I Forum di Amici della Vela

Qualche amico del forum sa indicarmi che cosa è ed a cosa serve in un impianto elettrico della barca il pezzo chiamato Shunt ?
Un grazie anticipato.

(Spostata da Edolo)

In una delle tante sue accezioni ( ma credo sia quella a cui ti riferisci) lo shunt è una resistenza elettrica calibrata, molto stabile in temperatura, che messa in parallelo all'impianto elettrico, devia verso se stessa una parte della corrente circolante . Dalla misura diretta di questa o da misure indirette, che tralascio di descrivere,è possibile ricavare l'indicazione della corrente circolante nell'impianto. In pratica normalmente è un accessorio fornito a corrento dell'amperometro

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Straulino
In una delle tante sue accezioni ( ma credo sia quella a cui ti riferisci) lo shunt è una resistenza elettrica calibrata, molto stabile in temperatura, che messa in parallelo all'impianto elettrico, devia verso se stessa una parte della corrente circolante . Dalla misura diretta di questa o da misure indirette, che tralascio di descrivere,è possibile ricavare l'indicazione della corrente circolante nell'impianto. In pratica normalmente è un accessorio fornito a corrento dell'amperometro
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Scusa Straulino, ma ti devo correggere..

lo Shunt è si una resistenza calibrata, ma và posta in serie al circuito elettrico di cui si vuole misurare la corrente..

la resistenza è, di solito, di valore molto basso; attraversata dalla corrente assorbita dall'impianto crea una differenza di potenziale ( banalmente una tensione :cool ai suoi capi, misurandola con un voltmetro e rapportata alla suddetta resistenza ottieni la corrente assorbita..

Figurati robygum , volevo semplificare ma mi rendo conto che sono stato poco chiaro e poco preciso. Allora, possiamo effetuare una misura di corrente o direttamente, ad esempio mettendo in serie un amperometro a bobina mobile al circuito, o in maniera indiretta , verificando la caduta di tensione ai capi di una resistenza nota. Nel primo caso se la corrente da misurare supera il valore di fondo scale dello strumento (cosa comune nel caso di necessità di misure di diverse decine di A), possiamo ovviare con una operazione denominata di shunt o di deviazione che consiste nel mettere in parallelo una o più resitenze note, allo strumento. Tralasciando la teoria sulla legge di Kirchhoff otteniamo il risultato pratico di effettuare una misura diretta di corrente superiore a quella nominale dello strumento. Invece nel caso di misure indirette , cioè ricavare la corrente in base alla caduta di trensione su una resistenza nota, possiamo usare sia un circuito serie che parallelo. Ma non voglio dilungarmi senno ilpost rischia di diventare troppo teorico e noioso. Comunque grazie dell'osservazione.

P.S. Comunque shunt in inglese significa deviazione, by-pass, ed il nome attribuito al dispositivo ne identifica la funzione, cioe di misurare le correnti 'deviate' su un circuito secondario.

Aggiungerei che di shunt ne esitono di varie 'misure' in base alla corrente massima erogabile e alla sensibilità dello strumento. Quindi non uno per l'altro. Anzi in caso di montaggio di un'alternatore potenziato è probabile che lo shunt precedente vada fuori range, con possibile danneggiamento dello strumento di misura.

Citazione:Straulino ha scritto:
In pratica normalmente è un accessorio fornito a corrento dell'amperometro

quesito, dunque:
come faccio a capire se il mio amperometro ha lo shunt opp no?

mi regolo 'a vista' (e nel caso cosa dovrei cercare?) o più facilmente trovo traccia dello shunt sulla mappa dell'impianto elettrico di bordo?
(dove io temo di trovarvi solo indicato, genericamente 'amperometro'...)

Citazione:cicciopettola ha scritto:

Citazione:Straulino ha scritto:
In pratica normalmente è un accessorio fornito a corrento dell'amperometro

quesito, dunque:
come faccio a capire se il mio amperometro ha lo shunt opp no?

mi regolo 'a vista' (e nel caso cosa dovrei cercare?) o più facilmente trovo traccia dello shunt sulla mappa dell'impianto elettrico di bordo?
(dove io temo di trovarvi solo indicato, genericamente 'amperometro'...)

