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Versione completa: Durata e resistenza al calpestio del poliuretanico
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Sono giorni che cerco di capire nel forum quale sia l'effettivo vantaggio tra verniciare una barca (completamente) a gelcoat o con smalto poliuretanico bicomponente.

Del gelcoat ho capito che i problemi si hanno sia in fase di verniciatura che in fase di carteggio, ma nel contesto il vantaggio è quello di riportare la barca ad una condizione paragonabile al nuovo.

Il bicomponente poliuretanico (che ho letto in molti post consigliato da Guess piuttosto del gelcoat) è apparentemente più semplice da dare e teoricamente non richiede carteggiatura se non all'acqua tra una mano e l'altra per una maggior aderenza tra gli strati.

A questo punto però sebentra il fattore resistenza all'usura ed al calpestio nel quale il gelcoat vince alla grande in fatto di durata negli anni, ma mi chiedo...di quanto vince?
mi spiego meglio, nel forum ho letto di tanti che hanno riverniciato la coperta e le fiancate con i prodotti di varie marche e devo dire che, specie se fatti a spruzzo, i risultati potevano essere paragonati al nuovo specialmente per lucentezza (il resto dipende ovviamente dal fondo ma questo è un discorso valido anche per il gelcoat), ma questo stato 'idilliaco' per quanto tempo viene mantenuto senza necessità di fare continui ritocchi o addirittura ripetere l'intera operazione ? mi riferisco per esempio anche all'attrito fatto dai parabordi sulle fiancate oltre che alla coperta calpestata.

Io dovrei riverniciare interamente la mia SAO dato che il gelcoat originale (43 anni) è ormai tutto ingiallito e sulla coperta è del tutto crepato specialmente in punti di maggiore sforzo e tra il cantiere che propone il gelcoat (non abbiamo ancora quantificato la spesa) e le notizie che si apprendono in rete sugli smalti bicomponenti sono del tutto indeciso sul da farsi.

Sinceramente dato che dovrei comunque smontare tutto quello che c'è sulla coperta per fare un lavoro buono e duraturo sarei orientato verso il gelcoat, ma vorrei conoscere qualche esperienza da chi ha già verniciato con smalti poliuretanici bicomponenti e può dare un contribbuto a distanza di anni dall'operazione fatta.

