I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Cambio olio sail-drive lombardini senza alare
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Buongiorno a tutti,

qualcuno ha mai provato o sa se si riesce a cambiare l'olio del Sail Drive di un Lombardini Focs 4 cilindri senza alare la barca, usando una pompa e una sonda nel foro dove c'è l'astina?

Il manuale parla solo di usare il tappo sul fondo del piede (e fino ad adesso abbiamo sempre fatto così) ovviamente con la barca sull'invaso.
La domanda è...perchè devi sostituirlo?
essendo olio 15w40 e lavorando a basse temperature l'olio sarà come nuovo.
Se ovviamente l'olio è un pò di color caffelatte allora vuol dire che devi sostituire i cuscinetti di tenuta del saildrive e quindi alare la barca.
Ma se è tutto ok, io direi di lasciar così.
Ciao
Matteo
Non ce la fai a tirar via l'olio dall'alto se non parzialmente (1.5 lt su 3.5/4)
Lombardini dice di farlo una volta all'anno ma effettivamente - se non infiltrato - il 15w40 non ha problemi anche dopo.
L'olio aveva un colore non bellissimo, ma consistenza ancora viscosa. Si era pensato che il paraolio potesse aver perso tenuta facendo entrare un po' d'acqua ma che poi avesse ristagnato (perché il livello dell'olio era rimasto abbastanza costante).

Il problema è che è peggiorato e quindi sarà necessario alare e cambiare paraoli a breve.

Spero che non ci siano problemi di ossido sulle corone o altro, si vedrà.

Comunque grazie

B.V.

Sent from my LG-H815 using Tapatalk
(20-05-2019 18:51)sailingaddict Ha scritto: [ -> ]--
Spero che non ci siano problemi di ossido sulle corone o altro

Quello dipende purtroppo da quanto tempo hai lasciato l'acqua di mare ad agire da ossidante nel piede.
Se c'è un po di emulsione bisogna programmare il cambio del para-olio e para-acqua, ma difficilmente si rovinano gli ingranaggi interni (inox). Il problema si pone se l'infiltrazione è seria con una importante perdita di olio e massiccia presenza di acqua, valuta bene e non farti fregare su lavori inutili. Piuttosto informati circa il sistema impiegato sul tuo SD. Nelle prime versioni dei SD Lombardini montava i para-olio direttamente sull'asse elica, questo alla lunga comportava il logorio dell'asse nel punto di contatto con il paraolio. Successivamente, sui nuovi modelli (sui vecchi è previsto retrofit) montano una boccola intermedia solidale con l'asse "chiamiamola sacrificale" in modo da non rovinare l'asse nel punto in cui lavorano i paraolii.
(14-01-2020 16:12)AleSail Ha scritto: [ -> ]Se c'è un po di emulsione bisogna programmare il cambio del para-olio e para-acqua, ma difficilmente si rovinano gli ingranaggi interni (inox). Il problema si pone se l'infiltrazione è seria con una importante perdita di olio e massiccia presenza di acqua, valuta bene e non farti fregare su lavori inutili. Piuttosto informati circa il sistema impiegato sul tuo SD. Nelle prime versioni dei SD Lombardini montava i para-olio direttamente sull'asse elica, questo alla lunga comportava il logorio dell'asse nel punto di contatto con il paraolio. Successivamente, sui nuovi modelli (sui vecchi è previsto retrofit) montano una boccola intermedia solidale con l'asse "chiamiamola sacrificale" in modo da non rovinare l'asse nel punto in cui lavorano i paraolii.

Ciao , il problema che ogni due anni devo sostituire la boccola anche utilizzando i paraoli originali lombardini.
Ho chiamato la lombardini e mi hanno consigliato di farmi fare una boccola in materiale più resistente.
prova a valutare anche soluzioni tipo ...

1- mettere un paraolio a doppio labbro
2- mettere una rondella di spessore adeguato in modo che il paraolio vada a lavorare su una parte dell'asse non rovinato
3- se lo spazio lo permette paraolio doppio labbro+rondella

https://www.sammaparts.com/it/anelli-di-...abbro.html
(14-01-2020 16:12)AleSail Ha scritto: [ -> ]ma difficilmente si rovinano gli ingranaggi interni (inox).

