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Versione completa: vaso d'espansione jabsco
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Sul mio Beneteau oltre alla pompa dell'autoclave c'e' un piccolo vaso d'espasione (serbatoio accumulo Jabsco da 1 lt). Dopo aver sostituito la pompa la pressione del''acqua si e' dimezzata e ai rubinetti lontani ne esce un filino. Mi dicono sia da ricaricare il vaso d'espansione, da dove e come non saprei. Qualcuno ha gia' avuto modo di farlo?
....con la pompa della bicicletta
a parte gli scherzi, i vasi di espansione dovrebbero avere una valvola tipo bicicletta che serve per pompare dentro aria che serve a fare in modo che la comera d'aria di di gomma si gonfi, cosi quando la pompaa finito di pompare mandando in pressione l'impianto, la camera d'aria fa uscire l'acqua.

se non c'e' una valvola simile....allora non so!
...
Dubito che ti esca poca acqua perchè il vaso d'espansione è scarico (tra l'altro di 1 LT!!!), è probabile che la pompa sostituita sia più piccola della precedente oppure c'è un altro problema.

Il vaso d'espansione si monta per altri scopi non per aumentare la portata
Citazione:kermit ha scritto:
Dubito che ti esca poca acqua perchè il vaso d'espansione è scarico (tra l'altro di 1 LT!!!), è probabile che la pompa sostituita sia più piccola della precedente oppure c'è un altro problema.

Il vaso d'espansione si monta per altri scopi non per aumentare la portata

Quoto
Il vaso ti da solo quella piccola riserva di pressione per non fare partire la pompa continuamente.
Ne hai sicuramente messa una con pressione d'esercizio inferiore.
Controlla sotto,dove c'è il pressostato,alcune hanno una vitina a brugola per regolare la pressione.
Una volta io ho avuto il problema contrario,nei montai una che lavorava ad una pressione troppo alta(2.8bar) e non si poteva regolare,ogni volta che smotoravo usciva acqua dalla valvola di sicurezza perchè la taratura era molto vicina alla pressione in più l'aumento dovuto al calore faceva il resto...

BV
La pressione dipende dal vaso di espansione che mantiene in esercizio il circuito; quindi potrebbe essere che questa pressione si sia abbassata o perchè il vaso è scarico....(proprio dopo la sostituzione?) oppure c'è aria nel circuito che non permette alla autoclave di svolgere il suo compito. Controlla che i raccordi siano stretti tra jabsco e vaso e tra vaso e circuito. Vedi se aprendo i rubinetti hai uscita di aria e controlla se esiste la valvola che si diceva in altra discussione...

Citazione:Messaggio di dottortoni
Sul mio Beneteau oltre alla pompa dell'autoclave c'e' un piccolo vaso d'espasione (serbatoio accumulo Jabsco da 1 lt). Dopo aver sostituito la pompa la pressione del''acqua si e' dimezzata e ai rubinetti lontani ne esce un filino. Mi dicono sia da ricaricare il vaso d'espansione, da dove e come non saprei. Qualcuno ha gia' avuto modo di farlo?
Citazione:alma blanca ha scritto:
La pressione dipende dal vaso di espansione che mantiene in esercizio il circuito; quindi potrebbe essere che questa pressione si sia abbassata o perchè il vaso è scarico....(proprio dopo la sostituzione?) oppure c'è aria nel circuito che non permette alla autoclave di svolgere il suo compito. Controlla che i raccordi siano stretti tra jabsco e vaso e tra vaso e circuito. Vedi se aprendo i rubinetti hai uscita di aria e controlla se esiste la valvola che si diceva in altra discussione...

Citazione:Messaggio di dottortoni
Sul mio Beneteau oltre alla pompa dell'autoclave c'e' un piccolo vaso d'espasione (serbatoio accumulo Jabsco da 1 lt). Dopo aver sostituito la pompa la pressione del''acqua si e' dimezzata e ai rubinetti lontani ne esce un filino. Mi dicono sia da ricaricare il vaso d'espansione, da dove e come non saprei. Qualcuno ha gia' avuto modo di farlo?
Che la pressione dipenda dal vaso d'espansione è un concetto poco chiaro, la pressione dipende esclusivamente dalla pompa ed alla regolazione del pressostato.

