Facendo riferimento ad un precedente 3d, nel quale chiedevo info sulla sabbiatura della carena, sono tornato ieri dal cantiere che dovrebbe fare il lavoro di piling e il capo cantiere mi suggriva l'utilizzo di uno sverniciatore gel a base acqua che, a suo dire, dovrebbe essere tollerato meglio dal gelcoat. Mi ha detto che viene utilizzata una spatola per la rimozione di quanto staccato dal gel e infine una leggera carteggiata. Mi ha mostrato una carena (di un motoscafo) appena lavorata in quel senso e al tatto e alla vista sembrava perfetta... che ne dite?
esperienza personale su sverniciatori per antivegetativa .
se non hai una temperatura più che buona ( e questo non mi sembra il periodo giusto ) avrai grosse difficoltà a togliere l'antivegetativa ; questo lavoro va fatto in aprile/maggio e comunque , se lo spessore da togliere è consistente , dovrai fare passaggi su passaggi ... infatti io ed il mio amico sergio abbiamo desistito ( forse avevamo sbagliato prodotto ma era quello consigliato dal negozio che trata vernici ... )
forse è meglio affidarso al classico raschietto, che garantisce una bella sfacchinata, o ad un buon sabbiatore ( spesa orientativa per un 32 piedi € 700,00 )
chiaramente, e come sempre, le opinioni saranno le più diverse
Citazione:lorenzo.picco ha scritto:
esperienza personale su sverniciatori per antivegetativa .
se non hai una temperatura più che buona ( e questo non mi sembra il periodo giusto ) avrai grosse difficoltà a togliere l'antivegetativa ; questo lavoro va fatto in aprile/maggio e comunque , se lo spessore da togliere è consistente , dovrai fare passaggi su passaggi ... infatti io ed il mio amico sergio abbiamo desistito ( forse avevamo sbagliato prodotto ma era quello consigliato dal negozio che trata vernici ... )
forse è meglio affidarso al classico raschietto, che garantisce una bella sfacchinata, o ad un buon sabbiatore ( spesa orientativa per un 32 piedi € 700,00 )
chiaramente, e come sempre, le opinioni saranno le più diverse
Anche io ho un'esperienza negativa sullo sverniciatore per l'anti vegetativa, l'ultimo lavoro fatto ( in agosto, quindi con tempreratura ottimale ) l'ho provato su un pezzo della carena, ma alla fine risultava più faticoso e lento che andare con il raschietto a mano a secco per cui sono tornato al metodo tradizionale risparmiando i soldi dello sverniciatore che tra l'altro non é che te lo regalano proprio. Lo sverniciatore usato era proprio il gel a base di acqua che ti ha citato il capo cantiere. Non sarà mica che così ci prende una percentuale maggiore sul lavoro?
Ma che ti devo dire!
Ha recentemente ricevuto la visita del rappresentante della Brignola. Lui sostiene che lo sverniciatore a gel/acqua debba essere utilizzato con temperature più basse, cioè non in primavera ma in inverno, altrimenti non funziona. Io ero andato a proporre la sabbiatura (dopo il lungo 3d che ha avuto come protagonista leonardo), invece mi ha mostrato un paio di barche appena sverniciate e mi sono sembrate ben fatte.
Che dire! Lui si è appena dotato di una nuova macchina sabbiatrice ma ha insistito sul metodo gel. Sarà lui a fare il lavoro (per me è troppo distante da casa, circa 400 km) e non posso permettermi di stare troppo lontano dal lavoro. Dovrà farmi un preventivo, quindi vedrò. Quello che mi preoccupa di più è la reazione del gelcoat al prodotto... ora la carena è perfetta, non vorrei comprometterla con l'utilizzo di chimica inappropriata o troppo violenta.
Quando ho fatto portare a zero la carena (lo ammetto: non ho avuto la voglia di intervenire direttamente), il cantiere ha proceduto con lo sverniciatore ad acqua e ci hanno messo davvero poco (sicuramente meno di una giornata)!
dipende, per mia esperienza, dallo sverniciatore. Quello blu era un pianto, quello verde molto più svelto, e sono sempre ad acqua. In ogni caso lavoraccio.
Se hai vogli e un buon braccio: raschietto, 10 lame (smussi gli angoli delle lame) e gratti.Se hai tante mani, il sistema è veloce, ma ti serve un po' di tecnica e diciamo 2 gg per un 10m.
Questa è la tecnica più infallibile e con meno danni se hai su diciamo 1-2mm di roba
Passatina di rotorbitale leggera alla fine.
Gli sverniciatori se hai tante mani di antifouling, non funzionano e poi sono delicati da lavorare e costsoi. Meglio una sabbiatura fine all'avena o a volte idropulitrice ad alta pressione.
PS.mascherina e occhiali, tuta e cuffia.