Gli ingranaggi di qualunque piede (eccetto l'asse porta elica) non sono in acciaio inox per questioni meccaniche e di trattamenti termici.
(15-01-2020 10:21)lorenzo.picco Ha scritto: [ -> ]prova a valutare anche soluzioni tipo ...

1- mettere un paraolio a doppio labbro
2- mettere una rondella di spessore adeguato in modo che il paraolio vada a lavorare su una parte dell'asse non rovinato
3- se lo spazio lo permette paraolio doppio labbro+rondella

https://www.sammaparts.com/it/anelli-di-...abbro.html

Li è tutto millimetrico, non ci si può inventare nulla. E personalmente sconsiglio di usare pezzi non originali. A parte che da manuale è previsto un cambio ogni 2 anni, ma sei sicuro che in passato sia stato eseguito un lavoro a regola d'arte.
Ripeto informati sul retrofit. Sulle prime versioni, il paraolio (originale), oltre che a lavorare direttamente sull'alberino montava una molla NON INOX sostituita con l'ultimo retrofit.
In allegato il bollettino con l'ultima modifica alla tenuta asse elica di Lombardini. La prima versione, non riportata in questo bollettino prevedeva i paraolio direttamente sull'alberino.
Il bollettino prevede il passaggio dalla versione 2 (con boccola intermedia) alla versione 3 (con boccola intermedia dotata di paralenza e nuovo paraolio).
(15-01-2020 11:15)AleSail Ha scritto: [ -> ]Li è tutto millimetrico, non ci si può inventare nulla.

una molla NON INOX sostituita con l'ultimo retrofit.

dal disegno vedo che bene o male è uguale al sd volvo con i due paraoli contrapposti ...

e non per sentito dire ma per averlo fatto 7 -8 anni fa ( uno spessore minimo ci sta e a dire il vero i paraoli non erano nemmeno gli originali Volvo ( che costano un botto come tutte le cose Volvo ) ma paraoli commerciali normalmenti acquistati ad un giusto prezzo in negozio e a cui ho sostituito gli anellini elastici con OR di giusta misura e poi riempito per bene ( quello lato mare ) con bel grasso per idraulica blu e che compri in un qualsiasi brico ...

questo non per una mia invenzione ma dietro consiglio di un meccanico che aggiusta e ripara e che non butta via le cose e i tuoi soldi se proprio non serve ...
(15-01-2020 14:15)lorenzo.picco Ha scritto: [ -> ]dal disegno vedo che bene o male è uguale al sd volvo con i due paraoli contrapposti ...

e non per sentito dire ma per averlo fatto 7 -8 anni fa ( uno spessore minimo ci sta e a dire il vero i paraoli non erano nemmeno gli originali Volvo ( che costano un botto come tutte le cose Volvo ) ma paraoli commerciali normalmenti acquistati ad un giusto prezzo in negozio e a cui ho sostituito gli anellini elastici con OR di giusta misura e poi riempito per bene ( quello lato mare ) con bel grasso per idraulica blu e che compri in un qualsiasi brico ...

questo non per una mia invenzione ma dietro consiglio di un meccanico che aggiusta e ripara e che non butta via le cose e i tuoi soldi se proprio non serve ...

Io non ho mai detto di buttare soldi, ho solo segnalato che i SD Lombardini sono stati oggetto di vari retrofit mirati a migliorare la tenuta dell'albero elica. Il mio consiglio è quindi quello di controllare che il proprio SD sia stato aggiornato. Poi ognuno può intervenire come ritiene più opportuno, inventandosi spessori (che non ci entrano) per spostare il punto in cui lavorano i para-olio/para-acqua oppure sfruttare i vantaggi del retrofit cambiando, se necessario, semplicemente la boccola.

