Vorrei installare un piccolo winch a poppa (paraonda) lo spazio ci sarebbe ma purtroppo la superficie è leggermente curva, in pratica su un diametro del winch di 150 mm. ho un dislivello ai bordi di circa 4 mm.
Qualcuno può darmi un consiglio su come recuperare il dislivello senza dover metter mano alla vtr?
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Citazione:Messaggio di colibrì
Vorrei installare un piccolo winch a poppa (paraonda) lo spazio ci sarebbe ma purtroppo la superficie è leggermente curva, in pratica su un diametro del winch di 150 mm. ho un dislivello ai bordi di circa 4 mm.
Qualcuno può darmi un consiglio su come recuperare il dislivello senza dover metter mano alla vtr?
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Cosa vuol dire 'senza dover metter mano alla vtr'?
Io riempio il dislivello con epoxy addensata a mo di stucco, vacendo un 'collare' di plastica flessibile da mettere aderente alla base, che poi, non appena la resina indurisce.. tolgo.
Questo intendevi?
Quello suggerito da Guest e' un metodo.
Altrimenti dovresti farti un collare prefabbricato in teak o nylon, piatto sopra e curvo sotto.
Costruito in opera o prefabbricato?
Attento che anche sotto il problema si ripresenta: mettendo delle rondelle che appoggiano su una superficie curva non riesci a stringere bene i dadi.
Devi spianare un po' intorno ad ogni buco.
Citazione: guest ha scritto: Io riempio il dislivello con epoxy addensata a mo di stucco, vacendo un 'collare' di plastica flessibile da mettere aderente alla base, che poi, non appena la resina indurisce.. tolgo.
Si è quello che intendevo, ma come si fà a realizzare un collare dove poi colare l'epossidica? e sotto come posso fare?
Mi era venuto in mente di fare due dime in acciaio tonde (stesso diametro del winch) metterci del sika strutturale e poi con un paio di bulloncini tenere insieme i due pezzi, uno sotto e uno sopra, fino ad indurimento, poi potrei ripassare tutti i fori con il trapano e sigillare il perimetro delle dime.... può funzionare?
Ciao.
Devi fare un tacco di teak.
'Si è quello che intendevo, ma come si fà a realizzare un collare dove poi colare l'epossidica? e sotto come posso fare?'
io per un lavoro simile ho fatto così: incolla una guarnizione adesiva da osteriggio di 1 cm (o anche meno o anche di più) gli dai la forma della superficie che devi riempire (rotonda , quadrata, etc.) e poi riempi con stucco epoxi o anche con stuoia di vetro e resina. quando la toppa asciuga togli la guarnizione (puoi anche romperla a pezzettini) e con un pò di carta vetrata lisci i bordi e rifinisci il lavoro.
Ricordati di calcolare l'angolo di ingresso della scotta/drizza alla campana del
winch in modo che non ti si accavallano le volte/spire sulla campana.
per info visita il sito harken
Base in teak. Per dare la forma basta una raspa e della carta vetrata per levigare. Devi levare via solo 4 mm. al centro. Sotto rondelle grandi e non serve far niente si adattano alla leggera curvatura, quando tiri il perno. Smussa un pò l'angolo superiore del tacco per abbellire. Levami una curiosità, che cosa intendi per paraonda? La vela è un'oppppppinione.-
quando i winches per le drizze si mettevano sugli alberi, si usavano dei supporti sagomati in inox.
forse si adattano allo scopo
ciao, Carlo
sopra base in legno come hanno già suggerito.
Se il ponte è a semplice curvatura, per adattare perfettamente la base in legno, incolla momentaneamente della carta vetrata sul paraonda e ci strofini sopra la base di legno (in senso ortogonale alla curvatura) che verrà scartavetrata adattandosi perfettamente alla curvatura del paraonde.
Sotto usa rondelloni o piastrine e interponi un buon stucco epossidico tra rondella e vtr; quando vai a stringere fermati un pò prima lasciando uno spessore di stucco tra rondella e parete curva in VTR; aspetta che lo stucco tiri, poi dai la stretta finale. il dado con rondella lavoreranno su una superficie piana (di stucco).
considera che sè la base della campana è di diametro 150mm, le viti per il montaggio sono parecchio più interne e probabilmente si riesce a montarlo senza 'basetta di adattamento'.
Altrimenti come ti hanno già suggerito: basetta teck o nylon da sagomare in opera, sotto rondelle larghe (se fosse possibile rinforzerei l'interno con una piastra unica per distribuire uniformemente il tiro delle viti), poi occhio all'angolo di ingresso delle scotte che devono lavorare sul nuovo winch.
l'area interessata non è purtroppo a semplice curvatura, infatti posizionandoci la base del winch su i bordi (a 360 gradi) ho un dislivello di 4-5 mm. Quindi la soluzione del teak mi pare, almeno per le mie capacità, un pò complicata.
