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Versione completa: ossidazine scambiatore
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Ho ereditato un tortuga 27' con un volvo 2040 con 200 ore.
Purtroppo la barca è rimasta in cantiere incustodita per due inverni.
In primavera alla prima ispezione mi è rimasto in mano il tappo dello scambiatore con tutta la sua sede!
Morale: ho fatto tutta l'estate senza tappo!
Ora è giunto il momento di intervenire. Ho acquistato un nuovo tappo con relativa ghiera (casa del radiatore) che verrà brasato al suo posto. Per fortuna è rimasta una ghiera di rame sul 'blocco' dello scambiatore.
Il mio dubbio rimane questo: Come faccio a fermare l'ossidazione? ne ho sentite di tutti i colori, ma rimango col dubbio....
Cosa ne pensate? Oltre a dirmi che si poteva evitare il tutto....
Saluti

Al
non ho capito cosa si è ossidato. anche sul mio VP MD2030 mi è rimasto in mano il tappo con tutto il bicchierino ma per fatica del materiale non per ossidazione. visto che ottone e alluminio non si possono saldare ho fatto un collare di bicomponente che ha retto per 2 anni, poi l'ho rifatto e regge ancora.
IL tappo ed il relativo attacco dello scambiatore deve lavorare ad una certa pressione (non tantissima) al fine di evitare l'ebollizione dell'acqua glicolata ai fatidici 100 gradi, se il lavoro viene eseguito male o se fate lavorare il sistema a pressione atmosferica, accettando piccole perdite, rischiate di rimanere a piedi.
Il lavoro tipo quello di scarabocchio o di altro tipo non lo consiglio affatto e suggerisco vivamente di cambiare il pezzo con uno nuovo, ricordo che andiamo per mare.....
Se ho capito bene,è il tappo che trattiene il liquido permanente 'volgarmente il paraflù'!Si rompe perche debole o perchè può aver fatto un pò di ossido il collo d'alluminio dello scambiatore a contatto col tappo...e lo ha bloccato(soprattutto se mancava il liquido o era troppo diluito.)
Se svitato di rado tende ad indurirsi,anche parecchio.
mah, nel mio sistema non ci sono segni di piccole perdite. se si dovessero verificare si può rifare il collare in 10 minuti anche in navigazione. ho anche qualche dubbio che l'acqua raggiunga i 100 gradi in questo tipo di motore. come ulteriore sistema di emergenza c'è il cuneo di legno con straccio per consentire lo sfogo di eventuali sovrapressioni (vedo già la faccia scandalizzata di kermit Smile)

cambiare il pezzo significa cambiare tutto lo scambiatore.

se è come nel mio caso non è il tappo che si rompe ma il bicchierino di ottone su cui si avvita il tappo. in origine è incollato al foro dello scambiatore e non è saldabile, infatti la volvo non lo prevede come pezzo di ricambio. unica soluzione, almeno nel mio caso, è reincollarlo. la conformazione della sede aiuta perchè si può riempire di epossidica anche fra scambiatore e bicchierino sui lati e non solo sul fondo.
vedo già la faccia scandalizzata di kermit Smile)

cambiare il pezzo significa cambiare tutto lo scambiatore.

se è come nel mio caso non è il tappo che si rompe ma il bicchierino di ottone su cui si avvita il tappo. in origine è incollato al foro dello scambiatore e non è saldabile, infatti la volvo non lo prevede come pezzo di ricambio. unica soluzione, almeno nel mio caso, è reincollarlo. la conformazione della sede aiuta perchè si può riempire di epossidica anche fra scambiatore e bicchierino sui lati e non solo sul fondo.





