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Versione completa: puzza di resina
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Nella 'mia vecchia piccola' c'è un ex piccolo frigo in disuso ora adibito solo a ghiacciaia.
Diversi anni fa il precedente proprietario ha pensato di resinarne l'interno non so se con epoxy o resina poliestere. Risultato pessimo. Le pareti ancora appiccicano e puzzano di resina.
Avete gentilmente qualche soluzione da darmi per togliere puzza e il resto ? Evidentemente per qualche motivo non ha polimerizzato.
Bisogna vedere come è messo.A naso cercherei di provare a raschiare via dove appiccica, lavare con diluente e poi ricoprire con gelcoat alimentare catalizzato bene. Ci vorrebbe l'amico 'Polimeri' che è un vero esperto....magari prova a mandargli una mail....
Come dice Pierr il precedente armatore non ha catalizzato bene la resina/ temperatura toppo bassa.Penso che potresti risolvere dando una mano di resina catalizzata bene in modo che indurisca il tutto .
Va bene come dice Pierr ma invece del diluente ci vuole l'acetone
Citazione:Ste00 ha scritto:
Va bene come dice Pierr ma invece del diluente ci vuole l'acetone
Sì bravo diluente inteso come 'lavante' l'acetone è uno dei più forti ma magari se ci fosse in giro Polimeri ti spiega anche perchè non solo per pratica.Wink
Ho del diluente nitro, può andare invece dell'acetone ? Poi se non basta stenderò un paio di mani di epossidica: certo che se anche Polimeri mi dicesse la sua mi farebbe piacere.
Credo rimanderò tutto al prossimo inverno, grazie per gli altri interventi.
Assolutamente NO DILUENTE NITRO.....si fissa e fa casini....si deve usare l'acetone che avpora veloce.Le mani di epoxi a cosa servono???
se ti puo' essere utile guarda questo manualetto

http://www.nautikit.com/West_System_Manuale.pdf
'Assolutamente NO DILUENTE NITRO.....si fissa e fa casini....si deve usare l'acetone che avpora veloce.Le mani di epoxi a cosa servono???'


Se l'acetone non basta a togliere l'appicicaticcio l'epoxy dovrebbe servire a isolare con una solida pezza quanto sotto non ha catalizzato. Non va bene ?
In quale film hai visto che diluenti o acetoni e eventuali resine non catalizzate van d'accordo con le resine epoxi???'se non riesci a levare con acetone devi attaccarti ad una smerigliatrice o roitrbitale ....e mangiare qualche grammo di polvere.L'azione meccanica di abrasivatura e' l'unica che risolve in questi casi.
Per Giorgio: se ti riferisci a me, non ho visto alcun film. L'acetone me l'hai proposto anche tu nelle risposte dicendomi che evapora veloce e credo per cercare di togliere quanto di appiccicoso c'è nel pertugio (ghiacciaia)alto quanto una bottiglia da 2 litri e largo solo 20/30 cm. Lavorarci in quello spazio con orbitale la vedo dura.... è strettissimo, profondo e con pareti irregolari.
Poi l'epoxy consigliatami credo abbia solo la funzione di creare uno strato isolante da quanto sotto non ha polimerizzato.
Intendo un'altra cosa....non puoi mettere dell'epoxi sopra a della re3sina non catalizzata sporcata di qualsivoglia solvente.Se uno mi parla di epoxi suppongo conosca la materia.....perche' senno' magari mi dilungo un po'....quindi o hai una superficie asciutta e pulita o con lìepoxi aumenti il casino.....era questo quello che volevo dire....se guardi in giro ci sono gia' dei trattati su come funge l'epoxi.Molte volte la sento nominare senza essere a conoscenza del prodotto.Oltretutto con le ammine e' pure pericolosa.Smile
Riprendo questo argomento nella speranza di avere altre risposte,non avendo ancora risolto il problema. Un anno fa dopo aver carteggiato il possibile ho provato a rivestire la ghiacciaia con un nuovo ciclo di pittura. Primer epoxy 2 mani e poi due mani di poliuretanica, roba buona che usata su altri supporti tengono perfettamente.
Per un mese sembrava tenere, poi han cominciato a fiorire macchie gialline e appiccicose. Non dappertutto, in particolare dove traspariva evidente del polistirolo estruso particolarmente poroso per struttura.
L'odore non era più quello sel solvente usato per il mio ciclo ma quello vecchio della resina vecchia(?)rimasta appccicosa.
