I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Secondo plotter seconda licenza di cartografia !?!
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Cari amici adv, pianificavo di montare un altro plotter gemello (NX-40 SImrad, ormia in svendita perchè prodotto vecchio ma sempre 8 pollici e interfaccia bus...)
Temo però che essendo unità indipendenti (ancora non si vedevano in rete, sono collegati neanche direttamente al bus ma con un adattatore AT-40 alla simnet) richiedano entrambi cartografia su scheda.
Ora, visto che la cartografia mi è costata uno sproposito (qualcosa tipo 400 euro per il mediterraneo se non ricordo male) il costo della sola cartografia vanifica l'operazione.
Non ci si può fare niente? Non posso ottenere un duplicato della mia sd con la cartografia? Immagino non siano semplicemente copiabili, se no lo farebbero tutti, avranno un qualche tipo di controllo.
O non si trovano usate a poco prezzo? Anche porzione piccola di tirreno, tanto sono su un plotter secondario (e poi tutto il mediterraneo al momento è esagerato per l'uso reale)?
O nella peggiore delle ipotesi nessun oè mai riuscito a duplicare una propria scheda legalmente aquistata a scopo backup?
Citazione:Messaggio di skybet

O nella peggiore delle ipotesi nessun oè mai riuscito a duplicare una propria scheda legalmente aquistata a scopo backup?

questa e' la piu' realistica delle ipotesi....

comunque no, o almeno non ancora... un po' di tempo fa' mi ci sono applicato ma e' una cosa ben studiata, i proprietari della cartografia (ti porto l'esempio della navionics) hanno na speciale chiave di crittografia gia' direttamente installata dentro la card.
il lettore legge il codice e carica la mappa..

anche se materialmente riuscii a copiare dentro la memory card i files delle mappe esportati da un altra piu' aggiornata, non venivano inizializzati dal gps per il mancato consenso della crittografia..

non ho detto che e' impossibile... tende all'impossibile

esiste, se non ricordo male un lettore apposito (sempre in ambito navionics) che permette il trasferimento della cartografia da un plotter al pc su cui e' installato il Raymarine RNS..

ma tu parli di simrade quindi non so' quanto ti possa essere d'aiuto..
mmmm, anche io ho provato a copiare, anche clonare la carta, ma senza risultato. HO poi scoperto che fruisce di un sistema di crittografia CPRM il cui crack non è stato reso pubblico su larga scala.
Mi rimane un dubbio di ordine legale: possibile che avendo acquistato le informazioni in questione io non sia libero di replicarle ad uso esclusivamente personale (come nel caso del secondo plotter in barca?)
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
[quote]Messaggio di skybet

esiste, se non ricordo male un lettore apposito (sempre in ambito navionics) che permette il trasferimento della cartografia da un plotter al pc su cui e' installato il Raymarine RNS..
None, il lettore ti consente di far leggere la cartuccia da RNS, non di salvarne una copia.
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
[quote]Messaggio di skybet

esiste, se non ricordo male un lettore apposito (sempre in ambito navionics) che permette il trasferimento della cartografia da un plotter al pc su cui e' installato il Raymarine RNS..
None, il lettore ti consente di far leggere la cartuccia da RNS, non di salvarne una copia.
Io ho fatto le seguenti prove (parlo di Navionics su Memory Card)
Con lettore di card normale
- Copiato i dati su pc e altre MC. I dati non vengono letti nel dal plotter ne dal software per PC Raymarine.
- Ricopiati i dati sulla MC originali. I dati vengono letti dal plotter ma non dal sofwtare Raymarine. (Quindi è possibile tenere un backup del contenuto)
- Possibilità di aggiornare la scheda con il servizio Navionics Update, anche cancellando i dati dalla scheda.

Con lettore di card Navionics tutte le possibilità di prima e in più la possibilità di usare le mappe su PC con il software Raymarine.

Trovo gli avvisi di Navionics di non utilizzare la scheda con lettori non Navionics un po' terroristici.

