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Versione completa: Domanda per esperti di elettronica
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Sulla barca ho un salpa ancora Maxwell. La barca è americana ma ho scoperto che il motore del salpa è italianissimo (Cologno Monzese).
In questo momento ho solo un pulsante a pedale per comandare la salita dell'ancora ma non la discesa. Ho controllato il motore e questo è da 1000w 124A reverse. Uno dei poli quello non utilizzato ho scoperto che era spezzato, ho quindi provveduto allo smontaggio del motore ed alla saldatura del polo spezzato. Ho acquistato un control box della Lofran ed a questo punto devo scegliere:
1) utilizzare un'altro pulsante a pedale (buco in coperta).
2) Utilizzare un telecomando, (facile da montare, altro piccolo buco in coperta)
3) utilizzare un radiocomando di quelli adatti per cancelli automatici (due canali, niente buchi e credo comodo)
Veniamo alla domanda per esperti di elettronica:
Ho visto che si può utilizzare un telecomando o radiocomndo con contametri.
Mi chiedo come funziona il contametri (dov'è il sensore, dove si monta, qual'è il principio)?
è possibile autocostruirsi un radiocomando con caratteristiche simili?
Esistono degli schemi?
Si può trasformare un telecomando con display LCD (dei condizionatori) modificando opportunamente il circuito?
la vedo dura: un telecomando è fatto per funzionare con il suo ricevitore dedicato. Per vari motivi con il telecomando del condizionatore non è percorribile. Con quello per gli apricancelli forse ma non è detto. Gli apricancelli i metri li contano di solito a tempo, misurano la coppia di sforzo sul motore e usano due fine corsa.
Credo si trovi qualcosa nei negozi di elettronica con telecomando e due contatti in uscita ma anche così la vedo dura. Dovrebbe essere un comando a radiofrequenza e codificato, con due uscite della potenza adatta. Tieni presente che se la cosa non è fatta come si deve rischi che il verricello parta da solo, e non credo sia bello.
un motore in c.c. và avanti ed indietro invertendo le polarità, metti un commutatore
in cabina con un salvamotre sul cavo che alimenta il salpancora e stop alle complicazioni.
Citazione:Messaggio di mupix
La soluzione più semplice sarebbe di rimuovere il comando a pedale ed al suo posto fissare l'attacco stagno per una pulsantiera stagna che ha il comando SU e GIU'.

Il contametri si basa sul numero di volte che un magnetino (montato sul barbotin) passa davanti ad un sensore collegato ad apposita centralina (con le ovvie tarature perchè il diametro del barbotin determina la lunghezza di catena di un giro).

IO non metterei MAI SOLO il radiocomando (se ti si scarica la pila durante un ormeggio che fai, vai dal tabaccaio?) ma in parallelo ad un comando a filo (pulsantiera/pedali).

Sempre a mio modo di vedere (IMHO) costa meno chiedere il Kit radiocomando (e già che ci sei anche una pulsantiera stagna) a chi li produce per Lofrans, Quick etc. MZ Electronic

Indirizzo: Via piave 11
20052 - Monza (MI)
Telefono: 0392848008
Fax: 0392849760
Per Gianni: Il control box che ho già ordinato serve proprio a questo, invertire la polarità.
Per Umeghu: non ho nessuna intenzione di togliere il pulsante a pedale di risalita già esistente. Mi sarebbe piaciuto avere un radiocomando aggiuntivo con comando di risalita e discesa e possibilmente con display contametri, ma i costi sono elevati.
E' vero il contametri sfrutta un magnete che va alloggiato nel Barbotin ed un sensore, il segnale deve peò essere ricevuto e lo strumento tarato. La richiesta di aiuto era rivolta ad esperti di elettronica solo per capire se il circuito è fattibile (magari esiste in commercio un integrato adatto allo scopo).
Per come la vedo io il circuito è sicuramente fattibile, fattibilissimo... serve però manualità e una certa esperienza.
Prima di tutto la cosa importante è capire quanta esperienza ha i nel campo, se desideri montare 'scatoline' da collegare solamente o pensi di essere in grado di costruire qualcosa di più complesso.

Come la domanda sugli integrati adatti allo scopo, ne esistono un mille, ma tutti necessitano di circuiteria accessoria e programmazione..

Adattare circuiti nati per i cancelli non la vedo un'opzione così facile, o economica.
Michele84 questa la tua è la risposta che desideravo. Ho una discreta manualità ma volevo aver qualche schema comprensivo dei componenti da utilizzare. Poi è chiaro che se voglio spendere 200-300 euro compro tutto bello è pronto e so anche dove. Se voglio un ricetramettitore per cancelli automatici lo trovo senza problemi e ad un prezzo accettabile, ma se voglio realizzare un contametri la situazione si complica a meno di comprare tutto bello e pronto e magari farselo montare da un tecnico che te lo tara.
Lo spirito come hai capito è diverso, sono uno smanettatore con una buona esperienza nella lavoazione del legno o nella lavorazione di acciaio inox, discreta se parliamo di motori o elettronica, amo, ove possibile, farmi le cose da solo e non soltanto per problemi economici.
Michele84 questa la tua è la risposta che desideravo. Ho una discreta manualità ma volevo aver qualche schema comprensivo dei componenti da utilizzare. Poi è chiaro che se voglio spendere 200-300 euro compro tutto bello è pronto e so anche dove. Se voglio un ricetramettitore per cancelli automatici lo trovo senza problemi e ad un prezzo accettabile, ma se voglio realizzare un contametri la situazione si complica a meno di comprare tutto bello e pronto e magari farselo montare da un tecnico che te lo tara.
Lo spirito come hai capito è diverso, sono uno smanettatore con una buona esperienza nella lavoazione del legno o nella lavorazione di acciaio inox, discreta se parliamo di motori o elettronica, amo, ove possibile, farmi le cose da solo e non soltanto per problemi economici.
per il contametri, su hisse et oh c'è qualche forumista che se l'è fatto con un velocimetro da bici o come cavolo si chiama

