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Versione completa: Duralac ... come si usa ?
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sto rialberando.
il piede dellì'albero, passante, era (è) ricoperto dio pasta giallo/verde: il Duralac.

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adesso devo rimettere l'albero al suo posto, che fare ?

togliere il vecchio strato di Duralac e dare il nuovo ?
darlo sapra il precedente ?

grazie a tutti, Luciano
tra poco rialbero e ti riferirò come verrà fatto.
bv
dalla foto mi sembra che tu abbia grossi problemi di corrosione, il Duralac previene ma non ripara nulla.
il duralac si usa per accoppiare metalli differenti,sopratutto su filettature e giunti,quoto Zanki,hai un bel problema,il duralac non risolve.
Io ne ho un barattoletto ma ancora non l'ho usato.

Dal sito del produttore ho scaricato due pdf, uno con delle minime istruzioni ed un altro con la scheda rischi.

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mi pare che sostanzialmente vada spennellato prima di unire le due parti.

Io lo vorrei usare anche per colarlo dentro le impiombature delle sartie (1x19), i terminali bassi quelli che stanno attaccati alle lande in coperta, visto che mi stanno per arrivare nuovi, però non sono sicuri che scaldando il terminale il duralac diventi più liquido e ci coli dentro, se non funziona userò il classico grasso di vaselina filante.

ciao
Il Duralac si usa per accoppiare metalli diversi, tipicamente Aciiaio-Alluminio, dove vuoi usarlo te dovrebbe essere tutto acciaio.
Io penso che si possa usare dovunque per evitare la corrosione elettrolitica, che si può verificare anche sullo stesso metallo (es. su una piastra inox sotto un bullone per aereazione differenziale, si può verificare il 'pitting' che è talvolta anche più rapido e più distruttivo della classica fioritura dell'alluminio, che almeno ti avvisa perchè si fa vedere.

Quel punto delle impiombature è un punto critico e siccome ho il vantaggio di avere le sartie che mi arriveranno nuove, posso approfittare per cercare di proteggerle, poi una volta che il sale è entrato è ben difficile 'lavarlo' completamente dato che parliamo degli interstizi minimi che rimangono dopo che il manicotto è stato pressato e quindi ha 'sposato' il profilo esterno del cavo.

ciao
lavoro inutile. acqua e sale scorrono e penetrano comunque dall'interno del cavo.
guardando la foto io metterei sul punto di appoggio un bel pezzo di massello di legno di almeno 4/5 centimetri tipo quercia o altro similare e per non alterare le misure delle varie sartie,
taglierei via la parte già compromessa di alluminio alla base, il deterioramento sarà molto più lento nel tempo

bv Wink
Esattamente quello che ho fatto io... (con il rovere 3cm.)
domandina alternativa: un britannico st'inverno m'ha suggerito di spennellare di lanolina (naturale isolante dall'acqua estratto dalla lana) i differenti metalli prima di accoppiarli, evitando sto benedetto duralac (che, in termini temporali,ha lo stesso vizietto del sikaflex,cioè 'na volta aperto va seccando entro breve nella sua bella confezione.)...
Immagino sia della tua barca e che quindi abbia quasi trent'anni.
Pulisci, gli dai un'altra spennellata e fra quindici anni vedrai se sarà il caso di pelargli 2 mm.
Appoggerà su una scassa: vedrei quella eventualmente com'è, non sempre le fusioni reggono bene.
Non preoccuparti per la regolazione delle sartie, la dovrai comunque rifare!
grazie a tutti per gli interventi.
il rialbero è già avvenuto a fine marzo 2011.
la parte fotografata è stata pulita perfettamente e spazzolata, ha rivelato meno corrosione di quello che sembrava.
poi stuccata con epossidico, carteggiata, ecc.
infine tre mani abbondananti di duralac, e lo stesso duralac sulla base d'appoggio in chiglia (in inox).

luciano
Povero Duralac, avete frullato anche lui.
Impiombature delle sartie?
Colature interne?
Isolare, isola, ma non fa miracoli e non fa ciò che un foglio o una guarnizione in teflon farebbero.
Citazione:ilbianconiglio ha scritto:
domandina alternativa: un britannico st'inverno m'ha suggerito di spennellare di lanolina (naturale isolante dall'acqua estratto dalla lana) i differenti metalli prima di accoppiarli, evitando sto benedetto duralac (che, in termini temporali,ha lo stesso vizietto del sikaflex,cioè 'na volta aperto va seccando entro breve nella sua bella confezione.)...
anche nò.
prendi un tubetto di dentifricio di plastica.
lo lavi bene bene con acqua poi con solvente.
con una siringa ipodermica inietti il duralac nel tubetto.
ogni volta che lo usi lo chiudi tenedo premuto in modo che
l'aria no entri.
resterà perfetto a lungo..ma tanto.Wink
I duralac si usa essenzialmente prima di rivettare sull'albero/boma stopper, strozzascotte, lazybag etc etc.
In sostanza per prevenire la corrosione localizzata. piccoli punti.
Esiste (io ce l'ho) anche già in tubo.
Confermo che dopo anni è ancora ok.
Butti, quando lo riutilizzi, solo via i primi 5mm di verme perchè essuda un po' d'olietto scuro.
Mi sono permesso di aprire una discussione per raccogliere notizie sull'uso della lanolina come anti corrosivo... anche perchè George a Nidri me ne ha venduto un mezzo chiletto.
Stefano
sul mio comet 13 ,da poco acquistato,ci sono piccole aree sull'albero (l'albero è tutto verniociato di bianco , come in origine ,1984)che sotto un sottile velo di vernice bianca mostrano una colorazione verde bluastra.
chiedo se secondo voi si tratta di zone gia toccate dalla corrosione e trattate con il Duralac o altro. Grazie
il colore verde bluastro può essere assimilabile a certe resine epossidiche bicomponente, non al Duralac che è giallo-verde.
da un'ispezione attenta dovresti vedere se la superficie incriminata è di metallo (in questo caso verniciato) o di resina.

Luciano
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