Poi, il grasso blu nella scanalatura del para-acqua a che serve se al posto della molla hai messo l'OR (OR immagino calibrato come la molla originale)?
il bello del forum è che serve per scambiare le nostre esperienze e poi ognuno si regola come gli pare ...

un saluto
(15-01-2020 11:24)AleSail Ha scritto: [ -> ]In allegato il bollettino con l'ultima modifica alla tenuta asse elica di Lombardini. La prima versione, non riportata in questo bollettino prevedeva i paraolio direttamente sull'alberino.
Il bollettino prevede il passaggio dalla versione 2 (con boccola intermedia) alla versione 3 (con boccola intermedia dotata di paralenza e nuovo paraolio).
Grazie, ho scaricato il tuo file che è alla fine l’aggiornamento della modifica che fu introdotta per ovviare al consumo dell’asse dovuto ai 2 paraolio.
Io ho fatto il lavoro nel 2018 e spero che Lombardini mi abbia dato i paraolio come l’aggiornamento.
Mi domando, però, perché hanno eliminato il paraolio esterno in silicone, tu ne sai qualcosa?
Certo che bisogna essere dei geni a usare lo stesso codice per la boccola senza paralensa è quella con!!
Effettivamente la vera differenza nell'ultima versione della boccola è proprio l'introduzione del paralenza, e proprio per questo motivo ritengo che non ci sia assolutamente spazio per introdurre spessori.

Il paraolio è stato sostituito con un modello equipaggiato con una molla in materiale maggiormente resistente alla corrosione e quindi più adatta allo scopo.
(14-01-2020 16:12)AleSail Ha scritto: [ -> ]Se c'è un po di emulsione bisogna programmare il cambio del para-olio e para-acqua, ma difficilmente si rovinano gli ingranaggi interni (inox).

E bisogna programmarla anche in fretta perchè gli ingranaggi e gli assi non sono in inox e si arrugginiscono. Gli elementi vengono realizzati con del ferro (che comunque viene definito sempre acciaio) ad alto contenuto di carbonio ma non fino al punto di renderlo inox (inossidabile) e poi viene cementato, ossia trattato con sistemi di tempera per renderlo più duro da scalfire. Se fosse acciaio inox non avrebbe le caratteristiche meccaniche per sopportare simili sforzi di torsione e non si potrebbe trattare con la cementazione per renderlo resistente come sono gli ingranaggi. Detto questo, ribadisco che gli ingranaggi con l’emulsione acqua marina/olio, si arrugginiscono ed i problemi sono due: il primo è che se l’ossidazione persiste, piccole sfoglie anche quasi impercettibili all’occhio possono staccarsi e finire nelle boccole, nei cuscinetti e nelle guarnizioni rovinandoli irrimediabilmente. Il secondo problema è che l’ossidazione provoca anche la microporosità dell’ingranaggio aggredito indebolendolo e facilitandone la successiva ossidazione anche se a bagno di olio che è dovuta ai depositi all’interno dei micropori che non si riuscirà mai a pulire. Insomma, se c’è emulsione occorre intervenire celermente per evitare poi successivi e potenziali problemi.
buon giorno a tutti
io ho sostituito due anni fa la boccola con quella nuova, ho messo i due paraoli originali lombardini e ingrassato il tutto con grasso blu.
Quest'anno che ho deciso finalmente di sostituire la guarnizione del saildrive, ho deciso di sostituire anche i paraoli della boccola e con mio stupore
la boccola era segnata dai paraoli, e nemmeno poco.
Ho chiamato la Lombardini e mi hanno detto che non hanno mai sentito che quella boccola si segni....anche a me ha fatto molto strano...però è segnata.
Mi hanno dato i disegni della boccola e di farmela fare in acciaio AISI420...voglio vedere dove trovo un tornitore che me la faccia e quanto mi chiede....anche perchè son 140 euro di boccola!!!
Ringrazio la Lombardini per i disegni...ma la risposta lascia un pò a desiderare.
Ciaoa tutti Smile
Onestamente mi pare strana questa risposta da parte di Lombardini.
E' ovvio che la boccola si segni in corrispondenza dei paraoli, è prorpio per questo che è stata introdotta. Nella prima versione del SD i paraoli lavoravano direttamente sull'alberino dell'elica, e in quel caso, una volta segnato bisognava cambiarlo con costi ben più importanti.
Pagine: 1 2
URL di riferimento