I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Dopo pelatura levigare opera viva, come?
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Salve,
dopo la fase di pelatura del gelcoat, della sabbiatura e dell`essicatura, sto`iniziando il lungo ed ingrato lavoro di rivestire di stucco epossidico (Epoxy Light Filler) l'opera viva per poi levigarlo sino ad ottenere una superficie liscia e ben avviata... E qui sta` il punto:
come fare?
Mi spiego meglio, quale attrezzo mi puo` aiutare ad ottenere questo risultato?
Temo che con la rotorbitale sia possibile creare avvallamenti/ondulazioni insistendo involontariamente su di una zona rispetto ad altre, compromettendo la linearita`della levigatura .
Come si comportano gli addetti ai lavori quando si trovano a dover affrontare questo lavoro?
Grazie a tutti.
Amico,
informati riguardo la staggia, un'utensile esistente anche flessibile per fare detto lavoro. La staggia di varie misure ti permette di montare carta vetro a nastro e dopo attenta sgrossatura con platorello da 200mm sull'orbitale, effettuare la finitura e avviamento.
Usarla in due è raccomandato se oltre 1,20mt lunga.
Ciao!!!
Il tuo post non è molto chiaro (almeno per me) mi spiego: se hai già pelato e sabbiato ed ora devi stuccare, è a questa fase che devi dedicare molta attenzione passando la prima mano di stucco con una spatola dentata, una volta asciugato togli le cuspidi che lascia la spatola dentata con carta vetrata questo richiederà poco lavoro e farai poca polvere. Nella fase successiva andrai a colmare i canaletti che ha lasciato la spatola dentata con una spatola liscia sarà solo un lavoro di colmatura con lo stucco e una volta secco passerai una mano leggera di carta vetrata ma solo per uniformare con l'attrezzo che ha menzionato Luca Falegname.
Buon lavoro Smile
Bob.
iesss!
comunque anche qualche discata malanrina la si riprende con
lo stesso prodotto.Wink
per staggia puoi usare una riga di legno flessibile a sufficenza
per seguire le curve di carena ma robusta tanto da non deformarsi.
con bostik ci attacchi carta vetrata e vai di olio di gomito.
Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Amico,
informati riguardo la staggia, un'utensile esistente anche flessibile per fare detto lavoro.
La staggia! In effetti anche osservando alcune foto riguardanti questa fase della lavorazione avevo individuato questo listone ma non sapevo a cosa servisse. Grazie
Citazione:Novecento ha scritto:
se hai già pelato e sabbiato ed ora devi stuccare, è a questa fase che devi dedicare molta attenzione passando la prima mano di stucco con una spatola dentata

Io avevo pensato di lisciare direttamente con spatola liscia la parte pelata, anche perche` non ci sono crateri da colmare ma piu`semplicemente piccole vaiolature (poco piu`di un millimetro di profondita`). Non pensi si possa fare?
Citazione:Novecento ha scritto:
una volta secco passerai una mano leggera di carta vetrata ma solo per uniformare con l'attrezzo che ha menzionato Luca Falegname.
Buon lavoro Smile
Bob.
Ecco io ritenevo fosse questa al fase piu`delicata, quella di uniformare le linee di carena compromesse dalle passate di pialletto che inevitabilmente lasciano qualche scalinatura.
Comunque anche tu confermi l`utilizzo della staggia per completare la levigatura. Grazie
Citazione:andros ha scritto:

per staggia puoi usare una riga di legno flessibile a sufficenza
per seguire le curve di carena ma robusta tanto da non deformarsi.
con bostik ci attacchi carta vetrata e vai di olio di gomito.
Come sempre con te:
Tanta resa, poca spesa.Smile Grazie
Citazione:Maestrale ha scritto:
Come sempre con te:
Tanta resa, poca spesa.Smile Grazie
Ragazzo mio,ho iniziato da bimbetto ad arrangiarmi con i mezzi di allora.
niente soldi e quel che trovavo attorno a casa.
poi sono diventato grandicello,aeromodellista,pochi soldi come il solito,si comprava il balsa e tutto il resto era arrangiarsi.
facevo la colla e tendicarta con vecchi parabrezza e acetone.
ne ho fatte tante e sempre con la micragna al seguito.
ora la micragna non mi perseguita ma il sistema dell'arrangiarsi è rimasto.Big Grin
Citazione:Messaggio di Maestrale