La settimana scorsa provo ad usarlo infilandoci bottiglie d'acqua giacciate e un vasetto sottoaceto di cetrioli: Erano chiusi male e l'aceto si raccogli sul fondo della ghiacciaia. Lo pulisco con della carta e osservo che l'aceto tende a sciogliere le macchie appiccicose che non venivano via con nessun solvente. Per completare la pulizia ci aggiungo del detergente con candeggina per sanitari. Alla fine sembra molto pulito, il giorno successivo apro e lo trovo peggio del solito. Una delle quattro pareti è di nuovo macchiata di giallo con più odore di resina (?) di sempre.
Le foto che allego sono vecchie ma rendono cmq l'idea della situazione attuale.
Anche a Polimeri se ci sei, ti prego di farti sentire. Che fare ?
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Bhe hai fatto tutto quello che ti era stato SCONSIGLIATO e io ho gia' troppi messaggi buon lavoro.
Mi sembra d'intuire un tuo tono polemico su quanto ho fatto che francamente non capisco. Ho raschiato il raschiabile che in quel buco non è proprio agevole.
Non ho usato solventi nè nitro nè acetone,avevo solo testato con del cotton fioc una piccola zona di 2 cm con solventi vari che non funzionavano. Ho quindi dato un ciclo di pittura che ritengo molto valido. Il problema è il supporto, che essendo un estruso di polisterene, è poroso per definizione e anche con la carteggiatura non lo pulisci completamente dalla vecchia resina (?) penetrata e non catalizzata.
La mia strategia è stata di creare una barriera isolante tra il vecchio appicicoso e il nuovo ciclo che non ha lasciato odore. Ha funzionato sulle tre facce del buco, sulla quarta che era più porosa non è bastata e continua a produrre quello schifo giallognolo che vorrei tanto capire che cosa sia. E' roba tossica ?
Cerco consigli non disposizioni e se come dici, sei impegnato con altri messaggi non darti pena a rispondermi
Bhe Giorgio non ha torto....hai fatto esattamente quello che non dovevi fare....ye l'ha anche spiegato due anni fa'....e adesso gli dici che e' polemico?Vabbe vai avanti con il tuo sistema che vedrai che la prox volta sei daccapo...anche io buon lavoro...credo sia inutile darti dei consigli che non segui.
gtfarm ..SI E ROBA TOSSICA ! x me quelle makie che noti e' il catalizzatore della resina ( catalizzata male) che sta risalendo in superficie ..
MIO CONSIGLIO pratico (:Dveloce) ed efficiente;
elimina tutto il materiale precedentemente applicato sia da te che dal altro armatore,
gli attrezzi da utilizzare sono un raschietto, carta vetrata grossa e molto olio di gomito,
magari aiutati con dello sverniciatore..TANTO LA MOLA O LA ROTORBITALE NON CI STANNO!!!!
poi una volta eliminato tutto il materiale mondezza Tongue,lava con acetone e soffia con aria,
poi 2 fazzoletti di met, e resina poliesteri va benissimo(catalizzata al max al 2% e mescolata bene) e per finire dai 3/4 mani di gelcoat x alimenti,,se vuoi lo puoi carteggiare e lucidare,...
PS tempo di lavorazione???? minimo 15 ore di manod e 50 euro di mat di consumo..
IO LO COMPREREI NUOVO!!!!!!! Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin
SBAGLIATISSSSIMO APPLICARE DEL MATERIALE STRANO SU QUELLO MAGARI GIA APPLICATO E NON CATALIZZATO!
COSI FACENDO SI CREANO SOLO CASINI QUINDI NON SI RISOLVE MA SI PEGGIORA IL PROBLEMATongue !!!
'Io lo comprerei nuovo' Il consiglio di 'Toponautico' è quello a me più vicino e per me praticabile. Grattare efficacemente in quel buco non ci si riesce. Per farlo dovrei smontare mezza barca e non credo di esserne capace. Provando a darci un bicchiere di smalto avanzato non credo di aver fatto particolari danni. Di fatto ho solo infastidito qualcuno di voi.
Ero tornato sull'argomento perchè mi aveva incuriosito l'effetto dell'aceto sulle macchie gialline che le toglie ma le fa uscire di nuovo in abbondanza. Potrebbe essere un indizio per capire di che sostanza si tratta.
Per ora il tutto rimmarrà chiuso e inutilizzato. A smontare il tutto ci proverò eventualmente quando la mia piccola sarà di nuovo nel mio cortile il prossimo inverno. Grazie per i consigli
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