I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Riparazione ferita teak
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Cari AdV causa atterraggio un po’ pesante di un membro dell’equipaggio, mi sono trovato con una “ferita su una diga del teak lungo
La venatura. Mi consigliate su come sanarla o almeno far sì che non continui ad indebolirsi?
Non mi pare tanto drammatica ma con un po' di resina epossidica colata nella fessura con l'aiuto di una siringa passa la paura.
Concordo
Se metti epossidica la crepa si allarga perché l'alternanza dilatazione per umidità e restringimento per asciugatura stacca l'epossidica ed è peggio. In questi casi io mescolo un po' di Polimat trasparente (o simile) con segatura di teak e riempio. Il vantaggio sta nell'elasticità al posto della rigidezza dell'epossidica.
[quote='Zafferano' pid='439322807' dateline='1569167801']
Se metti epossidica la crepa si allarga perché l'alternanza dilatazione per umidità e restringimento per asciugatura stacca l'epossidica ed è peggio. In questi casi io mescolo un po' di Polimat trasparente (o simile) con segatura di teak e riempio. Il vantaggio sta nell'elasticità al posto della rigidezza dell'epossidica.
[/quote
La cosa migliore se si vuole intervenire.
(22-09-2019 07:14)Mauro Arduina Ha scritto: [ -> ]Cari AdV causa atterraggio un po’ pesante di un membro dell’equipaggio, mi sono trovato con una “ferita su una diga del teak lungo
La venatura. Mi consigliate su come sanarla o almeno far sì che non continui ad indebolirsi?

Quando dovetti sostiuire due pezzi di capo banda sulla mia e contemporaneamente chiudere qualche fessura (crepa) sulle altre come la tua, su consiglio ed indicazione di Marco Cecchi, il figlio di Gustavo, ho colato e spatolato sopra le tre o 4 ferite che c'erano, dell'epossidica mescolata a segatura fina (diciamo quasi polvere) di teak poi carteggiando il tutto.
Risultato: la crepa si vede perchè è una cosa lineare e lunga ma il colore della stuccatura è esattaemente quello del teak; la stuccatura sta li immobile che fa il suo lavoro da marzo 2015.... 19
(23-09-2019 14:49)orteip Ha scritto: [ -> ]Quando dovetti sostiuire due pezzi di capo banda sulla mia e contemporaneamente chiudere qualche fessura (crepa) sulle altre come la tua, su consiglio ed indicazione di Marco Cecchi, il figlio di Gustavo, ho colato e spatolato sopra le tre o 4 ferite che c'erano, dell'epossidica mescolata a segatura fina (diciamo quasi polvere) di teak poi carteggiando il tutto.
Risultato: la crepa si vede perchè è una cosa lineare e lunga ma il colore della stuccatura è esattaemente quello del teak; la stuccatura sta li immobile che fa il suo lavoro da marzo 2015.... 19

25 anni fa sulla barca di allora, feci un intervento su una doga in massello di teak del ponte, la quale presentava una crepa longitudinale scomposta.
Come te, utilizzai epossidica trasparente mescolata a polvere di teak con un ottimo risultato dal punto di vista estetico; in quanto alla stabilità meccanica, nulla di anomalo si manifestò nei successivi 5 anni di utilizzo della barca.
Ci sono molti tipi di resina epossidica, quella che si trova comunemente (i soliti tubetti o siringhe doppie) e' piuttosto elastica dovendo soddisfare esigenze di incollaggio fra le piu' disparate, usata in piu' occasioni: non si stacca (va pulita bene con un po' di acetone la zona da incollare). Aggiungere polvere di legno per il colore e' una buona idea in particolare se la crepa e' un po' larga.
Scusate, ma dove la prendete la segatura di teak??
(23-09-2019 23:07)Guido_Elan33 Ha scritto: [ -> ]Scusate, ma dove la prendete la segatura di teak??
prendi un pezzo di tek e lo limi.
Grazie per le risposte numerose. Un amica su fb mi ha detto:”Xilocroma della Dollmar e C. Chiaramente post sverniciatura, carteggiatura e levigatura”. Conoscete il prodotto?E’ valido per il mio problema?
No, lo "Xilocroma" e' un impregnante per finitura superficiale, non mi risulta sia adatto a riempire fessure e crepe (infatti l'amico ti dice "post sverniciatura, carteggiatura e levigatura” che sono trattamenti superficiali per legno verniciato), il miglior lavoro potrebbe essere fatto fresando la crepa in modo che abbia larghezza costante in cui inserire una sottile listella di teak incollata con "colla rossa" (quella della Cecchi) ma trattandosi di una sottile fessura non credo ne valga la pena, basta riempirla scegliendo uno qualsiasi dei modi gia' detti.
URL di riferimento