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Versione completa: ATTENZIONE alla canna dell'acqua piena di alghe
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Il precedente proprietario aveva lasciato la canna dell'acqua per lungo tempo inattiva e nonostante fosse una del tipo Yachting bella e costosa , quando l'ho usata io usciva a intermittenza scagliette di alghe nerastre. In questo modo avrei trasferito lo sporco nel serbatoio della barca. PICCOLO INTERVENTO...Ora la sto trattando con idraulico liquido e acqua calda a seguire e poi un lunghissimo risciacquo per eliminare ogni impurità, così la si potrà riutilizzare. un peccato buttarla senzaintervenire.potrebbe essere banale l'argomento ma forse già nelle piccole cose si migliora la vita di bordo!
di solito l'idraulico liquido è per gli scarichi però... boh... io l'avrei cambiata. 10 euri alla lidl Big Grin
Ciao
Bravo, risparmiamo e facciamo bene all'ambiente (però l'idraulico liquido...:sadsmileySmile
Capita quando la si lascia piena,soprattutto al sole.

Io dopo averla usata l'avvolgo svuotandola e la ripongo nel gavone.
Ha quasi 10 anni ed è perfetta.

BV
Prova ad andare a comperarla da Osculati e mi dici se la stessa canna costa 10 euro ( dico la stessa non quella da giardino, ma quella alimentare . Sopra c'è scritto YACTHING TUBE. Jarife si vede che osserva con cura la manutenzione, cosa che condivido
Citazione:stevern ha scritto:
Prova ad andare a comperarla da Osculati e mi dici se la stessa canna costa 10 euro ( dico la stessa non quella da giardino, ma quella alimentare . Sopra c'è scritto YACTHING TUBE. Jarife si vede che osserva con cura la manutenzione, cosa che condivido
Ok Stevern, sarà anche alimentare ma c'ha le alghe Smile42
Anch'io osservo con cura la manutenzione, però quella da 10 euro posso mollarla tranquillamente in banchina, quella da 100 la mollo nel gavone e non fa alghe. Wink
Poi ti ripeto, l'idraulico liquido non mi pare proprio la soluzione giusta, forse son meglio le alghe. Senz'altro inquina di più che non una manichetta sostituita ogni 2-3 anni.
Ciao
Ma un pó di candeggina? Un euro di costo e abbondante risciaquo, poi le alghe sono il futuro dell'alimentazione...
Citazione:Frizzz ha scritto:
Ma un pó di candeggina? Un euro di costo e abbondante risciaquo, poi le alghe sono il futuro dell'alimentazione...
Big Grin
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Ma un pó di candeggina? Un euro di costo e abbondante risciaquo,...
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Concordo in pieno ! L'ipoclorito di sodio (che sciolto in acqua con un pochino di soda si chiama 'candeggina') e' uno dei migliori detergenti disinfettanti esistenti ed e' anche uno dei meno pericolosi tanto che e' usato, in opportuna concentrazione, con vari nomi commerciali per potabilizzare l'acqua (es. Amuchina, ...) o disinfettare biberon (es. Milton,...) o quale detergente intimo o come disinfettante chirurgico (specialmente in odontoiatria).
Funziona come antimuffa (gli spray antimuffa per muri sono candeggina al 4%) e antialga (l'Amuchina la usiamo periodicamente tutti per eliminare le alghe dai serbatoi di acqua dolce).
Se acquistata nella sua forma migliore che e' quella non profumata e non 'delicata' dove il prodotto ha degli additivi che lo rendono meno adatto al nostro scopo, ha un costo bassissimo (nello scaffale del supermercato il prodotto piu' anonomo e di piu' basso prezzo e' quello giusto).
Citazione:mikael ha scritto:
Citazione:Frizzz ha scritto:
Ma un pó di candeggina? Un euro di costo e abbondante risciaquo, poi le alghe sono il futuro dell'alimentazione...
Big Grin
Fammi capire Frizzz... la candeggina per pulire le alghe o la canna dell'acqua? 42
Bella!! Big Grin
Metti la candeggina nel tubo, lasci agire una mezzora e poi sciacqui abbondantemente, e le alghe se ne vanno.
Oppure riempi di acqua il tubo e lo prendi a mazzate fino a far staccare il verdume, ma é molto piú lungo e stancanteBig GrinBig GrinBig Grin
Se avete o vi fate prestare una idropulitrice con il sondino flessibile per pulire le tubazioni in un attimo viene pulita a specchio.
Se la canna è più lunga del sondino andate dalle due parti, in genere il sondino è da 8 m, ne pulite 16.

