Ho acquistato il regolatore da Kenix Marine, una breve 'recensione'.
Installarlo non e' banale, bisogna smontare l'alternatore, aprirlo e arrivare ai carboni (io ho un Valeo montato su Volvo Penta) da qui si salda un filo che andrao' poi giuntato con lo strumento.
Ci sono una serie di altri cavi da portare, sia dalle batterie che dall'on/off del motore.
Personalmente non sarei riuscito a farlo senza il supporto di due amici esperti, in particolare uno aveva gia' fatto il lavoro sentendo Ruggeri di Kenix.
Che dire sul funzionamento: per adesso spettacolare. A motore l'alternatore e' passato da darmi 5 A a 30A e la tensione arriva a 14.7V
Questo fine settimana scarichero' un po' le batterie e sapro' dirvi di piu', per adesso assolutamente consigliato, in particolare abbinato al BM1
Ciao,
S.
Hai fatto una buona cosa.
tutti i regolatori esterni, per funzionare bene, devono avere 'accesso' direttamente ad una delle spazzole (l'altra è collegata al negativo o al positivo, a seconda dei casi) e bisogna ovviamente rimuovere 'chirurgicamente' il regolatore interno dell'alternatore. Questo perché la quantità di corrente generata dall'alternatore viene regolata agendo sull'intensità del campo magnetico del rotore.
Io ho un altro regolatore, un ample, che è similare come logica. Ho montato un alternatore ample, che è già predisposto, ma dopo avere avuto un guasto, ho modificato anche il mio vecchio alternatore in modo da poterlo collegare velocemente e senza modifiche all'impianto.
Per quello che ho visto, praticamente il 90% degli alternatori sono modificabili per questo uso, bisogna solo sapere dove mettere le mani, ma alla fine sono tutti molto simili. Se ci sono problemi, sono meccanici, non elettrici. Alcuni alternatori hanno i carboncini direttamente attaccati al regolatore, in questo caso bisogna aprire il regolatore e vedere se è possibile sconnetterli elettricamente, e ricollegarli come serve.
Il collegamento di questi regolatori è effettivamente più complesso, ci sono vari cablaggi che servono a testare le batterie, a sentire la chiave ecc., ma con in mano gli schemi elettrici della barca si può fare.
Io ci ho messo un pomeriggio a tirare tutti i cavetti e a testare il tutto, più un'altra giornata per cablare le batterie perché avevo aggiunto 2 batterie 'decentrate' nel senso che le originali 2 batterie (3 con quella motore) stavano sotto la scaletta, le due aggiunte le ho messe sotto la seduta del carteggio, e quindi ho dovuto tirare un po' di cavi di sezione generosa (75 mmq) per fare i paralleli.
[quote]Willyfan ha scritto:
Hai fatto una buona cosa.
tutti i regolatori esterni, per funzionare bene, devono avere 'accesso' direttamente ad una delle spazzole (l'altra è collegata al negativo o al positivo, a seconda dei casi) e bisogna ovviamente rimuovere 'chirurgicamente' il regolatore interno dell'alternatore.
CUT
Ti correggo, caratteristica dello Sterling Power e' che il vecchio regolatore rimane dov'e', viene solo bypassato.
In caso di guasto all'apparato, il vecchio regolatore riprende a funzionare.
... e questa funzionalita' non ce l'ha nemmeno quello di Zerbinati, per citarne uno costoso...
S.
anchio ho montato questo regolatore, il risultato mi sembra ottimo.
Noto un problema, quando lavora con l'alternatore nessun rumore strano, quando invece lavora con il carica Batterie di rete 220 in certi momenti fa un rumore stranissimo.
Si verifica quando le batterie sono basse, il regolatore si mette in moto con uno stridore fortissimo come se facesse una super carica, (come se pompasse dentro alle batterie energia) dopo 5-10 minuti si normalizza il tutto.
Quello di Zerbinati è lo stesso che monto io.
L'alternatore di Zerbinati non ha proprio il regolatore interno.
Mi chiedo comunque come faccia lo sterling power a bypassarlo senza staccarlo: ad esempio, il mio alternatore ha il regolatore direttamente collegato alle spazzole, ma agisce sul negativo, nel senso che una spazzola è collegata al positivo, e l'altra al regolatore. Ammesso che esista sul regolatore esterno uno switch per spazzola positiva/negativa, lasciando collegato il regolatore ci sarebbero due circuiti che agiscono per controllare il campo magnetico. Questo non è possibile, a meno di non mettere un piccolo switch sull'alternatore per commutare 'esterno' 'interno'. Cosa che volendo è possibile fare anche con l'ample di Zerbinati.
Nella mia modifica non sono stato così sofisticato, ma non ho rimosso il regolatore interno, perchè nemmeno era possibile. E' rimasto dov'era, e per ripristinarlo devo solo saldare 2 filettini (avrei potuto mettere uno switch, ma non ne avevo uno adatto).
Comunque mi informo sul regolatore in questione, è interessante...
In parte mi sbagliavo. Sono andato a leggermi il manuale di installazione dello sterling power, dove dice che il regolatore interno può essere lasciato 'in parallelo' (almeno con gli alternatori che hanno la regolazione sul negativo). dicono questo:
If we want to by pass the standard regulator, all we need to do is put the sterling advanced regulator on the
end of the 2-12 volt wire and give the voltage another path through the sterling regulator to negative, in
this case the standard regulator continues to work and tries to shut down the current, but the sterling
simply offers the current a new route, via our white wire, up to our regulator then down our black wires to
negative.
