I Forum di Amici della Vela

Giorno a tutti, sono di nuovo a chiedere consigli:

La nostra barchetta (dal valore pari a zero) ha il bottazzo di teak tutto rotto, tralasciando il fatto che sono negli anni stati fatti "rattoppi" lasciando spazio (anche di 2-3 centimetri) tra un pezzo e l'altro, i pezzi sono tutti rotti e crepati (di cui uno una crepa longitudinale di quasi 1 metro dove ci hanno infilato della colla arancio che tutt'ora appiccica).

Sapendo che la sostituzione con teak è economicamente insostenibile (varrebbe più quello dell'intera barca) e che parliamo di un natante lft 6,2 quindi in totale di circa 14 metri di "doga" sommando entrambi i lati con la curvatura, avevo pensato di provare ad incollare ed avvitare una doga di finto teak che dà quell'immagine ed allo stesso tempo essendo plastico dovrebbe rovinarsi molto più lentamente, oppure cosa mi conviene fare?

a - usare altra essenza economica, ma quale?

b - rimontare le doghe che c'erano chiudendo gli occhi tutte le volte che andrò alla barca;

c - provare a montare una doga di finto teak (sperando di trovarla senza comento senza spendere cifre mortali);

specifico che ho già scartato a priori di metterci il bottazzo in gomma con il profilo perchè proprio non mi piace.

Grazie

Parlo di legno (vero).
Le uniche due essenze che non richiedono manutenzione sono, il Teak e l'Iroko.
Il teak è indicato per l'ambiente marino, mentre l'Iroko per quello lacustre.
Vedi se vicino a te, c'è chi fabbrica profili in legno, (cornici, battiscopa, profili per imposte , parquet, etc...) e ti fai tagliare le lunghezze che ti servono.
Anche se il legno, al metro cubo costa un botto, per la quantità che accorre, non spendi una fortuna.(forse una multa )
Senti anche SVB.
Quello sintetico, è più o meno bello e ti costa quasi quanto quello naturale.

un bel cimone d'ormeggio?

Un bel diametro 40 o anche più.
Assolve il compito e sembra adeguatamente marino.
http://dinghy12flottaromana.blogspot.com...o-125.html