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Versione completa: Colla Rossa: diluizione e caricamento
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Buongiorno a Tutti,
Sto per cominciare un lavoro con la Colla Rossa (AKA resina resorcinica / Aerodux 185).
E' possibile diluirla per cercare una maggiore penetrazione (come si fa con l'epossidica)?
E, domanda di segno opposto, con cosa si carica per addensarla (ho letto da qualche parte che va bene la segatura)?

Grazie!

Alessandro
Attento che quella che ho usato della bindas era veloce ad asciugarsi, diliurla non saprei più nò che sì, magari metti il minimo di induritore, al contrario per aumentare il suo volume pui usare segatura.
BuonVento


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per caricarla usi i silicati(polveri\microfibre) o microballons.
ovviamente arricchisci un componente poi metti l'altro altrimenti ti trovi un blocco di cemento in mano.
fai quello che serve mano a mano.
la colla rossa e del tutto simile ad una epossidica per cui se devi fare legno ne prepari una parte sufficiente per impregnare il legno
diluita anche al 100% ma devi sporcare il legno in modo uniforme.
gli dai il tempo di andare fuori tatto (il dito si attacca ma non si sporca) e fai il resto.

una bella lettura:
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Grazie per le risposte!

"ovviamente arricchisci un componente poi metti l'altro altrimenti..." Ecco, già a questo non avevo pensato...

Ma diluirla con cosa?
semplice nitro.
(i puristi inorridiranno ma io faccio così)
Andros a parte il prezzo l'epossidica costa il doppio, la colla rossa ha bisogno di forti pressioni, l'epossidica no
Per chiarire, in modo più organico del "sentito dire da mio cugggino" pregi e difetti relativi della resina epossidica e della colla rossa (nella lavorazione del legno, s'intende, ed - anche - in presenza di carichi strutturali) può essere illuminante l'Appendice C di Pardey, "Details of Classic Boat Construction".

Tornando alla diluizione, la nitro mi è nuova. Avevo letto addirittura dell'acqua, cosa che mi è sembrata singolare, se non che in effetti è già presente nello "sciroppo" (come pure l'etanolo).
(22-10-2019 17:28)bullo Ha scritto: [ -> ]Andros a parte il prezzo l'epossidica costa il doppio, la colla rossa ha bisogno di forti pressioni, l'epossidica no
#3
epoxy ormai è la scelta migliore anche se la barca che ho costruito inizio anni 70 ha sempre ottimi incollaggi (colla rossa CIBA)
mai diluito e lo sconsiglio attacca benissimo come è!
Ne ero convinto anch'io, poi ho raccolto opinioni differenti, e letto.
Io, per non saper leggere ne scrivere, chiederei al produttore se consiglia o no la diluizione e con cosa.
Anche se ci sono acqua o etanolo in una delle due componenti non aggiungerei senza cognizione di causa, potrebbero essere benissimo dei componenti necessari alla reazione e quindi cambiandone le percentuali avresti un eccesso che resterebbe intrappolato nella resina, e non mi sembra una cosa buona.

IMHO le epossidiche, si trovano tranquillamente dei produttori italiani che le vendono a prezzi abbordabili e tali da giustificare la differenza prezzo/prestazioni.
Nel caso specifico, la colla rossa non è un ripiego: è la prima scelta. Le ragioni sono varie, e non sarò io a tediarVi elencandole; qualora ci fosse qualcuno interessato, il libro di Pardey (citato sopra) è assai illuminante. Diciamo che è quello che mi ha risolto, in un colpo solo, svariati dubbi che erano sorti per ragionamento e/o conversazione con chi fa questi lavori.
non è che mi sono alzato una mattina e ho deciso che la colla rossa si può diluire.
è stata una dritta di uno del mestiere.
l'ho fatto nella posa del pozzetto(sedute e caplestio) e sono lì belle attacccate.
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