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Versione completa: A proposito di consumi - autoclave
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E' assodato che i maggiori consumi a bordo sono da imputarsi al frigo e all'autopilota.
Tuttavia, anche altre utenze fanno la loro parte.
In particolare, la mia autoclave, ogni volta che pompa, fa scendere visibilmente la carica.
E siccome in crociera, soprattutto con una bimba piccola come me a bordo, l'autoclave lavora assai assai, e non è proprio di ultimissima generazione, mi chiedo: le attuali pompe hanno migliorato i consumi? tanto da giustificare la sostituzione, malgrado espleti in modo inappuntabile il suo compito?
Confermo il consumo dell'autoclave
e mettici pure il VHF in trasmissione (anche se è molto raro l'utilizzo)
Smile
dunque, nessuno sa di autoclavi poco consumose?
Proprio per il tuo motivo io ho preso una flowjet mini esclusivamente perchè consuma 2 Ampere, uso una utenza alla volta quindi più che sufficiente.
Ma non ne sono soddisfatto per il rumore che fa. Prima avevo una Fiamma che consumava uguale, ho preso la flowjet perchè mi avevano detto che la fiamma non era roba buona.
Se scopri altre autoclavi di prezzo contenuto e che consumano poco tienimi informato perchè la mia non la sopporto più Big Grin.
Citazione:stout ha scritto:
Proprio per il tuo motivo io ho preso una flowjet mini esclusivamente perchè consuma 2 Ampere, uso una utenza alla volta quindi più che sufficiente.
Ma non ne sono soddisfatto per il rumore che fa. Prima avevo una Fiamma che consumava uguale, ho preso la flowjet perchè mi avevano detto che la fiamma non era roba buona.
Se scopri altre autoclavi di prezzo contenuto e che consumano poco tienimi informato perchè la mia non la sopporto più Big Grin.

caro amico... io benedico il rumore...
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=75809
Wink
pompa a pedale,.,.SmileBig GrinCool
Citazione:corradocap ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
Proprio per il tuo motivo io ho preso una flowjet mini esclusivamente perchè consuma 2 Ampere, uso una utenza alla volta quindi più che sufficiente.
Ma non ne sono soddisfatto per il rumore che fa. Prima avevo una Fiamma che consumava uguale, ho preso la flowjet perchè mi avevano detto che la fiamma non era roba buona.
Se scopri altre autoclavi di prezzo contenuto e che consumano poco tienimi informato perchè la mia non la sopporto più Big Grin.

caro amico... io benedico il rumore...
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=75809
Wink

Ho letto un po' quello che è successo, ma normalmente l'interruttore della autoclave lo tengo staccato Smile.
Citazione:robe ha scritto:
pompa a pedale,.,.SmileBig GrinCool

mi aspettavo questa risposta, diciamo un po' ovvia...
in realtà, la pompa a pedale c'è per il lavello della cucina. Fra l'altro con un by pass che consente di usarla sia con acqua di mare che dolce. Ma in bagno non ci sarebbe materialmente lo spazio.
Fortunatamente non abbiamo problemi di autonomia d'acqua, essendo soltanto in 2,5 a bordo (io conto 1/2) e se esistesse una pompa a pedale che erogasse qualcosa in più di uno sputacchietto al minuto, potrebbe anche essere interessante, avendoci lo spazio per piazzarla.
Se ne sei privo monta un piccolo vaso di espansione costa una 20.na di euro ed evita che la pompa attacchi in continuazione (risparmi energia, rumore e la pompa dura di più). cerca un 3d sull'argomento aperto recentemente (luglio?)
Poi le pompe variano molto in termini di rumorosità, portata e consumo, io ne ho una da camper di cui sono felice utilizzatore e quella nautica la tengo di rispetto (infatti ha maggiore portata e ti consente una bella doccia ma consuma tanta acqua e corrente in più ed è rumorosa).
Si. Ho un vaso di espansione, che fra l'altro ho sostituito di recente (non mi fò mancare nulla, nel mio piccolo Big Grin).
Ma infatti l'impianto funziona benissimo e la pompa interviene ogni tanto, senza variare più di tanto la pressione finale.
Ma mi impressiona vedere come scende il voltmetro ogni volta che parte.
Cmq penso che sotto i 2 ampere si difficile. Ho anch'io il vaso di espansione.
Guarda questa:
http://www.accessoricamperonline.com/aqu...226bd5dff5
Non male.
Dai, tu la prendi poi mi dici e in caso la compro anch'io Big Grin ..e butto nel cesso la flojet.
Ho usato per più di venti anni una PARR a membrana (che ho sostituito 2 volte).Non avevo vaso di espansione,ma il comando della pompa era a pedale al lato dei tre lavelli della barca.Di fronte ad ogni lavello,avevo applicato una bella targhetta,che prometteva bacchettate sulle dita dell'incauto che lasciava aperto il rubinetto!Confermo che in tanti anni di uso non ho mai sentito il bisogno di 'modernizzare' il tutto,perchè anche il consumo era più che ragionevole,sia in Ah. che in quantità di acqua! B.V.
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Si. Ho un vaso di espansione, che fra l'altro ho sostituito di recente (non mi fò mancare nulla, nel mio piccolo Big Grin).
Ma infatti l'impianto funziona benissimo e la pompa interviene ogni tanto, senza variare più di tanto la pressione finale.
Ma mi impressiona vedere come scende il voltmetro ogni volta che parte.