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Oltre che la bevuta anche la veleggiata SmileSmile
Ciao
L'armatore precedente ha avuto problemi(ictus), ed ha lasciato la barca a terra in cantiere per due inverni (20 mesi). Non ricorda come aveva lasciato la barca a suo tempo.
Una mia ipotesi è che la barca non sia stata invernata correttamente e che ci sia stato del sale nell'acqua dello scambiatore.
E' partita un 'infiorescenza' che ha disgregato il bicchierino, ed ha cominciato ad aggredire il blocco dello scambiatore.
Internamente è tutto ok, ma esternamente (per un raggio di 3 cm circa intorno al foro) la vernice protettiva non c'è più, quindi appena si asciuga riparte l'infiorescenza.
Il tutto è successo in Croazia.
A quel punto dovevo rientrare in Italia; ho cominciato a provare la barca lì e, visto che era tutto sotto controllo, l'ho usata per tutta l'estate così.
Il liquido esce solo quando il motore raggiunge giri sostenuti a causa delle vibrazioni, quando viaggio sui 5 nodi rimane dentro. Posso garantire che non raggiunge i fatidici 100° neanche a ferragosto! Bastava un rabbocco ogni tanto (2 o 3 ore motore)
Ora è giunto il momento di intervenire.
Cambiare il pezzo (1000 e passa €+ mano d'opera) mi è stato sconsigliato perfino da un amico meccanico (volvo), il quale mi ha detto che per togliere lo scabiatore sono ca...voli. Saltano prigionieri ecc. ecc.
Al momento resta così (ha solo 200 ore).
Alla prima occasione (spero più in là possibile) sbarcherò il motore e farò fare le cose per bene.
Io pensavo di far brasare il nuovo bicchierino, ma anche l'idea di Scarabocchio non mi sembra male. Penso che farò come dice lui.
Il problema è fermare l'ossidazione dell'alluminio altrimenti non ho una superfice coerente sulla quale lavorare.
Qualcuno sa se esiste un 'convertitore di ruggine per alluminio'?
Per documentarmi sul mio motore ho usato il sito che allego... Una figata! Probabilmente lo conoscete già. E' quello che usano i meccanici, ci sono anche i prezzi dei singoli componenti.
http://www.marinepartseurope.com/it/e-vo...2040C.aspx
Io sono dell'idea che i lavori bisogna farseli da soli, o per lo meno seguirli da vicino. Questo è l'unico modo per poter intervenire decentemente in caso di avaria!
Sluti a tutti e grazie per i preziosi consigli

Al
Togliere uno scambiatore non mi sembra un problema come si dice e mi sembra poco probabile che acqua salata sia entrata nel liquido di raffreddamento, se così fosse allora lo scambiatore lo devi togliere per forza perchè vuol dire che è bucato.
L'alluminio non fa la ruggine semmai si ossida e comunque se vuoi evitare ossidazione devi pulire e verniciare il pezzo.
Fare una brasatura su alluminio non saprei, non me ne intendo di saldatura comunque con la fiamma a bordo della mia barca non ci salirebbe nessuno, semmai smonto il pezzo e lo porto in officina.

Quando si comincia a dire che 'basta rabboccare ogni 2-3 ore' o altre pratiche 'arruzzate' è fuori della mia ottica dell'andare per mare e l'inseguire ad ogni costo il risparmio (ammesso che si risparmi) è una filosofia che non condivido. Lascio la parola ad altri
io toglierei via il colletto a saldare, e modificherei la tipologia di tappo, far saldare un manicotto d'alluminio filettato, e acquistare un classico tappo filettato per serbatoi d'espansione e' fattibilissimo
Buona anche l'idea di isla....
Alex Carozzo si è fatto l'Atlantico con una lancia di salvataggio, con un palo del telefono come albero ed un tendone come vela.
Se le cose si fanno con cognizione di causa penso si possano fare anche con budget ristretti. Altrimenti in mare resteranno belle barche sempre ormeggiate.
Questo non per istigare qualche ragazzino a farsi male!
Alex Carozzo si è fatto l'Atlantico con una lancia di salvataggio, con un palo del telefono come albero ed un tendone come vela.
Se le cose si fanno con cognizione di causa penso si possano fare anche con budget ristretti. Altrimenti in mare resteranno belle barche sempre ormeggiate.
Questo non per istigare qualche ragazzino a farsi male!


L' md2040 ha 40 cv.
L'ossido si è formato sulla cassa dello scambiatore. Quindi dovrei cambiare tutto il blocco.
Comunque smonterò anche il fascio tubiero così sarò sicuro che non ci sia scambio tra i due liquidi come diceva Kermit.
Si Scarabocchio, avevi capito bene all'inizio, è il famoso bicchierino l'imputato. La mia paura è che il bicomponente deve attecchire su una parte ossidata. Il mio problema è fermare l'ossidazione.
Attenzione, non tutti i motori di quel tipo hanno quel problema. A me è successo dopo 2 anni di abbandono. Quando a suo tempo ho aperto il tappo il bicchierino era inesistente ed il tappo mi è rimasto in mano. avrei una foto ma non riesco a caricarla....
ah, è un motorsailer. bellina. non capivo 40 cv su un 27'. strana comunque questa ossidazione. a me si è verificata sugli innesti dei manicotti perchè perdevano un po'. li ho risagomati con lima e cartavetra, stretto bene le fascette ed è a posto. sul foro di carico mai nessun segno di ossido. riduci la dimensione della foto a 100/120 kb e prova a caricarla.
Ho ridotto la foto ma non ho visto l'icona 'inserisci file' o similare.....
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