I Forum di Amici della Vela

Versione completa: AIS
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Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:minelfa1 ha scritto:
tutto vero ciò che dici (a parte che un container semisommerso mi risulta che si veda col radar...ma non insisto perchè è un sentito dire, il radar non ce l'ho

Fortunatamente non mi è mai capitato, ma dubito fortemente che si possa vedere qualcosa pochi cm sopra il livello del mare, specie con un po' d'onda.

Devo dire che le boe delle reti dei pescatori le vedi bene, quelli bravi però, che ci mettono su il riflettore.

Per gli allarmi li puoi impostare anche sull'AIS, sia per distanza che per tempo di avvicinamento.

Cmq ribadisco che non sono due apparati antagonisti ma che si possono integrare nel migliore dei modi; l'importante è sapere bene cosa può fare uno e l'altro.

Più importante ancora è usare la testa e non giocare alla playstation Smile

BV

Dalle nostre parti praticamente tutte le boe delle reti, anche se molto artigianali, portano sulla canna della bandierina alcune lattine di coca cola, infilate sulla canna e schiacciate; dicono che si vedano benissimo col radar (non ce l'ho).

Ci credo, anche se dubito che lo facciano per evidenziarle alle barche di passaggio, lo fanno per ritrovare facilmente le reti.

Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:Edolo ha scritto:
Citazione:minelfa1 ha scritto:
è un pò che ci penso....e più ci penso, più ci ripenso, l'AIS non mi convince.....mi spiego.

il problema è quello di poter navigare sicuri di notte od in avverse condimeteo, ok?
In questi casi, il pericolo minore è proprio quello di imbattersi in una grande nave o piattaforma. La nave ha sempre personale di guardia, se non li vedi tu, sicuramente loro vedono te e se si rendono conto che non sei attento alla fine ti schivano.....
Non ne sono proprio certo...

Io non ne sono assolutamente certo! Ormai il personale di guardia, se non ha qualche cicalino che li sveglia o attira comunque la attenzione, guarda poco fuori e la nave và col pilota automatico.

Da questo punto di vista è certamente utile l'AIS attivo perchè la tua barca, con tutte le caratteristiche, compare sul loro plotter e suonano gli allarmi, svegliando la 'guardia', se sei in rotta di collisione, cosa che non sempre fà il radar, settato per non avere eccessivi disturbi per il flutter delle onde, con un bersaglio modesto come una barca a vela.

Big GrinBig GrinBig Grin
AIS e radar sono 2 strumenti diversi e molto utili. Con entrambi si possono impostare zone di guardia. Nei mari nordici anche piccole barche a vela ne sono dotate. Sempre di più'. Io ritengo ancora piu' utile l'AIS in trasmissione, anche se e' uscito dopo che l'avevo installato. Non ho mai provato con I'll salvadanaio pieno a vedere se si aumenta la sicurezza a bordo, ma ho dubbi.
condivido molte cose dette, io ho sia il radar che AIS, se dovessi dare una priorità prima il radar poi AIS anche se i costi sono molto diversi.
Qualcuno dice che l'AIS ha una utilità limitata ecc ecc., c'è però una cosa che nessun altro strumento può dare, sapere il nome della nave che incroci o è nelle vicinanze, a me di notte mi da sicurezza. Pensate in situazione di chiarimenti/emergenza.
Valutiamo l'efficacia di una richiesta d'aiuto, in caso di emergenza, si può chiamare '.... Radio' se ti sente!
Potrebbe essere molto più efficace fare una chiamata ad una nave chiamandola per nome e non 'Nave di passaggio'.
anonimone docet .28
Quindi l'AIS aumenta di molto la sicurezza delle navigazioni d'altura.
Citazione:Edolo ha scritto:
Citazione:minelfa1 ha scritto:
è un pò che ci penso....e più ci penso, più ci ripenso, l'AIS non mi convince.....mi spiego.

il problema è quello di poter navigare sicuri di notte od in avverse condimeteo, ok?
In questi casi, il pericolo minore è proprio quello di imbattersi in una grande nave o piattaforma. La nave ha sempre personale di guardia, se non li vedi tu, sicuramente loro vedono te e se si rendono conto che non sei attento alla fine ti schivano.....
Non ne sono proprio certo...

credo che non ne siano proprio certi anche passeggeri (morti) come quelli della moby prince (livorno, 1991) o dell'andrea doria (nantucket, 1956), o quelli...

ps: se potessi, quando potrò, un AIS almeno in ricezione lo installerei (installerò)
Ho appena comperato questo....

http://www.foxtrot-marine.com/product_in...cts_id=992

E devo dire che la prossima traversata sara' forse piu' tranquilla...

BV

PS Le navi anche se ti vedono col piffero che cambiano rotta....SadSadSad
Salve.

Costretto ad avere il minimo indispensabile come pesi a bordo, a causa di una barca di dimensioni lillipuziane io ho risolto così:

http://www.frada.net/ais/ais.htm

Interfacciando software di navigazione (OziExplorer) e ricevitore AIS. La strumentazione è racchiusa all'interno di una valigetta Pelican che ha il vantaggio di essere completamente impermeabile e contiene una batteria 12V, 7A, un circuito di ricarica e mantenimento che può essere interfwcciato al pannello solare, VHF nautico, AIE engine, convertitore bluetooth, caricabatterie per il palmare e bibanda radioamatoriale.
Le prossime modifiche che ho in mente prevederanno l'inserimento di un eco per quando si va a pesca.

Buon vento.

Cesare
Citazione:edanade ha scritto:
Ho appena comperato questo....

http://www.foxtrot-marine.com/product_in...cts_id=992

E devo dire che la prossima traversata sara' forse piu' tranquilla...

BV

PS Le navi anche se ti vedono col piffero che cambiano rotta....SadSadSad

L'apparecchio ha incorporato un AIS passivo e quindi non ti fà vedere di più dalle navi.

L'utilità dell'AIS passivo è che, oltre vedere le Navi e cercare di schivarle, puoi rilevarne il MMSI e chiamarle in DSC (se lo hai abilitato).

Chiamare su canale 16 in voce una nave hà raramente esito (nessuno ormai sta a sentire!) mentre chiamando sul 70 in DSC scatena una serie tale di suonerie e allarmi, solo sulla nave chiamata, che rispondono di sicuro subito.

Per questo tutti dovrebbero avere il DSC abilitato, ma serve il SRC il cui ottenimento in Italia non è facilitato dall'imperante burocrazia!

Big GrinBig GrinBig Grin
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