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Versione completa: Differenti problemi galvanici
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Com'e' possibile che 2 barche ormeggiate nella stessa banchina, mai collegate alla rete (e nessuna delle barche immediatamente accanto lo e' in maniera continuativa) abbiano differenti livelli di corrosione galvanica?

la mia in un anno di permanenza in acqua ha esaurito il 50% dell'anodo sull'asse e nessun segno,a distanza di 3 anni dall'installazione, di deterioramento sui tappi di fusione del motore (che fungono da anodi)

mentre al folkboat davanti a me, lo zinco e' sparito e i tappi sabato scorso pisciavano acqua che era una meraviglia...
non sono due barche uguali?
poi ci sono zinchi e Zinchi!!! Wink

sam
Citazione:andros ha scritto:
non sono due barche uguali?

no la mia e' la mia e la sua e' la sua....Big Grin

davvero dici che la differenza di costruzione sia cosi influente tra Vtr e legno...

mi sono posto la domanda perche' vedendo come erano ridotti i suoi tappi di fusione mi preparavo ad una situazione analoga,considera che le barche sono state messe in acqua praticamente nello stesso periodo (quindi con motore revisionato) e tolte nello stesso periodo..

e non mi spiego davvero come mai a distanza di 5 mt in linea d'aria d'acqua sia cosi' differente la situazione.

capisco se fosse attaccato in banchina alla 220 o se quelli accanto a lui lo fossero, ma per quello che ho potuto constatare nessuno sta' fisso allacciato e quindi per osmosi,correnti vaganti come non ne prendo io non ne prende nemmeno lui...

capisco che ci sono zinchi e zinchi, ma un conto e' averlo consumato e un conto e' non averlo piu'...

mistero
la domanda poteva sembrare peregrina ma non lo è mi spiego.
nelle corrosioni galvaniche giocano le masse.
esConfusede metto un rivetto inox in un albero di alluminio la massa dell'inox
metallo più nobile dell'alluminio è talmente irrisoria rispetto all'albero
che praticamente la galvanica ci metterà anni a far danni.
se viceversa metto un rivetto di alluminio in un bliocco di inox
la massa di metallo nobile distruggerà in un tempo molto più il rivetto di alluminio.
capito?
le masse di metallo più o meno nobile giocano un ruolo importante.
quindi se il tuo vicino ha un grosso motore con un piccolo zinco...Wink
è solo un'ipotesi.
.....può dipendere oltre che dalle masse, dall'impinto elettrico, da come è messo a massa, dall'interazione fra motore e impianto!
Salve

come ho scritto in un 3D simile, il problema è irrisolvibile ma salvaguardabile e a mio avviso occorre:
1)isolatore galvanico
2)impianto elettrico a perfetta regola d'arte (negativi con negativo e masse con masse)
3)Zinchi seri
4)Isolatori tra materiali diversi (ess. acciaio e alluminio)

Purtroppo in una banchina basta solo un armatore che lascia il cavo 220 collegato che tutta la banchina viene collegata e tutto ciò che si trova in acqua subisce gli effetti della galvanica

Almeno credoSmileSmileSmile
allora, sono due i fenomeni in cui puoi incorrere, la corrosione galvanica e la corrosione elettrolitica.

La corrosione galvanica e' causata dalla coesistenza di metalli a diverso potenziale all'interno di una pila galvanica, di cui il salmastro rappresenta l'elettrolita, e si manifesta con microtensioni che portano ad un processo di corrosione relativamente lento e per cosi' dire fisiologico.

la corrosione elettrolitica si ha invece in presenza di dispersioni di corrente che vanno ad accellerare drasticamente il fenomeno di corrosione; queste correnti vaganti possono provenire da ritorni lungo la terra collegata alla banchina (da qui l'esigenza di un isolamento galvanico della terra), ma anche da dispersioni dallo stesso impianto elettrico della barca.

Per affrontare i probelmi di corrosione esistono due filosofie principali, quella dell'impianto elettrico tutto isolato e quella del circuito di bonding unico.