Salve,
dopo la fase di pelatura del gelcoat, della sabbiatura e dell`essicatura, sto`iniziando il lungo ed ingrato lavoro di rivestire di stucco epossidico (Epoxy Light Filler) l'opera viva per poi levigarlo sino ad ottenere una superficie liscia e ben avviata... E qui sta` il punto:
come fare?
Mi spiego meglio, quale attrezzo mi puo` aiutare ad ottenere questo risultato?
Temo che con la rotorbitale sia possibile creare avvallamenti/ondulazioni insistendo involontariamente su di una zona rispetto ad altre, compromettendo la linearita`della levigatura .
Come si comportano gli addetti ai lavori quando si trovano a dover affrontare questo lavoro?
Grazie a tutti.

Spatola dentata e dai la prima passata pettinando lo stucco nello stesso verso con la spatola messa perpendicolare alla superfice. In questo modo crei una serie di righe di stucco tutte alte uguali.
Carteggiatura con stecca di 60/80 cm e carta con grana grossa. In pratica carteggi solo le creste dello stuvvo, faceno poca polvere e molta meno fatica.
Una volta carteggiato ed avviata la carena, seconda mano di stucco con spatola liscia utilizzando le creste come supporto della spatolata, praticamemente devi solo riempire le valli.
Può farlo anche un bambino e viene benissimo
Ciao
Mi astengo.....senza una foto.....dimensione barca.....stucco senza vetro dopo la pelatura....no mi astengo.
Citazione:acquafredda ha scritto:

Spatola dentata e dai la prima passata pettinando lo stucco nello stesso verso con la spatola messa perpendicolare alla superfice. In questo modo crei una serie di righe di stucco tutte alte uguali.
Carteggiatura con stecca di 60/80 cm e carta con grana grossa. In pratica carteggi solo le creste dello stuvvo, faceno poca polvere e molta meno fatica.
Ciao
Quindi anche tu mi consigli la spatola dentata.
Il dubbio sulla bonta`del lavoro mi viene dal fatto che mi sembra possibile che all'interno delle scanalature si possa sedimentare la polvere della carteggiatura, con conseguente cattivo riempimento...
Ma se con spatola dentata si deve lavorare cosi`sia.(che altezza i denti?)
Grazie.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Mi astengo.....senza una foto.....dimensione barca.....stucco senza vetro dopo la pelatura....no mi astengo.
Dai non fare cosi...Smile
-Eccoti un dettaglio della carena pelata
-La barca e`un Feeling 346 10,50 mt circa
-Si stucco senza vetro giusto per riavviare le linee d'acqua.
E adesso non si accettano astensioni... Big Grin



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Quella che stai facendo qui al mio paese...in paese eh la chiamano...besasciata...vaccata...non so come la dicono a Bergamo.
Ossia hai tagliato il primo strato esterno sotto al gelcoat e ci metti dello stupidissimo stucco epoxidico gia' preparato...che sara' carico di poca epoxi e tanta polvere di marmo come addensante...ossia come pensare di recuperare un buco su una lamiera di 2cm con dello stucco metallico e pretendere che funzioni.
Secondo me hai fatto una roba strana...e a mio avviso(ecco perche' volevo astenermi)ma ci devi rimettere sopra almeno un mat con epoxi(il mat deve essere quello adatto allì'epoxi senza appretti) e tirato in vuoto...poi comperi della resina epossidica seria...non la vaccata di cui parli...prendi gli addensanti corretti e ti fai lo stucco che di sicuro e' epoxi e corretto.
Era il motivo per cui mi astenevo......non volevo complicarti la vita....anche se te la sei gia' complicta da solo con quel lavoro
Ma posso sapere come mai hai fatto quel lavoro?
Il motivo?
Citazione:Giorgio ha scritto:
Quella che stai facendo qui al mio paese...in paese eh la chiamano...besasciata...vaccata...non so come la dicono a Bergamo.