Se avete una card acquistata da meno di un anno, potete accedere al servizio di aggiornamento via Internet e scaricare anche il software cartografico per PC del tutto simile a quello per smartphone (che si aggiorna senza scadenza)

Se utilizzate il software per PC Raymarine, fate attenzione perché sia il software che il plotter creano un file sulla card con l'indice delle carte (chartcat.xml). Quello creato dal software rende inutilizzabile la scheda sul plotter (almeno sul mio C70) e deve essere cancellato preventivamente.
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
[quote]Messaggio di skybet

esiste, se non ricordo male un lettore apposito (sempre in ambito navionics) che permette il trasferimento della cartografia da un plotter al pc su cui e' installato il Raymarine RNS..
None, il lettore ti consente di far leggere la cartuccia da RNS, non di salvarne una copia.

intendevo quello, non la copia diretta ovviamente
curioso pero' il fatto che in rete trovai i files di cartografia (tipo XG)..

evidentemente qualcuno ce l'ha fatta...

il CPRM e' abbastanza semplice da craccare, mi mandi un paio di fonti che riprendo in mano la questione?
IL CPRM è facile da craccare? MAh.... ho visto che occorrono 2 alla 52esima tentativi per traovare la chiave senza dati iniziali...
Farcela ce la si è fatta, ci mancherebbe, mica è una crittografia militare, ma rimane una serie di problemi.
Il plotter va a leggere preventivamente se la carta è una c-map (o aseconda della marca, Navionics, Garmin etc...) nella partizione non scrivibile della SD Card, che un lettore normale non legge nemmeno.
Quindi in prima istanza bisogna trovare un hardware che permetta di leggere e scrivere la suddetta partizione.
Una volta trovato si dovrebbe poter clonare la SD originale in toto, oppure lanciare un brute force o qualche altro protocollo di decrittazione sul CPRM e ottenere la chiave, per poter poi ricrittare il contenuto della nuova SD.
Quindi... back to square one: dove troviamo il lettore SD che legga la partizione nascosta?
il CPRM e' lo standard dei DVD o altri formati multimediali coperti da copyright (come e' giusto che sia).. pero' come si riesce a decriptare la stessa chiave CPRM nei DVD o in altri supporti, non dovrebbe essere tanto difficile per la stessa cosa.

non ho mai approfondito piu' di tanto anche se la Navionics e' a 2 km da casa mia e dentro ci lavora una mia cara amica, preferivo scoprire da solo l'arcano...


l'hardware e' lo stesso per tutti, casomai c'e' un blocco nella lettura delle partizioni, manca all'appello un programma che legga tutto....

l'X alla N e' quello !
L'hardware, temo, NON è lo stesso per tutti, i lettori da PC NON leggono (e tantomeno scrivono) sulla partizione maledetta, sob...
Ma amgari mi sbaglio nevvero.... Prova un po' a sentire la tua amica!
I normali driver di schede di memoria non accedono a tutta la memoria fisica della scheda
È proprio in queste zone inaccessibili che sono scritte le chiavi di criptazione
Se non hai uno di questi non potrai mai scrivere la chiave anche se hai il file crakkato
Quindi potrai scrivere mappe crakkate solo su schede originali
E sei daccapo
Peró puoi fare un backup dei dati utilizzabile sino a quando è utilizzabile la scheda
aggiungo un particolare che di cui mi ero dimenticato, decisamente importante...

la criptatura e' in relazione con la mappa.

avevo 2 memory card, una del mediterraneo e una dei laghi USA (arrivata con il gps) nelle varie prove ho anche caricato i files di una sull'altra, senza successo...

quindi anche se e' la MC ad avere la criptatura nella partizione fantasma, implicando l'uso SOLO di schede 'approvate e inizializzate dal produttore', caricando files originali non andava comunque...

mi sembra strano comunque che solo l'HW possa bloccare la lettura, un lettore e un MC hanno quei contatti e non penso che vengano prodotte schede ad hoc per la i produttori di cartografia..

l'amica' gia' sentita, al massimo me ne passava una di qualche anno fa'.. e' al commerciale
mmmmmmmm....

Quindi ancora non abbiamo capito come funziona in termini di flusso logico questo sistema crittografico...

Verosimilmente:
Punto Primo: il lettore SD del plotter legge la zona delle chiavi e verifica che la scheda sia del produttore predefinito, se no ciccia
Punto Secondo: usa la chiave di crittazione per leggere i dati sulla SD
e passarli al software cartografico

La chiave è essa stessa depositaria di entrambe le info? O sono due chiavi?

