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Versione completa: Tensione cime d'ormeggio
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In previsione della botta di vento che arriva Venerdì sono andato a sistemare meglio l'ormeggio. Ho aggiunto gli Springs (mi sembra si chiamino così le cime incrociate a poppa, vero?) ed ho allontanato la poppa dalla banchina così che le mie crocette non siano in linea con quelle delle barche di fianco. Ho messo addirittura una terza linea di ormeggio x sicurezza (tanto la cima ce l'ho ed è gratis....).
Quest'anno per fortuna la botta la prendo con meno angoscia avendo un posto barca più interno e su banchina fissa e non più su banchina galleggiante.

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=47501

Mentre sistemavo le cime mi è sorto un dubbio. E' meglio cazzere le cime di poppa e di prua con una tensione che mette in tiro tutte e quattro le cime (per intenderci la cima di poppa tesa ma con il mollone scarico) così che il mollone inizia a lavorare non appena alza vento e/o risacca, oppure dare alle cime un pò più di imbando?
Oppure è indifferente?
Domanda stupida?.....
Citazione:Messaggio di kitegorico
In previsione della botta di vento che arriva Venerdì sono andato a sistemare meglio l'ormeggio. Ho aggiunto gli Springs (mi sembra si chiamino così le cime incrociate a poppa, vero?) ed ho allontanato la poppa dalla banchina così che le mie crocette non siano in linea con quelle delle barche di fianco. Ho messo addirittura una terza linea di ormeggio x sicurezza (tanto la cima ce l'ho ed è gratis....).
Quest'anno per fortuna la botta la prendo con meno angoscia avendo un posto barca più interno e su banchina fissa e non più su banchina galleggiante.

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=47501

Mentre sistemavo le cime mi è sorto un dubbio. E' meglio cazzere le cime di poppa e di prua con una tensione che mette in tiro tutte e quattro le cime (per intenderci la cima di poppa tesa ma con il mollone scarico) così che il mollone inizia a lavorare non appena alza vento e/o risacca, oppure dare alle cime un pò più di imbando?
Oppure è indifferente?
Domanda stupida?.....
Scusa, non capisco perchè preferisci la banchina fissa, devi anche cosiderare le maree ... ? Blush
più che cazzare credo tu debba ammortizzare il brandeggio da risacca.

un paio di 'salmoni' a prua ed a poppa evitano gli strappi.

se sono ormeggiato di poppa faccio una H ed al centro della traversa ci appendo l'ancora. l'ormeggio si deve prima aprire e poi sollevare.
un salmone anche a prua ti rende l'ormeggio fluido ma rallentato
ci siamo accavallati, sorry
Citazione:pieros ha scritto:
Citazione:Messaggio di kitegorico
In previsione della botta di vento che arriva Venerdì sono andato a sistemare meglio l'ormeggio. Ho aggiunto gli Springs (mi sembra si chiamino così le cime incrociate a poppa, vero?) ed ho allontanato la poppa dalla banchina così che le mie crocette non siano in linea con quelle delle barche di fianco. Ho messo addirittura una terza linea di ormeggio x sicurezza (tanto la cima ce l'ho ed è gratis....).
Quest'anno per fortuna la botta la prendo con meno angoscia avendo un posto barca più interno e su banchina fissa e non più su banchina galleggiante.

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=47501

Mentre sistemavo le cime mi è sorto un dubbio. E' meglio cazzere le cime di poppa e di prua con una tensione che mette in tiro tutte e quattro le cime (per intenderci la cima di poppa tesa ma con il mollone scarico) così che il mollone inizia a lavorare non appena alza vento e/o risacca, oppure dare alle cime un pò più di imbando?
Oppure è indifferente?
Domanda stupida?...
Scusa, non capisco perchè preferisci la banchina fissa, devi anche cosiderare le maree ... ? Blush