Semmai il il V.diE. può determinare una certa riserva d'acqua fino a che non si avvia la pompa ma in questo caso trattandosi di un vaso molto piccolo non c'è nemmeno riserva e serve solo per compensare i colpi d'ariete ed evitare continui attacchi/stacchi della pompa.
Certo, giusto quello che dici ma essendo l'ultimo 'strumento' (il vaso) che poi si raccorda con il circuito (la pompa è a monte e poi viene il vaso che si collega al resto) pare evidente che sia quet'ultimo che mantiene la pressione nei condotti....
Citazione:alma blanca ha scritto:
Certo, giusto quello che dici ma essendo l'ultimo 'strumento' (il vaso) che poi si raccorda con il circuito (la pompa è a monte e poi viene il vaso che si collega al resto) pare evidente che sia quet'ultimo che mantiene la pressione nei condotti....
No non è così e se togli il vaso la pressione ce l'hai lo stesso. C'è gente che gira da anni con il vaso sgonfio perchè non ha mai controllato e ripristinato la precarica eppure non ha questi problemi
... e come si controlla la precarica?

grazie
Marco
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:alma blanca ha scritto:
Certo, giusto quello che dici ma essendo l'ultimo 'strumento' (il vaso) che poi si raccorda con il circuito (la pompa è a monte e poi viene il vaso che si collega al resto) pare evidente che sia quet'ultimo che mantiene la pressione nei condotti....
No non è così e se togli il vaso la pressione ce l'hai lo stesso. C'è gente che gira da anni con il vaso sgonfio perchè non ha mai controllato e ripristinato la precarica eppure non ha questi problemi
Citazione:kermit ha scritto:
posso proporre una sintesi? Il V.d.E. serve a mantenere una certa pressione (generata dalla pompa, COSTANTE nell'impianto: serve cioè ad evitare che all'apertura delle utenze ci sia prima nulla e poi un fiotto violento di acqua o che alla chiusura il circuito salga 'di botto' in pressione (colpo d'ariete) rischiando rotture.

Cioè il VDE non è 'indispensabile' ma utile e necessario in qualunque impianto fatto a regola d'arte.


Molte pompe moderne hanno un regolatore di pressione incorporato che rende inutile il VDE.
Pace e bene!
Citazione:gedeone marco ha scritto:
... e come si controlla la precarica?

grazie
Marco
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:alma blanca ha scritto:
Certo, giusto quello che dici ma essendo l'ultimo 'strumento' (il vaso) che poi si raccorda con il circuito (la pompa è a monte e poi viene il vaso che si collega al resto) pare evidente che sia quet'ultimo che mantiene la pressione nei condotti....
No non è così e se togli il vaso la pressione ce l'hai lo stesso. C'è gente che gira da anni con il vaso sgonfio perchè non ha mai controllato e ripristinato la precarica eppure non ha questi problemi
Spegni la pompa apri i rubinetti e fai uscire tutta l'acqua, se hai un manometro per controllare le gomme dell'auto (puoi usare anche la pistola staccata dal compressore con cui ci gonfi le gomme) lo attacchi all'apposita presa per gonfiare il vaso d'espansine e leggi il valore. Normalmente devi leggere una pressione circa uguale alla metà della pressione di esercizio dell'impianto, valori di precarica medi 1.5-2 bar.

Se devi ripristinare ed hai la possibilità di portare il tubo del compressore in barca ripristini la precarica (sempre con pompa staccata e rubinetti aperti), altrimenti stacchi il Vde lo porti al distributore lo gonfi e lo rimonti
stesso problema stesso polmone, gonfiato controllato tutto ecc ecc . problema NON risolto. Cambiato polmone con uno indetico nuovo, problema risolto,probabile foro nella membrana interna. circa 100 € + una pompa a pedale per vetture con manometro l'attacco e da pneumatico di vettura e non di bici sta in cima al polmone.
Quindi il vaso d'espansione manteneva la pressione nel circuito...a me pare normale, tenuto conto che anche loro hanno un pressostato!!!

