Purtroppo la paura di trovare sorprese ogni volta che alavo la barca si è concretizzata: osmosi! D'altra parte dopo 20 anni di permanenza continua in acqua era quasi inevitabile. Le bolle sono poche una quindicina in tutto sparse su tutta la carena, non più grandi di 5 - 6 millimetri ma alcune con la classica fuoriuscita di liquido oleoso dal caratteristico odore acido. Dopo un paio di giorni fuori dall'acqua alcune bolle sono scomparse ed altre si sono ridotte di volume in ogni caso la terapia proposta dal cantiere è radicale: trattamento completo per la modica cifra di 12000 euro. La barca è 11,46 x 3,84. E' in linea con i prezzi vigenti?
Lo so, l'argomento è già stato ampiamente trattato, nel forum ho trovato degli ADV che si sono fatti il lavoro da soli ma in ogni caso volevo avere un vostro parere sulla gravità e soprattutto sulla urgenza del trattamento. Inoltre nell'ottica di rivendere la barca conviene lasciarla così com'è scalando il prezzo del trattamento oppure conviene farla trattare prima?
Nel caso uno volesse intraprendere un trattamento fai da te nei dintorni di roma conoscete un cantiere in grado di alare la barca permettendoti di lavorarci sopra per qualche mese?
Ho già postato a suo tempo un intervento con la soluzione da me adottata (problema simile) a suo tempo ed a mio parere ben risolta con spesa limitata...Rapidamente: Carteggiatura e non eliminazione del gelcoat con carta da 40. Rottura totale delle bolle.(Ebbi la fortuna di scoprire che la mia idropulitrice rompeva da sola le bolle dove sotto era vuoto,). Aspettare che la carena abbia la giusta umidità...(controllo con attrezzatura adeguata) Poi:Una mano di epossidica 3M compatibile al gelcoat, due successive (3M) epossidiche antiosmosi (gelgloss). Poi stucco epossidico 3M a rasare solo i buchi. Carteggiatura totale a togliere il lucido. Tre mani come previsto di Coppercoat, servono da finire l'antiosmosi (6 mani) e nel contempo avrai l'antivegetativa per anni. Ho adottato questa scelta e ne sono contento. L'unica prescrizione indispensabile è seguire maniacalmente le istruzioni dei prodotti ed usare molta cura...
Se ti servono consigli non esitare a chiamarmi...
Buon vento.
Nell'ottica di rivendere io non farei alcun lavoro facendo valutare il lavoro all'acquirente.
Riguardo al cantiere, ti proporrei Altamarea, sul Tevere lato Ostia, vicino la torre si S.Michele (credo). Non so per quanto tempo ancora, ma il proprietario lascia fare i lavori agli armatori (nb: non si possono assumere operai esterni, nel caso tu abbia bisogno ti farti fare lavori in carena, dovrà essere lui a farteli).
Il mio consiglio per quanto riguarda l'osmosi è che se hai poche bolle, di dimensioni piccole, proverei a trattere solo loro, scavando bene e facendo asciugare bene. Dico ciò perché ho visto che in alcune barche l'osmosi non necessariamente affetta subito tutta la carena, ma magari solo alcune parti. Magari riesci ad andare avanti qualche altro anno senza fare l'intero trattamento.
Dovrai avere l'accortezza di controllare bene ogni anno se si creano altre bolle e magari iniziare a mettere i soldi da parte per il sicuramente prossimo trattamento completo che dovrai fare.
In più sconsiglierei di farti un trattamento di tutta la carena per conto tuo, rischi di intrappolare umidità e fare una schifezza.
Credo poi che un futuro eventuale acquirente sicuramente chiederà delle garanzie sul trattamento fatto, garanzie che solo un cantiere veramente attento alla procedura può dare. Nel farlo consiglio anche di fare parecchie foto, specialmente quelle che dimostrano che la barca è stata asciugata a dovere con dei getti d'aria calda e posta al coperto.
Io preferirei comprare una barca con una leggera osmosi che un'altra a cui è stato fatto un trattamento di cui non si hanno garanzie (e di cui magari il proprietario vuole pure rientrare dei costi).
Come dice Bullo? L'osmosi è un opppinnione!
BV
osmosi dopo 20 anni vuol dire che la barca e' costruita bene, alcuni la chiamano osmosi fisiologica, se devi tenere la barca per altri 10 anni devi fare il lavoro strutturale che ti ha spiegato il cantiere, considera che se non usi sistemi di asciugatura elettrica o un capannone, devi tenere la barca alata da settembre a maggio inoltrato e solo quando hai ottenuto valori bassi di umidita' iniziare la resinatura. Se vuoi venderla lascia questo lavoro al prossimo proprietario.Io sono innamorato della mia barca e l'ho comprata con l'osmosi trattando sul prezzo e poi ho fatto fare il lavoro dal cantiere, 8 metri di barca 4500 euro, Oggi ho una barca con opera viva nuova anzi meglio di una appena uscita dal cantiere.
se l'esmosi che denunci è quella non mi metterei troppi problemi.
è un segnale non una malattia.
lava,fai asciugare,stucca e avgeto.
ci si pensa fra 10 anni o quando avra 100 bolle da 5cm se mai le avrà.
la mia ha le stesse bollicine solo da una parte e di sicuro
non faccio l'epoxi.
Ho acquistato il mio Nauticat 33 con un trattamento antiosmosi effettuato dal precedente meticoloso e previdente proprietario tedesco: lo ringrazio tanto! La barca ha la carena perfetta dopo 20 anni!