Le ragioni sono nel post precedente (dalla foto si può capire). In pratica la banchina galleggiante nel marina dove ho la barca (che secondo mè doveva essere inizialmente un frangiflutti) è usata anche come banchina di ormeggio (vedi foto nel post precedente). Praticamente le barche ormeggiate lì hanno avuto, una sì e una nò, problemi con le gallocce.
Proprio oggi ho incontrato Corradocap che chiedeva ad uno dei titolari se poteva spostarsi, almeno sino a Domenica, in banchina fissa (al posto di una barca momentaneamente in Grecia) ...
Citazione:mckewoy ha scritto:
più che cazzare credo tu debba ammortizzare il brandeggio da risacca.

un paio di 'salmoni' a prua ed a poppa evitano gli strappi.

se sono ormeggiato di poppa faccio una H ed al centro della traversa ci appendo l'ancora. l'ormeggio si deve prima aprire e poi sollevare.
un salmone anche a prua ti rende l'ormeggio fluido ma rallentato

Buona l'idea della H a poppa con l'ancora sulla traversa.... ma dovrei togliere gli springs.... o no?
da quello che ho capito hai le cime di poppa incrociate.
attenzione! quell'ormeggio ha tensioni veramente importanti sulle gallocce
e se la cima non è perpendicolare alle stesse poi fare danni in caso di strattoni violenti.
personalmente no gradisco.
il consiglio dei salmoni è giustissimo.
alle brutte anche un secchio pieno d'acqua serve.Wink
Citazione:andros ha scritto:
da quello che ho capito hai le cime di poppa incrociate.
attenzione! quell'ormeggio ha tensioni veramente importanti sulle gallocce
Wink

Si ma le cime incrociate servono solo a scaricare parte del carico dalla galloccia principale:

Per intenderci nel caso di vento da sinistra lavora la cima A (con il mollone) e oltre una certa tensione entra in gioco anche la cima B che scarica un pò di tensione dalla galloccia sopravvento a quella sottovento. Almeno, la ragione delle cime incrociate, io l'intendo così. Sbaglio?


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Le tue cime sono doppiamente incrociate. Non so come si comporta realmente quella parallela interna (la B), potrebbe essere una buona idea, se ne viene calibrata esattamente la lunghezza. Sulla tensione ti dico che le cime non devono essere tese, altrimenti si stressano subito i punti di forza e le stesse cime: con vento laterale, più l'angolo tra banchina e cima è acuto, meglio tiene la cima (in altre parole, se il punto di ormeggio in banchina fosse laterale anziché posteriore, la tenuta sarebbe massima). E, se la forza dovesse agire longitudinalmente, c'è maggiore elasticità.
Citazione:torcido ha scritto:
... Non so come si comporta realmente quella parallela interna (la B), potrebbe essere una buona idea, se ne viene calibrata esattamente la lunghezza.

E' esattamente quello che faccio.
Le cime A e D sono fisse (nel senso che la lunghezza data volta sulla galloccia non è regolabile). Quelle B e C le metto più lente in modo che entrino in azione quando il mollone delle cime A e D è vicino a 'fine corsa'. Le cime B e C possono essere regolate dalla banchina. Non è facile dare l'esatta lunghezza alle cime B e C.
Infatti una volta data la lunghezza 'a occhio' quando poi arriva la botta, appena possibile, passo un attimo dal cantiere a regolarle a puntino.

A proposito, sulle cime B e C faccio un occhiello a mezzo metro dalla banchina; lì ci faccio ripassare la cima dopo averla fatta passare dietro la bitta ed ho una comoda carrucola con la quale regolare al centimetro e senza sforzo la lunghezza della cima anche se è in tensione.
Il 411 le cime a spring di poppa le sopporta male perchè vanno a toccare in punti che si possono usurare oltre che sul fanale di via posteriore con il rischio di romperlo, io le metto ma non sempre e comunque abbastanza lascate.

