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Versione completa: Entra l'acqua
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Non tantissima, ma abbastanza da infastidirmi e ovviamente il problema è capire da dove.
Ho messo delle spie e con quelle individuato le vie d'acqua più importanti: finestrini, attacchi dei tientibene, una landa, una rotaia del genoa.

Finestrini e quant'altro è stato facile, tolto vecchio sica dalla landa e siliconato il resto.
È la rotaia che mi perplime, la smonto va bene e poi? Metto del silicone o del collante sika, lo metto sulle viti e le reinfilo o meglio attorno ai fori prima di riappoggiarla? Non credo ci sia controstampo, ma se ci fosse meglio prima iniettare della resina per irrobustire la coperta?
come metti le spie? Io sono alle prese con l'acqua dolce in sentina
Metto dei pezzi di carta igenica con dello scotch in molte zone della barca, se li trovo bagnati so che da li è passata dell'acqua. Questo perché sovente l'acqua entra da zone molto lontane da quelle dove ristagna.

Per esempio una parte dell'acqua che trovavo nelle mensole della cucina proveniva dalla landa più a prua; correva lungo il bordo della tuga fino alla paratia della cucina dove si fermava ristagnando. Un tratto di 4 metri che ovviamente in mia presenza non faceva perché a barca 'abitata' i pesi facevano scaricare prima.
Ciao, ho avuto un problema analogo sula rotaia del bompresso , del mio explorer 20 . Tolto completamente , pulito le viterie dal vecchio sigillante , e sigillato con sikaflex , sia perimetralmente alla rotaia che naturalmente sulle viti ( abbonda ) di fissaggio . La cosa più importante però è stato l'aver messo il sikaflex nella parte interna allo scafo tra ranella e dado , avendo naturalmente le viterie ' a vista ' . non so se sulla tua barca sia possibile , ma posso garantirti che il punto più fetente è sotto . Se riesci a tappare il foro passante del bullone , non dovresti avere più problemi .
Non me la sento di darti consigli, non credo di avere l'esperienza e lo spessore artigianale per farlo.
Ti posso raccontare cosa ho dovuto fare io nella mia piccola di 7 mt (pantalone) a 31 anni dal varo.
Trovavo in cabina acqua lungo le fiancate sotto i gavoni, acqua dolce solo quando pioveva molto.
Non sono mai riuscito a trovare una via importante d'acqua, qualche goccia si ma niente di più.
L'accumulo in un paio di settimane poteva essere anche di 2 litri penetrati da svariati punti.
Alcuni erano abbastanza intuibili base candelieri, lande, base albero, rotaia fiocco e trasto randa.
Ho iniziato dalla base albero di legno e poi via via ho dovuto smontare ogni bullone passante.
La coperta di vtr è un sandwich con compensato che in corrispondenza di quasi ogni bullone faveva trafilare un po' d'acqua facendolo lentamente marcire. Il rivolo d'acqua nel sandwich si faceva strada lentamente nelle cavità uscendo dove capitava anche a distanza di mezzo metro dal punto di penetrazione.
Quando il “core “ di compensato è proprio marcito la vtr può sollevarsi e fare le antiestetiche zampe di gallina che sono solo il sintomo del malessere, della debolezza di qualcosa di più profondo.
Tolti i bulloni (circa 130) ho scavato con un ferretto pazientemente fin dove arrivavo aspirando con aspirapolvere i trucioli del compensato marcio che asciutto si sfarina.
La mia barca è nel mio cortile coperta da un telo da almeno quattro mesi. E' asciutta ma ci sono alcuni punti del sandwich che non ho potuto sanare completamente perchè lontani dai fori dei bulloni che sbuffano ancora un po' di liquido marrone ! Prova a iniettare lentamente e delicatamente dai fori dei bulloni qualche sbuffo di aria con la pistola e vedi da dove esce
Dopo aver svuotato con il ferretto a elle con infinita pazienza tutti i fori dei bulloni ci ho iniettato prima un po' di resina pura cfc1010, poi miscelata con fibre minerali saturando le “carie” con una siringa aiutato da un getto di aria fredda e tappando i fori con un nastro sottocoperta o con un dito.
Questo a più riprese, per più giorni fino a riempire tutte le cavità che alle volte si svuotano perchè trovano delle sgradevoli vie impreviste sottocoperta (rivoli di resina da tappare con scottex) e addensando via via la resina.
Dopo saturazione e catalizzazione, con il trapano ho ripetuto tutti i circa 130 fori forando invece che da 5 mm come il bullone, da 4,5 mm
Sotto ogni bullone per riposizionare la ferramenta ho messo un pò di Sika o similari ed ora con un po' di apprensione sto aspettando la pioggia per il collaudo. L'esito ancora non lo conosco, il lavoro è stato davvero impegnativo sopratutto per raggiungere e mettere le contropiastre inox nei gavoni per bitte, pulpito e battagliola in posti davvero poco agevoli per lavorare è stata dura.
La mia piccola per ora è ancora nel cortile ...
Il sika nel mio caso da solo non sarebbe bastato perchè alcuni punti erano molto indeboliti tanto che prima di questa terapia i bulloni serrandoli facevano flettere il sandwich ormai privo di consistenza e struttura che solo la resina ti può restituire.
Spero il tuo lavoro sia meno lungo del mio, cmq con il tempo piano piano in fondo ci si arriva
ciao
Citazione:Filo60 ha scritto:
Ciao, ho avuto un problema analogo sula rotaia del bompresso , del mio explorer 20 . Tolto completamente , pulito le viterie dal vecchio sigillante , e sigillato con sikaflex , sia perimetralmente alla rotaia che naturalmente sulle viti ( abbonda ) di fissaggio . La cosa più importante però è stato l'aver messo il sikaflex nella parte interna allo scafo tra ranella e dado , avendo naturalmente le viterie ' a vista ' . non so se sulla tua barca sia possibile , ma posso garantirti che il punto più fetente è sotto . Se riesci a tappare il foro passante del bullone , non dovresti avere più problemi .