Se la chiave è univoca per ogni pezzo di hardware e contiene in sè entrambe le fasi della crittografia per poter fare una card funzionante bisogna decrittare le info e poi ricrittarle con la nuova chiave che sarà univoca per la nuova scheda e al contempo compatibile con le univocità di produzione richieste al controllo manifattura hardware.

Quindi bisogna risolvere i seguenti punti:

-accedere all'area delel chaivi
-prelevare la chiave e capire quale parte viene verificata dal check hardware iniziale
- replicare quella chiave su una nuova SD e ricrittarci i file.

Sempre che la chiave hardware sia riscrivibile....
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
...

mi sembra strano comunque che solo l'HW possa bloccare la lettura, un lettore e un MC hanno quei contatti e non penso che vengano prodotte schede ad hoc per la i produttori di cartografia..

La scheda la puoi leggere benissimo con qualsiasi lettore. Per esempio se ci salvi sopra una rotta con il plotter, poi la puoi copiare sul PC e viceversa.

Così come puoi copiarti i file delle mappe e tenerli come backup.
Puoi utilizzare qualsiasi lettore anche per gli aggiornamenti on line con l'applicazione Navionics World.

Quello che non puoi fare con un lettore qualsiasi è utilizzare le mappe con software compatibili come RayTech. In questo caso ci vuole il lettore Navionics.

L'avviso di Navionics che qualsiasi tentativo di copiare i file porta alla distruzione degli stessi è puro terrorismo.
Tanto è che per l'aggiornamento stesso non viene richiesto alcun lettore particolare.
possiamo ipotizzare..

la chiave potrebbe essere singola per ogni cartografia, in questo modo si spiegherebbe il perche' una scheda navionics dei laghi americani non funziona se vengono caricati dati dei una scheda per il mediterraneo, seppur le 2 schede siano originali con codifica del produttore...

se per ogni scheda c'e' un codice diverso allora la cosa si complica (o semplifica a seconda dei punti di vista) basterebbe provare a scambiare i dati di 2 schede identiche (stessa mappa/stesso anno) e vedere che succede, se va' la chiave e' in relazione alla mappa se non va' e' sul 'seriale'...

[edit]

facendo una ricerca su google (oltre a milioni di persone che dicono che e' impossibile e 10 che dicono il contrario..) ho ritrovato un mio vecchio post in un forum in cui chiedevo lumi, si parla di 2 anni fa'...

una risposta che mi era sfuggita e' stata questa..

'....prova questo sistema con una CF normale:

programma 1 http://technet.microsoft.com/en-us/s.../bb897436.aspx

programma 2 http://www.miray.de/download/sat.hdclone.html

Poi:



Rendere disponibile sul PC attraverso il lettore di card la scheda da clonare

Da Prompt dei comandi di Windows (Start>Programmi>Accessori>Prompt dei comandi) attraverso il comando DIR, relativo alla lettera di unità assegnata alla scheda, prendere nota del numero di serie del volume che risulterà nel formato XXXX-XXXX
Utilizzando Hdclone.exe procedere alla creazione di un immagine della card da clonare sul proprio hard disk scegliendo in Hdclone come sorgente Drive e come destinazione IMG seguendo opportunamente le istruzioni che accompagnano hdclone
Ad immagine effettuata sostituire nel lettore di card la scheda presente con la nuova scheda che può, senza alcun problema, essere anche di capacità maggiore
Sempre attraverso Hdclone procedere al trasferimento dell'immagine effettuata sulla nuova card scegliendo come sorgente IMG e come destinazione Drive indicando ad Hdclone, nel momento in cui lo richiede, di utilizzare tutta la nuova card (anche se di maggiore capacità) e di effettuare automaticamente le opportune operazioni post copia necessarie
Mettere sul disco C: il file VolumeID.exe quindi, sempre dal Prompt dei comandi, cambiare alla nuova card il numero di serie del volume attribuendole il numero annotato della vecchia card con il seguente comando C:volumeId.exe L: XXXX-XXXX dove L: è la lettera di unità card e XXXX-XXXX è il numero di serie della vecchia card

Fammi sapere...
'


si capisce che la chiave di criptatura e' relativa al seriale....