P.S: su buona parte della coperta ho l'antisdrucciolo piramidale da 2-3 mm (quello che se cammini scalzo diventi un fachiro). In precedenza sulla coperta era stata data una qualche vernice ormai tutta farinosa e le punte delle piramidi dell'antisdrucciolo sono scoperte a gelcoat originale.
Resistenza al calpestio del.la poliuretanica uguale o simile a zero
credo che con il poliuretanico Inverplast della Inver catalizzato al 100% con BE ci vernicino pure i pavimenti industriali, dipende dal prodotto.
ciao
in pratica se una coperta è messa male e necessita di molte stuccature, riverniciarla con la bicomponente significa cominciare a vedere a poco a poco (specie in determinati punti) la parte sottostante ? quindi se uno vuole tenere la barca in ordine si dovrebbe rassegnare a continui ritocchi ad ogni uscita se non ad una riverniciatura completa ogni anno ?
scusa Drizza, potresti chiarirmi meglio BE ? ma viene usato in campo nautico o i raggi UV ed il sale ne fanno perdere le qualità ?
Il BE della Inver è un tipo di catalizzatore che rende molto duro lo smalto poliuretanico. E' comunque un prodotto professionale .
Ma se hai la coperta con molte ragnatele bisogna prima capire il perchè delle criccature , nel caso di coperte delaminate, gel coat e smalti si conporterebbero comunque male perche non sopportano molto le flessioni e nel tempo riaffiorano le crepe.
ciao
43 anni fanno tanto! Big Grin
Ciao la mia barca ha la stessa eta' della tua e gli stessi effetti del tempo,io ho deciso di ricoprire la coperta con il teak,qual'altra soluzione darebbe risultato deludente ,inoltre usando il prodotto cito quello della cecchi perche uso questi prodotti e mi trovo bene 'sono carrrrri pero''dicevo il fondo per incollarlo praticamente ristruttura la coperta rinforzandola come una colata nuova e cosi copri tutto e non si vede piu niente e rimforzi la struttura che con l'eta' che ha puo' solo fargli bene .
a dire il vero le spaccature del gelcoat non si trovano nelle parti piane dove c'è l'antisdrucciolo ma sulle panche del pozzetto e sulla parte alta della spalliera (sempre del pozzetto). Il resto dovrei controllarlo dato che in buona parte della coperta è ancora presente il residuo farinoso di vecchia vernice, ma non credo ci siano altri problemi, quindi escluderei almeno per il momento di eliminare l'antisdrucciolo in favore del costoso teck.
Be ma se non e' calpestabile allora che problema hai col poliuretanico?puoi metterlo tranquillamente no? ce' anche un tipo di vernice che e' tipo gommosa che potresti considerare quella copre e impregna al momento mi sfugge il nome .
forse mi sono spiegato male, le spaccature sul gelcoat sono solo sulle parti dette prima ma la barca la devo verniciare tutta sia coperta che opera morta
Citazione:drizza ha scritto:
Il BE della Inver è un tipo di catalizzatore che rende molto duro lo smalto poliuretanico. E' comunque un prodotto professionale .
Ma se hai la coperta con molte ragnatele bisogna prima capire il perchè delle criccature , nel caso di coperte delaminate, gel coat e smalti si conporterebbero comunque male perche non sopportano molto le flessioni e nel tempo riaffiorano le crepe.
ciao
Mi dai un indirizzo di dove hanno usato questa vernice per il pavimento che vado a vederla?
buongiorno Giorgio foto da postare non ne ho perchè non è il mio campo, io la poliuretanica la usavo quando ancora i furgoni in vetroresina si verniciavano ( io usavo l'Inverplast con più che discreti risultati ) adesso si gelcottano esternamente , la la durata della brillantezza però lascia a desiderare, adoperiano dell'iso-acrilico .
se vuoi altre info per i pavimenti io in rete ho trovato questo http://www.picacolor.it/index.php/ita/Ci...-Spessore, ( spero di non fare pubblicità non gradita) oppure se ti serve un nominativo di persona posso mandarti un MP.
ciao
I furgoni frigorifero non fanno molto testo in quanto non escono da stampo.Questo per la loro modularita'.ne ho visti invece usciti da stampo a gelcoat e sono perfetti.Il poliuretanico non arriva alla lucentezza del gelcoat ma sopratutto alla durezza superficiale.Chi e' venuto a 'fibre e resine'ha visto pezzi di furgone stampati su stampo e sono perfetti.Il gelcoat ha uno spessore maggiore e una durezza superficiale superiore a ogni prova.Chiaramente se la parte di supporto(coperta o scafo)sono delaminato o fottuti bhe chiaro che si cricca.....una poli essendo piu' molle lo segue ma si distrugge in un battito d'ali.Per non parlare di salsedine sole etc etc.E aggiungerei anche la saturazione salina o nebbia.Il nostro intrelocutore ha il grosso e veramente grosso problema che e' l'antisdrucciolo....e' un grosso problema.
Credo che non esistano più furgoni che non escano gelcottati da stampo da almeno 10 anni. Certamente il gel coat oltre al maggior spessore( non troppo se no cricca) ha dalla sua la durezza superiore ,in quanto alla durata della lucentezza rispetto al poliuretanico,consentitemi di dissentire , basta vedere la differenza tra uno scafo blu o rosso verniciato ed uno a gel coat dopo solo un anno.
ciao
In pratica devo escludere categoricamente la verniciatura con smalto ma devo necessariamente farla a gelcoat. Non ho comunque capito quale dovrebbe essere il problema con l'antisdrucciolo della coperta. Credo che proprio per il particolare tipo di antisdrucciolo il gelcoat non abbia problemi ad attaccarsi, al più potrebbe creare qualche problema solo sulle punte ma non credo. Nella peggiore delle ipotesi, se proprio dovesse essere necessario, potrei comunque considerare di darci un'ulteriore passata di qualche vernice gommosa (tipo quella della cecchi) solo in quelle zone.

Nota: la coperta non ha particolari flessioni se non leggerissime in corrispondenza del centro della coperta ed in corrispondenza (per flessione intendo un minimo cedimento quando ci passo sopra io che sono quasi 100 Kg). Cosa diversa sono invece le panche del pozzetto che devo rinforzare dato che a causa del gelcoat danneggiato sulle panche, all'interno del sottostante gavone c'è qualche goccia scura che si viene a creare quando piove da qualche giorno.
L'antisdrucciolo da fare a gelcoat e' un casino....io ti suggerisco di farne prima una piccola zona in quanto andrebbe praticamente a scomparire quasi tutto.Prova.BLSmile
Scusa òa domanda in ritardo.....ma quale esperienza hai di un lavoro di sto genere?
se a gelcoat credo che mi affiderò totalmente al cantiere salvo preparare il fondo, al limite poi potrei aiutarli nella carteggiatura.

Per quanto riguarda l'antisdrucciolo è piuttosto pronunciato ed a meno di fare uno strato di 2 mm di gelcoat credo che non scomparirebbe nulla
Citazione:Giorgio ha scritto:
Scusa òa domanda in ritardo.....ma quale esperienza hai di un lavoro di sto genere?
Infatti io che di manualita' ce ne ho a mettermi a gealcoattare brrr non ci penso neanche e' mica facile da posare quella roba li .
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