Questo è un grossissimo errore !!!
Le infiltrazioni vanno bloccate all'esterno e non all'interno !!!
Immagini quant'acqua ti beve la tuga o la coperta prima di uscire poi a qualche metro di distanza ?
All'interno non mettere mai niente, che se non fà tenuta all'esterno lo vedi subito e sai dove intervenire Smile
Chiaramente hai ragione , e probabilmente mi sono spiegato male . Il sigillare internamente , era ed è subordinato , ad una perfetta sigillatura in coperta , sia intervenendo sulla rotaia che nella viteria . Fatto questo , potendo completare il lavoro anche dall'interno , si crea una camera stagna impenetrabile . il sikaflex è meno invasivo della resina , ma come dice giustamente GTFARM non sempre è sufficiente , dipende dal tipo di danno dall'usura ecc..

Giusto per la precisione ( e per non passare da incompetente ) Big Grin
Buon lavoro .
ciao.
Sono per l'utilizzo parsimonio so dei sigillanti, ogni volta che ho esagerato mi sono trovato macchie grigiastre sulla coperta e per questo chiedevo se è meglio una modica quantità attorno al foro quindi riapplicare la rotaia e quindi infilare le viti oppure siliconare la vite stessa così da sigillare anche lo spazio fra la vite e il controstampo con il risxhio però di non far 'respirare'. Oppure forse tutte e due le cose?
Nel mio caso , lo spessore della coperta in prossimità della rotaia è molto basso , e mi ha permesso un intervento tutto soomato semplice e ad oggi efficace . Come spesso accade la soluzione potrebbe stare nel mezzo , potresti lavorare sulla rotaia e vedere come va rimandando ad un secondo momento un eventuale ' iniezione ' nel foro delle viti. a piccoli passi non si fanno danni . ciao.
Citazione:barcapolacca ha scritto:
Sono per l'utilizzo parsimonio so dei sigillanti, ogni volta che ho esagerato mi sono trovato macchie grigiastre sulla coperta e per questo chiedevo se è meglio una modica quantità attorno al foro quindi riapplicare la rotaia e quindi infilare le viti oppure siliconare la vite stessa così da sigillare anche lo spazio fra la vite e il controstampo con il risxhio però di non far 'respirare'. Oppure forse tutte e due le cose?
E' importante mettere la giusta quantità, naturalmente !
Mettila anche sotto la testa della vite, dove andrà ad aderire alla rottaia, allo stopper ecc ... metti rondella e dado, stringi il dado a mano e quando il sigillante si è quasi indurito, serra con la chiave !!!
Buon lavoro
Fatto!
Ho seguito tutti i vostri consigli e sono sicuro adesso terrà.

Mi son dimenticato di chiedere come togliere 28 viti dopo 30 anni Big Grin
Sono sudato fradicio
Ma non avevi una polacca giovincella?
Ma che hai ora che è trentenne?
Citazione:Messaggio di barcapolacca
Non tantissima, ma abbastanza da infastidirmi e ovviamente il problema è capire da dove.
Ho messo delle spie e con quelle individuato le vie d'acqua più importanti: finestrini, attacchi dei tientibene, una landa, una rotaia del genoa.

Finestrini e quant'altro è stato facile, tolto vecchio sica dalla landa e siliconato il resto.
È la rotaia che mi perplime, la smonto va bene e poi? Metto del silicone o del collante sika, lo metto sulle viti e le reinfilo o meglio attorno ai fori prima di riappoggiarla? Non credo ci sia controstampo, ma se ci fosse meglio prima iniettare della resina per irrobustire la coperta?

Ciao,
non c'è controstampo sul Lambrusco, solo 5 mm di vetroresina e 6/8 mm di compensato sotto i passavanti dove ci sono le rotaie e un listello di legno che fa da rinforzo all'interno.
Hai quelle originali, corte o sono le lunghe?
In ogni caso IMHO occorre un lavoro radicale (a meno che non ci sia solo un bullone che fa acqua):
- togliere le rotaie (se i bulloncini -passanti- non vengono meglio andare di trapano sulla testa o di sega sul dado all'interno della dinette e poi con un punteruolo farli uscire dall'altra parte)
- pulire bene i fori sulla vetroresina e sul legno sottostante
- sostituire il listello di legno che fa da contropiastra se è malridotto (meglio mogano Big Grin)
- rimettere i bulloncini da 5 MA (nuovi con dado cieco, crepi l'avarizia Smiley14) con una rondella maggiorata
- il SIKA è da mettere su tutta la rotaia (preferibilmente) ed in special modo attorno ai fori ed abbondante attorno ai bulloncini per riempire il foro passante
- stringere poco subito ed a ferro dopo 3/6 ore a seconda della temperatura
- acquistare una candela ed accenderla davanti al tuo santo protettore
- aspettare la pioggia per l'acqua ed il vento per la tenutaSmile

BV
Mario
ps) hai visto il mio MP?

- rimettere
Grazie a tutti.
Ho fatto un ottimo lavoro con i vostri consigli.
Sabato ho provato a irrorare abbondantemente e sotto non è filtrata nemmeno una goccia.


Citazione:Maro ha scritto:
Ma non avevi una polacca giovincella?
Ma che hai ora che è trentenne?

si ce l'ho ancora però la tengo sul carrello a casa. Vantaggi delle carrellabili Wink

@ snow-sea: visto e risposto.
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