha nel caso di SRC per il riconoscimento e trascrizione come titolo professionale dove alcuni Paesi fra cui l'Italia chiedono un esame piu' approfondito di quello riservato al diporto (la differenza e' che un professionale viene abilitato ad utilizzare anche apparati di classe piu' alta della "D" tipica dei nostri apparati per diporto).
Utilissimo l'esame a roma, sopratutto quando mi hanno chiesto cos'è il supereterodina.... quando feci l'esame mi trovai di fronte a degli impiegati depressi e sfigati, un po' invidiosi e saccenti inutilmente. Un bel ambientino.... passare l'esame a roma vuole dire, a parte sapere il necessario come in ogni esame, avere un buon grado di sopportazione alle miserie umane, che dovendo fare il Comandantebdi una nave non guasta mai.
(09-03-2019 11:13)giulianotofani Ha scritto: [ -> ]Utilissimo l'esame a roma, sopratutto quando mi hanno chiesto cos'è il supereterodina.... quando feci l'esame mi trovai di fronte a degli impiegati depressi e sfigati, un po' invidiosi e saccenti inutilmente. Un bel ambientino.... passare l'esame a roma vuole dire, a parte sapere il necessario come in ogni esame, avere un buon grado di sopportazione alle miserie umane, che dovendo fare il Comandantebdi una nave non guasta mai.
Come spesso accade l'esperienza personale porta i giudizi in varie direzioni: io ho sostenuto l'esame dieci anni fa... probabilmente gli impiegati come tu li definisci... erano diversi. Io ho trovato persone competenti e disponibili. Ricordo in particolare un omonimo di un famoso tennista... che mi aveva fornito manuali e informazioni sugli apparati da usare in sede di esame e l'esaminatore di radiotecnica con il quale abbiamo approfondito l'argomento "antenne" con considerazioni pratiche molto utili.
(09-03-2019 15:59)Utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Come spesso accade l'esperienza personale porta i giudizi in varie direzioni: io ho sostenuto l'esame dieci anni fa... probabilmente gli impiegati come tu li definisci... erano diversi. Io ho trovato persone competenti e disponibili. Ricordo in particolare un omonimo di un famoso tennista... che mi aveva fornito manuali e informazioni sugli apparati da usare in sede di esame e l'esaminatore di radiotecnica con il quale abbiamo approfondito l'argomento "antenne" con considerazioni pratiche molto utili.

meglio, vuol dire che i mammalucchi che beccai io (18 anni fa) sono a godersi la pensione... e ora c'è una nuova leva. Succede, fortunatamente.
(09-03-2019 15:59)Utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Come spesso accade l'esperienza personale porta i giudizi in varie direzioni: io ho sostenuto l'esame dieci anni fa... probabilmente gli impiegati come tu li definisci... erano diversi. Io ho trovato persone competenti e disponibili. Ricordo in particolare un omonimo di un famoso tennista... che mi aveva fornito manuali e informazioni sugli apparati da usare in sede di esame e l'esaminatore di radiotecnica con il quale abbiamo approfondito l'argomento "antenne" con considerazioni pratiche molto utili.

Ho conseguito lo SRC lo scorso anno, e dopo essermi reso conto che il programma del LRC era in buona parte il medesimo, a un mese di distanza ho sostenuto anche l'esame per quest'ultimo.
In tutti e due i casi i membri della commissione (in buona parte gli stessi) si sono dimostrati competenti e attenti al tipo di esame: sicuramene più scrupolosi con chi sosteneva l'esame professionale (ROC e GOC, dove comunque si sono presentati esaminandi molto preparati) e più comprensivi con chi era interessato al solo SRC per diporto.
Ritengo sia lo studio che l'esame una positiva esperienza per la conoscenza di apparati e procedure fondamentali per chi va per mare.
(08-03-2019 00:29)enri996 Ha scritto: [ -> ]Si può studiare per i fatti propri e poi fare da soli l’esame presso il MISE? È complicato da superare?