Citazione:sardbird ha scritto:
stesso problema stesso polmone, gonfiato controllato tutto ecc ecc . problema NON risolto. Cambiato polmone con uno indetico nuovo, problema risolto,probabile foro nella membrana interna. circa 100 € + una pompa a pedale per vetture con manometro l'attacco e da pneumatico di vettura e non di bici sta in cima al polmone.
Citazione:sardbird ha scritto:
stesso problema stesso polmone, gonfiato controllato tutto ecc ecc . problema NON risolto. Cambiato polmone con uno indetico nuovo, problema risolto,probabile foro nella membrana interna. circa 100 € + una pompa a pedale per vetture con manometro l'attacco e da pneumatico di vettura e non di bici sta in cima al polmone.
Come avevi fatto ha gonfiare la membrana se era bucata? Il polmone comunque non ti aumenta la portata dell'acqua poi se è da 1 lt figuriamoci. Non tornano le cose
Citazione:alma blanca ha scritto:
Quindi il vaso d'espansione manteneva la pressione nel circuito...a me pare normale, tenuto conto che anche loro hanno un pressostato!!!
Alma le membrane non hanno un pressostato e ti ripeto che non tengono la pressione. Prova a togliere il VdE al tuo impianto e vedrai che la pressione è sempre la stessa ed è decisa dalla regolazione pressostato-pompa
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:sardbird ha scritto:
stesso problema stesso polmone, gonfiato controllato tutto ecc ecc . problema NON risolto. Cambiato polmone con uno indetico nuovo, problema risolto,probabile foro nella membrana interna. circa 100 € + una pompa a pedale per vetture con manometro l'attacco e da pneumatico di vettura e non di bici sta in cima al polmone.
Come avevi fatto ha gonfiare la membrana se era bucata? Il polmone comunque non ti aumenta la portata dell'acqua poi se è da 1 lt figuriamoci. Non tornano le cose
Infatti problema non risolto io ho gonfiato ho controllato tutto e la pressione non teneva, parlo dell' aria nel polmone. IN seguito ho scoperto che una semplice retina metallicca nella presa d'acqua dell'autoclave nel serbatoio preserva da molti guasti
Interessante,
quindi se fosse precaricato a 3 bar potrebbe essere 'troppo rigido' per funzionare?
Dico questo perché dopo aver montato un VdE da 5l dove leggo precarica a 3 bar, non noto alcun beneficio (es. a rubinetto aperto pochissimo). Davo la colpa ad alcuni tratti di tubo dove c'è ancora la vecchia 'gomma dell'acqua' (troppo caldo per infilarsi adesso a sostituirli); ma forse non sono loro troppo morbidi ma il vaso troppo duro?
Che ne dite?
M
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:gedeone marco ha scritto:
... e come si controlla la precarica?

grazie
Marco
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:alma blanca ha scritto:
Certo, giusto quello che dici ma essendo l'ultimo 'strumento' (il vaso) che poi si raccorda con il circuito (la pompa è a monte e poi viene il vaso che si collega al resto) pare evidente che sia quet'ultimo che mantiene la pressione nei condotti....
No non è così e se togli il vaso la pressione ce l'hai lo stesso. C'è gente che gira da anni con il vaso sgonfio perchè non ha mai controllato e ripristinato la precarica eppure non ha questi problemi
Spegni la pompa apri i rubinetti e fai uscire tutta l'acqua, se hai un manometro per controllare le gomme dell'auto (puoi usare anche la pistola staccata dal compressore con cui ci gonfi le gomme) lo attacchi all'apposita presa per gonfiare il vaso d'espansine e leggi il valore. Normalmente devi leggere una pressione circa uguale alla metà della pressione di esercizio dell'impianto, valori di precarica medi 1.5-2 bar.

Se devi ripristinare ed hai la possibilità di portare il tubo del compressore in barca ripristini la precarica (sempre con pompa staccata e rubinetti aperti), altrimenti stacchi il Vde lo porti al distributore lo gonfi e lo rimonti
dico che una precarica di 3 bar con una pompa che lavora a 3 bar è coe dici tu, non lavora affatto e non hai accumulo di acqua nel VdE
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