I Forum di Amici della Vela

Versione completa: prolunga catena con cima
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
ho catena ancora del 10 di 50 mt. con ancora delta 20kg.
volendo utilizzare una cima di prolunga della catena per altri 30/40 mt. per ancoraggi profondi in meteo difficili, posso utilizzare - al netto dell'adeguato carico di rottura - una cima in polipropilene galleggiante?
pensate che in tali situazioni la galleggiabilità è problema per altre barche o non lo è perchè in tali condizioni sarebbe comunque tesa e quindi non differente da cime non galleggianti?
Tendenzialmente sarei sfavorevole, sulla linea dell'ancora bisogna mettere tutto il peso possibile, incluso, all'evenienza un sistema a Kellet (cioè un peso aggiuntivo sulla catena/cima)

Una roba galleggiante rischia di finire nell'elica, senza contare che il polipropilene è sensibile ai raggi UV e non gli affiderei la barca.

io ho preso recentemente 60 metri di cima da ormeggio normale in poliestere (con la catena raggiungo i 100mt), ho impiombato una bella redancia, e mi sento proprio al sicuro all'ancora.
Su qualche peschereccio si vede quella roba, ma di diametri che non potresti maneggiare, cmq loro
hanno usure che non ti immagini, quindi la qualità principale è il costo.
La galleggiabilità sotto tiro non è il problema, lo è quando va in bando, quando manovri ecc.
In ogni caso non è per "barche di siggggnnori":smiley4:
PS: Ma tutti ad ancorare con 100m di fondale?????
(28-03-2019 18:27)oudeis Ha scritto: [ -> ]La galleggiabilità sotto tiro non è il problema, lo è quando va in bando, quando manovri ecc.
In ogni caso non è per "barche di siggggnnori":smiley4:
PS: Ma tutti ad ancorare con 100m di fondale?????

E' un problema quando magari la notte cala il vento e la barca si mette a vagare e girare casualmente, in rade magari un po' affollate.
io mi sono dato delle regole.. sono mie ma le posso condividere.
la cima e' bene che sia di nylon, e' bene avere un peso anche modesto da calarle "addosso" con un altra cimetta lunga quanto il fondo.
quando il vento cala non ha senso avere 50 metri di cima fuori. io non dormo mai sonni tranquilli, se sento che e' calato recupero il non necessario...
(28-03-2019 23:39)ZK Ha scritto: [ -> ]e' bene avere un peso anche modesto da calarle "addosso" con un altra cimetta lunga quanto il fondo.

Curiosità: come glielo cali?
Tutta catena sempre. Se usi tanto calumo allora c'è mare, onda vento, non è il momento di armeggiare con cime e barbotin a mano. sono momenti difficili e magari mentre sei al timone metti qualcuno a salpare che non è esperto, e non è il caso. Che armeggi con cine e catene
un moschettone apribile intorno alla cima. quando sento che tocca il fondo lo ritiro su di mezzo metro.

si salpa tutto senza staccarlo se serve...male che va lo recuperi la volta dopo nel gavone ma se sai che te ne vai non ci vuole nulla a toglierlo prima.
Buonasera
Primo messaggio sul forum e spero di non dire troppe ca$$ate.
In caso di soste prolungate, con meteo difficili, o per maggiore tranquillità, do fondo con un ancorotto grappino, unito con un 5 metri di catena da 8, all'ancora principale (CQR con catena da 10).
Alla catena, 50 metri, è capitato solo un paio di volte di dover unire una cima (16 mm nylon), ma il fondale era davvero profondo.
Chiaro, è un parere personale e ognuno sceglie come vuole.
Preferite/consigliate cima permanentemente impiombata alla catena, o soluzione cima con terminale a redancia da ammanigliare al volo?
Scusate ,io non ho mai usato una linea mista, ma come si fa a salpare prima la cima e poi la catena?
(01-04-2019 11:32)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]Scusate ,io non ho mai usato una linea mista, ma come si fa a salpare prima la cima e poi la catena?

