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Versione completa: Foto serbatoio acqua autocostruito
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Come promesso a qualcuno ho fatto qualche foto alla 'scultura' realizzata, ancora allo stato grezzo.
Manca ancora una paratia antisciacquamento che farò appena mi arriva la resina ordinata, e la smaltatura interna ed esterna in atossico, dopodicchè verrà sigillato il coperchio, il tappo d'ispezione ed il tappo per i sensori dell'indicatore di livello.
Il serbatoio per intenderci è quello di destra del Comet 910 il cui stampo è stato ricavato dall'apposito gavone che si trova in basso a dx sotto il pozzetto.


Il lato esterno superiore del coperchio...
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Il serbatoio...
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L'interno del serbatoio con le coste di rinforzo
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La parte lato prua con la rientranza per il tubo di scarico
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Sempre il lato prua
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Altra vista dell'interno verso prua
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Lato interno del coperchio con la predisposizione per il tappo d'ispezione e per il tappo piccolo (lato prua) con i sensori
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Con il coperchio adagiato sopra il serbatoio
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Wauuuuu, ma di che materiale è fatto? sembra VTR, cavolo puoi aprire un cantiereWink, dicci dove lo posizionerai all'interno della barca, ciao e complimenti.
ottima realizzazione, bravo.
Il materiale è resina epox con 3 strati di tessuto da 300gr e microsfere.
E' già stato provato con successo dentro il suo gavoncino sotto il pozzetto a dx.
Ma le microsfere per cosa le hai usate?
così a occhio per ricavare glii 'spigoli'.
spero non per laminare.
per l'uno e per l'altro, oltre che per stuccare.
il tessuto era abbastanza rigido e gli angoli abbastanza stretti, quindi dovevo un pò irrigidire la resina per farlo stare al suo posto...
fatto su fantoccio, vero?
Stampi fatti con poliuretano espanso, gesso a rapida presa e listelli di legno.
Copertura con polietilene e nastro telato e, naturalmente... tanta pazienza, soprattutto per aspettare le giornate adatte a resinare in quest'inverno freddo e piovoso.
Cosimo, come pensi di sigillare il coperchio per veitare che perda dai bordi attorno?
Niente di più facile.
Resina caricata con microsfere nel bordo del coperchio, chiudo stringendo con delle cimette, stucco le fessure sempre con lo stesso impasto, poi 1-2 giri di tessuto sulla giunzione a sigillare e rinforzare il tutto.
Quando è tutto asciugato, ritocchi e poi smerigliata finale.
Naturalmente prima di chiudere verranno smaltati gli interni e fissati i raccordi per sfiato, carico e scarico.
Il lavoro successivo sarà quello di smaltatura esterna, e poi lo riempirò d'acqua per calcolare le diverse altezze dei sensori.
Ieri ho già fissato le due paratie interne e preparato il foglio da cui ricavare i tappi, ed oggi, moglie permettendo, preparerò i tappi e la chiusura con bulloncini e guarnizione.
bel lavoro fino ad oggi non mi sono mai cimentato nella laminazione e resinatura anche se ho in testa di fare un scatola per le batterie.

Riguardo all'interno come intendi rifinirlo? Immagino vernice alimentare per botti del vino che si dava sulle botti in cemento?
il lavoro è stato fatto e,come si dice,-cosa fatta capo ha-.
peròperò:
le microsfere eviterei in futuro di metterle per la laminazione.
piuttosto di due mani di tessuto pesante molto meglio 34 mani di leggero;
più facile da gestire e da impregnare.
se ci sono problemi di caduta si fà tirare la 1° mano e si dà la seconda quando la 1°inizia a catalizzare.
1° operazione a stampo secco taglare i pannelli di tessuto a misura
e nelle pieghe difficili tagliare il tessuto sovrapponendo di 1 cm.
preparati i pannelli si passa alla stesura.

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i pannelli rimasti si utilizzano per laminare il fondo o il coperchio.
alla fina del lavoro non ci saranno 'avanzi' e la sovrapposizini saranno una ulteriore costolatura.

