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Versione completa: Durezza del timone
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Ciao a tutti , vorrei sapere se una barca di 7 metri con timone a losca (Dehler sprinta 70)deve avere il movimento del medesimo un pò duro normalmente.
Ecco il caso: ho la barca in secca da 3 mesi per lavori approfonditi di riverniciatura e montaggio accessori; la pala del timone non presenta alcun gioco di sorta , è molto solida e gira senza nessun impuntamento ma è sempre leggermente dura , alla barra non si avverte , ma cercando di girare la pala da sotto la carena, essa necessita di un certo sforzo .
é normale? lo sforzo è minimo , ma se non si abbranca bene la pala essa non gira .
Vorrei evitare di tirare giù il timone in quanto penso che poi avrò difficoltà a rimontarlo dato che le boccole non presentano nessun gioco.
Ciao e buon vento
Franco
il braccio di leva che implementi tentando di girare il timone
è più corto
del braccio di leva che implementi con la barra

da:
pensieri a zonzo sulle rive del Fiume Giallo
confucio
Smile

che abbia ragione lui ?

saluti velici
sarastro
Quando la metterai in acqua il timone diventerà ancora più leggero, il metallo con il freddo si restringe.-
Cercando di dare bene dappertutto, anche attorno l'asse del timone, l'antivegetativa pian piano sale sull'asse fin dentro la boccola, indurendo l'accoppiamento.
Nulla di gravissimo, ma c'è e peggiora sotto sforzo.
Ogni qualche anno sfila il timone e riporta a metallo l'asse.
Ok sarastro non mettevo in dubbio che il momento di forza della leva applicata al braccio del timone è molto minore del momento applicato alla pala.
Semplicemente e in parole povere ciò che domandavo era se è corretto che il timone a losca sia di sua natura più duro , ma nel mio pensare credevo che afferrando la pala essa si potesse muovere dolcemente quasi senza sforzo con poco attrito, invece il mio, e come penso tutti gli altri, oppone una certa resistenza.

Credo che sia come dice bullo , dopo un pò di tempo in secca gli attriti aumentano e poi in acqua i giochi si ristabilizzano almeno se gli attriti non sono un'opppppppppppinione.
Però sapete com'è, uno quando ha la barca in secca si pone mille problemi e fisime, almeno uno poco esperto come me.
Ciao Buon vento
Franco
Citazione:Francopoggia ha scritto:
Ok sarastro non mettevo in dubbio che il momento di forza della leva applicata al braccio del timone è molto minore del momento applicato alla pala.
Semplicemente e in parole povere ciò che domandavo era se è corretto che il timone a losca sia di sua natura più duro , ma nel mio pensare credevo che afferrando la pala essa si potesse muovere dolcemente quasi senza sforzo con poco attrito, invece il mio, e come penso tutti gli altri, oppone una certa resistenza.

Credo che sia come dice bullo , dopo un pò di tempo in secca gli attriti aumentano e poi in acqua i giochi si ristabilizzano almeno se gli attriti non sono un'opppppppppppinione.
Però sapete com'è, uno quando ha la barca in secca si pone mille problemi e fisime, almeno uno poco esperto come me.
Ciao Buon vento
Franco
salve Franco,
ho appena varato la barca (Dehler 39) dopo che avevo dovuto sfilare il timone ormai quasi bloccato. E' la seconda volta, era già accaduto 5-6 anni fa.
Anche stavolta, come allora, la pressione generata da incrostazioni nella losca (dovute a ..?) ha deformato le boccole sino a bloccare l'asse del timone.
Tolte le boccole e rimosse le incrostazioni il timone è tornato dolce come... un melone.
Il cantiere dice che le incrostazioni sono ' fioritura di alluminio' (!?!), no saprei, a me basta che il timone funzioni.
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