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Versione completa: Green teak Nord Compensati
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Citazione:Giorgio ha scritto:
Avere definito una barca....uno scoglio...non ha nulla a che vedere con la domanda che hai fatto....spero di essere stato sufficientemente chiaro sul contesto del materiali del quale parlavi...che ho detto non conosco assolutamente.

Si Giorgio la tua considerazione e' chiarissima e ti ringrazio, se dovessi avere modo di visionare quel prodotto mi farebbe piacere una tua opinione. Per lo scoglio della concordia mi hai fatto fare una risata che di questi tempi e' un vero regalo.
Ciao
Alberto
Io l'ho visto da Nordcompensati è un ricomposto, come si usa fare con molti altri legni, che però vengono poi usati per usi civili e non nautici.
Il problema di quel materiale potrebbe solo derivare dall'incollaggio loro dicono di aver fatto test approfonditi e il prodotto resiste senza scollarsi.
Però non capisco perchè usare un materiale, diciamo sconosciuto dal costo di 110 euro al mq quando con poco di più si possono comprare le doghe di teak
Citazione:dinonicola ha scritto:



AMEN -- Ancora una volta vengo frainteso, mi sa mi sa che mi tocca ritornare a scuola. Il mio italiano evidentemente non si capisce.

Ma no il tuo italiano è chiarissimo ... sai molte volte leggendo ognuno interpreta le cose in base alla propria cultura ai propri modi di dire ...

Quello che voglio dire è che le frasi 'vorrei ma non posso' per esempio mi fanno sorridere... io ho un Sangiovese di 8mt qualcuno potrebbe pensare che è un vorrei ma non posso 12mt (infatti è vero!!)

E' chiaro che ognuno cerca di ottenere il massimo con le finanze che dispone.. io non voglio far polemica.. ma ogni volta che qualcuno propone qualche alternativa (apparentemente) più economica al teak, si scatenano i puristi dell'originale indigniati con frasi ' o teck vero o vendi la barca ' ,'meglio l'antisdrucciolo , solo l'originale ecc... e di discussioni su queste alternative ne abbiamo fatte tante...

Io il Teqk sintetico costasse il giusto per quello che è ossia non più di 30€ al mq non ci penserei due volte... avrei esteticamente un bel risultato , nascosto tutte le magagne di una coperta di 40 anni.. , non avrei alcuna manutenzione da fere per i prossimi 10 anni .. e potrei farmelo io ... al prezzo attuale io 'vorrei ma non posso' neppure il teqk sintetico...hehehehehehehe
Io ho il teck sintetico sulle panche e anche sulla passerella.....non ci farei mai tutta la coperta..ma non la farei nemmeno di teck vero....
cmq sulle panche ha una resa stupenda.....si pulisce benissimo.....non si impregna.....non sporca i vestiti come il teck umido.....e otticamente quello Breons è bellissimo....
in definitiva così è se vi pare e se non vi pare ... pazienza!
Citazione:Giorgio ha scritto:
Citazione:Solete ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Green teak....non nasce assolutamente da sfridi di teak ma e' un precomposto....il teak viene lavorato in piallacci dello spessore di 1-2,5 mm e incollati tra di loro diritti invece di fare dei lamellari curvi....quindi praticamente e' un lamellare diritto....ho dei seri dubbi.
Grazie Giorgio spiegaci i tuoi dubbi
I miei dubbi derivano dal fatto che questo lamellare sta insieme non per la sua struttura ma per della colla....nel tempo non so quale effetto puo' dare....mai usato e non lo conosco....quindi solo pensieri all'aria nessun riscontro pratico.....magari ci avro' a che fare prima o poi....Big Grin

Giorgione, ieri ero con uno dei due fratelli Valtorta che mi ha dato diversi campioni e devo dire che sembra un buon prodotto

Non hai il problema di veder consumare uno strato e poi trovare la colla, ma i vari strati che vengono tagliati e ricomposti in fase di utilizzo sono di costa
Citazione:dinonicola ha scritto:
Abbiamo già detto e detto e detto e ridetto e ridetto cosa la maggioranza pensa sul polimero plastico gommoso che si vuole autodefinire teak sintetico.
Non è teak, è plastica gommosa, e se uno vuole questa montagna di chewingum marrone sulla propria coperta è libero di installarlo, come io di sconsigliarlo.

Senza un vero motivo tecnico ma solo perché non è quello che vuole sembrare

Io non sono un amante della plastica, la barca secondo il mio pensiero nasce in legno, poi vengono acciaio e alluminio a seconda del tipo di costruzione e delle dimensioni, però nei teak sintetici ci sono dei prodotti molto interessanti e validi, in base all'uso che ne devi fare

Quelli di qualità costano e non poco, c'é un sintetico olandese che a me operatore del settore costa da 250 a 450 euro/mq + iva e non è poco
il primo vantaggio che salta subito all'occhio è quello della facilità di pulizia

a differenza del teak naturale, non hai il problema di preoccuparti della spazzola se dura o meno, di scavare la fibra, il fatto poi di essere composto da strati incollati, dovrebbe renderlo più refrattario all'assorbimento di olii e al tre amenità varie
Citazione:Giorgio ha scritto:
....15mm di spessore?????Ma e' tantissimo....al max con il teak vero si fa 12.....che strane ideeBig Grin

Giorgio dai, sai benissimo che su certi scafi si parte come minimo da 15 mm. a salire, poi è vero che sulla maggior parte si fanno spessori ridicoli, l'estate scorsa ho visto un Fairline da 1.000.000 di eurozzi che di primo impianto aveva 6 mm. di coperta pensa te
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