Mai trovato in vita mia sverniciatori che funzionano....mai andato di raschietto....sempre di rotorbitale
Per carità con la rotorbitale.....chi non la sa usare bene fa dei danni enormi, poi arrivo io che compro le barche usate e vecchie e mi tocca ristuccare tutto per bene per avere una carena liscia.....Per favore andateci piano....mi risparmiate un sacco di lavoro tra una decina di anni...
Guarda che io....la rotorbitale....la so' usare eh....
Poi dimmi quale preferisci Festo o Rupes....
Non disponendo di una sabbiatrice devo sverniciare la coperta di SAO (da vecchie vernici mono e bicomponenti ormai del tutto ossidate) con uno sverniciatore ad acqua (sverniciatore verde della baldini).
Per ora l'ho provato solo sul coperchio del gavone ancora e devo dire che dopo 3 ore di azione la vernice è abbastanza morbida da essere portata via abbastanza facilmente (lo strato è in tutto di mezzo millimetro) con un raschietto. Il problema è l'antisdrucciolo dove a meno di avere una signora idropulitrice (ed inutile dire che non la tengo :sadsmiley
è complicato agire di spatola, quindi mi è venuta l'idea di
sabbiare a mano mettendo direttamente sulla coperta della sabbia silicea e poi strofinando energicamente con una spazzola dura (tipo quella dei panni o quella di saggina)
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
Se hai vogli e un buon braccio: raschietto, 10 lame (smussi gli angoli delle lame) e gratti.Se hai tante mani, il sistema è veloce, ma ti serve un po' di tecnica e diciamo 2 gg per un 10m.
Questa è la tecnica più infallibile e con meno danni se hai su diciamo 1-2mm di roba
Passatina di rotorbitale leggera alla fine.
Gli sverniciatori se hai tante mani di antifouling, non funzionano e poi sono delicati da lavorare e costsoi. Meglio una sabbiatura fine all'avena o a volte idropulitrice ad alta pressione.
PS.mascherina e occhiali, tuta e cuffia.
Grazie per i consigli, ne farò tesoro. Tuttavia, nel mio caso specifico, visto che non mi consentono di poter fare da solo il lavoro e non avendo altro luogo dove alare la barca, il capo cantiere, a mio avviso poco esperto ma molto volenteroso di apprendere, mi ha mostrato alcune carene da lui sverniciate e devo ammettere che alla vista e al tatto sembrano ben fatte.
La mia paura è quella di fargli utilizzare strumenti più invasivi (sabbiatore, rotorbitale, ecc), quindi chiedevo, e chiedo ancora, se uno sverniciatore a base acqua può chimicamente danneggiare la carena. Dal mio punto di vista, che però ignora eventuali reazioni chimiche dannose, l'utilizzo dello sverniciatore mi appare meno invasivo e meno pericoloso nelle mani di un cantiere di primo pelo.
Secondo voi sbaglio?
Come diceva Davide con lo sverniciatore lavori bene finché le mani da togliere non sono molte, ho visto una barca con 10 mani che ha impiegato il doppio del materiale di quello che ho usato io per 5 mani. Secondo me é la migliore soluzione se non ti fidi della sabbiatrice.
La rotorbitale per molte mani di vernice é un calvario, richiede molto tempo, fa polvere e ti riempi i polmoni e la pelle di roba tossica anche se ti proteggi.
Possibile che non troviate un buon sabbiatore?
Adesso metto su un servizio di sabbiatura mobile e faccio un mucchio di palanche
UNa buona sabbiatrice ad acqua, non idrosabbiatrice, carbonato di calcio o di magnesio e in un attimo hai la carena pulita, lavata e ruvida il giusto per l'AV
In effetti i sabbiatori mancano, sono presi, è un lavoro disumano sotto il casco con quella bella aria secca da compressore, però il problema più grande è ASL e i limiti normativi assurdi, a volte passa quella ad acqua e non quella a secco, perchè non fa polvere! Vabbè...
Senti lo sverniciatore non dovrebbe intaccare il gelcoat e se non hai altertnative ad un buon getto a pressione per rimuovere tutto, come lo rimuovono?
Fai fare una prova sul timone o su un fianco diciamo 50x50cm, vedi subito tempi e risultato.
Se vanno di rotorbitale e han la mano, cambiano i nastri etc etc possono anche riuscirci, il gelcat sarà comunque intaccato (leggermente se son attenti, in abbondanza se mettono 4 ragazzotti d'importazione a cui non spiegano che la parte bianca non va segnata). Suggersico poi una pulizia con acetone e quindi valutare i danni (minimi o non). A questo punto il lavoro cambia perchè per sanare il gelcoat puoi osare un trattamento preventivo buono International, solo dopo aver verificato lo stato di umidità. La cosa si complica un pochino, ma costa di più.
Prova a fargli fare il solito meezzo metroquadro con un raschietto (smussare la lama sugli spigoli) perchè se ruoti il polso, fai dei geroglifici sul gelcoat, scalfendolo). Poi vedete, magari li convinci e imparano qualcosa di nuovo. Se han tecnica. Facci sapere. Metti anche i costi e le ore.