mi è scappata questa discussione altrimenti te ne avrei parlato a Loano; l'esame l'ho fatto da poco (Venezia con il RYA). La preparazione teorica è semplice, la puoi fare tranquillamente da solo ma non è sufficiente; è essenziale avere la possibilità di sentire arrivare chiamate di distress, farle, dialogare, smanettare con l'apparato e questo lo puoi fare con un insieme di radio vere collegate tra loro; con quella di bordo ovviamente non puoi fare prove. A Venezia ti fanno smanettare e provare fino a che non impari, poi segue l'esame.
(12-03-2019 09:19)Andigio Ha scritto: [ -> ]Ho conseguito lo SRC lo scorso anno, e dopo essermi reso conto che il programma del LRC era in buona parte il medesimo, a un mese di distanza ho sostenuto anche l'esame per quest'ultimo.
In tutti e due i casi i membri della commissione (in buona parte gli stessi) si sono dimostrati competenti e attenti al tipo di esame: sicuramene più scrupolosi con chi sosteneva l'esame professionale (ROC e GOC, dove comunque si sono presentati esaminandi molto preparati) e più comprensivi con chi era interessato al solo SRC per diporto.
Ritengo sia lo studio che l'esame una positiva esperienza per la conoscenza di apparati e procedure fondamentali per chi va per mare.
Concordo!Smiley32
Anch’io LRC al ministero da privatista... ottima impressione sia in fase organizzativa ( abbiamo scelto insieme la data.. mi hanno contattato due giorni prima per conferma... ) che durante l’esame, in particolare in sala radio, con disponibilità e numerosi approfondimenti: mi ero preparato ma sono uscito molto più sicuro soprattutto nella pratica. Unico neo è che non potranno certo dedicare queste attenzioni se i numeri aumentano (...non so cosa accadrà con il RYA in particolare se avessimo hard Brexit...): noi eravamo in due e tra domande e prove pratiche ho fatto almeno due ore solo in sala radio!Thumbsupsmileyanim
Come avevo già scritto lo scorso giugno... finché dura vale davvero la pena ( almeno se il disagio per venire a Roma non è eccessivo...) perché per me è stata ottima palestra... con LRC a costo irrisorio
(12-03-2019 17:47)Nick Ha scritto: [ -> ]Concordo!Smiley32
Anch’io LRC al ministero da privatista... ottima impressione sia in fase organizzativa ( abbiamo scelto insieme la data.. mi hanno contattato due giorni prima per conferma... ) che durante l’esame, in particolare in sala radio, con disponibilità e numerosi approfondimenti: mi ero preparato ma sono uscito molto più sicuro soprattutto nella pratica. Unico neo è che non potranno certo dedicare queste attenzioni se i numeri aumentano (...non so cosa accadrà con il RYA in particolare se avessimo hard Brexit...): noi eravamo in due e tra domande e prove pratiche ho fatto almeno due ore solo in sala radio!Thumbsupsmileyanim
Come avevo già scritto lo scorso giugno... finché dura vale davvero la pena ( almeno se il disagio per venire a Roma non è eccessivo...) perché per me è stata ottima palestra... con LRC a costo irrisorio

Anche io ho fatto il SRC da privatista al Ministero a Roma tanti anni fa:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=35061

Studiato su internet, molto buono il http://www.egmdss.com che allora era solo in inglese, ora in molte lingue compreso l'italiano; la parte tecnica la conoscevo già bene avendo fatto un ottimo corso con la protezione civile per la patente di radioamatore.

898989
(12-03-2019 17:47)Nick Ha scritto: [ -> ]Concordo!Smiley32
Anch’io LRC al ministero da privatista... ottima impressione sia in fase organizzativa ( abbiamo scelto insieme la data.. mi hanno contattato due giorni prima per conferma... ) che durante l’esame, in particolare in sala radio, con disponibilità e numerosi approfondimenti: mi ero preparato ma sono uscito molto più sicuro soprattutto nella pratica. Unico neo è che non potranno certo dedicare queste attenzioni se i numeri aumentano (...non so cosa accadrà con il RYA in particolare se avessimo hard Brexit...): noi eravamo in due e tra domande e prove pratiche ho fatto almeno due ore solo in sala radio!Thumbsupsmileyanim
Come avevo già scritto lo scorso giugno... finché dura vale davvero la pena ( almeno se il disagio per venire a Roma non è eccessivo...) perché per me è stata ottima palestra... con LRC a costo irrisorio

Confermo le impressioni positive, anch'io fatto LRC da privatista a Roma:

http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=118479

BV,
Casper
per quelli che lo hanno fatto da privatisti, avete solo studiato o siete riuisciti a fare delle esercitazioni? se si solo mentali oppure anche pratiche? magari avevate già usato DSC senza avere la licenza?
Pagine: 1 2
URL di riferimento