Nel primo caso, ciascun componente metallico della barca viene tenuto accuratamente separato dagli altri, e si cerca di proteggere singolarmente con zinchi sacrificali le singole componenti, solitamente quelle immerse, potenzialmente soggette ad azione galvanica; questo tipo di impianto e' il piu' comune tra le barche piccole e con impianti relativamente semplici.

Nel caso di circuito di bonding invece si crea un collegamento cablato tra tutte le componeti metalliche della barca in modo da riportare tutto al medesimo potenziale, generando una cella galvanica il cui anodo soggetto a corrosione e' rappresentato da zinchi sacrificali; questa soluzione e' tipica di grandi imbarcazioni con impianti complessi, dove e' difficile riuscire ad isolare le singole componenti.

Quindi come si puo' immaginare le cause di corrosione posso essere molto diverse e molto dipendenti dallo stato dell'impianto elettrico della barca: ad esempio, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, un consumo accentuato di zinchi potrebbe essere normale, mentre una assenza di consumo potrebbe indicare un problema, come se qualche componente metallica si stesse corrodendo al posto dell'anodo.
Citazione:alx ha scritto:


Quindi come si puo' immaginare le cause di corrosione posso essere molto diverse e molto dipendenti dallo stato dell'impianto elettrico della barca: ad esempio, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, un consumo accentuato di zinchi potrebbe essere normale, mentre una assenza di consumo potrebbe indicare un problema, come se qualche componente metallica si stesse corrodendo al posto dell'anodo.

bella spiegazione Alx, spero che l'epiplogo non sia cosi' pero'..
chiaramente nei nostri impianti che utilizzano un dinamo motore al posto dell'alternatore sono molto piu' semplici..

i motori sono identici (andros) e quindi anche l'asse,al 98% anche lo zinco, addirittura lui stacca sempre la batteria visto che non e' presente alcun assorbimento se non quello dato dal motore mentre io la lascio sempre attaccata, per la sentina, per il bm1....
dipende sicuramente dalle masse metalliche a contatto con le correnti vaganti nell'acqua tipo elica - asse - motore. Normalemte il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse dell'elica e non dovrebbe neanche essere collegato al cavo di massa su cui si scarica la corrente perchè se così fosse divorerebbe tutti
gli zinchi sacrificali.
Citazione:giucas ha scritto:
dipende sicuramente dalle masse metalliche a contatto con le correnti vaganti nell'acqua tipo elica - asse - motore. Normalemte il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse dell'elica e non dovrebbe neanche essere collegato al cavo di massa su cui si scarica la corrente perchè se così fosse divorerebbe tutti
gli zinchi sacrificali.
Normalmente il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse elica,mi spieghi come fai ad isolare elettricamente il motore dall'asse???
Citazione:maurotss ha scritto:
Citazione:giucas ha scritto:
dipende sicuramente dalle masse metalliche a contatto con le correnti vaganti nell'acqua tipo elica - asse - motore. Normalemte il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse dell'elica e non dovrebbe neanche essere collegato al cavo di massa su cui si scarica la corrente perchè se così fosse divorerebbe tutti
gli zinchi sacrificali.
Normalmente il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse elica,mi spieghi come fai ad isolare elettricamente il motore dall'asse???
Credo che l' isolamento sia fornito dal parastrappi.
bravooo. Esattamente questo volevo intendere. Non l'ho precisato perchè era ovvio.
Mi scuso se non sono stato abbastanza chiaro!Big Grin
Citazione:giacomino64 ha scritto:
Citazione:maurotss ha scritto:
Citazione:giucas ha scritto:
dipende sicuramente dalle masse metalliche a contatto con le correnti vaganti nell'acqua tipo elica - asse - motore. Normalemte il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse dell'elica e non dovrebbe neanche essere collegato al cavo di massa su cui si scarica la corrente perchè se così fosse divorerebbe tutti
gli zinchi sacrificali.
Normalmente il motore dovrebbe rimanere isolato dall'asse elica,mi spieghi come fai ad isolare elettricamente il motore dall'asse???
Credo che l' isolamento sia fornito dal parastrappi.
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