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Versione completa: Il Capping.
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Pubblico, sperando di non fare cosa "illegale", un interessante articolo apparso sul numero di luglio-agosto di Bolina e scritto dal grande Marco Cobau. Sinceramente del Capping non ne ero a conoscenza e spero di fare cosa utile a tutti gli amanti del bricoleur ma anche per eventuali futuri acquisti di nostre "amanti" non nuove da cantiere.

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P.s.: stavolta, prima di pubblicare, ho fatto una piccola ricerca e, con oggetto "Capping" non mi è apparso nulla. Spero di non creare doppioni! Smiley57
(27-07-2019 11:30)Franc Ha scritto: [ -> ]Pubblico, sperando di non fare cosa "illegale", un interessante articolo apparso sul numero di luglio-agosto di Bolina e scritto dal grande Marco Cobau. Sinceramente del Capping non ne ero a conoscenza e spero di fare cosa utile a tutti gli amanti del bricoleur ma anche per eventuali futuri acquisti di nostre "amanti" non nuove da cantiere.

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P.s.: stavolta, prima di pubblicare, ho fatto una piccola ricerca e, con oggetto "Capping" non mi è apparso nulla. Spero di non creare doppioni! Smiley57

Hai citato l' autore e la pubblicazione da cui e' estratto, niente di illegale e grazie per averci informato
Vi chiedo se ,in sede di perizia, con gli usuali strumenti, si possa individuare uno scafo "fradicio" senza bucherellare nulla.... sulla mia, il perito ha indagato sino a due cm di profondità nello spessore....
Credo proprio di si, basta servirsi di uno strumento affidabile e, meglio, di un perito competente. Smiley57
secondo me al sandwich l'ecografia non la puoi fare, forse si possono usare gli infrarossi, ma sempre IMHO, possono mostrare problemi dal grosso al grossissimo... perciò nel sospetto io buco e poi ripristino
A me questi articoli, al di là del contenuto che può essere condivisibile, lasciano un po' perplesso per il tono da http://giffetteria.it/archivio/albertone.gif
Mah, forse sbaglio ma si è partiti dalla traduzione del termine, per finire alle sigillature dei fori nel sandwich dello scafo/coperta, la rogna riportata, è utile! Invece poco convincente la traduzione dall'inglese del passato all'italiano di oggi,
Comunque Cobau come altri sono decenni che divulgano la buona arte del far barche.
Grazie Albert... temevo di essere l'unico ad essere infastidito dallo "stile narrativo" di Cobau. Sicuramente competentissimo (non sono in grado di giudicare), ma a me rimane di un peso unico!
A me lo insegnò anni fa Fabio Soleri, sul mio Chiodo Fisso appena costruito, come dovevo fare i buchi nell'opera viva e ricongiungere le due pelli.
Grazie Fabio !!!!!
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