[2nd Edit]

sempre da un forum 'ammerigano'...

' I am sorry to say that no matter what, you cannot create a working duplicate of a maps card in any 'traditional way'.

The SD Card specification will tell you why. SD Cards have a 'protected area' that is not part of the filesystem, its called the CID, therefore even using a direct bit-for-bit copy (UNIX dd command) will not copy this data from one card to another.
This 'protected area' is write-once and contains information about each individual card, it is written by the manufacturer at the factory, and once written cannot be changed.

The maps therefore use this card specific & unchangable data as part of their copy protection system (maps files are encrypted on a card by card basis). If you copy the maps to another card, the 'protected data' is missing and therefore won't work. You CAN read the data from the card.... but you CANNOT write it to another card.

You cannot read the data using a USB card reader, it has to be attached to your PCs PCI bus. This is why navionics supply the card reader, so it can read the CID information. Some laptops have built in card readers that are attached directly to the PCI bus and therefore you don't need the navionics card reader for the maps cards to work on your PC.

In order to make a copy you would either need to:
1. Unencrypt the encrypted maps using the 'protected data' then re-encrypt using another card's 'protected data'. This is next to impossible as you have no idea how the encryption works or what keys were used. Could be reversed with a lot of expensive equipment, specific encryption knowledge and time.
2. Somehow write to the 'protected data' of another card. Which is not allowed by the specification.
3. Find some software work around where the program that is trying to read the maps can read a copy of the original card's 'protected data' (or some 'unlock' key derived from it) from the copied card's filesystem (which you can write to) and unencrypts the maps using that instead. This method has been successful with some systems for card specific and device specific maps.

You CAN'T copy a maps card.... easily
'

qui si capisce il perche' un normale lettore non puo' fare nulla (la differenza tra l'originale navionics e uno generico), per poter avere una chance in piu' il lettore deve essere connesso direttamente sul bus pci del computer, e non via USB per leggere il CID della carta (anche qui' c'e' la conferma che e' tutto legato al seriale)
Citazione:st00042 ha scritto:
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
...

mi sembra strano comunque che solo l'HW possa bloccare la lettura, un lettore e un MC hanno quei contatti e non penso che vengano prodotte schede ad hoc per la i produttori di cartografia..

La scheda la puoi leggere benissimo con qualsiasi lettore. Per esempio se ci salvi sopra una rotta con il plotter, poi la puoi copiare sul PC e viceversa.

Così come puoi copiarti i file delle mappe e tenerli come backup.
Puoi utilizzare qualsiasi lettore anche per gli aggiornamenti on line con l'applicazione Navionics World.

Quello che non puoi fare con un lettore qualsiasi è utilizzare le mappe con software compatibili come RayTech. In questo caso ci vuole il lettore Navionics.

L'avviso di Navionics che qualsiasi tentativo di copiare i file porta alla distruzione degli stessi è puro terrorismo.
Tanto è che per l'aggiornamento stesso non viene richiesto alcun lettore particolare.


la questione e':
-con un normale lettore puoi copiare i files della carta in possesso e ripristinare i dati (da questo si capisce che la criptatura e' basata sul seriale della scheda)

- i dati come rotte e waypoint possono essere caricati sul/dal gps e trasferiti con qualsiasi lettore su qualsiasi carta.

per poter interagire con una card originale piu' approfonditamente o per l'uso su un pc con il software raymarine, il lettore deve assolutamente essere collegato alla PCI e non a usb..

che la dicitura 'i dati andranno persi' sia terrorismo e' giusto, ma siccome e' successo, posso ipotizzare che anche il metodo di lettura/scrittura segua un ragionamento antipiratistico..
Si puo' perfettamente fare, esistono le apparecchiature per farlo:
http://www.nexcopy.com/sd-duplicator/sd-...r-sd200pc/

si tratta di macchine che ricopiano le schede bit a bit CID compreso (se questo non e' gia' stato scritto, ovviamente).

