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Versione completa: megafusibile in sentina ?
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dopo tanti anni mi sono accorto che in sentina all' attacco del bulbo e' saldato un grosso cavo di rame.sul cavo e' inserito come un grosso fusibile in vetro. l' altro capo del capo si e' dissaldata dal suo posto.
di cosa si tratta ? a cosa serve? e dove devo risaldare il capo dissaldato?
grazie degli aiuti
Si tratta della messa a terra per protezione parafulmine delle manovre fisse metalliche (sartiame e albero), il cilindro in vetro e' uno 'scaricatore' ovvero e' un dispositivo normalmente non conduttore che lo diviene quando la tensione ai suoi capi supera un certo livello (di solito fra i 70 e i 120 V) agevolando il percorso verso terra di un eventuale scarica atmosferica ma mantenendo normalmente ben isolata la struttura metallica evitando corrosioni galvaniche.
Dell'armamentario un capo e' collegato al bulbo (deriva metallica) e l'altro al lato di ancoraggio di una delle lande che fanno capo alle sartie.
Questo tipo di collegamento e' abbastanza diffuso anche se poco noto perche' montato in luoghi dove e' poco visibile.
complimenti per la chiarezza e la precisione - ho solo un altro dubbio: il cilindro di vetro e' nella zona centrale ( per tutta la sua circonferenza) come appannato, segno che e' rotto o di normalita'?.
e inoltre essere stato il cavo dissaldato dalle sartie per qualche anno puo' avere provocato problemi ? e se si dove?
davvero supergrazie
Citazione:IanSolo ha scritto:
Si tratta della messa a terra per protezione parafulmine delle manovre fisse metalliche (sartiame e albero), il cilindro in vetro e' uno 'scaricatore' ovvero e' un dispositivo normalmente non conduttore che lo diviene quando la tensione ai suoi capi supera un certo livello (di solito fra i 70 e i 120 V) agevolando il percorso verso terra di un eventuale scarica atmosferica ma mantenendo normalmente ben isolata la struttura metallica evitando corrosioni galvaniche.
Dell'armamentario un capo e' collegato al bulbo (deriva metallica) e l'altro al lato di ancoraggio di una delle lande che fanno capo alle sartie.
Questo tipo di collegamento e' abbastanza diffuso anche se poco noto perche' montato in luoghi dove e' poco visibile.
mah bisognerebbe verificarlo.la presenza di acqua all'intero non depone a favore. danni x essere disconnesso ? Non credo piuttosto chiedi se lo hanno staccato apposta perché risultava conduttivo . . . I fulmini è bene scaricarli ma è bene non attirarli e questo è il principio ben esposto sopra
Ps per le mie antenne radio ( a casa ) uso lo stesso principio con un sistema fatto con due candele auto
Come dice molto correttamente iansolo è un separatore di tensione calibrato sui 100 volt; se al suo interno trovi dell'acqua probabilmente è andato e non fa più la sua funzione di isolare il tutto e di condurre in caso di forti sovratensioni
separatore di tensione calibrato sui 100 volt....si può calibrare con diverse regolazioni? c'è un motivo per cui è calibrato proprio a 100 v? non sono pochini, ai fini che il fulmine scelga un diverso bersaglio? (considerato il voltaggio in gioco in caso di fulmine)...si trovano in qualsiasi negozio di elettricità?
il separatore di tensione si usano per isolare cirquiti a diversa tensione ( esempio in Ferovia si usano nei cirquiti di terra per isolare la rete a 3.000 volt c.c. dai cirquiti a 380 / 220 c.a. )
non saprei dirti i vari livello di taratura ma lo scopo è di isolare tutto quello che è soggetto a correnti galvaniche facendo in modo che ,se malauguratamente ti centrasse un fulmine , il separatore di tensione và in conduzione scaricando in mare la sua energia
questo è il mio livello di conoscenza
L' 'appannamento' e' normale, puo' avere almeno tre motivi il primo e' che alcuni di questi oggetti hanno un leggero strato di particolari metalli depositati all'interno proprio per mantenere correttamente il vuoto e la tensione di scarica (forse qualcuno si ricorda i tempi in cui nelle radio c'erano le valvole nelle quali si vedeva chiaramente una macchia di questo tipo), il secondo motivo puo' essere un il deposito lasciato dalla lieve evaporazione degli elettrodi interni che avviene quando l'oggetto fa il suo lavoro (non serve un fulmine, bastano cariche statiche), il terzo motivo puo' essere un guasto che pero' e' molto difficile da valutare e ci si deve accontentare di verificare con un tester che sia ben isolato e a vista che sia integro e senza crepe o deformazioni.
Acquistare un oggetto del genere non e' facile, non tutti gli elettricisti hanno qualcosa del genere, la via piu' percorribile e' attraverso grossisti di materiale elettrico che conosceranno piu' facilmente i tipi previsti per lavorare con i 380V che pero' vanno egualmente bene anche se di forma e caratteristiche diverse (se lo scaricatore funziona per il fulmine non fa alcuna differenza che scarichi a 10 o a 1000V per lui sono comunque un'inezia) basta che la capacita' di scarica istantanea passi almeno i 5000A e piu' alta e' meglio e' (oltre i 50000 non serve piu' perche' non ce la fa piu' il cavo cui e' collegato).
Attenzione pero' che si tratta di oggetti piuttosto costosi (da alcune decine fino a un paio di centinaia di euro).
Il distacco del cavo non ha danneggiato nulla, solo non lo ha fatto funzionare.
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