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Versione completa: Sabbiatura bulbo
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Ieri ho alato la Perla,l'antivegetativa sul bulbo( in ghisa) presentava bolle che si aprivano con idropulitrice.
Mi hanno proposto di fare un trattamento di sabbiatura e successivo ciclo di non so cosa prima di stendere ancora l'AV.
Il preventivo del trattamento è do mille eurozzi.
Mi sembra un pò caro. La sola sabbiatura € 400, mi è sembrata uno sproposito. Che ne dite? se faccio dare una mano di epossidica bicompopnente al bulbo e poi Primer e AV , posso guadagnare un anno di tempo per cercare qualcuno che mi faccia lo stesso trattamento più a buon mercato?
cosa usano per sabbiare?polvere d'oro?
Se ti può consolare, ti passo la risposta che mi diede a suo tempo,
il titolare del rimessaggio della mia piccola:

--Ci puoi fare quello che ti pare, tanto dopo pochi anni (circa due !),
i bulbi in ghisa cominciano a trasudare ruggine!--

Ciò non toglie, che anch'io sono intensionato a fargli un trattamento,
rigorosamente 'fai da te'.
Spazzolatura con un trapano, oppure idrosabbiatura, tre mani di Ferox, due di epossidica, stuccatura epossidica ed AV.

Se non altro per rendere la chiglia più liscia.

Certo, il giorno che avrò le mani bucate, ma non tanto,
preferirei mandare a zincare a caldo la chiglia,
0.7 - 1.00 € al kg più il trasporto, più naturalmente: primer due di epox, stuccatura ed AV.
Se il trattamento é fatto bene e garantito mi pare il prezzo giusto.
Se vuoi rimandare i lavori allora picchetta bene la ghisa nei punti arrigginiti e poi sopra mettici 2/3 mani di convertitore di ruggine (ferox o altro)
Copri con due mani di epossidica e poi stucca con la stessa resina mescolata a microsfere.
Carteggia e a.v.
La ruggine rispunta dopo 2 o 3 anni

P.S. per picchettare bene la ruggine, per grandi superfici, é ottimo lo scalpello ad aria compressa ( 15 euro al supermercato) usato a bassa pressione d' aria.

B.V.
Col bulbo sono diversi anni che ci litigo...l'ho già discato due volte a distanza di 6 anni, l'ultima volta l'anno scorso, a distanza di un anno ho già notato dopo un immersione che si sono riformate le prime bolle da distacco del ciclo epossidico! Smile questo è dovuto all'umidità, pertanto consiglio sicuramente la sabbiatura che permette di asportare l'umidità superficiale e creare una miglior superficie di aggrappaggio. per i tappulli è invece sconsigliabile l'epossidica ma molto meglio i prodotto catramosi.
Citazione:Messaggio di ugolino
Ieri ho alato la Perla,l'antivegetativa sul bulbo( in ghisa) presentava bolle che si aprivano con idropulitrice.
Mi hanno proposto di fare un trattamento di sabbiatura e successivo ciclo di non so cosa prima di stendere ancora l'AV.
Il preventivo del trattamento è do mille eurozzi.
Mi sembra un pò caro. La sola sabbiatura € 400, mi è sembrata uno sproposito. Che ne dite? se faccio dare una mano di epossidica bicompopnente al bulbo e poi Primer e AV , posso guadagnare un anno di tempo per cercare qualcuno che mi faccia lo stesso trattamento più a buon mercato?

Se lo fai sabbiare e poi un bel trattamento epossidico ,ti togli il pensiero non dico per sempre ma per un bel po'di anni.
Se ti hanno chiesto troppo fai carena e lasciala così e organizzati per il prossimo alaggio.(io farei così)
Citazione:CapitanGatto ha scritto:
cosa usano per sabbiare?polvere d'oro?

