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Versione completa: Gruetta alaggio derive
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Salve a tutti, volevo chiedere alcuni consigli su come realizzare un braccio che mi consenta di mettere in acqua ed alare derive (principalmente laser) per un peso massimo diciamo di 80/90 kg.
I problemi sono: deve essere una struttura resistente, leggera, amovibile ed economica. Come si vede dalle foto, avevo pensato di inserire un braccio a forma di L in quel bicchiere (arrugginito lo so ma regge) sulla verticale del molo. Secondo voi quale materiale è il più indicato per ottenere leggerezza ed economicità? Ovviamente avevo pensato di far fare un rinforzo nell'angolo per sostenere il tutto.
Per quanto riguarda il sistema di paranco con dei bozzelli a tre vie si riesce a tirare su un laser? Si potrebbero utilizzare gli argani che si usano per i carrelli da trasporto barche? Ciao a tutti e grazie per i consigli.

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la vedo difficile con vento, sul laser la vela è sempre issata...
comunque un bel èpatibolo di ferro senza tanti fronzoli.
un laser pesa 60 kg circa i tuoi 80-90 con un paranco 3:1 diventano 30. forse qualcosina in più non guasterebbe, tanto per dire sollevare tra i 15 e i 20.
L'asta con paranco mi pare cosa semplice, ma dove ti attacchi sulle barche?
ah be fai delle fasce, come quando fanno le stazze di alcune classi.
Io per la mia (un V18 Paiardi da 260 kg) ho usato tubi innocenti cromati (5€ al mt, in una rivendita di materiali edili) più qualce snodo a 90 e ad apertura variabile (anche quelli meno di 10€ l'uno), il paranco da due Tons di portata l'ho pagato 73€ (marca Vigor - Cuneo)fasce per il sollevamento 15€ (sempre mara Vigor), conviene sempre farsi una croce per non forzare lo scafo dove appoggiano le fascie, se usi anche lì due tubi innocenti la fai surdimensionata (ma una volta che ce l'hai puoi anche passare a barche più generose senza dover rifare il lavoro ;-))).
Il mio sistema di sollevamento è più complesso di quello che vuoi realizzare tu perchè io lo uso anche come invaso per l'inverno( in pratica è un grosso cavalletto, di 3 mt x 3); vedendo le foto e considerati i pesi in gioco, il paranco non è necessario e penso che te la puoi cavare con 25-30 eurini.
Sai per caso il diametro esterno dei tubi innocenti? Per il bilancino avevo pensato di utilizzare una scaletta di allumino tagliata. ciao Grazie
Okkio che la legge v arispettata anche per paranchi 'privati'
il diametro dei tubi innocenti è 48 mm.
ciao
Quando abitavo a Siracusa avevo il giardino che terminava con un parapetto 8 metri sopra il mare, a parte una scaletta portava a mare.

Per calare e recuperare un barchino in vetroresina con motore FB da 5 CV avevo montato due golfari a poppa che, con l'anello di ormeggio di prua venivano impegnati per sollevare la barca.

Un tubo 'Innocenti' verticale cementato al piede nella roccia e controventato con stralli a 45° reggeva alla base un altro tubo inclinato a 45° con giunto girevole alla base e strallato alla sommità del tubo verticale, esattamente come sono i 'Bighi' delle navi.

Un paranco a 5 vie permetteva di alare barca e motore (in tutto 80-100 kg) da mare a giardino.

Big GrinBig GrinBig Grin
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