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Versione completa: VHF dopo il 2017 ?
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Sono in atto cambiamenti sul piano di frequenze (e il loro uso) a livello internazionale che coinvolgono anche i nostri VHF marini.
Ricavando da quanto pubblicato si ricava questo (tradotto) :

...
Nuovi canali

Data la crescita del traffico marittimo, vi è una crescente necessità di canali simplex VHF per i sistemi di gestione del traffico da nave, operazioni portuali, operazioni in piccoli porti, ecc

La recente Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni (ITU) ha messo a punto un nuovo piano dei canali per la banda radio marina VHF.

I cambiamenti sono riassunti di seguito:

1). Dal 1 ° gennaio 2017 nelle regioni 1 e 3 (in pratica, in tutto il mondo oltre le Americhe), i canali 78, 19, 79 e 20 saranno divisi in canali a singola frequenza, come segue:

Il canale 78, ad esempio - ha 2 frequenze: 156,925 MHz (trasmissione da nave) e 161,525 MHz (trasmissione da stazione costiera), la frequenza di trasmissione da nave diventa il nuovo canale simplex 1078 (156.925 MHz), e la frequenza di trasmissione da stazione costiera (161,525 MHz) diventa il nuovo canale simplex 2078.

I nuovi canali avranno i numeri:

1078 2078 1019 2019 1079 2079 1020 2020

Nella Regione 2 (Americhe), i canali 78, 19, 79 e 20 sono gia' canali simplex utilizzando le frequenze di trasmissione da nave.

2). Dal 1 ° gennaio 2017, i canali 80, 21, 81, 22, 82, 23, 83, 24, 84, 25, 85, 26 e 86 saranno resi disponibili per i modi digitali.

3). I canali 27, 87, 28 e 88 potranno essere utilizzati per il test di nuove applicazioni AIS.

4). La frequenza di 160,9 MHz (frequenza di trasmissione di scorta per stazione costiera fra i canali 65 e 66) potra' essere utilizzato per prove di nuove applicazioni. Questo sarà definito come canale 2006.
...

La tavola che illustra il nuovo piano e' questa : http://www.gmdss.com.au/Ap18.pdf
I canali che saranno convertiti al digitale non li potremo piu' usare con l'attuale VHF, speriamo che non arrivino pure a farcelo cambiare!!...
Una vita semplice no eh?
...mal di testa.......Disapprovazione
Citazione:Ferian ha scritto:
Una vita semplice no eh?

ehhh, magari !
L'importante è che lasciano il canale 77 ADV Big Grin
Ho dato un occhiata al sito http://www.gmdss.com.au/ in effetti sembrerebbe gia' tutto pianificato ..., del resto le comunicazioni in tutti gli ambiti vanno evolvendosi verso il digitale e la piattaforma nautica forse e' quella rimasta piu' indietro, di certo nel momento in cui decideranno di implementare il sistema di radiocomunicazioni marittime metteranno in commercio nuovi apparati analogici/digitali ed i vecchi ... speriamo che ci concedano di utilizzarli sulle frequenze non modificate finche funzionanti, di sicuro accadra' quello che gia' avviene, ovvero che alla prima modifica della licenza di bordo gli apparati non piu' conformi verrano pensionati Cool

Rimane sempre il problema delle abilitazioni necessarie all'utilizzo di apparati DSC ... ma questo temo che in Italia non si risolvera' mai!!!
Ho scoperto poco tempo fa' che in America ... non in Burundi!... viene assegnato un codice MMSI valido solo per le acque U.S. e mi sembra per il Canada dove di fatto viene data la possibilita' a ' tutti i diportisti con barche sino a 65' ' di utilizzare il sistema DSC senza la necessita' di alcuna abilitazione SRC o LRC, mentre per le barche che hanno la necessita' di recarsi in acque di altre Nazioni viene rilasciato il codice MMSI che confluice nel database mondiale del sistema GMDSS e solo in questo caso si deve possedere la patente SRC o LRC a secondo del tipo d'impianto radio presente a bordo.

Troppo semplice farlo anche in Italia???????