se il cantiere non e' attrezzato, e devono chiamare un'esterno, non e' un prezzo spropositato.
a me han chiesto 1200 euro del lavoro completo
per il bulbo del mio dehler 38.
Citazione:Messaggio di ugolino
Il preventivo del trattamento è do mille eurozzi.
Più che eccessivo mi sembra ridicolo...
Su SVB vendono i dischi Tercoo che sembra, si vede anche un filmato, facciamo,montati su trapano,il medesimo lavoro che fa la sabbiatura.
Pensate, per esperienza personale o perché avete notizie certe, che si possa trattare con questi dischi un bulbo in ghisa ottenendo realmente un effetto simile alla sabbiatura?
Se ti lasciano fare i lavori fallo tu, solo che la sabbiatura è indispensabile per un buon lavoro.
Appena terminata devi dare subito il primer epossidico solo una mano poi 6/7 mani di pittura epossidica intervallando con stuccatura e levigatura.
Per sabbiare è un lavoretto di poco più di un'ora, mi sembra quello il prezzo più alto.-
Grazie bullo e auguri.
Ho studiato tutto il lavoro qui sul forum e sul manualetto Cecchi, mio "vicino"....
Si i lavori li faro' io, sulla zona di rimessaggio del mio circolo. Dopo la sabbiatura pensavo di dare prima un passivante tipo Renox.
Certo devo chiamare un sabbiatore e pagarlo, per cui mi interessa questo attrezzo che sembra sostituire la sabbiatura.
Hai visto il filmato?
Remox, pardon
Fatto fare l'ultima volta che ho alato, io ho speso poco piu' di 1000€ per sabbiatura, ciclo epoxi (resina, stucco, fondo) piu' av su opera viva. Pero' la mia e' piccola. Avrei voluto fare da solo, ma il tempo e' tiranno.
(01-01-2018 23:52)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Remox, pardon
... un po' di conoscenza sui cicli di pitturazione (o meglio coating industriale): il ciclo di ricopertura deve essere conforme e possibilmente garantito dal colorificio produttore dei materiali. Sempre e comunque su un manufatto in ferro (acciaio o ghisa) va prevista una preparazione superficiale corretta (vedere le normative -quelle svedesi mi pare siano universalmente applicate-) che danno un grado di pulizia e di rugosità superficiale ottimale per l'aggrappaggio del "primer" (p.es: sabbiatura SA 2,5). Se si è scelto un ciclo epossidico, oltre all'umidità e temperatura ambiente, va considerato il tempo di sovraverniciabilità (i primer oltre ad essere "bagnanti", possono essere caricati con componenti antiruggine, ma anche no, in genere garantiscono un paio di giorni per la sovravernicaibilità) però meglio pensare alla miglior reticolazione tra mano e mano. Ovvio vanno scelti gli spessori da applicare secondo specifica. Un ciclo epossidico è decisamente molto buono per dare la massima impermeabilità sia all'umido sia ai gas...(Ossigeno) proteggendo bene un manufatto ferroso. Applicati gli spessori raccomandati in epossidico, si dovrà pensare ad un ancorante per le successive mani di anti vegetativa.....per un buon lavoro, la mia esperienza è, che si debba avere un applicatore competente e qualificato: costi maggiori, ma in genere ne vale la pena (si può parlare di garanzia di x anni) . BV
Pensavo al ciclo della Cecchi, eseguito da me scrupolosamente. Per la sabbiatura in alternativa pensavo al lavoro fatto con il Tercoo, che ne dici?
Mi sto documentando per fare il lavoro personalmente,mi fido di più una volta che ho studiato bene come procedere.
Certo se il lavoro con questo attrezzo non va bene, la sabbiatura la farò fare, di questo non mi intendo, cosa devo chiedere come attrezzatura usata e modo di eseguire il lavoro?
penso che prima di dire se è o meno eccessivo sarebbe da capire che barca è e che prodotti poi usano. oltre alla famosa cecchi, che peraltro non costa poco, ci sono anche prodotti episodici (ad esempio primer) con alto contenuto di zinco. costano ancora un po' in più, è scocciante il loro utilizzo, ma il risultato è ancora migliore.

ritengo che un cantiere nel prezzo deve includere il costo dei materiali, l'uso dei servizi, il costo di manodopera specializzata (almeno dovrebbe esserlo), il know how (non tutti i cantieri sono uguali, usano gli stessi prodotti e lavorano allo stesso modo), smaltimento materiali di risulta, guadagno.
ad esempio se usi un garnet messo anche 80, il costo è circa 35-40 euro al sacchetto. poi finito il lavoro a terra resta un bel po' di materiale che costituisce rifiuto speciale e smaltirlo costa caro, e solitamente i contratti sono a forfait fino ad un certo quantitativo poi va a kg.

l'alternativa a tutto ciò esiste e si chiama fai da te. però si dovrebbero replicare tutte le condizioni di cantiere, il che ti posso garantire che è molto ma molto oneroso. infine, con tutti i cantieri, esiste sempre un minimo margine di contrattazione suppongo
Come ho già descritto in un altro post (bulbo arrugginito)
dopo la sabbiatura è consigliabile l'uso di un fosfatante (acido fosforico)
poi lavaggio - asciugatura - primer epossidico ed antivegetativa..
1919
a
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