In pratica, il regolatore interno funziona ma tenterà di diminuire la corrente. Lo sterling power offrirà un nuovo percorso alla corrente.
In realtà, la cosa funziona, in modo leggermente più complesso, anche per gli alternatori con la regolazione sul positivo.
Mia considerazione: il sistema è intelligente, perché anche staccando o scollegano o spegnendo il regolatore sterling tutto continua a funzionare, nei limiti di carica di un normale alternatore, ma cosa succede se si guasta il regolatore interno (può seuccedere, visto che rimane collegato)? certo, è una possibilità remota.
Citazione:Willyfan ha scritto:
In parte mi sbagliavo. -------------
Mia considerazione: il sistema è intelligente, perché anche staccando o scollegano o spegnendo il regolatore sterling tutto continua a funzionare, nei limiti di carica di un normale alternatore, ma cosa succede se si guasta il regolatore interno (può seuccedere, visto che rimane collegato)? certo, è una possibilità remota.
Ho un regolatore esterno , di cui non mi ricordo a memoria la marca, (è inglese), montato sei anni fa, in cui ho effettuato una modifica sul regolatore interno, lasciandolo in sito, più o meno, come tu hai descritto, funziona da anni in modo impeccabile.
Mi sono tenuto un regolatore tradizionale integro, in caso di avaria a quello esterno posso rapidamente sostituirlo, ripristinando la situazione originale.
B.v.
Citazione:Nap ha scritto:
anchio ho montato questo regolatore, il risultato mi sembra ottimo.
Noto un problema, quando lavora con l'alternatore nessun rumore strano, quando invece lavora con il carica Batterie di rete 220 in certi momenti fa un rumore stranissimo.
Si verifica quando le batterie sono basse, il regolatore si mette in moto con uno stridore fortissimo come se facesse una super carica, (come se pompasse dentro alle batterie energia) dopo 5-10 minuti si normalizza il tutto.
Scusa ma seguendo le istruzioni il regolatore si deve accendere solo quando il motore e' sottochiave on.
Pertanto, almeno da me, se il motore e' spento il regolatore dell'alternatore e' spento.
s
Citazione:Nap ha scritto:
anchio ho montato questo regolatore, il risultato mi sembra ottimo.
Noto un problema, quando lavora con l'alternatore nessun rumore strano, quando invece lavora con il carica Batterie di rete 220 in certi momenti fa un rumore stranissimo.
Si verifica quando le batterie sono basse, il regolatore si mette in moto con uno stridore fortissimo come se facesse una super carica, (come se pompasse dentro alle batterie energia) dopo 5-10 minuti si normalizza il tutto.
Non deve lavorare proprio con la 220. probabilmente rimane acceso, e non dovrebbe.
ce l'ho anch'io, preso in particolare proprio perché si tiene il vecchio regolatore
un paio di modifiche che possono eventualmente essere interessanti: un interruttore ON/OFF per tagliare fuori lo sterling quando darebbe troppa corrente (es quando le batterie sono grandi rispetto alla potenza dell'alternatore) e far lavorare i lregolatore originale, e eventualmente un clicson che lo tagli fuori se l'alternatore scalda molto
http://sybrancaleone.blogspot.com/2009/0...atore.html
alla prova dei fatti poi il clicson non è mai intervenuto quindi l'ho tolto, mi rimane l'on-off di sicurezza
Citazione:Sasuke ha scritto:
Citazione:Nap ha scritto:
anchio ho montato questo regolatore, il risultato mi sembra ottimo.
Noto un problema, quando lavora con l'alternatore nessun rumore strano, quando invece lavora con il carica Batterie di rete 220 in certi momenti fa un rumore stranissimo.
Si verifica quando le batterie sono basse, il regolatore si mette in moto con uno stridore fortissimo come se facesse una super carica, (come se pompasse dentro alle batterie energia) dopo 5-10 minuti si normalizza il tutto.
Scusa ma seguendo le istruzioni il regolatore si deve accendere solo quando il motore e' sottochiave on.
Pertanto, almeno da me, se il motore e' spento il regolatore dell'alternatore e' spento.
s
anch'io ho montato il regolatore attivo, e l'alternatore è un valeo che monta volvo,ma il positivo l'ho preso dall'uscita dell'alternatore, inoltre, lo spunto per avviarsi l'ho preso dalla chiave d'accensione, e quando spengo il motore si spegne anche lui.
[quote]Messaggio di Sasuke
Ho acquistato il regolatore da Kenix Marine, una breve 'recensione'.
Installarlo non e' banale, bisogna smontare l'alternatore, aprirlo e arrivare ai carboni (io ho un Valeo montato su Volvo Penta) da qui si salda un filo che andrao' poi giuntato con lo strumento.
CUT
Mi autoquoto:
Parto dal porto con le batterie cariche dalla 220.
Dopo un po' scendo e controllo lo strumento. C'e' un led rosso acceso ed il regolatore non sta lavorando perche' sto a 12,9V e 3/4 A erogati.
Il manuale mi dice che e' in V Batt Trip, ma non so perche' e come risolvere.
Spero di risolvere con Ruggeri di Kenix al telefono, anche se per me e' molto complicato vista la mia ignoranza in materia...
Ciao!
S.