Ma posso sapere come mai hai fatto quel lavoro?
Il motivo?
Caro Giorgio, quello che ho fatto e che tu chiami besasciata (pastrugnada in bergamasco) Palla 8 e`la cosa piu`caldamente consigliata da tutti ma proprio tutti i sacri testi per sanare una carena affetta da osmosi:
-pelatura del gelcoat (nessun taglio del laminato),
-sabbiatura per aprire ed asportare aventuali parti compromesse, (insignificanti nel mio caso )
-asciugatura
-impregnazione del laminato ben essicato con resina epossidica pura
-ripristino linee carena con stucco epossidico ((Epoxy Light Filler), niente polvere di marmo Smile
-quattro o piu mani di epossidica additivata
-primer
-antivegetativa.
Ora, ammesso che abbia fatto questa boiata (va bene anche questo come aggettivo) cosa mi consigli per riavviare le linee di carena una volta dato lo stucco (leggero e facilmente carteggiabile?)Anche tu spatola dentata e a seguire staggia a grana grossa?
Grazie.
Allora....che tu abbia seguito i sacri testi non ce' dubbio...che tu abbia sbagliato anche.Impossibile materailmente pelare senza intaccare almeno il primo strato...ma se tu ci credi...non ho problemi a crederci pure io...ma non dirlo in giro che c'ho creduto.
detto cio'....forse non mi sono spiegato e' proprio l'epoxi light filler che per essere addensato contiene la polvere di marmo...non mi ero spiegato bene
L'impregnazione del laminato.....mbho...ripeto la cosa corretta era un mat da 450 tirato in vuoto.
Per il resto una staggia va benissimo con la spatola dentata.
Ma adesso e' irrilevante.
Buon lavoro.
Io ho fatto così:

una mano a rullo di resina epoxy pura.
Aspetti una/due orette fino che la resina non appiccica come lo scotch
Dai la prima mano di stucco epoxy light. Lo stucco lo dai facendo un metro quadro alla volta e poi lo pettini tutto partendo dall'asse longitudinale e venendo su fino al galleggiamento e tenendo la spatola perpendicolare rispetto alla superfice della carena, in modo che le creste abbiano tutte la stessa altezza.
Carteggiata con carta grossa (80) e stecca nel senso obliquo.
Una volta carteggiato passi una spazzola metallica in modo da graffiare lo stucco dentro le 'valli', oltre che pulirlo dei reisdui della carteggiata.
Dai la seconda mano di stucco con spatola liscia.
Ricarteggi il tutto.
Dai 5/6 mani di resina pura con la tecnica del bagnato sul bagnato.
Io l'ho fatto, non è complicato, e viene bene.

Ciao
Citazione:Giorgio ha scritto:
Allora....che tu abbia seguito i sacri testi non ce' dubbio...che tu abbia sbagliato anche.Impossibile materailmente pelare senza intaccare almeno il primo strato...ma se tu ci credi...non ho problemi a crederci pure io...ma non dirlo in giro che c'ho creduto.
detto cio'....forse non mi sono spiegato e' proprio l'epoxi light filler che per essere addensato contiene la polvere di marmo...non mi ero spiegato bene
L'impregnazione del laminato.....mbho...ripeto la cosa corretta era un mat da 450 tirato in vuoto.
Per il resto una staggia va benissimo con la spatola dentata.
Ma adesso e' irrilevante.
Buon lavoro.

Solitamente quello che viene chiamato stucco light è resina epossidica addensata e caricata di microsfere cave, che appunto danno leggerezza allo stucco. Le caratteristiche sono di grande spatolabilità e facilità di carteggiatura.
Non è però uno stucco molto resistente ai graffi.
Con la polvere di marmo si fanno stucchi che devono essere più duri, non è molto facile da carteggiare e non pesa per niente poco come stucco.
Se maestrale fa quel lavoro con stucco caricato di polvere di marmo non gli passa più a carteggiare...
La po
Era meglio che mi astenevo appunto....la resina addensata sra' tale se me la faccio...diversamnte cosa ci sia dentro....bhe lasciamo perdere mi astengo.Continuate a leggere.Buon lavoro.Big Grin
Citazione:acquafredda ha scritto:
Io ho fatto così:

Ciao
Ti ringrazio nuovamente per le indicazioni e la disponibilita`.Smile
Sei stato davvero convincente, tanto che ho pianificato la carteggiatura proprio come l'hai consigliata. Effettivamente la lavorazione si sempifica, i lavoro (olio di gomito)e le polveri si dovrebbero rodurre fortemnte.
Per il resto le fasi di lavorazione successive sono grosso modo quelle che ho elencato qualche post sopra e che anche tu hai portato ad esempio.
Ora dovro`procurarmi la stecca per carteggiare (dove reperirla?) dato che dopo pasquetta mi trasferisco armi e bagagli in cantiere. Penso che in una decina di giorni dovrei riuscire a portare a termine l'intero processo di ripristino, anche perche`ho un amico 'professionista' al seguito e la barca e`al coperto. Comunque nessuna scadenza tassativa. Il lavoro deve essere ben fatto, servirmi per aumentare l'esperienza specifica, gratificarmi. Poi alla vela con la barca piu`bella di prima! [:253]
Citazione:Giorgio ha scritto:
Era meglio che mi astenevo appunto....la resina addensata sra' tale se me la faccio...diversamnte cosa ci sia dentro....bhe lasciamo perdere mi astengo.Continuate a leggere.Buon lavoro.Big Grin
Giorgio,
giusto per alleviare questa tua smania astensionistica, ti comunico che ho acquistato 30 kg di West System tra Resina ed indurente e qualche altro chiletto di fillers vari (sempre West System) proprio allo scopo di giocare al piccolo chimico e farmi in casa i prodotti che mi servono. Niente polvere di marmo ne prodotti di dubbia provenienza. (Perche`sei giunto a queste conclusioni?)
A questo proposito, per tornare sul territorio, da noi si dice : ne ho mangiata anche io un po'di polenta.... Smile
Citazione:Maestrale ha scritto:

Ora dovro`procurarmi la stecca per carteggiare (dove reperirla?)

Stecca larga 7/8 cm e lunga 67/70 cm.
Prendila alta almeno 3 cm in modo che riesci a tenerla ferma con le dita ai lati
Ci incolli col bostik il velcro e usi carta vetrata a nastro col velcro.
Se no usi normale carta a nastro ripiegata sui bordi della stecca e tenuta ferma direttamente con le stesse dita con cui trattieni la stecca.

Per quanto riguarda gli stucchi, ne ho usati di diversi tipi e, senza voler fare pubblicità a nessuno, il migliore per me è quello della Cecchi.
Veneziani troppo 'gommoso', international idem.
Se invece te lo vuoi fare da solo con le microsfere, sappi che oltre a star li continuamente con bilancine e dosatori, il vero problema è che rispetto a quello 'compero' della Cecchi tiene molto meno in cresta, ossia tende dopo pochi minuti che l'hai preparato ad arrotondare le creste. Ho fatto diverse prove anche con differenti addensanti, ed il risultato è più o meno quello che ti dico, i primi 2 minuti la spatolabilità è simile, poi diventa un po elastico e arrotonda le creste.
Conviene investire sullo stucco, e prendine un po in più che ne va via tanto.
Citazione:acquafredda ha scritto:
[quote]
Stecca larga 7/8 cm e lunga 67/70 cm.
Prendila alta almeno 3 cm in modo (cut)

Conviene investire sullo stucco, e prendine un po in più che ne va via tanto.
Il prendine un po' in piu`non mi aiuta molto 42
Tu quanto stucco hai impiegato? (media al mq) Io ho calcolato un litro per mq circa.
Poi nel caso si va di nuovo con resina ed additivi.
Grazie per i consigli sulla stecca (morale, sembra si chiami cosi`) e per tutte le altre indicazioni.
Citazione:Maestrale ha scritto:
Citazione:acquafredda ha scritto:
[quote]
Stecca larga 7/8 cm e lunga 67/70 cm.
Prendila alta almeno 3 cm in modo (cut)

Conviene investire sullo stucco, e prendine un po in più che ne va via tanto.
Il prendine un po' in piu`non mi aiuta molto 42
Tu quanto stucco hai impiegato? (media al mq) Io ho calcolato un litro per mq circa.
Poi nel caso si va di nuovo con resina ed additivi.
Grazie per i consigli sulla stecca (morale, sembra si chiami cosi`) e per tutte le altre indicazioni.

Molto dipende dall'altezza della spatola dentata e dallo spessore che devi ricreare (il vecchio gelcoat)
In ogni caso 1 litro a mq è pochino secondo me, alla fine ne va via di più. Dipende anche se devi fare anche la chiglia o meno.
In ogni caso meglio abbondare, la seconda mano di stucco non la tirare troppo, tieni la spatola mediamente inclinata in modo che copra bene tutto (se la tieni perpendicolare vai a 0, se inclinata dipende dalla forza che fai). Se no non viene liscio e si sentono al tatto le creste della prima passata....
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