Big GrinBig GrinBig Grin
quelle alghe lì son brutte da vedere
ma non sono altro che batteri che hanno proliferato
più sali minerali che beviamo normalmente
e che hanno quagliato
alla luce e calore.
fai scorrere acqua e si pulirà.
poi riponi al buio.Wink
se vuoi,un piccolo filtro da 4soldi
alla fine della 'canna'.
Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:IanSolo ha scritto:
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Ma un pó di candeggina? Un euro di costo e abbondante risciaquo,...
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Concordo in pieno ! L'ipoclorito di sodio (che sciolto in acqua con un pochino di soda si chiama 'candeggina') e' uno dei migliori detergenti disinfettanti esistenti ed e' anche uno dei meno pericolosi tanto che e' usato, in opportuna concentrazione, con vari nomi commerciali per potabilizzare l'acqua (es. Amuchina, ...) o disinfettare biberon (es. Milton,...) o quale detergente intimo o come disinfettante chirurgico (specialmente in odontoiatria).
Funziona come antimuffa (gli spray antimuffa per muri sono candeggina al 4%) e antialga (l'Amuchina la usiamo periodicamente tutti per eliminare le alghe dai serbatoi di acqua dolce).
Se acquistata nella sua forma migliore che e' quella non profumata e non 'delicata' dove il prodotto ha degli additivi che lo rendono meno adatto al nostro scopo, ha un costo bassissimo (nello scaffale del supermercato il prodotto piu' anonomo e di piu' basso prezzo e' quello giusto).


