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Versione completa: serbatoi acqua
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esiste un prodotto che sterilizzi/disinfetti/purifichi/ non so che altro i serbatoi dell'acqua dolce? Grazie a tutti.
Citazione:Messaggio di 73anni
esiste un prodotto che sterilizzi/disinfetti/purifichi/ non so che altro i serbatoi dell'acqua dolce? Grazie a tutti.

Vuoi pulire i vecchi serbatoi oppure vuoi un disinfettante/conservante per l'acqua che ci metterai?
Il secondo caso è semplice, il primo è un po' più complicato.

Quanti problemi su una barca.... Benvenuto tra gli armatori!!!!

ciao

Gino
Semplicissima amuchina
30 gocce di tintura di iodio per litro d'acqua
Citazione:Leonardo696 ha scritto:
Semplicissima amuchina
quoto,
occhio alle percentuali,e badate di non far la pasta o il caffè!
Smile
Quando sai che tieni la barca ferma per molto tempo, ne metti una dose abbondante e da ogni utenza fai uscire un poco d'acqua

Avrai la certezza che tutto l'impianto resterà disinfettato

Al primo riutilizzo svuoti tutto, riempi con acqua pulita, nella quale metterai la dose minima prescritta, per una semplice disinfezione, quella che si usa in casa per pulire frutta e verdura prima di mangiarle
così informano quelli che producono l'amuchina:

CLORO E DISINFEZIONE

Il cloro, pur non essendo l’unico principio attivo utilizzato nei nostri prodotti, rappresenta comunque il “core” della nostra gamma.

Il cloro, uno degli elementi chimici più comuni del nostro pianeta, ma inesistente allo stato libero in natura, fu scoperto nel 1774 dal ricercatore svedese Karl W. Scheele. Venne prodotto in forma liquida nel 1805, ma solo alla fine del XIX secolo famosi scienziati come Sommelweiss e Koch si resero conto del potere disinfettante del cloro gas. Una volta riconosciuta la sua efficacia come agente disinfettante ne furono preparate combinazioni liquide maneggevoli, alcune delle quali in uso ancora oggi; la più nota e più comune è l'ipoclorito di sodio.

In seguito, per eliminare o perlomeno attenuare l'aggressività verso i tessuti viventi, furono introdotte nuove preparazioni inorganiche come l''Eau de Javelle' e la 'Soluzione di Dakin', oppure organiche come le Cloramine e il Dicloroisocianurato.

Ancora oggi il cloro è uno dei principi attivi disinfettanti più diffusi e utilizzati, grazie alla sua azione antimicrobica rapida, potente e ad ampio spettro, nonchè alla mancanza di fenomeni di resistenza batterica.

L'efficacia ad ampio spettro del cloro è universalmente riconosciuta e suffragata da una grande quantità di studi e lavori scientifici.

Tutti i derivati del cloro sono sostanzialmente caratterizzati dalla capacità di liberare in soluzione il cosiddetto 'cloro attivo'.

Putroppo però, per avere un’adeguata stabilità, i preparati inorganici a base di cloro ottenuti con le procedure tradizionali hanno un pH estremamente elevato (sempre superiore a 12) e risultano pertanto irritanti per cute e mucose, quindi non adatti per un uso di tipo medicale. Tali problematiche di natura chimico-farmaceutica hanno fortemente limitato l'impiego dell'ipoclorito di sodio nel campo dell'antisepsi, nonostante l'ottimo profilo di efficacia antimicrobica.
:Tuttavia, una soluzione di ipoclorito di sodio stabile e non caustica è stata ottenuta mediante un particolare processo di elettrolisi, definita 'elettrolisi parziale' del cloruro di sodio (metodo 'AMUCHINA') il cui prodotto finale è un clorossidante in soluzione ipertonica di cloruro di sodio.

I clorossidanti elettrolitici uniscono le caratteristiche essenziali di azione disinfettante rapida e potente e di 'istofilia' (ovvero di rispetto dell'integrità dei tessuti viventi, grazie all’elevata tollerabilità) divenendo così pienamente affidabili sotto l'aspetto dell'efficacia microbiologica e delle applicazioni in ambito farmaceutico-clinico.
Attenzione all'Amuchina!
La mia barca ha serbatoi per acqua dolce di alluminio ed il precedente armatore usava l'amuchina per disinfettare l'acqua. L'inverno scorso ho notato una perdita da un serbatoio, l'ho smontato e ho trovato tutto il fondo cosparso di crateri pieni di povere bianca alcuni dei quali hanno bucato la lamiera. E' un evidente processo di corrosione credo favorito dalla presenza di cloro.
Uso da anni i prodotti a base d'argento, funzionano alla grande,non sono tossici non sono corrosivi e non hanno cattivi odori.
Ne esistono di varie marche, funzionano tutti.
Chi vuole puo' anche farlo da se, basta sciogliere 1,6 grammi di Argento Nitrato (AgNo3) in un litro di acqua distillata (l'argento nitrato puro non va toccato con le mani perche' macchia di un nero quasi indelebile che compare molti minuti dopo il contatto, dopo diluizione il problema non c'e' piu') la soluzione cosi' preparata si usa nelle stesse dosi dei prodotti commerciali (puo' diventare scura col tempo ma non importa perche' e' argento metallico che si libera per effetto della luce e funziona lo stesso, anzi un di' di piu').
argento. ho smontato il serbatoio in acciaio zincato dopo molti mesi. acqua perfetta e senza odori ( forse una traccia di alghe sulle ultime gocce ).
ho usato mezzo flacone di ace ed acqua per lavaggi frequenti con poco liquido. sciacquato in abbondante acqua corrente adesso è asciutto pronto per la nuova avventura.
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