Mi sembra interessante la soluzione tipo auto-livellante proposta da Wind e Sea. Invece vedo che nessuno si è espresso sulla soluzione da me prospettata ovvero i due dischi di acciaio con dima da applicarsi (sopra e sotto) sika strutturale, probabilmente è una soluzione da scartare....
Per la curiosità di Bullo: il paraonde è la parte rialzata del pozzetto che separa le sedute dai passavanti, sulle barche datate è spesso costituita da una fascia di legno che avvolge il pozzetto, almeno per me è così ma si sa che le opppppinioni spesso divergono.
Ciao e grazie per i vostri interventi.
Citazione:colibrì ha scritto:
Citazione: guest ha scritto: Io riempio il dislivello con epoxy addensata a mo di stucco, vacendo un 'collare' di plastica flessibile da mettere aderente alla base, che poi, non appena la resina indurisce.. tolgo.
Si è quello che intendevo, ma come si fà a realizzare un collare dove poi colare l'epossidica? e sotto come posso fare?
Vai in un negozio di casalinghi e cerca una forma inox per torte.
Vedrai che oltre alla base ha un collare con una 'chiusura a scatto'... beh. un qualcosa del genere.
Costruisco l'anello con piattina inox o alluminio SOTTILE (per poterlo curvare facilmente) in modo da farlo aderire bene sulla base, e che stia perfetto sul perimetro.
Poi rivesto l'interno dell'anello con scotch da pacchi quale distaccante, e lo tengo a tiro.
Faccio l'epoxy e comincio a spatolarlo sotto il winch (scotchato anche lui ovviamente). Poi metto il collare che stringendo, spingerà la resina sotto il minch.
Una bella scotchata al esterno dell'anello per tenerlo aderente, un bel controllo dell'allineamento winch-stopper, un fissaggio di sicurezza del tutto, ... e aspetto che la resina s'indurisca.
Dopo qualche giorno, tolgo il winch e il collare, e mi ritrovo l'impronta della 'sella' in resina, ed eventualmente riempio le zone ancora vuote della sede sotto il winch con resina liquida a colare.
Indurita, una bella carteggiata e hai la sede pronta per fare i buchi del winch.
Sotto faccio una cosa più o meno analoga. Se ti interessa ti spiego anche quella...
Ciao, ho un sun odyssey 37 con solo 2 winches, vorrei montarne altri due sui passaonda in pozzetto, secondo voi si può fare? e se si con quali accortezze?
grazie
Citazione:massiy1972 ha scritto:
Ciao, ho un sun odyssey 37 con solo 2 winches, vorrei montarne altri due sui passaonda in pozzetto, secondo voi si può fare? e se si con quali accortezze?
grazie
Un mio amico ha la tua stessa barca e lo ha fatto. Se ricordo bene ha fatto dei supporti in legno con dei rinforzi in acciaio all'interno. La barca ora si trova a Talamone e penso che potresti andarla a vedere oppure contatta direttamente l'armatore (ti ho mandato il cell per MP)
ciao
Ho visto solo ora che la domanda originale è del 2010. beh, lascio comunque la mia risposta, magari a qualcuno interessa.
Citazione:Messaggio di colibrì
Vorrei installare un piccolo winch a poppa (paraonda) lo spazio ci sarebbe ma purtroppo la superficie è leggermente curva, in pratica su un diametro del winch di 150 mm. ho un dislivello ai bordi di circa 4 mm.
Qualcuno può darmi un consiglio su come recuperare il dislivello senza dover metter mano alla vtr?
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ti dico come abbiamo fatto noi.
Abbiamo tagliato una basetta circolare di compensato di okumè, diametro esterno 20mm in più del diametro della base della campana, spessore 12 o 18, non ricordo, bordo superiore smussato.
sotto abbiamo spalmato un abbondante impasto di resina e microfibre.
Al centro abbiamo fatto un foro passante, ci abbiamo infilato una vite, abbiamo avvitato a fondo sulla superficie della tuga.
La tavoletta si è 'autoallineata', disponendosi 'tangente' alla tuga, lo stucco ha riempito i vuoti, lo stucco in eccesso è fuoriuscito.
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Lo stucco debordato l'abbiamo rimosso e sagomato a mò di raccordo usando una spatolina.
A catalizzazione completa la vite è stata rimossa.
Il tutto è stato poi stuccato con stucco a finire (quello facile da carteggiare) e poi verniciato dopo aver applicato un fondo.
Allego foto del risultato
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Citazione:bullo ha scritto:
Base in teak. Per dare la forma basta una raspa e della carta vetrata per levigare. Devi levare via solo 4 mm. al centro. Sotto rondelle grandi e non serve far niente si adattano alla leggera curvatura, quando tiri il perno. Smussa un pò l'angolo superiore del tacco per abbellire. Levami una curiosità, che cosa intendi per paraonda? La vela è un'oppppppinione.-
Sono in genere detti Paramare, in pratica sono quella parte del pozzetto che forma gli schienali delle panche, e che hanno la parte alta più alta della coperta, per cui l'acqua che dovesse spazzare la coperta, non finisce nel pozzetto, sono stato chiaro?