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Versione completa: Radar su barca a vela
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Salve che mi sa' consigliare che tipo di radar devo istallare su un 43 piedi con navigazione sia di sottocosta che d'altura.
Sulla barca ho un raymarine c 70 gps.
Mi chiedevo inoltre se e' meglio un radar da interfacciare o uno che va da solo.
Ciao e buon vento.
Neil
Mi aggancio a questa discussione per chiedere agli esperti: ma a che serve un radar sulle nostre barche? Non è una domanda ironica. Io sulla mia barca usata che ho comprato da poco me lo sono ritrovato lì. Tutti mi dicono: ah, c'hai pure il radar!. Al di là del suo banale funzionamento ma che ci si fa? Possibile che il precedente proprietario lo usasse per le sue attraversate atlantiche...[:251]
Il radar si usa su tutti i mezzi, quando la visibilità (quella degli occhi) non c'é o non é sufficente, poi per altri usi vedi tu.... CoolCool
al di là di facili e gratuite ironie in risposta a domande fatte in disarmante buona fede, credo che la domanda da porsi è: ma quanti di quelli che lo hanno a bordo sanno correttamente usarlo, ed in conseguenza di ciò come si impara ad usarlo?
Citazione:pippuzzo ha scritto:
al di là di facili e gratuite ironie in risposta a domande fatte in disarmante buona fede, credo che la domanda da porsi è: ma quanti di quelli che lo hanno a bordo sanno correttamente usarlo, ed in conseguenza di ciò come si impara ad usarlo?

Bravo Pippuzzo io sono uno di quelli. In 25 anni, e di miglia ne ho fatte veramente, ma veramente tante, non ho mai avuto l'esigenza di averlo (a dire il vero non avevo neanche il GPS che ancora devo scoprire) e non mi vergogno a confessarlo.28
Citazione:Trixarc ha scritto:
Citazione:pippuzzo ha scritto:
al di là di facili e gratuite ironie in risposta a domande fatte in disarmante buona fede, credo che la domanda da porsi è: ma quanti di quelli che lo hanno a bordo sanno correttamente usarlo, ed in conseguenza di ciò come si impara ad usarlo?

Bravo Pippuzzo io sono uno di quelli. In 25 anni, e di miglia ne ho fatte veramente, ma veramente tante, non ho mai avuto l'esigenza di averlo (a dire il vero non avevo neanche il GPS che ancora devo scoprire) e non mi vergogno a confessarlo.28
vedi amico mio, ormai 25 anni addietro, imbarcato su Nave Alpino come GM Medico spesso andavo spazzolando in plancia, e devo dire che nonostante tutta la buona volontà dei nocchieri e dei vari ufficiali non sono mai riuscito ad andare oltre ad una molto, ma molto generica interpretazione dei bersagli, per non parlare del 'rumore' presente con cattivo tempo. di conseguenza io personalmente in barca non lo ho.

caricabasso

Ho messo il radar da più di sei anni e lo trovo utilissimo per verivicare le eventuali rotte di collisione con le navi.
L'Adriatico è un mare con un intenso traffico navale e certe volte è molto difficile capire quale rotta seguire.
Mi è capitato di avere anche 8 navi a distanze diverse,grazie al radar ho navigato in sicurezza e senza patemi d'animo.
Per quello che leggo non serve quasi a nulla??
Eppure tutti o quasi ce l'hanno ci sara' un motivo.
Vi racconto quello che gli e' capitato a chi me lo ha consigliato.
Si trovava di giorno nel canale tra curfu' e terra ferma di estate e con una bella giornata.Intorno un via va' di traghetti e quant'altro,all'improvviso la nebbia fittissima,con un assordante rumore di trombe.
Bhe' immeginate voi come ci si puo' stare in quelle condizione con moglie e figli in barca e senza capire e vedere quello che sta' intorno.
E non e' stata l'unica volta che trovava nebbia.
Io il radar non ce l'ho. Quest'estate in Grecia ero appena partito da Merlera per rientrare in Italia. C'era una enorme petroliera ormeggiata sulla mia rotta (evento molto comune dalle mie parti a Taranto ma alquanto inusuale nei mari greci) che ovviamente ho facilmente evitato (in quanto ferma). A 1000 mt. dal doppiaggio della sua poppa abbiamo visto un muro di nebbia che avanzava sul mare verso di noi e che in 5 minuti ci ha preso completamente.
Abbiamo navigato alla cieca per quasi 40 interminabili minuti (ci guidava il gps) prima di riuscire nuovamente a vedere il mare davanti la prua. E se il nebbione l'avessimo preso prima di doppiare la petroliera? O se ce ne fossimo trovata un'altra davanti? Mi vengono i brividi solo a pensarci .....
Credo che il radar serva eccome. Prima o poi credo che me ne doterò (a condizione che sia uno strumento affidabile e di facile uso).
Citazione:Trixarc ha scritto:
Possibile che il precedente proprietario lo usasse per le sue attraversate atlantiche...[:251]

A dire il vero serve più sottocosta o in zone ad elevato traffico che in mare aperto.

Poi che in tanti non lo sappiano usare e diventi solo complemento d'arredamento è un altro discorso.