BUON VENTO A TUTTI
Bhe la mia e' perfetta anche dopo 26 anni.....eppure e' uno strano prodotto italiano....ma che strano.....senza trattamenti antiosmosi preventivi.....mahhhh....
appena alato la mia cocaletta, classe 72, due anni in mare...lo so ...nn si fa... ma io la alo ogni 2 anni, dopo aver messo almeno 4 kg di antivegetativa....risolytato: la vecia signora nn ha un brufolo!
L'osmosi è un problema per il proprietario della barca, non della barca...la quale tra cento anni sarà ancora a galla nonostante le bolle.
Ora, se tu decidi far fare il trattamento, 12000 euro non sono una cifra esagerata, se il lavoro è fatto a regola d'arte, e questo è tutto da verificare anche se in buona fede si presume di si, puoi farlo fare, meglio spensere 12000 euro per fare un trattamento fatto con cognizione da un cantiere specializzato, che ne fare un fai da te come se ne vedono in giro, e purtroppo anche su questo forum, perchè anche se spendi 5000 euro invece di 12000 , spesso quei 5000 sono buttati via ed meglio tenersi le bolle a volte!
Il 99x cento dei trattamenti fai da te sono delle castronate, non sempre ovvio, ma spesso non servono a risolvere ma solo a mascherare alla meno peggio il problema, che si ripresenta piu avanti negli anni quasi puntualmente.
Non è detto nemmeno che il fatto che a fartelo sia un cantiere sia una garanzia assoluta.
Punto uno, se devi intervenire, o lo fai come si deve, e cioè togliendo il gelcoat tramite sabbiatura leggera, oppure puoi tranquillamente tenerti le bolle.
Punto due, se fai il trattamento devi farlo assolutamente quando lo scafo sarà completamente asciutto, il che non avviene in maniera molto rapida, la sabbiatura serve proprio per accellerare un pochino l'asciugatura e garantire una eccellente presa dell'epossidica sulla carena.
Per sapere quando lo scafo è asciutto la maniera unica è effettuare delle misurazioni con appositi strumenti, e questi strumenti oltre ad essere affidabili.....bisogna saperli usare correttamente!
Quando ci sono queste basi, tutto quello che fai dopo e tutto quello che ci metti sopra ha poca importanza, un epossidico è un epossidico, come in tutte le cose, conta la preparazione.....su buone fondamenta puoi costruire qualsiasi casa, su cattive fondamenta qualsiasi cosa costruisci non reggerà a lungo!
ecco.allora mi tengo quella 20ina di bollicine di pochi mm
e i 6000€ me li tengo per crociere.
tè capì suncharm?!
Citazione:Butler ha scritto:
Nell'ottica di rivendere io non farei alcun lavoro facendo valutare il lavoro all'acquirente.
Sono d'accordo.
Ho sentito parlare di 10.000/12.000 € per quella misura [u]con garanzia[u]
da parte di un operatore specializzato serio.
Tempi molto lunghi.
Grazie a tutti per le risposte. Il cantiere è specializzato per queste operazioni, a suo dire è un centro di riferimento per il trattamento con il metodo Veneziani e rilascia una garanzia per 3 anni. A detta del titolare del cantiere il trattamento andrebbe intrapreso dal prossimo autunno per non correre il rischio di far progredire l'osmosi con danni e costi maggiori.
Sono molto indeciso: da una parte vorrei farlo fare subito per togliermi il pensiero ed avere la barca a posto. Dall'altra vorrei aspettare per vedere se l'osmosi progredisce o meno.
Avevo già deciso di cambiare barca entro i prossimi 2 anni, personalmente non avrei comprato una barca con l'osmosi e forse così è meno rivendibile anche scalando il costo del lavoro.
Sono d'accordo con Estrovelico che il fai da te senza grosse competenze è pericoloso e poco economico considerando che devi acquistare, oltre ai prodotti per il trattamento, anche tutta l'attrezzatura professionale che poi non è ammortizzabile.
Se avete informazioni su centri specializzati nei dintorni di Roma ne sarei grato anche per fare un confronto sul tipo di trattamento che mi è stato proposto e sul preventivo di spesa.
Ciao Suncharm,dove tieni la barca? è il cantiere dove la tieni che è specializzato in questi lavori ? te lo chiedo
perchè anch'io ho la barca a Fiumara è sto affrontando lo stesso problema
Citazione:Stefano58 ha scritto:
Ciao Suncharm,dove tieni la barca? è il cantiere dove la tieni che è specializzato in questi lavori ? te lo chiedo
perchè anch'io ho la barca a Fiumara è sto affrontando lo stesso problema
Ciao Stefano, ti ho inviato una email
PER IL LAVORO QUOTO ONAGRO ( (Ebbi la fortuna di scoprire che la mia idropulitrice rompeva da sola le bolle dove sotto era vuoto,). Aspettare che la carena abbia la giusta umidità...(controllo con attrezzatura adeguata) Poi:Una mano di epossidica 3M compatibile al gelcoat, due successive (3M) epossidiche antiosmosi (gelgloss). Poi stucco epossidico 3M a rasare solo i buchi. Carteggiatura totale a togliere il lucido. Tre mani come previsto di Coppercoat, servono da finire l'antiosmosi (6 mani) e nel contempo avrai l'antivegetativa per anni. )
IO SULLA MIA PICCOLA HO USATO IDROSABBIATRICE E POI CICLO COMPLETO ... E SONO CONTENTO DOPO 1 ANNO IN ACQUA , PERFETTA SOLO LEGGERO LIMO , GIA' TOLTO CON UNA PASSATINA LEGGERA DI SPUGNA ..