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Versione completa: Riscaldamento in barca...
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Ormai sono deciso su uno stag 38 quindi 11.50 mt... Giovedì vediamo se l'affare si conclude! Smile
Il fatto del riscaldare il mattone non lo sapevo, come funziona? Ma con un mattone qualunque? Con uno si scalda una camera da letto? Se si per quanto tempo??
Citazione:angus ha scritto:
Il fatto del riscaldare il mattone non lo sapevo, come funziona? Ma con un mattone qualunque? Con uno si scalda una camera da letto? Se si per quanto tempo??

Mi sa che ci vorrà un muretto di mattoni!!!
da qualche parte sul forum c'era il progetto ben documentato di uno scaldino fatto con una candela e alcuni vasi di argilla combinati.
qualcuno lo sa ritrovare?
Ma ancora con sto mattone....ma vi siete accorti che l'800 é finito da un pezzo? Wink Ma che a casa mettete ancora lo scaldino a carbone sotto le coperte prima di andare a letto?42
Dopo tutte ste discussioni sul riscaldamento in barca (almeno una all'anno dal 1800 in qua :42Smile, mi sembra che sia diventata un pò sterile. E' sicuramente un discorso legato al proprio gusto personale ed alle proprie esperienze non che al tipo di utilizzo della barca e alla grandezza di quest'ultima, e aggiungerei anche dal clima in cui uno sta. Inutile montare una Dikinson o una taylor se staziono normalmente in sicilia o giù di li.
In banchina i problemi non esistono...c'é la corrente....sistemi sicuri con o senza utilizzo dell'impianto di bordo ( che dovrebbe essere a norma, se non vi fidate ad attaccarci un radiatore ad olio di 2000W forse é il caso che ve lo controllate/rifate :blushSmile.
Il problema nasce quando la banchina non c'é e comincio ad avere problemi di bilancio energetico. Smettiamola di dire che il webasto non consuma tanta energia elettrica...andatevi a vedere quanto consuma lo scintillatore/candeletta di accensione quando attivo e tutto l'ambaradam di ventole e ventoline (anche del bruciatore) e poi ne riparliamo. Per usarlo ci vogliono batterie grandi e tanta energia da dover ripristinare. Non é un problema assoluto se sto via mezza giornata e poi smotoro per uscire e rientrare in porto e mi riaggancio alla rete, ma se sto una settimana in giro per rade in inverno, magari fermo (con la poca insolazione invernale i pannelli lavorano molto ridotti) ho un problema energetico in vista, poi ognuno se lo risolve come crede. Chi ne é innamorato é normalmente attaccato in banchina...ma allora perché consumare gasolio con quello che costa quando ho la corrente a disposizione ad un costo minore o nullo? (io in banchina la corrente non la pago :8Smile.
E' risaputo che a me é un sistema che non piace, non per uno ma per una serie di motivi (così compenso democraticamente il voto positivo di Giorgio :coolSmile.
Quindi in rada, o in tutte le condizioni di mancanza di energia elettrica, se non voglio morire di freddo (sopratutto se il freddo é quello vero dei paesi nordici) devo dotarmi di un sistema che non consumi elettricità (ricordiamoci che a volte potrebbe andare via la corrente di rete in banchina...) o che ne consuma una quantità facilmente ripristinabile.
Quindi, fermo restando il concetto 'elettrico' in banchina, quando non lo si ha io preferisco così:
Berche piccole (normalmente mono ambiente): fino a circa 9 metri, utilizzo della cucina (anche senza il fatidico mattone o vaso in terracotta Occhio nero) o di un riscaldatore eqivalente tipo l'origo ad alcol. Più che sufficente per riscaldarsi e non morire di freddo o di fame (visto che ci si cucina sopra). E' piccolo, funziona bene, sicuro (antirovescamento e protezione superiore della fiamma che lo chiude), costa relativamente poco.
Barche medio grandi (dai 9 ai 12 mt circa, con almeno una cabina e bagno separato): Il famigerato sistema webasto (con tutti i suoi pro e contro energetici e di rumore). Costa quello che costa.
Una bella stufa taylor o dickinson (gasolio, kerosene, paraffina o quello che si preferisce), ovviamente se sussistono le condizioni di spazio interno dove alloggiarla, sia esterno per il camino di scarico fumi. Meglio se dotata di circolazione dell'aria, consuma un pò di energia ma molto meno del sitema di ventilazione del webasto che é basato praticamente solo sula ventilazione forzata, il bruciatore di questo tipo non consuma nulla o quasi a secondo del sistema di alimentazione scelto e per i più comodosi sistema di riscaldamento del circuito dell'acqua (sanitaria e motore). Costa quello che costa ma siamo sui livelli del webasto.
Altra altenativa é la oramai famosissima e diffusissima 'zibro & c', sistema mobile che non necessita di una installazione 'fissa' come l'altra ma, a mio parere, anche se dicono che si può usare così, necessita di un sistema di evacuazione fumi (magari mobile metti e leva). Costa meno dell'origo ad alcol, ma il combustibile costa molto di più dell'alcol se usiamo in comune denaturato.
Per le barche grandi oltre i 12 mt rimangono solo il webasto o la stufa taylor/dickinson a gusto personale dell'armatore (per Giorgio il primo sistema per me il secondo).
Discorsetto a margine: Tutti i sitemi che hanno combustione interna ad un locale chiuso necessitano di alcune cose indispensabili, sopratutto se il locale é relativamente piccolo.
Il primo é una areazione adeguata! Che si faccia tenendo aperto un pò un boccaporto, un finestrino una manica a vento o un areatore elettrico fate vobis, ma ci vuole se non si vuole correre il rischio di soffocarsi con il monossido di carbonio e con la puzza, più o meno del sistema utilizzato che non soffoca ma da fastidio.
Parallelamente a questo, se tenere il tambuccio un pò aperto può andare bene per un riscaldatorino origo, questo non é assolutamente sufficente per una zibro che normalmente ha un potere calorifico nettamente superiore, per cui una cappa con cannetta fumaria di evacuazione fumi é, a mio parere, indispensabile, almeno per ambienti piccoli e profondi come quelli di una barca. Quindi di fatto una 'installazione', se pur minimale e non fissa ci vuole.
Terzo e non ultimo, istallare a bordo un rilevatore di monossido di carbonio! Ce ne sono di economici o no, con capsula sostituibile o no, con l'indicazione del ppm o no, ma va istallato! Così al superamento eventuale delle soglie questo strilla e vi fa reagire (non solo quando si dorme ma anche da svegli ci si intossica senza rendersene conto).
In presenza di fiamma, un estintore nei pressi di questa (é così anche per la cucina se non lo avete mettetelo). Questo discorso é anche per il webasto, un estintore da poter utilizzare nel locale dove é alloggiato male non fa e io lo preferirei automatico....
Per il resto, grano salis come in tutte le attività e buon caldo a tutti.
Giusto per chiarire, non è che sostenessi l'opportunità dell'utilizzo del mattone. Ho voluto solo precisare, per chi suggeriva una piastra di ferro, che al confronto è decisamente preferibile un mattone refrattario.
Anche io mio sono accorto che siamo nel 2012.
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Giusto per chiarire, non è che sostenessi l'opportunità dell'utilizzo del mattone. Ho voluto solo precisare, per chi suggeriva una piastra di ferro, che al confronto è decisamente preferibile un mattone refrattario.
Anche io mio sono accorto che siamo nel 2012.