Qui trovate le info:

http:/www.boatus.com/mmsi/default.asp

Riporto due FAQ:

-
What is the difference between obtaining an MMSI from the FCC and obtaining a number from BoatUS?
*
BoatUS MMSI numbers are coded for recreational vessels cruising in U.S. waters only not otherwise required to be licensed; the registrations are downloaded into the U.S. Coast Guard Search & Rescue Database (MISLE) only. FCC-assigned MMSI numbers are coded for International Waters and go into the International Search & Rescue Database (ITU). In order to be accepted into the ITU database, any FCC assigned MMSI must end in zero. This is why the BoatUS MMSI number cannot be re-used when later applying for an FCC License for international cruising

-
Is an FCC VHF license required?
*
No, recreational boats under 65' operating in U.S. waters no longer require a VHF license.
-

Ecco questo vuol dire in una Nazione 'Civile' avere a cuore la sicurezza di chi va per mare!!!
Avevo letto anch'io, chissa' se ci arriveremo!
Una parola sulla sicurezza : presso di loro queste informazioni (tutte le norme) non vengono trattate come un segreto da iniziati ma diffuse a mezzo stampa e rese disponibili in qualunque momento presso i loro uffici gratuitamente o al solo costo dell'operazione di stampa se le si vuole su un supporto fisico, lo stesso vale addirittura per le carte nautiche ! (infatti si trovano in rete le carte di tutte le loro zone).
Tutte le pubblicazioni U.S addirittura gratis e disponibili per il download!!!

Per esempio l'elenco dei fari e fanali di tutta Europa http://msi.nga.mil/MSISiteContent/Static...b113bk.pdf ... poi basta navigare nei loro siti per scaricare informazioni legate alla sicurezza della navigazione come giustamente dici non trattate come un segreto !

Come dovrebbe essere in una Nazione civile ... che purtroppo ci illudiamo di essere Sadsmiley
a me sembra una modifica razionale, in sostanza prendono i canali duplex che un tempo erano usati per il traffico di corrispondenza pubblica, visto lo sviluppo delle reti telefoniche mobili non ce n'è più bisogno, da un canale duplex fanno venir fuori due canali simplex, migliore utilizzo dello spettro, apertura di più canali, eccetera

vabbè che mancano 5 anni ma speriamo che le radio vhf siano riprogrammabili con il nuovo piano dei canali, ma anche se non lo fossero poi non è che si perderebbe un granché, la gran parte sono canali che oggi non si usano praticamente mai

anche per i canali tipo 79 80 per esempio ci sono i bollettini meteo francesi in fonia, anche se dividono il canale in due e mantengono il bollettino li', se continuano sulla stessa frequensa 'shore transmit' per uno che sta in barca non cambia niente;


se invece li destinassero tipo per scaricare una parte del traffico sul 70 o sui canali ais, allora in effetti sarebbe meglio adeguare tutto, ma visti i tempi che ic mettono presumo passeranno ancora decenni


beh sembra una cosa razionale, no ?
Mah... ora non ne ho bisogno, ma credo che se mi servisse, continuerei ad arrangiarmi come un tempo: un buon VHF radioamatoriale allargato, con memorizzate le frequenze nautiche e stop.
Cambiano una frequenza? Modifico la memoria. STOP.
...lo so lo so, non si potrebbe, se no come farebbero a guadagnare tutti quelli che producono, ma soprattutto, quelli che omologano e che oltre al loro lauto stipendio di 'certificatori di aria' prendono pure le tangenti da quelli che producono?

Bv, Albemar.
Se il transitorio è come quello del passaggio al digitale terrestre, i nostri vecchi VHF saranno omologati ancora per un bel pò in Italia
Si sa più niente su questo cambio di canali?
(25-03-2016 10:50)TeoV Ha scritto: [ -> ]Si sa più niente su questo cambio di canali?

Mi associo alla richiesta: ci sono novità o, come sempre succede in Italia, ci ritroveremo a pagare (come nazione) la multa per non aver adottato nei tempi previsti le nuove regole che poi, sempre in Italia, verranno adottate dall'oggi al domani senza poter più godere del periodo di transizione?
Non ci sarebbe nulla di nuovo, visto che questo pare sia lo standard... ma volendo cambiare il vhf, aspetterò ancora, ovviamente!91
la modifica è stata confermata anche nella WRC dell'anno scorso, vedi qui da pagina 119

https://www.itu.int/dms_pub/itu-r/opb/ac...-PDF-E.pdf

per l'uso pratico diportistico della radio non cambia granché, poi se proprio uno volesse immagino per le radio moderne basterà farle riprogrammare.
Ne avevano parlato qualche tempo fa anche su YBW, qualcuno aveva chiamato i principali produttori dei quali nessuno aveva in programma di lanciare nuovi modelli sulla base di queste modifiche.
Aspettare che venga fuori quella con i "nuovi canali" hmm... oddio se proprio *non* si ha bisogno di una radio subito

bv
Penso anch'io non cambi un gran che, solo su alcuni canali non vi sara' piu' il "duplex" ma sono quelli che (da diportisti) non abbiamo mai usato (non si riesce a comunicare barca-barca) se non raramente per collegarci alle Stazioni Costiere che comunque rispondendo ci indicheranno canali idonei.
URL di riferimento