Che costi molto e non convenga e' un fatto altrettanto vero:
http://www.chicagocomputersupply.com/nesdmecadu20.html

Comunque il problema piu' grosso e' quello di poter disporre di schede veramente vergini perche' nelle schede di memoria normalmente disponibili il CID e' gia' scritto in forma non cancellabile ne' modificabile (in una sezione ROM 'bruciata' al momento della produzione).
Le schede vergini possono essere acquistate solo a lotti abbastanza rilevanti e questa e' un'ulteriore ragione di non convenienza.
L'algoritmo di criptazione e' un 'banale' algoritmo a 'chiave pubblica' ovvero basa il calcolo su di un polinomio di grado elevato che in un senso (decrittazione) usando come parametri la chiave (CID) e il dato corrente produce un risultato univoco (la mappa) ma in senso inverso ha un numero di radici risolutive tanto elevato che non permettono in un tempo e con fatica ragionevole di ricavare i coefficenti del polinomio utilizzati per la codifica.

Tutto questo fermo restando da dimostrare che sia legale farlo.
Citazione:IanSolo ha scritto:
Si puo' perfettamente fare, esistono le apparecchiature per farlo:
http://www.nexcopy.com/sd-duplicator/sd-...r-sd200pc/

si tratta di macchine che ricopiano le schede bit a bit CID compreso (se questo non e' gia' stato scritto, ovviamente).

Che costi molto e non convenga e' un fatto altrettanto vero:
http://www.chicagocomputersupply.com/nesdmecadu20.html

Comunque il problema piu' grosso e' quello di poter disporre di schede veramente vergini perche' nelle schede di memoria normalmente disponibili il CID e' gia' scritto in forma non cancellabile ne' modificabile (in una sezione ROM 'bruciata' al momento della produzione).
Le schede vergini possono essere acquistate solo a lotti abbastanza rilevanti e questa e' un'ulteriore ragione di non convenienza.
L'algoritmo di criptazione e' un 'banale' algoritmo a 'chiave pubblica' ovvero basa il calcolo su di un polinomio di grado elevato che in un senso (decrittazione) usando come parametri la chiave (CID) e il dato corrente produce un risultato univoco (la mappa) ma in senso inverso ha un numero di radici risolutive tanto elevato che non permettono in un tempo e con fatica ragionevole di ricavare i coefficenti del polinomio utilizzati per la codifica.

Tutto questo fermo restando da dimostrare che sia legale farlo.


Questa e' la spiegazione più esaustiva, e visti i recenti sviluppi, anche la più corretta.
Infatti l'unico motivo per desistere sarebbe questo..

Per tua cognizione di causa la prendo come totalmente vera.
A questo punto però la cosa che mi chiedo e'...
Se i seriali corrispondono sempre ad una data cartografia. Vuoi vedere che tramite essi ( e grazie alla localizzazione) siamo sempre potenzialmente rintracciabili?

Stessa cosa dei sistemi di assistenza dei navigatori automobilistici, che in caso di incidente inviano direttamente le coordinate gps ai numeri di emergenza? (Bmw)..

Se una cartografia ha un identità , quella rimane no??
Indubbiamente... giù il cappello!!!!

Questi interventi dovrebbero essere linkati da Google come prima voce a chi cerca informazioni sulla replicazione delle SD !!

I costi in realtà sono assolutamente contenuti se si pensa alla scala della replicazione (il replicatore 'Piccolo' è da 40 schede, che vendute a 400 euro l'una sono 16.000 euro. Il replicatore non ne costa mille, e il lotto di sd per quanto costi...

Il problema è che avrebbe senso (legale) produrre UNA o DUE copie delle proprie mappe, mentre così la cosa ha senso solo se poi uno le mappe le vuole rivendere.

Se qualcuno deve prenderne uno per lavoro per qualche motivo faccia un fischio che facciamo una prova....

Comunque finalmente si è capito come si fa sta benedetta copia:

1. Serve una SD 'vergine' senza dati nella CID
2. Serve un lettore che scriva sia i dati sulla CID che quelli sul filesystem
3. Serve una SD originale intatta come sorgente.

Amen....
E' assolutamente illegale, quindi ovviamentBig Grin, vi dico cosa NON fare!

Si va da un Hacker (il problema è trovarlo, visto che non hanno certo un negozio con insegne) e si chiede il costo, e se merita lo si fa e non lo si dice. (e magari si comunica l'hacker agli AdV interessati con MP)

Ribadisco che questo è illegale, quindi questo è quello che non bisogna fare Cool Big Grin Cool
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