quoto al 100%. Cosi scriverebbe un microbiologo.
Cordiali saluti
ferruccio
Grazie voglio solo ricordare al collega microbiologo che sono d'accordo e nel maggiore dei casi l' NaOCl (a cui fa riferimento) è un perfetto detergente, ma come lui saprà benissimo che quando i batteri non sono solo limo verde e sono miscelati con le alghe nel frattempo insediatesi ed aggrappate alla parete interna del lume della canna si rendono robusti e si staccano con difficoltà. L'idraulico liquido non è altro che [HCl] (in chimica le parentesi quadre indicano concentrazione) e questo acido è molto concentrato e perfettamente ionizzabile in acqua e nella dose che intendo io non inquina per niente. Al contrario deterge, sanitizza, disinfetta più energicamente e quando ci vuole non fa danni. Se avete un tubo del lavandino ostruito o un WC intasato vi suggerisco questa procedura. Un bicchiere di idraulico liquido--lasciare agire per 10 min e poi versare sopra una pentola di acqua calda. Risolvereste al 90% i problemi senza smontare niente (anche a casa). Ovvio che poi un 'abbondante risciacquo di acqua corrente. Ci potrete bere poi perchè l'acqua che fluirà sarà ancora più potabile di quella del rubinetto di casa. D'accordo con l'uso del filtro a valle ( LO INSTALLERO')
La canna che ho io in dotazione alla barca si chiama TRICOFLEXYACHTING ed è un tubo bianco con un'anima interna azzurra e sinceramente preferisco recuperarla in questo modo piuttosto di gettarla via. Grazie Wink
C'è sempre da imparare. Fai bene Stevern a riutilizzare nel limite del possibile.
Ciao
Con qualche giorno di ritardo dovuto al fatto che non avendo sottomano il prodotto di cui si parla ho dovuto trovare il tempo di dare un'occhiata negli scaffali di un paio di supermercati sento il dovere di fare qualche osservazione giusto per non creare confusioni su sostanze che possono avere un loro grado di pericolosita' se non correttamente impiegate pur se liberamente poste in commercio.
Confesso che non sono riuscito a trovare esattamente il prodotto ma solo alcune versioni prodotte dalla stessa casa con nome commerciale simile che i commessi mi dicono essere cio' che oggi lo ha sostituito, fra queste il piu' vicino e' denominato 'Idraulico Gel' ed e' specificamente destinato allo stesso scopo, di questi, fra l'altro, non sono neppure disponibili in rete le schede di sicurezza da cui si potrebbe dedurre con certezza la composizione e il tipo di pericolosita'.
Tutti questi prodotti, cosi' come tutti quelli della concorrenza destinati allo stesso scopo (liberare tubazioni di scarico da ingorghi o depositi ostruenti di origine prevalentemente organica), risultano di composizione simile e hanno come agenti principali Soda Caustica a discretamente elevata concentrazione e sodio ipoclosito (candeggina) oltre a sostanze attivanti, odorizzanti e coloranti non citate (come la legge consente in questo caso).
La Soda Caustica a temperatura elevata (ottenuta versando acqua bollente) scioglie i grassi per 'saponificazione' e disgrega gli agglomerati da questi trattenuti, e' inoltre (quando concentrata) attiva nei confronti dei depositi calcarei trasformando il sale di calcio in sale di sodio molto piu' solubile.
Nella foto allegata si vede l'etichetta di uno di questi prodotti (il piu' simile) con l'indicazione del contenuto e modo d'uso a conferma di quanto detto.

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Non mi risulta pertanto (ma se avete riferimenti certi vi saro' grato per la correzione) che vi sia traccia di acido cloridrico (HCl commercialmente noto come acido muriatico) nei prodotti 'sgorganti' in ossequio pure a quanto da chimico (quale sono) ho appreso e avuto esperienza di constatare e cio' in quanto visto il materiale con cui sono realizzate le tubazioni di scarico non e' opportuno agire a lungo con acidi forti.
Acido cloridrico compare, invece, in molti prodotti 'anticalcare' utilizzati in quantita' minori e per tempi piu' brevi anche se, piu' recentemente, si tende a preferirgli altri acidi fra cui sta emergendo l'acido solfammico per tante ragioni qui non rilevanti fatta salva quella che cito qui di seguito.
Da chimico sconsiglio vivamente di riscaldare (anche solo aggiungendo acqua calda) una soluzione di acido cloridrico per la ragione che questo essendo un gas sciolto in acqua si libererebbe in parte nell'aria con conseguenze come minimo sgradevoli e spesso pericolose (e' proprio per la descrizione di un'operazione di questo tipo associata all'idea di eseguirla su di un prodotto contenente questo acido che ho inserito questo commento) e per analoga ragione sconsiglio di farne miscela (anche a freddo) con candeggina.
Tornando all'argomento originale concordo con Stevern che il tubo che ha bonificato sia un prodotto di pregio e che valga un tentativo di recupero, se non troppo dispendioso in denaro e fatica, l'obiezione sull'operazione e il suggerimento di usare altri prodotti deriva non gia' dall'efficacia di quello proposto (che e' dimostrabilissima) ma sul problema che un prodotto di quel tipo puo' contenere (ma sempre da chimico dico che certamente contiene) additivi non citati utili allo svolgimento della sua funzione ma forse non tanto salubri : ricordiamo che e' destinato all'uso negli scarichi da cui non ci si aspetta ne' sterilita' ne' atossicita' mentre un detergente destinato ai tessuti deve prevedere che, ad esempio, un tovagliolo (che noi portiamo alla bocca) sia sicuro il piu' possibile.
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