si mette il magnete sul barbotin invece che sulla ruota, si tara e via col vento per dieci euro Smile

vedo se ritrovo il filo
forse, un circuito di questo tipo, unito ad un relè magnetico in qualche modo può funzionare:
http://web.tiscali.it/i2viu/electronic/contaupdw.gif

la logica è questa, poi bisognerebbe veder se si trova la pappa pronta...
oppure questo:

http://www.emattei-urbino.it/informatica...23631.html

Il problema di tutti questi circuiti è che non hanno un sistema di taratura, bisognerebbe mettere in ingresso un sistema programmabile del tipo 'un impulso ogni tot'... O fare i conti a mente!
Ma senza inventarsi niente , prendi un logo e gli colleghi un sensore di prossimità su un ingresso che legge i giri su barbotin , stabilisci quanti giri corrispondono ad un metro e scrivi una riga di programma che conti 1 ogni x impulsi , e su un altro ingresso un pulsante di reset.
Qui trovi il link
http://www.siemens.it/ad/et/beta/applicazioni.html

p.s. ci sono anche quelli a 12V

ciao
Sennò, se si vuole fare i sofisticati, si può usare questo http://www.techlib.com/files/161divdr.pdf come divisore programmabile, e questo, senza la prima parte del circuito, come visualizzatore: http://www.redcircuits.com//Page9.htm .
L'unico problema è che si divide per interi, quindi bisognerebbe mettere più sensori, o accontentarsi di una misura approssimativa.
Ci ragiono con più calma...
Grazie Willyfan, mi hai dato alcuni spunti su cui ragionare.
Allora, andando con calma: condivido lo spirito e l'interesse, quindi cercherò qualcosa di consono in rete.

Suppongo (correggimi se sbaglio) che tu non abbia possibilità di costruire la scheda elettronica in sè.
In mancanza quindi di questo, la soluzione che vedo più percorribile è quella di un PLC di piccole dimensioni.

Questo è composto, in un'unica scatolina di ingressi, uscite completamente programmabili, da un piccolo schermo e da un paio di comandi a bordo.

Se collegato a due relè di potenza e ad un sensore magnetico che rilevi i giri del barbotin potrebbe funzionare egregiamente allo scopo.

Ora passiamo ai problemi:

1- non è specificatamente un prodotto per la nautica, quindi significa che va tenuto in un luogo molto ben protetto (corollario: lo schermino è difficile da piazzare in una posizione protetta e visibile)

2- necessita di una programmazione, che, per quanto possa essere semplice e intuitiva, richiede un minimo di applicazione e un paio di conoscenze di base (come te la cavi con le funzioni binarie? ad or ecc..)

3- prezzo: se non ti vai ad approvvigionare direttamente da chi fornisce l'industria, e facendo un rapido conto:

mini PLC 90-130 €
relè di comando non lo conosco ma sicuramente si può utilizzare il lofran che hai già
sensore magnetico 10-20 €
varie ed eventuali... non so, ma ci sono sempre! 42

Se il prezzo e le difficoltà citate non ti scoraggiano, io sono sempre pronto a dare consigli.
(se tu non fossi così lontano verrei volentieri a farne una chiacchierata di personaWink)

Se tu volessi optare per qualcosa di più economico esistono, per cifre minori dei contatori di impulsi (impulsi forniti sempre dal sensore magnetico) che lavorano senza programmazione.
Dovresti gestire solo con interruttori l'inversione (abbastanza facile).

Se li vuoi guardare ti allego un paio di link:

contatore: http://it.rs-online.com/web/search/searc...&R=4360249

plc: http://it.rs-online.com/web/search/searc...vc=prev_it

Non mi sono addentrato nell'opzione radiocomando perchè penso di aver messo già abbastanza carne al fuoco Wink
...chissà se con Arduino si riesce a fare?
Per il telecomando è semplicissimo e neanche troppo costoso... Se vuoi ti do una mano io a realizzarlo... basta che mi fai avere lo schema del tuo impianto elettrico

http://cgi.ebay.it/RICEVITORE-UNIVERSALE...3a54443e87

Con pochi euro e lo stesso telecomando del cancello di casa tua un rele' ed hai risolto il problema Tongue
Ciao matteo

Sono sicuro che con arduino, come con un qualunque microcontrollore generico si riesca a fare il tutto comodamente, ma le soluzioni tendenti al low cost (circuiti dedicati) le avevo escluse perchè supponevo mupix con un'esperienza media in fatto di circuiteria e programmazione.

Per stendere qualcosa di più specifico servirebbero... le specifiche:

solo inversione?
inversione + radiocomando?
inversione + radiocomando + contametri?

Partendo da questo e considerando le specifiche abilità di chi deve farlo si può abbozzare un progettino e un'idea di prezzo.

Carina la discussione, la seguirò con piacere.
Condivido, sarà interessante.
risposte tecniche ne hai avute a bizzeffe ...
e concordo che la realizzazione non è complessa
un radiocomando 2 canali è molto semplice ma ...
tieniti sempre la possibilità di comandi manuali, altrimenti quando non funziona inpazzisci nella ricerca ..
pile , telecomando , interferenza , attuatore , control box ... mamma mia !!!
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