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Versione completa: Sosituire Presa a mare ( Blakes )
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Sono proprietario di una barca a vela del 1973, e la settimana scorsa, ho alato la barca che passa la stagione invernale in cantiere. Tra le prime cose che ho controllato, per la manutenzione, ordinaria, ho controllato le prese a mare. Si tratta delle Blakes, che trovo ottime. Una di queste, quella che riguarda la presa del raffreddamento del motore, purtroppo ha la parte interna un pò corrosa. Per motivi di sicurezza, ho deciso di sostituire tale presa a mare, prima di rimettere la barca in acqua. Il problema è che le blakes sono in vendita, è semplice acquistarle, ma la misura uguale a quelle montate non esiste più. Per cui si deve sostituire con una di diametro maggiore. Per cui ho deciso di chiedere agli utenti amici del forum dei consigli su come montare le prese a mare Blakes, e sui materiali da usare, tipo mastici per impermeabilizzare la parte di scafo interessata.
Mi riprometto, quando posso, di postare alcune foto per farvi capire meglio il problema.
Ho sostituito due valvole a sfera con due Blakes.
Io ho fatto così:
Ripulito i fori vecchi e adattati per la nuova misura e rimosso tutta l'antivegetativa pen oltre le dimensioni della staffatura.
Prova generale di montaggio con posizione tubo flessibile da collegare, posizione maniglia, spazi per riuscire ad avvitare i dadi della flangia ecc.
Fatto i fori per le tre viti di fissaggio.
Pulito tutto e 'impermebilizzato' ben bene lo stratificato con resina epox.
A questo punto ho tagliato il tubo di presa in modo che uscisse di un paio di millimetri dalla flangia esterna ed ho provato il montaggio con taglio delle viti se troppo lunghe.
Ho messo i sigillante sulla valvola (flangia interna e gambetto). Ripassata dall'esterno e sigillante sulla staffa esterna.
Sigillante sotto le teste tonde delle viti di rame. Avvitato i dadi dall'interno, e dopo un paio di giorni un ulteriore mezzo giro di dado. Bisogna avere un po' di delicatezza perchè sono in rame.
Bisogna essere in due e ci si imbratta ben bene di sigillante perchè, quando si fa la prova va tutto bene ma quando si monta... quindi tanti stracci, guanti in lattice e alcol per pulire i ferri.
Nella prova non stringere i dadi in rame perchè sono molto duttili e si corre il rischio di rovinrli e nel montaggio accertati che il filetto sia preso bene perchè è un attimo pannarli.
L'ho fatto l'estate scorsa aiutato da mia moglie. Una vite su sei mi ha fatto sudare parecchio ma è andato tutto bene.
Sono proprio begli oggetti.
Visto che la descrizione fatta nel post precedente non è proprio chiara... quando vuoi sono qui
ciao
Moody ti ringrazio, sei gentilissimo. Forse domani riesco a fare le foto, e dopo le posto.
Citazione:Moody ha scritto:
L'ho fatto l'estate scorsa aiutato da mia moglie. Una vite su sei mi ha fatto sudare parecchio ma è andato tutto bene.
Sono proprio begli oggetti.
Visto che la descrizione fatta nel post precedente non è proprio chiara... quando vuoi sono qui
ciao
Le care (in entrambe le accezioni!), vecchie e fedeli Blakes...

Anche io ho avuto lo stesso problema: non fanno più quelle da 1' e dovevo sostituire la presa d'acqua del motore. Non c'è scelta se non passare a quella da 1-1/2' e occorre fare modifiche.
Concordo con quello che ha scritto Moody ma ho qualche osservazione.

1) le viti sono 4.
2) nel mio caso la valvola originale era incorporata nel vetroresina, senza viti e senza controflangia esterna. Ci ho pensato un po' e alla fine ho deciso di usare la controflangia fornita per ulteriore solidità anche se, a posteriori, non sono sicuro che lo rifarei. Sembra che se non si usa la controflangia le compagnie di assicurazioni hanno un appiglio per non indennizzare eventuali incidenti. Il cantiere costruttore (sicuramente molto affidabile) volutamente non utilizzava le flange esterne per mantenere liscia la superficie dello scafo.
3) se anche nel tuo caso la precedente Blake era affogata nel vetroresina, conviene prima di tutto riempire lo scasso lasciato dalla flangia e riportare a livello la superficie interna dello scafo. Qualche strato di mat e tessuto di vetroresina con epossidica e rifinitura con epossidica e addensante.
4) passando a un diametro maggiore ho dovuto cambiare un po' anche la tubolatura e, in particolare, ho cambiato il filtro che ora è di bronzo ed ha due portagomma diversi. Fino al filtro i tubi sono da 1-1/2', da li in poi sono da 1' come prima.
5) il foro principale va portato da 1' (25.4mm) a 1-1/2' (38.1mm) possibilmente coassiale e necessariamente perpendicolare alla superficie. Non è banale!
6) i fori delle viti devono essere al posto giusto e strettamente paralleli, tutt'altro che banale!


Daniele
Ciao Daniele, speravo nella tua risposta e nei tuoi suggerimenti. Pensavo che anche tu avevi avuto lo stesso problema.
Un saluto e grazie sempre.
Citazione:ggalizia ha scritto:
Ciao Daniele, speravo nella tua risposta e nei tuoi suggerimenti. Pensavo che anche tu avevi avuto lo stesso problema.
Un saluto e grazie sempre.
Ciao Giuseppe!
Purtroppo presto mi aspetta la sostituzione di altre Blakes e devo confessare che è un lavoro che non mi appassiona molto...Sadsmiley

Comunque sempre a disposizione!

Saluti e BV
Daniele
Sebbene abbia richiesto al cantiere di fare manutenzione alle mie Blackes quando ho alato la barca ad agosto, un operaio un pò frettoloso ne ha tralasciata una che ora è bloccata. Sconsigliereste la procedura di smontarla (e mettere subito il tappo di legno), mentre la barca è in acqua ?
Citazione:1) le viti sono 4.


Daniele

Giustissimo, sbaglio mio.

stef
A proposito di manutenzione...
Smonterei la valvola solo con barca a secco.
Per la manutenzione ordinaria (montate l'anno scorso) adopero solo il grasso Blake da inserire con l'ingrassatore.
Una volta regolata la pressione sul cono con le due viti sotto la leva quando serve e tenuti d'occhio i serpulidi c'è altro?

http://www.equipment.ath.cx/instrument_p...acocks.pdf
A me un anno una valvola era dura nell'aprirla e gocciolava, , ma ho preferito non toccarla, e l'ho smontata quando ho alato. In effetti smontarle, é molto semplice, ma credo sia saggio farlo con barca a secco. Dopo le ho pulite, lucidate con pasta abrasiva, ingrassate con il grasso dedicato, e sono tornate come nuove.
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