Tecnicamente tesare le cime di poppa o quelle di prua non ha senso in quanto le tensioni si distribuiscono sempre uniformemente.
Se nella manovra di ormeggio appunti le cime a prua e con il motore vai in retro per tesare tutto ti eviti il disagio di usare la forza 'bruta' manuale.
Quello che conta in un ormeggio è che la distanza della poppa anche con il massimo carico possibile non determini un urto con la banchina, poi sulla tensione da regolare sulle cime ci vuole un po di buon senso, ne troppo lasche e ne troppo cazzate,la molla farà il suo sporco lavoro. Se senti 'gracchiare' le bitte quando c'è la risacca hai regolato male
gli springs sono cime che, quando ormeggiati all' inglese, vanno dalla poppa alle bitte del molo posizionate verso prua e si chiamano springs di poppa e da prua alle bitte del molo posizionate verso prua e si chiamano spring di poppa
gli springs servono a non fa andare avanti e indietro lo scafo lungo la banchina.
Io propendo per questa soluzione:

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con le cime A B ammortizzo ed evito i movimenti trasversali
con le cime C D ammortizzo e smorzo le 'fughe' in avanti.

speriamo bene... addà passà a nuttata...
Le cime non devono prendere strappi, più lunghe sono meglio è. Se non c'è la possibilità di allungarle, esempio le cime a poppa, queste si possono far passare per il passacavi, Bocca di rancio, ma invece di dar volta alla (galloccia o castagnola) o bitte di poppa si può portare la cima sulle gallocce di prua, allungandola e rendere il tutto più elastico. Sul passacavi, naturalmente, bisogna metterci qualcosa perchè la cima non sfreghi e si usuri es: un tubo di gomma. L'ormeggio è un'oppppinione.-
Che botta di posteriore non aver da tener conto della marea!
Quando hai almeno un metro di marea, a volte anche un metro e mezzo, capisci subito che le cime di poppa devono essere incrociate con i punti di attacco in banchina il più lontano possibile.
A Lastovo, quando è prevista una botta, i pescatori lascano le cime di ormeggio dopo aver debitamente allontanato la barca dalla banchina. Quest'estate ho potuto sperimentare che è vero, Prima di lascare le cime non si riusciva a dormire per gli strattoni, dopo mollate uno ogni tanto Smile.
Citazione:rapone ha scritto:
A Lastovo, quando è prevista una botta, i pescatori lascano le cime di ormeggio dopo aver debitamente allontanato la barca dalla banchina. Quest'estate ho potuto sperimentare che è vero, Prima di lascare le cime non si riusciva a dormire per gli strattoni, dopo mollate uno ogni tanto Smile.
Verissimo, però come già detto, bsogna considerare cosa fanno i vicini, altrimenti ci si trova appoggiati ad un'altra barca che si muove in maniera completamente differente.
Comunque se tutti lasciassero un po' lasche le cime di ormeggio, secondo me, sarebbe molto meglio.
Tutti con sta smania di cazzare a ferro!
Citazione:kermit ha scritto:
Se nella manovra di ormeggio appunti le cime a prua e con il motore vai in retro per tesare tutto ti eviti il disagio di usare la forza 'bruta' manuale.

Questo approccio è intelligente ed efficacie (sembra una banalità, ma vedo che molti non lo fanno).
La prova della smotorata in retro per vedere dove arrivo con la poppa rispetto alla banchina lo faccio sempre in fase d'ormeggio; se l'ormeggio l'ho fatto in condizioni di grande calma sono certo che se arriva buriana la tensione delle trappe aumenta (perchè sale il livello dell'acqua) quindi ulteriormente mi assicura dalla poppa in banchina, se invece l'ho fatto con mare già gonfio posso tenere un filo più cazzate le cime d'ormeggio a poppa (nel primo caso infatti lascio in minimo di imbando in più).

Io non metto mai traversini a poppa, come diceva sopra altro ADV, è importante che le barche di fianco abbiano un ormeggio similare da questo punto di vista, ed io evito i traversini perchè sotto raffica sosterrei il peso di tutte le barche a me affiancate...meglio lasciarla muovere.

Quando arriva buriana è per me sempre da dritta o sinistra rispetto alla barca (quindi quasi mai da poppa o prua).
Io più che del vento forte, temo la forte risacca. Dopo aver vissuto a bordo la famosa mareggiata di capodanno ad Aregai...ogni strattone sulle bitte era una pugnalata al cuore!

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Il problema di lasciare le cime troppo lasche (o in bando) e' che la barca ha il tempo di accelerare sotto l'azione del vento e della risacca. Acquista inerzia e rende il lavoro delle cime e dei molloni piu' duro per fermarla.
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