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Versione completa: teck vs flexiteek problema risolto
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che ne pensate ?

Vittorio
Mi piaceva più prima 42Big Grin
A parte gli scherzi... molto bella! L'hai fatta tu!?
Costo al metro? Scalda?
bello, ma hai fatto da solo o era preassemblato ? io ci sto seriamente pensando alla mia ma non so bene i costi
mi associo alle altre richieste,
sarebbe interessante sapere

il costo,e se va fatto fare o si monta da soli.
ma non ho capito, hai tolto il teck sostituendolo con il flexiteek, oppure hai appoggiato il flexiteek sul teck?

A parte quel listello, non mi sembrava così mal ridotto quel teck.
Vittorio non ti voglio deludere ma il 'prima', con un po di lavoro e cura sarebbe diventato meglio del 'dopo'
Ripsondo nell'ordine:
Edolo: fatta fare ad un amico.
Frizzz: costo al metro intorno ai 380 euro , scalda come l'altro.
Le Grand Bleu: fai le dime, assembli in cantiere / capannone , poi incolli dopo aver tolto tutto il vecchio compreso il compensato marino che c'è sotto e preparato bene il fondo.
Fabry.gs39: puoi farlo da solo ma devi avere la mano , il costo , bhe la mia aveva circa 12 mq di materiale , quindi il conto e presto fatto.

Kermit:
Valutata la possibilità , interpellato 4 persone che dopo verifica a bordo hanno riposto che non c'era lo spessore sufficiente per smontare levigare e rimontare , il lavoro non sarebbe stato a regola d'arte e il costo circa 4 volte la spesa che ho sostenuto , l'alternativa era teck nuovo massello , ma onestamente per me non ha senso spendere tutti sti soldi. Questo non ha manutenzione , il colore è sempre quello , non ossida e risolve il problema.
La foto sotto è imnportante per capire lo stato e lo spessore dei vecchi listelli. 'Hai presente le cassette di legno della verdura? , ecco , quello era lo spessore'

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Un saluto a tutti..

P.s , tra togliere fare il fondo e montare il nuovo ,circa una settimana di lavoro..
Se sotto quel teak li avevi strati compensato marino allora capisco il tuo problema, certo che se Bavaria fa i ponti in teak montandoli sul compensato marino sono veramente una manica di c....
Citazione:kermit ha scritto:
Se sotto quel teak li avevi strati compensato marino allora capisco il tuo problema, certo che se Bavaria fa i ponti in teak montandoli sul compensato marino sono veramente una manica di c....

Una gran manica di c.... !!

E sul mio pontile ce ne sono almeno 5 nella stessa situazione della mia.
vittorio io proprio ora sto togliendo il flexiteck per posare il teck...col primo oltra ad ustionarmi i piedi (l'estate) si macchiava troppo facilmente (specie in pozzetto).
Citazione:billegilla ha scritto:
vittorio io proprio ora sto togliendo il flexiteck per posare il teck...col primo oltra ad ustionarmi i piedi (l'estate) si macchiava troppo facilmente (specie in pozzetto).
Certo che il teck è un altra cosa , ma i costi sono diversi.
Quello che togli era flexiteek originale 'questo per intenderci http://www.flexiteek.com/' o altro sintetico ?
Per le macchie , è strano che sia cosi delicato , lo montano sulle navi da crociera , e posso immaginare il numero di persone che ci camminano e lo sporcano
no vittorio non so se è originale o meno....l'ho trovato a bordo montato (e pentito) dal vecchio armatore.
Ti appoggio completamente: il vecchio proprio non si poteva guardare.
E' chiaro che il teak vero sia molto meglio, però ognuno fa le sue considerazioni.
Devo anche dire, però, che tutti quelli che conosco con teak sintetico, ne parlano male (no so se flexiteek)... anche se non sono tanti.
Citazione:MrPendolo ha scritto:
Ti appoggio completamente: il vecchio proprio non si poteva guardare.
E' chiaro che il teak vero sia molto meglio, però ognuno fa le sue considerazioni.
Devo anche dire, però, che tutti quelli che conosco con teak sintetico, ne parlano male (no so se flexiteek)... anche se non sono tanti.

Infatti mi interessava sapere se era flexiteek o altro perchè ho visto tante barche con teck sintetico ce ne sono tanti tipi che sembra linoleum e francamente fa schifo , fortunatamente la discriminante è il prezzo per capire la qualità
Vittorio una domanda, ma le doghe curve le avete ricavate tagliando quelle da più grandi oppure il materiale riesce a seguire la coperta se c'è una leggera curvatura ? a conti fatti comunque sul sito

http://www.alternativeteqk.com

si arriva a spendere circa 156 €/mq esclusi collanti ma non ho capito se è lo stesso materiale del tuo
Citazione:Le Grand Bleu ha scritto:
Vittorio una domanda, ma le doghe curve le avete ricavate tagliando quelle da più grandi oppure il materiale riesce a seguire la coperta se c'è una leggera curvatura ? a conti fatti comunque sul sito

http://www.alternativeteqk.com

si arriva a spendere circa 156 €/mq esclusi collanti ma non ho capito se è lo stesso materiale del tuo
Le doghe curve le ricavi tagliando.
Il teq è un materiale diverso , ma anche il prezzo , e purtroppo anche il risultato...Sadsmiley
Citazione:kermit ha scritto:
Se sotto quel teak li avevi strati compensato marino allora capisco il tuo problema, certo che se Bavaria fa i ponti in teak montandoli sul compensato marino sono veramente una manica di c....

Bisogna però precisare che una cosa è fare i ponti utilizzando compensato marino nobilitato con l'ultimo strato di teak che normalmente ha uno spessore di circa 26/10 ed altra cosa è montare il teak su compensato marino.

La foto sottostante mostra una coperta di teak montata su supporto di compensato marino.
In questo caso lo spessore del teak è di 10 mm.

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ho visto mobili per giardino fatti in legno di robinia o pseudoacacia che ad una prima impressione mi erano sembrati di teak....mi hanno assicurato che possono stare all'aperto senza essere verniciati e che ogni tanto, come per il tesak , bisogna passare un pò d'olio....

mi chiedevo se può essere utilizzato il legno di robinia come alternativa al teak e se possa essere meglio dell'iroko che invece tende a fessurarsi
Citazione:wind e sea ha scritto:
ho visto mobili per giardino fatti in legno di robinia o pseudoacacia che ad una prima impressione mi erano sembrati di teak....mi hanno assicurato che possono stare all'aperto senza essere verniciati e che ogni tanto, come per il tesak , bisogna passare un pò d'olio....

mi chiedevo se può essere utilizzato il legno di robinia come alternativa al teak e se possa essere meglio dell'iroko che invece tende a fessurarsi

Da che mondo è mondo le coperte delle barche (quelle di classe) sono state sempre fatte in teak poi ovviamente ognuno mette quello che vuole...perfino il finto teak in plastica!!!Big GrinBig Grin

Dalle mie parti, ci sono delle Lancie da pesca vecchie di 60/70 anni che hanno la coperta di abete, pitturato nel corso degli anni strato su strato eppure navigano ancora!!!SmileSmile
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