Big GrinBig Grin:DMa il mio intervento non era mica riferito a te per la storia del mattone o qualsiasi mezzo di accumulo del calore, era in generale per rifletterci su insieme, alla fine della fiera non é il mattone quello che scalda ma il fornello...Blush diciamo da 6500 a 10.000 BTU solitamente....per chi non sapesse convertire i BTU stiamo tra circa 1500 e 3000 W
Per il riscaldatore a candela....ma de che stamo a parla?42 che potenza ha na candela? con o senza mattone e/o vaso tanto vale mettersi a dormire dentro uno scatolone come i barboni....
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Giusto per chiarire, non è che sostenessi l'opportunità dell'utilizzo del mattone. Ho voluto solo precisare, per chi suggeriva una piastra di ferro, che al confronto è decisamente preferibile un mattone refrattario.
Anche io mio sono accorto che siamo nel 2012.

Dirlo prima, no!!!vero?
e ora cosa ci faccio con i mattoni che ho staccato dal muro???
Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
si, vabbè, ci vado da solo
Una volta al salone di genova ho visto una barca ( grandicella ) col camino in quadrato, una vera sciccheria Smile E' andare a far legna che potrebbe essere problematico 42 Poi sono stato alle incoronate e ho capito tante cose Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:Il Dandi ha scritto:
Citazione:Piccola Rachele ha scritto:
Giusto per chiarire, non è che sostenessi l'opportunità dell'utilizzo del mattone. Ho voluto solo precisare, per chi suggeriva una piastra di ferro, che al confronto è decisamente preferibile un mattone refrattario.
Anche io mio sono accorto che siamo nel 2012.

Dirlo prima, no!!!vero?
e ora cosa ci faccio con i mattoni che ho staccato dal muro???
Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
si, vabbè, ci vado da solo

Fai un muretto al giardinetto, e poi ci fai crescere i rampicanti 42
[quote]Messaggio di angus
Salve a tutti, volevo chiedere essendo vicino all'acquisto della barca, che tipo di riscaldamenti conviene installare.
Ho visto dei webasto ma costano parecchio, ci sono riscaldamenti più a buon mercato? sono equivalenti a quelli dei camper? In banchina il problema non esiste ma spero di starci il meno possibile... Smile

Faccio la pecora nera
Installa un Wallas, silenzioso, consumi riodottissimi, non puzza, costa un terzo degli altri e soprattutto manutenzione ZERO !!!
L'ho installato 10 anni fa, e funziona da DIO Big Grin
Ciao
A
sul dehlerino (28')
-1)-il webasto( che verra' usato in navigazione o in banchina se manca la 220)
-2)-stufetta elettrica da 9 euro ( che si usa in banchina)

oggi fatto collaudo stagionale del webastino: tutto ok
pensate: il dehlerino con il camino in coperta !!!



[:65]
Eberspaecher, riscaldatore ad aria con qualità equivalente a Webasto.

ce n'è uno in vendita da Nautica Gollo ad un prezzo abbordabile per un prodotto di quella fascia li...

http://www.nauticagollo.com/landingpage&...GOL0067028

Ciao
Ma su chebarca lo devi mettere?? perchè se è una barca importante allora vale la pena montare una cosa di qualità ti po ebersp o Webasto

se la barca non vale una mazza va bene anche un falo' tanto se bruci tutto chi se ne frega!!!!!!!!!!!
E' possibile anche montare un riscaldatore ad aria in parallelo all'acqua del boiler, ovviamente per avere il riscaldamento bisogna accendere il motore, in banchina basta un radiatorino ad olio, il riscaldatore lo produce la Siroco, sotto il link:
http://www.siroco.fr/fiche/24-minox-12.htm
ce ne sono di vari tipi....
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