BV
mai successo che scendesse la nebbia e che non si vedesse ad un metro?
A me si, ero fuori Ravenna e attorno a me solo latte... sapevo che c'erano piattaforme e navi e ho ringraziato il giorno in cui ho deciso di montare il radar...
Citazione:Messaggio di Neil
Salve che mi sa' consigliare che tipo di radar devo istallare su un 43 piedi con navigazione sia di sottocosta che d'altura.
Sulla barca ho un raymarine c 70 gps.
Mi chiedevo inoltre se e' meglio un radar da interfacciare o uno che va da solo.
Ciao e buon vento.
Neil
Io sono un paio d'anni che penso a metterlo , poi rimando sempre. Ci stavo guardando giusto ieri , e sono indeciso tra uno della Furuno e un altro della Garmin. Quello furuno è mi era piaciuto per via dell'antenna piu piccola e piu leggera oltre al costo che è inferiore mentre il garmin non mi dispiaceva per il fatto che ha il monitor a colori e consente anche di essere utilizzato come plotter cartografico , ma costa qualcosa in più.
Io lo userei prevalentemente di notte per le attreversate così da avere qualche minuto di tranquillità per scendere a farmi un caffè o andare in bagno senza la paranoia del traghetto che arriva a 30 nodi in rotta di collisione.
Vittorio Che modello e' quello della Garmin
Grazie di avermi fatto capire qualcosa. Anche se a me non è mai capitata forse perché ho usato la barca soprattutto d'estate, alla nebbia non avevo pensato. Spero che, se mi dovesse servire, per quel giorno io abbia imparato a usarlo bene.28
Pippuzzo hai centrato in pieno una delle domande (l'ultima, ma non per questo di minor importanza) che deve porsi chi si appresta a usarlo. L'altra é cosa si vorrebbe fare con il radar e quale 'missione' normalmente svolge con la barca e dove, perché di radar ce ne sono tanti e non tutti sono uguali e sopratutto efficenti per quello che é il nostro bisogno. Partiamo dalla tua domanda? la lettura....sarò capace di leggere ed interpretare quello che il radar mi farà vedere? oggi con i radar cosiddetti 'digitali' la lettura é molto semplificata. i 'bersagli' sono molto più semplici da leggere ed interpretare perché il softwere interno fa già un lavoro di ottimizzazione. 25 anni fa non tutti li avevano,si era agli inizi dell'attuale tecnologia, meno che meno i militari che usano gli 'analogici' che permettono di 'vedere' meglio se si sanno usare e regolare. Ma loro (i militari) sono addestrati e normalmente usano le apparecchiature per molto tempo con personale specifico, noi no! Abbiamo bisogno di 'vedere' lontano o vicino? per la potenza, bersagli grandi o piccoli? per la discriminazione, lo usiamo anche come radar meteo? perché non tutti permettono questo uso. Quindi, il nostro amico, dovrebbe prima chiedersi cosa come e dove e solo dopo vedere e chedere che marca o che prodotto sarebbe meglio prendere. Ma soprattutto é bene ricordare che il radar per quanto bello, funzionanten moderno, ecc. ecc. non vede tutto quindi occhi aperti lo stesso, perché non siamo in un film di star trek.....e altra cosa da tenere bene a mente é che il pezzo importante di tutto l'apparato, non é lo schermo.....ma il radome (l'antenna)!! Di sicuro, il mio consiglio spassionato per il nostro amico é di parlare con un vero specialista di questi sistemi (non il solito venditore) che lo indirizzi, una volta avute tutte queste risposte, sui modelli che meglio si adattano alla sua esigenza.
P.S. A me piace avere tutte apparecchiature indipendenti....o che abbiano comunque la possibilità di diventarlo in caso di avaria di uno schermo. Ognuno faccia poi come crede meglio.
il radar serve come:
sistema anticollisione,
punto nave tramite ril. e dist.
riconoscimento costa per atterraggio,
scoperta piovaschi,
pianificazione della navigaz. in passaggi congestionati.
alcuni tipi molto sofisticati, riescono a 'battere' anche un uomo caduto fuori bordo.

Come sistema di punto nave è un po' superato dal GPS però, se navighi in condizioni di scarsa visibilità (notte, nebbia, maltempo) in aree incasinato ( gibilterra, stretto di Messina o anche banalmente porti trafficati) è uno strumento prezioso.
Citazione:Neil ha scritto:
Vittorio Che modello e' quello della Garmin
il radar si chiama GMR18HD e il monitor GPSMAP 4010. La cosa carina è che il radar e collegato al terminale solo con un cavo RJ45 quelli classici per la rete dei pc
io o un C70 interfacciato con un radar raymarine da 2.2kw analogico. Prima avevo un furuno separato dal cartografico.
Cosi' é molto più completo e utilizzabile anche se consuma di più ed é più ingombrante del furuno e se ciocca il C70 soccazzi e perdi radar e cartografico in un botto.

Vedi tu. Io ero contento prima col Furuno e adesso anche.

Sull'utilità non disquisisco. Meglio averlo e non usarlo che non averlo e trovarsi ad averne bisogno.

Scud
QUINDI PER UN RADAR DI BUON LIVELLO COSA COSIGLIATE
Citazione:Neil ha scritto:
QUINDI PER UN RADAR DI BUON LIVELLO COSA COSIGLIATE

prima dibattete sull utilità o meno e poi lo volete pure di buon livello? mah

Direi che vanno bene tutti e stai lontano dai JRC da 1Kw.
Mediamente per avere una buona discriminazione meglio stare sui 2.2Kw (24 miglia). I digitali di ultima concezione mi dicono essere molto buoni. La mia esperienza con FURUNO e RAYMARINE sino ad ora é positiva. SOno più le funzioni di quelle che potrai usare o imparare.
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