Così è come mi è capitato di fare:
Do fondo alla catena fino quasi alla fine (è unita con un "grillo" in un'asola dello scafo in posizione abbastanza comoda. Alla catena unisco la cima a valle del barbotin (diverse scuole di pensiero, alcuni legano, altri mettono un grillo che unisce la redancia della cima ad una maglia della catena).
Attrezzo con la cima il tamburo del salpa ancore,sgancio il grillo che unisce la catena allo scafo e do fondo fino a vedere la cima tendersi. a quel punto faccio scorrere la catena fino a che non esce dal barbotin e sono appoggiato completamente sul tessile.
A salpare, l'esatto opposto.
Recupero il tessile, e quando arriva la catena, prendo lo spezzone a monte, non teso e lo piazzo nel barbotin.
Ecco tutto.
Poi magari esistono sistemi più efficienti
Ci sarà modo di cercare le discussioni in materia.
Il peso filato lungo la linea di ancoraggio serve a poco, molto più efficace qualche metro in più di catena.
Anche appennellare è un traffico non da poco, soprattutto con i moderni musoni molto lunghi. Poi, quando si appennella, prima o dopo (inteso come mentre) che è arrivata la botta???
Anch'io ho la linea mista, 30 del 10 + 50 da 18. Pur avendo il tamburo per il tessile io più semplicemente recupero il tessile a mano, non é mai un problema, poi innesto la catena sul barbotin ed è fatta.
Tanto adesso arriva Bullo, ammiragliato con duecento metri di catena del 12...79
L'ancoraggio è un'opppppinioneThumbsupsmileyanim
il peso filato lungo la cima serve ad evitare di ritrovarsi la cima intorno alla chiglia quando cala tutto.
ovvio che te ne accorgi quando ricomincia a tirare e ovviamente il mezzomarinaio non c'arriva e la barca da sola non si scioglie.
e' imbarazzante, potete credermi.
La cima poliestere pesa, in assenza di vento si accumula sul fondo e arriva al musone verticale. Quando il vento riprende la cima si stende, mai successo che si intorcoli sulla chiglia. Non la vedo possibile.
la cima poliestere non e' proprio indicata per l' ormeggio, ma non e' mia intenzione discutere i tuoi modi. ho i miei e mi bastano.

occhio non vede cuore non duole.
(02-04-2019 22:44)Caino Ha scritto: [ -> ]Così è come mi è capitato di fare:
Do fondo alla catena fino quasi alla fine (è unita con un "grillo" in un'asola dello scafo in posizione abbastanza comoda. Alla catena unisco la cima a valle del barbotin (diverse scuole di pensiero, alcuni legano, altri mettono un grillo che unisce la redancia della cima ad una maglia della catena).
Attrezzo con la cima il tamburo del salpa ancore,sgancio il grillo che unisce la catena allo scafo e do fondo fino a vedere la cima tendersi. a quel punto faccio scorrere la catena fino a che non esce dal barbotin e sono appoggiato completamente sul tessile.
A salpare, l'esatto opposto.
Recupero il tessile, e quando arriva la catena, prendo lo spezzone a monte, non teso e lo piazzo nel barbotin.
Ecco tutto.
Poi magari esistono sistemi più efficienti

Bella manovra.
Pensavo anch'io ad un sistema del genere.
Attaccherei però una cima piombata. Almeno credo ci sia del piombo (era in barca), è pesantissima.

Puoi spiegare meglio l'ultimo passo?
"Recupero il tessile, e quando arriva la catena, prendo lo spezzone a monte, non teso e lo piazzo nel barbotin."


Chi tiene la catena che viene dal fondo?
(02-04-2019 23:05)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]...
Anche appennellare è un traffico non da poco, soprattutto con i moderni musoni molto lunghi. Poi, quando si appennella, prima o dopo (inteso come mentre) che è arrivata la botta???
...
L'ancoraggio è un'opppppinioneThumbsupsmileyanim

Sempre prima
So di essere un caso da psichiatria 26, ma con le due appennellate, mi trovo bene.

Osef, volentieri
La cima la tiene il tamburo del salpa ancora
Sino a quando la catena non è nel barbotin e il suo grillo collegato alla sua asola dello scafo, la cima non viene tolta dal tamburo.
Sempre almeno una doppia sicura (barbotin o tamburo + collegamento allo scafo) catena o tessile che sia.
Anche con onda formata non ci sono pericoli.
Caino non ci si appennella come fai tu. L'ho spiegato troppe volte e non lo ripeto più.
Che la cima faccia delle volte sulla pinna di deriva è neccessario che abbia sotto un bel siluro e ruoti su se stessa come una trottola, se la pinna è trapezioidale è impossibile.
Avevo sempre un cablotto con 100 m. di cima pronto per essere legato alla catena delle ancore, la barca era solo di 7,35 m.
Ancorarsi è un'oppppppinione.-
(03-04-2019 00:37)bullo Ha scritto: [ -> ]Caino non ci si appennella come fai tu. L'ho spiegato troppe volte e non lo ripeto più.
...

(30-03-2019 21:25)Caino Ha scritto: [ -> ]...
In caso di soste prolungate, con meteo difficili, o per maggiore tranquillità, do fondo con un ancorotto grappino, unito con un 5 metri di catena da 8, all'ancora principale (CQR con catena da 10).
...
http://giro-di-vento.blogspot.com/2007/0...llare.html

91
Pagine: 1 2
URL di riferimento