Sono in croazia e ho un problema al carica del vhf portatile, quello da accendisigaro, entrata 12V uscita 12V.
Mi salta il fusibile interno allo spinotto.
Il cavetto va da presa accendi sigari alla basetta di ricarica.
La basetta funziona bene se collegata ad una presa 220 V con altro apposito cavetto munito di trasformatore.
Allora ho provato a smontare lo spinotto e vedo che vi è una specie di ponte fra le due polarità con interposto un qualcosa che pare una piccola resistenza. A quardarla sembra bruciata. Può essere che le due polarità siano in corto? A cosa servirebbe quella resistenza? Cosa posso fare come soluzione di emergenza, posso tagliare il ponticello?
p.s. ovviamente i fusisbili che saltano sono come gli originali da 2A.
Grazie
fai una prova con un altro apparecchio e verifica innanziatutto se il problema è della presa o del carica vhf.
potrebbe essere un diodo zener messo a protezione di ciò che c'è a valle, una eventuale sovratensione sulla linea lo farebbe andare in corto permanente, un capro espiatorio per salvare il resto
se così fosse basterebbe eliminarlo e seppur senza quella protezione l'apparato Ti funziona, magari poi non tenerlo permanentemente collegato ma solo al bisogno
Citazione:Messaggio di tiger86
p.s. ovviamente i fusisbili che saltano sono come gli originali da 2A.
Ma con i fusilli che saltano spadellati non sarebbe meglio?
Citazione:skipperVELA ha scritto:
Citazione:Messaggio di tiger86
p.s. ovviamente i fusisbili che saltano sono come gli originali da 2A.
Ma con i fusilli che saltano spadellati non sarebbe meglio?
La presa è ok è solo il cavetto.
Ho capito sarebbe una resistenza sacrificale. Ma se c'e'nsovratensione non salta il fusibile, quindi non sarebbe sufficiente?
un picco importante di tensione, magari rapido e breve, non innescherebbe una corrente tale da far saltare il fusibile ma potrebbe essere comunque deleterio, specialmente per certi componenti elettronici
il diodo, rapidissimo, va in corto e quella sovratensione non viene vista dal carico proprio per il corto-circuito avvenuto a monte
probabilmente non sarà più possibile ma se Tu riuscissi a leggere la sigla su quel componente sbruciacchiato, queste supposizioni potrebbero assumere più concretezza
grazie Giampaolo,
purtroppo ho poca energia elettrica per cui mi collego saltuariamente ad adv.
Scusami per il termine resistenza al posto di diodo.
Riesco a leggere a malapena un 5, ma è un cilindretto arancione piccolissimo diametro 1mm lungo 3mm sembra sembra composto di un nucleo interno cilindrico arancio e un rivestimento in vetro trasparente. Nella metà è contrassegnato da un cercgio sottile nero attorno a tutta la circonferenza in cui vi è appunto il n. 5.
ora provo a postare una foto
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uhm, un zener in quella posizione teoricamente (visto che i poli arrivano dalle batterie) bilancerebbe tutte le sovratensioni della barca, c'è qualcosa tra la presa accendi sigari e le batterie che limiti la corrente?
Suggerimento: misura la tensione tra i poli dell'accendi sigari, sia a motore spento (tensione da batterie) sia a motore acceso (tensione da alternatore) e scrivi i valori
per ora riesco a postare solo foto telefonino e vedo che fa un po schifo.
Giampaolo se mi dai ok io taglio, non sarà certo la fine del mondo... che dici?
E' un diodo, che serve per evitare l'inversione della polarità, se hai il tester in barca lo misuri così: in Ohm, in un verso ti da aperto e nell'altro chiuso. Se é chiuso in ambo i versi é in corto quindi ti fa saltare il fusibile. Taglialo, probabilmente si é rotto per un picco nel momento di inserimento dello sponotto nella presa. Quando ritorni ce ne metti un'altro dello stesso tipo e via. Non mettere fusibili troppo grossi per la presa così se succede qualcosa al limite ti salta quello e amen. Baci e abbracci e divertiti
Marco
sì, come dice magicvela, potrebbe essere anche un diodo con la sola funzione di protezione contro l'inversione di polarità
se fosse lui la causa del corto, non svolgendo in ogni caso un ruolo attivo ed indispensabile, io taglierei, anche perchè in queste condizioni la funzionalità manca quindi, nulla da perdere
Taglia tiger! Inizialmente pensavo fosse una resistenza che spesso si trova all'interno del pistolotto che però serve per mandare in conduzione un led (indica l'alimentazione e fa il lavoro del diodo essendo il led tale). Vedendo la foto invece sembra proprio un diodo (non LED), questo per la precisione:
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Ciao
Citazione:clavy ha scritto:
uhm, un zener in quella posizione teoricamente (visto che i poli arrivano dalle batterie) bilancerebbe tutte le sovratensioni della barca, c'è qualcosa tra la presa accendi sigari e le batterie che limiti la corrente?
Suggerimento: misura la tensione tra i poli dell'accendi sigari, sia a motore spento (tensione da batterie) sia a motore acceso (tensione da alternatore) e scrivi i valori
Se è una icom sulla base dovrebbe esserci scritto 13,5V, quindi anche con il caricabatterie inserito non dovrebbe aver problemi di sorta, anzi. Si ricarica anche a 12v ma più lentamente e non a fondo... almeno, sul mio icom ho potuto notare questo.
Ciao
Confermo anche io! E' un diodo.
E funziona cosi : quando do una tensione (positiva) di almeno 0,6 Vcc dalla parte rossa e nn della linetta nera....lui lascia passare corrente ( funziona come un interruttore ). Se cambio polarita....corrente nn passa. Quindi tensione positiva sul C ulo del diodo e negativa dalla parte della linetta. Questo serve ad evitare cambi di polarità e quindi il danneggiamento dell'apparecchiatura.
Io cercherei di sostituirlo....perchè nn si sa mai. Se hai in barca qualche scheda elettronica vecchia di solito ce ne sono a bizzeffe saldati sopra.
Mandi Budo
il cavetto ora funziona benissimo, solo che non si interrompe la carica a batteria completa, può essere colpa del diodo?
Altra domandina: ma perchè si usano fusibili da 220 V su linee a 12V? 'entra solo l'amperaggio?
1) No non é colpa di quel diodo.
2)Il fusibile é da 220v perché il cretino che lo ha messo si vede che aveva sotto mano solo quelli.
Citazione:magicvela ha scritto:
1) No non é colpa di quel diodo.
2)Il fusibile é da 220v perché il cretino che lo ha messo si vede che aveva sotto mano solo quelli.
In realtà lo spinotto è quasi nuovo e quindi esce così dalla fabbrica.
Per curiosità ho smontato un altro spinotto del mio gps poratile, anche lì mai cambiato eppure è da 220V.
Cosa puo accadere, che non fa il suo giusto lavoro?