gli autoclavi, che da un punto di vista elettrico sono solo un semplice motore, non si sono evoluti nel tempo, quindi se funziona bene non hai margine di miglioramento.
Come già detto, la differenza la fa il vaso di espansione.

Il fatto che quando parte tu veda il voltmetro scendere non vuol dire che 'faccia scendere visibilmente la carica', ovvero la carica non è legata alla tensione flottante che leggi sul voltmetro.

Non ci hai detto quanti ah di batteria/e hai, e questo è fondamentale per calcolare una teorica autonomia.

BV
Citazione:baltha ha scritto:
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Si. Ho un vaso di espansione, che fra l'altro ho sostituito di recente (non mi fò mancare nulla, nel mio piccolo Big Grin).
Ma infatti l'impianto funziona benissimo e la pompa interviene ogni tanto, senza variare più di tanto la pressione finale.
Ma mi impressiona vedere come scende il voltmetro ogni volta che parte.

gli autoclavi, che da un punto di vista elettrico sono solo un semplice motore, non si sono evoluti nel tempo, quindi se funziona bene non hai margine di miglioramento.
Come già detto, la differenza la fa il vaso di espansione.

Il fatto che quando parte tu veda il voltmetro scendere non vuol dire che 'faccia scendere visibilmente la carica', ovvero la carica non è legata alla tensione flottante che leggi sul voltmetro.

Non ci hai detto quanti ah di batteria/e hai, e questo è fondamentale per calcolare una teorica autonomia.

BV

Grazie per queste informazioni.
Effettivamente, in fatto di elettricità sono abbastanza sprovveduto.
Comunque, la mia riserva è costituita da 2 batterie da 100 A, che lavorano sia per servizi che per motore. Ho poi una batteria d'emergenza, mi pare da 60A, per l'avvio del motore e un pannellino fotovoltaico da 24w.
Per quel che riguarda i consumi, ho cercato di rimediare cambiando il vecchio compressore frigo con uno molto più efficace e che assorbe poco (non so quantificarti) e ho sostituito quasi tutte le luci a incandescenza con led.
Ma l'impianto è pluridecennale e suppongo che qualche A se ne vada per dispersione.
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Citazione:baltha ha scritto:
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Si. Ho un vaso di espansione, che fra l'altro ho sostituito di recente (non mi fò mancare nulla, nel mio piccolo Big Grin).
Ma infatti l'impianto funziona benissimo e la pompa interviene ogni tanto, senza variare più di tanto la pressione finale.
Ma mi impressiona vedere come scende il voltmetro ogni volta che parte.

gli autoclavi, che da un punto di vista elettrico sono solo un semplice motore, non si sono evoluti nel tempo, quindi se funziona bene non hai margine di miglioramento.
Come già detto, la differenza la fa il vaso di espansione.

Il fatto che quando parte tu veda il voltmetro scendere non vuol dire che 'faccia scendere visibilmente la carica', ovvero la carica non è legata alla tensione flottante che leggi sul voltmetro.

Non ci hai detto quanti ah di batteria/e hai, e questo è fondamentale per calcolare una teorica autonomia.

BV

Grazie per queste informazioni.
Effettivamente, in fatto di elettricità sono abbastanza sprovveduto.
Comunque, la mia riserva è costituita da 2 batterie da 100 A, che lavorano sia per servizi che per motore. Ho poi una batteria d'emergenza, mi pare da 60A, per l'avvio del motore e un pannellino fotovoltaico da 24w.
Per quel che riguarda i consumi, ho cercato di rimediare cambiando il vecchio compressore frigo con uno molto più efficace e che assorbe poco (non so quantificarti) e ho sostituito quasi tutte le luci a incandescenza con led.
Ma l'impianto è pluridecennale e suppongo che qualche A se ne vada per dispersione.


Più che le perdite date dall'impianto vecchio, l'unica cosa che fa la differenza è l'efficienza delle batterie, che a spanne dipende anche dall'età.
Considerardo però anche un 60-70% della cap. nominale, penso che non ti devi assolutamente preoccupare per l'autoclave in quanto ha un uso impulsivo.

BV
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