In quattro anni ho eseguito 2 cicli di vernicitura dello scafo utilizzando antivegetativa autolevigante della ditta V.denominata Raff. Ogni volta applicavo 2 mani di colori diversi, prima rosso poi blu, senza mai rimuovere le precedenti mani. A fine stagione pensavo di vedere il blu in parte consumato e il rosso sempre più in evidenza. Questo non è mai accaduto. A questo punto passati 2 anni dall'ultima applicazione avrei intenzione di applicare una sola mano di antiovegetativa rossa dello stesso fornitore, non rimuoverò le mani date negli anno precedenti e avrò così 5 mani sovrapposte. Naturalmente prima della verniciatura lo scafo viene ripulito con idropulitrice a cartavetrato con grana 220. Non togliendo la vecchia vernice è molto comodo, ci sono controindicazioni? La barca è usata sul lago e quindi in acqua dolce, e non molto utilizzata, ma quest'anno ... la consumo! (si dice sempre così a inizio stagione)
grazie del vostro supporto
Normalmente si......pero'...puo' succedere di tutto.....e tutto e' credibile.
Hai dato sopra a una Autolevigante altra autolevigante?
E non si e' distaccata.....misteri da televisione.
Io ogni anno do la stessa marca di av ma di colore diverso per vedere se in certi punti si vedono chiazze dell'anno prima. Mai successo. Dipende anche dalle miglia percorse pero'
Anche io diedi su attiva giraglia, la prima messa, la int micron extra e non mi ha dato problemi se non in un punto della pala timone dove la int. si è distaccata in un punto facendo venire fuori la prima di altro colore.
Ci ho fatto un anno intero tra cui 3 campionati di regate con circa 5/6 pulite di carena fatte da sub.
Citazione:TestaCuore ha scritto:
Anche io diedi su attiva giraglia, la prima messa, la int micron extra e non mi ha dato problemi se non in un punto della pala timone dove la int. si è distaccata in un punto facendo venire fuori la prima di altro colore.
Ci ho fatto un anno intero tra cui 3 campionati di regate con circa 5/6 pulite di carena fatte da sub.
Ma dai! E' la stessa che uso io!
Si ma la Giraglia dell'Attiva e' un matrice dura.....mica e' autolevigante
Idee confuse ??
Dubbi sui cicli di applicazione ??
Basta de-intripparsi un po da ADV e invece di mettere la coppercoat pure sul tender leggere un po' di documentazione sui prodotti..
Citazione:Giorgio ha scritto:
Si ma la Giraglia dell'Attiva e' un matrice dura.....mica e' autolevigante
Ue'... nel sito c'e scritto 'autolevigante - auto pulente'...
Citazione:Giorgio ha scritto:
Normalmente si......pero'...puo' succedere di tutto.....e tutto e' credibile.
Hai dato sopra a una Autolevigante altra autolevigante?
E non si e' distaccata.....misteri da televisione.
Io ho sempre dato autolevigante su autolevigante non si è mai distaccato nulla. L'importante è che il fondo dell'anno precedente o degli anni precedenti sia in buone condizioni e che la nuova autolevigante sia della stessa marca dell'anno precedente...[u]è la regola.[u]
Poi per rispondere a daidegas (simpatico nick) non basta mettere l'antivegetativa a matrice morbida o autolevigante che dir si voglia per scoprire il colore diverso che c'è nella penultima mano, ma bisogna fare miglia e miglia solo cosi accade quello che pensi...a meno che non ormeggi la barca in un fiume, in quel caso in un anno ti consuma tutti e 5 gli strati
Bob.
se autolevigante te lo dice la pulitrice quando ali la barca.
A mio parere, ma soprattutto per esperienza diretta, è vero che le autoleviganti si 'consumano', ma penso che debbano essere anche un pò 'aiutate'. Io ho la barca ormeggiata sul fiume (Fiumara) e ho sempre dato autoleviganti, l'ultima era la stessa di Daidegas.
L'inverno scorso dopo circa due anni, ho rifatto carena e lo stato dell' av era questo: ad estrema prua lo strato era molto sottile, quasi nullo, sui bordi d'attacco del bulbo e del timone non esisteva più l'ultima mano, si vedevano gli altri cicli di pittura dati precedentemente, mentre nella altre zone dello scafo, dopo pulizia, sembrava che nulla fosse successo negli ultimi venti mesi di permanenza in acqua.
Citazione:Sergio303 ha scritto:
A mio parere, ma soprattutto per esperienza diretta, è vero che le autoleviganti si 'consumano', ma penso che debbano essere anche un pò 'aiutate'. Io ho la barca ormeggiata sul fiume (Fiumara) e ho sempre dato autoleviganti, l'ultima era la stessa di Daidegas.
L'inverno scorso dopo circa due anni, ho rifatto carena e lo stato dell' av era questo: ad estrema prua lo strato era molto sottile, quasi nullo, sui bordi d'attacco del bulbo e del timone non esisteva più l'ultima mano, si vedevano gli altri cicli di pittura dati precedentemente, mentre nella altre zone dello scafo, dopo pulizia, sembrava che nulla fosse successo negli ultimi venti mesi di permanenza in acqua.
Beh, con quel che scende per il biondo è strano che ti abbia tolto solo l'autolevigante...
AV se si vuole una bella carena, liscia, va tolta quasi del tutto. Si usa carta waterproof, cioè da usare a umido con acqua grana 80/100. La vecchia AV anche se nè rimane ha perso i veleni a fa solo crosta. Con carta 220 gli fai il sollettico, gli strisci l'AV li ricopre tutti e ne va data tanta non tirata, via via senza ripassarci di sopra altrimenti la rovini.
L'unica pittura che va lavorata sono gli smalti e le vernici lucide. Pitturare è un'oppppinione.-
Citazione:Messaggio di daidegas
In quattro anni ho eseguito 2 cicli di vernicitura dello scafo utilizzando antivegetativa autolevigante della ditta V.denominata Raff. Ogni volta applicavo 2 mani di colori diversi, prima rosso poi blu, senza mai rimuovere le precedenti mani. A fine stagione pensavo di vedere il blu in parte consumato e il rosso sempre più in evidenza. Questo non è mai accaduto. A questo punto passati 2 anni dall'ultima applicazione avrei intenzione di applicare una sola mano di antiovegetativa rossa dello stesso fornitore, non rimuoverò le mani date negli anno precedenti e avrò così 5 mani sovrapposte. Naturalmente prima della verniciatura lo scafo viene ripulito con idropulitrice a cartavetrato con grana 220. Non togliendo la vecchia vernice è molto comodo, ci sono controindicazioni? La barca è usata sul lago e quindi in acqua dolce, e non molto utilizzata, ma quest'anno ... la consumo! (si dice sempre così a inizio stagione)
grazie del vostro supporto
La Raffaello è autolevigante per modo di dire,nel senso che,a differenza delle normali autoleviganti, permette andature fino a 18 nodi e quindi,per non consumarsi precocemente,è più dura.
Si potrebbe dire una via di mezzo tra la matrice dura e l'autolevigante.(pur essendo definita autolevigante)
Una normale autolevigante,se navighi molto e non hai vecchie mani sotto,a fine stagione lascia quasi intravedere il primer,talmente si consuma.
BV
Sinceramente quando passano l'idropulitrice viene via sempre quasi tutta l'AV, poi a barca asciutta faccio una passata con carta da 120 per togliere eccessi, non so che autolevigante usate? Io se vado sotto acqua e tocco la carena mi sporco.