Vai tranquillo, qualsiasi amperometro in barca ha lo shunt. Si tratta solo di capire se è interno alla cassa dell'amperometro come spesso è nei vecchi amperometri a bobina mobile (elettromeccanici) o esterno come nei moderni amperometri elettronici che hanno lo shunt e l'elettronica di misura sul percorso dei cavi da batteria e il quadretto, in genere digitale, a quadro.
Se sul retro dell'indicatore ci sono cavi grossi lo shunt è interno, se ci sono solo fili sottili o cavetto tipo telefonico lo shunt è esterno.

Citazione:RMV2605D ha scritto:

Citazione:cicciopettola ha scritto:

Citazione:Straulino ha scritto:
In pratica normalmente è un accessorio fornito a corrento dell'amperometro

quesito, dunque:
come faccio a capire se il mio amperometro ha lo shunt opp no?

mi regolo 'a vista' (e nel caso cosa dovrei cercare?) o più facilmente trovo traccia dello shunt sulla mappa dell'impianto elettrico di bordo?
(dove io temo di trovarvi solo indicato, genericamente 'amperometro'...)

Vai tranquillo, qualsiasi amperometro in barca ha lo shunt. Si tratta solo di capire se è interno alla cassa dell'amperometro come spesso è nei vecchi amperometri a bobina mobile (elettromeccanici) o esterno come nei moderni amperometri elettronici che hanno lo shunt e l'elettronica di misura sul percorso dei cavi da batteria e il quadretto, in genere digitale, a quadro.
Se sul retro dell'indicatore ci sono cavi grossi lo shunt è interno, se ci sono solo fili sottili o cavetto tipo telefonico lo shunt è esterno.

grazie.

quindi per capirci nello specifico:

un oggetto come questo http://www.victronenergy.com/battery-mon...0bmv-602s/
che c'è scritto che ha uno shunt da 500A come a faccio a capire se lo posso installare opp no?

(nb. e Grazie Andrea eh? che di elettricità sono una frana, e visti i rischi che si corrono meglio prendere avanti..)

cogito ergo shunt...



































si ..vado...vado...permalosi.

Citazione:cicciopettola ha scritto:

Citazione:RMV2605D ha scritto:

Citazione:cicciopettola ha scritto:

Citazione:Straulino ha scritto:
In pratica normalmente è un accessorio fornito a corrento dell'amperometro

quesito, dunque:
come faccio a capire se il mio amperometro ha lo shunt opp no?

mi regolo 'a vista' (e nel caso cosa dovrei cercare?) o più facilmente trovo traccia dello shunt sulla mappa dell'impianto elettrico di bordo?
(dove io temo di trovarvi solo indicato, genericamente 'amperometro'...)

Vai tranquillo, qualsiasi amperometro in barca ha lo shunt. Si tratta solo di capire se è interno alla cassa dell'amperometro come spesso è nei vecchi amperometri a bobina mobile (elettromeccanici) o esterno come nei moderni amperometri elettronici che hanno lo shunt e l'elettronica di misura sul percorso dei cavi da batteria e il quadretto, in genere digitale, a quadro.
Se sul retro dell'indicatore ci sono cavi grossi lo shunt è interno, se ci sono solo fili sottili o cavetto tipo telefonico lo shunt è esterno.

grazie.

quindi per capirci nello specifico:

un oggetto come questo http://www.victronenergy.com/battery-mon...0bmv-602s/
che c'è scritto che ha uno shunt da 500A come a faccio a capire se lo posso installare opp no?

(nb. e Grazie Andrea eh? che di elettricità sono una frana, e visti i rischi che si corrono meglio prendere avanti..)

Vuole solo dire che lo shunt può sopportare 500 A e quindi non ci sono problemi per un normale impianto elettrico di bordo, anche se ci passerà l'alimentazione del motorino di avviamento (che ha una corrente di spunto elevata ma per pochi istanti fino a questi valori) o il salpaancora.
Il mio impianto ha fusibili sulle batterie da 250 A e non ne è mai saltato uno.
Comunque l'apparecchio di cui parli, come tutti quelli consimili, sono utili per leggere la corrente e la tensione delle batterie, l'indicazione degli Ah consumati o disponibili è largamente inutile perchè troppi parametri la influenzano ed ogni strumento tenta di ingabbiarli in uno schema semplificato mai attuale.