ocio...è solo un esempio.
Citazione:andros ha scritto:
...le microsfere eviterei in futuro di metterle per la laminazione.
Ho prima fatto delle prove a parte, ed ho visto che aggiungendo microsfere alla resina, giusto per addensarla un pò (non fino alla densità stuccosa), il tessuto si inzuppava benissimo e mi aiutava a costruire gli angoli altrimenti impossibili da fare.
Il tessuto da 300g lo avevo già comprato e quindi l'unica era operare così. A meno di qualche effetto collaterale a me sconosciuto per la presenza delle microsfere nella laminazione, devo dire invece che il risultato finale è stato uno spessore leggermente meno vetroso della solita resina, non so come dire, [u]leggermente[u] più elastico, il che non guasta per un serbatoio.
Avevo pensato in un primo momento di costruirlo col metodo a pannellatura con giunzioni finali agli angoli, come giustamente suggerisci tu, ma ho subito scartato l'idea per le difficoltà che sarebbero venute fuori per la forma non squadrata e regolare del gavone. Avrei rischiato di sbagliare gli angoli di giunzione, e sostanzialmente sarebbe stato più facile operare su uno stampo unico che già riproduce perfettamente il vuoto del gavone.
Se guardi la forma del serbatoio nelle foto vedrai la concavità del fondo (segue l'andamento dello scafo), e gli angoli di sezione assolutamente variabili e più difficili da ricreare col metodo a pannelli, ecco perchè l'ho scartato.
Diciamo che la relativa difficoltà maggiore è stata studiarsi di volta in volta il sistema di fissare quello che avevi resinato (anche per favorire la catalizzazione vista l'umidità di questo schifoso inverno).
Mi era sfuggito di dire che ho utilizzato appositamente un indurente molto più lento del solito, proprio per avere più tempo per gestirmi le difficoltà delle forme, e devo dire che alla fine si è rivelata una scelta felice.
Citazione:kermit ha scritto:
bel lavoro fino ad oggi non mi sono mai cimentato nella laminazione e resinatura anche se ho in testa di fare un scatola per le batterie.
Riguardo all'interno come intendi rifinirlo? Immagino vernice alimentare per botti del vino che si dava sulle botti in cemento?
Beh, non è che si tratti di una cosa impossibile da imparare... Il consiglio è guardare qualcuno mentre lo fa e memorizzare i punti salienti della lavorazione. Importante è resinare bene il tessuto per evitare di lasciare bolle e con un pò di pratica vedrai che ce la fai. Poi devi organizzare bene il tutto prima della miscelazione della resina (taglio del tessuto da incollare, stampi e controstampi, ecc), perchè poi non hai molto tempo a disposizione.
La costruzione della scatola per batterie potrebbe essere una buona occasione perchè si tratta di un contenitore abbastanza semplice e regolare, e puoi utilizzare la tecnica ben descritta da Andros, cioè preparare prima i vari lati e poi assemblarli e rinforzarli negli spigoli.
Basta preparare una base piana in legno, foderarla col polietilene e poi resinare i vari strati che servono.
Quando devi fare un lavoro refinito, alla fine della preparazione del pezzo grezzo, puoi stuccarlo, levigarlo e verniciarlo come vuoi.
Fare da se i lavori sulla propria barca dà, alla fine, un sottile ed impagabile piacere, ed io consiglio sempre di farlo prendendo prima le dovute informazioni, progettandosi con calma il tutto fin nei minimi dettagli (soprattutto mentalmente) e poi avventurarsi con una giusta dose di timore che aiuta anche a fare bene il lavoro.
Alla fine poi si è acquisita nuova manualità che allarga sempre i propri orizzonti e rafforza la fiducia in se stessi... L'importante è riuscire a capire bene i propri limiti e ricordarsi che un problema che nel suo insieme può sembrare insormontabile, se invece lo si spezzetta in tanti piccoli problemini risolvibili, diventa poi una cosa più che affrontabile e risolvibile. Quindi coraggio e provaci, anche perchè su questo forum c'è sempre l'espertino sull'argomento ben disposto a consigliarti e darti le informazioni giuste.
Per gli interni, si, ho già comprato lo smalto atossico e relativo primer, anche se è molto difficile pensare di bere l'acqua dei serbatoi con dentro l'amuchina...
Complimenti!! Pur essendo totalmente a digiuno con la VTR, mi sento di dire che hai fatto un ottimo lavoro.
Ciao
kermit,laminare? basta partire con piccole cose anche inutili per capire.
poi fare,fare bene,fare a regola d'arte,è solo dovuto alla pratica nel tempo.
poi i cosigli si trovano.
Wink
Citazione:andros ha scritto:
kermit,laminare? basta partire con piccole cose anche inutili per capire.
poi fare,fare bene,fare a regola d'arte,è solo dovuto alla pratica nel tempo.
poi i cosigli si trovano.
Wink
Grazie Andros e Cosimo, a breve mi saranno preziosi i vostri consigli
Citazione:kermit ha scritto:
Grazie Andros e Cosimo, a breve mi saranno preziosi i vostri consigli
Figurati, quando vuoi e per quello che so.

Sempre a chi interessa, i lavori vanno piano piano avanti.
Ho fissato le 2 paratie interne e quasi completato la preparazione dei tappi.
Nelle foto appresso la stuccatura interna dei bulloni inox che sono stati precedentemente serrati con rondelle e dadi autobloccanti al contorno dei fori.
Mentre all'interno del coperchio sono stati sigillati con resina caricata, sulla faccia esterna sono stati sigillati con una colata livellata di resina su cui appoggerà in seguito la guarnizione ed il tappo serrati a loro volta con rondelle e dadi autobloccanti.

Sigillatura interna delle teste dei bulloni con resina caricata
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Particolare dell'interno del foro del tappo d'ispezione
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Idem del foro del tappo per i sensori
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Sigillatura esterna dei dadi dei bulloni con colata livellata di resina
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Idem sul foro dei sensori
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Prossimi passi, la foratura a misura con bucatrice delle guarnizioni, smaltatura atossica interna e smaltatura normale esterna, sigillatura rinforzata del coperchio sul serbatoio.
Poi verranno tagliate le aste inox alle diverse altezze per avere su un pannello con led il livello dell'acqua.
ciao cosimo, sto studiando/organizzando il lavoro, perche' vorrei sostituire i servatoi morbidi con dei rigidi
sopratutto perche', a parte lo sciabordo che fanno i morbidi, al posto che 180 litri, sicuramente con quelli rigidi a misura ne guadagno altri 100 litri

domanda: tra uno strato di tessuto ed un altro, dato il problema della ammine, hai carteggiato il manufatto prima di interporre lo strato di tessuto?
il polietilene: intendi quello a rotolo di spessore fine tipo quello che serve per cellophanare qualsiasi cosa?

come si potrebbe procedere per prendere le sagome?..in legno? oppure si puo' pensare di stendere del polietilene per bene tutto attorno nella zona dove va il serbatoio e poi riempire con schiuma poliuretanica e lasciare asciugare, cosi verebbe bene lo stampo?

grazie

p.s. bel lavoro hai fatto (le ultime foto pero' non si vedono)
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