Ciao a tutti,
volevo mettervi a conoscenza di quanto mi è accaduto.
Dovendo, quest'anno, sostituire tutte le saracinesche con i relativi porta gomma del mio Bavaria 43, mi sono messo alla ricerca, anche tra i post su questo forum, di nuovi materiali presenti sul mercato.
Così mi sono imbattuto sulle discussioni relative alle valvole Randex. Vi confesso che mi hanno immediatamente interessato, sia per la facilità di montaggio che per la quasi totale mancanza di manutenzione oltre, ovviamente, al materiale plastico immune alle correnti galvaniche.
Così, presa la decisione, chiamo l'ing. Zerbinati al quale espongo i miei dubbi e cioè se avrei potuto montare le saracinesche su dei passa scafi in bronzo e chiesto lumi sul montaggio.
Ovviamente, con la massima disponibilità e cortesia, mi ha detto come fare a montarle e che, per quanto riguarda l'accoppiamento sul passa scafo in bronzo, cosa che nel loro cantiere eseguivano regolarmente, avrei dovuto prima fare tre o quattro giri di teflon e poi dare una leccatina di Sika 291/292. Ovviamente di non usare chiavi per stringere ma di farlo a mano e senza forzare.
Pensando di aver risolto tutti i miei problemi effettuo l'ordine di sei saracinesche con relativi porta gomma, pago con bonifico e in non più di una quindicina di giorni ricevo la merce a casa.
Procedo quindi al montaggio, seguendo scrupolosamente tutte le istruzioni ricevute, e che tra l'altro sono riportate su dei fogli dattiloscritti arrivati insieme al materiale.
Non vi nascondo che passare da saracinesche in ottone cromato come quelle che avevo e che mi davano un senso di robustezza a quelle in materiale plastico un po' mi lasciava qualche perplessità, ma poi mi sono detto che non ero il primo ad usarle e che ci stavano fior di cantieri che già lo facevano, quindi non ci ho più pensato.
Arrivato il giorno del varo, come la barca tocca l'acqua, la prima cosa che faccio è quella di andare a controllare tutte le saracinesche e qui la sorpresa, due su sei perdono copiosamente!!!
Mi affretto a farmi tirare su la barca nuovamente e sempre con la barca sospesa le smonto.
Con mia grande sorpresa noto che le due saracinesche in questione si erano aperte all'altezza del punto di fusione, evidente un difetto di fabbricazione.
Cosa avreste fatto voi?
Con la barca sempre sospesa ho smontato tutte le famose valvole Randex sono andato di corsa al negozio di forniture nautiche ho ricomperato quelle di ottone cromato classiche e velocemente le ho sostituite con la classica canapa e pasta per filetti.
Non appena ormeggio la barca al pontile, e ancora tremante per il pericolo scampato, chiamo all'ing. Zerbinati per raccontare l'accaduto il quale, per niente meravigliato, mi chiede se le saracinesche erano da 3/4 e, alla mia risposta affermativa, candidamente mi dice che il problema era a lui noto e che proprio le saracinesche da 3/4 avevano avuto dei difetti di fusione!!!!
Mi dice anche di mandarle pure indietro, perché mi avrebbe rimborsato.
Ma siamo pazzi!!??
Comunque faccio un pacchettino e rimando la merce indietro indicando tutte le spese da me sostenute comprensive di spedizione e sosta della gru per un totale di circa quattrocento euro.
Dopo un paio di giorni mi arriva un bonifico di 160 euro per il costo delle sole saracinesche escluso iva e una mail dalla quale venivo informato che la Randex addebitava il problema non a un difetto di fusione bensì ad un accoppiamento di filettature diverse (quelle col passa scafo in bronzo).
Ma se io l'avevo chiesto preventivamente????
Ora traete voi le dovute conclusioni, io sono ancora basito per l'accaduto.
Saluti
Gianluca
Azz! Che storiaccia! Personalmente sono abituato ad esprimere un giudizio sentendo tutte le parti in causa.
Sono comunque molto scioccato e dispiaciuto per quanto accaduto visto che al prossimo giro in cantiere volevo sostituire tutte le prese a mare con randex
Citazione:Messaggio di gianluca1961
Ciao a tutti,
volevo mettervi a conoscenza di quanto mi è accaduto.
Dovendo, quest'anno, sostituire tutte le saracinesche con i relativi porta gomma del mio Bavaria 43, mi sono messo alla ricerca, anche tra i post su questo forum, di nuovi materiali presenti sul mercato.
Così mi sono imbattuto sulle discussioni relative alle valvole Randex. Vi confesso che mi hanno immediatamente interessato, sia per la facilità di montaggio che per la quasi totale mancanza di manutenzione oltre, ovviamente, al materiale plastico immune alle correnti galvaniche.
Così, presa la decisione, chiamo l'ing. Zerbinati al quale espongo i miei dubbi e cioè se avrei potuto montare le saracinesche su dei passa scafi in bronzo e chiesto lumi sul montaggio.
Ovviamente, con la massima disponibilità e cortesia, mi ha detto come fare a montarle e che, per quanto riguarda l'accoppiamento sul passa scafo in bronzo, cosa che nel loro cantiere eseguivano regolarmente, avrei dovuto prima fare tre o quattro giri di teflon e poi dare una leccatina di Sika 291/292. Ovviamente di non usare chiavi per stringere ma di farlo a mano e senza forzare.
Pensando di aver risolto tutti i miei problemi effettuo l'ordine di sei saracinesche con relativi porta gomma, pago con bonifico e in non più di una quindicina di giorni ricevo la merce a casa.
Procedo quindi al montaggio, seguendo scrupolosamente tutte le istruzioni ricevute, e che tra l'altro sono riportate su dei fogli dattiloscritti arrivati insieme al materiale.
Non vi nascondo che passare da saracinesche in ottone cromato come quelle che avevo e che mi davano un senso di robustezza a quelle in materiale plastico un po' mi lasciava qualche perplessità, ma poi mi sono detto che non ero il primo ad usarle e che ci stavano fior di cantieri che già lo facevano, quindi non ci ho più pensato.
Arrivato il giorno del varo, come la barca tocca l'acqua, la prima cosa che faccio è quella di andare a controllare tutte le saracinesche e qui la sorpresa, due su sei perdono copiosamente!!!
Mi affretto a farmi tirare su la barca nuovamente e sempre con la barca sospesa le smonto.
Con mia grande sorpresa noto che le due saracinesche in questione si erano aperte all'altezza del punto di fusione, evidente un difetto di fabbricazione.
Cosa avreste fatto voi?
Con la barca sempre sospesa ho smontato tutte le famose valvole Randex sono andato di corsa al negozio di forniture nautiche ho ricomperato quelle di ottone cromato classiche e velocemente le ho sostituite con la classica canapa e pasta per filetti.
Non appena ormeggio la barca al pontile, e ancora tremante per il pericolo scampato, chiamo all'ing. Zerbinati per raccontare l'accaduto il quale, per niente meravigliato, mi chiede se le saracinesche erano da 3/4 e, alla mia risposta affermativa, candidamente mi dice che il problema era a lui noto e che proprio le saracinesche da 3/4 avevano avuto dei difetti di fusione!!!!
Mi dice anche di mandarle pure indietro, perché mi avrebbe rimborsato.
Ma siamo pazzi!!??
Comunque faccio un pacchettino e rimando la merce indietro indicando tutte le spese da me sostenute comprensive di spedizione e sosta della gru per un totale di circa quattrocento euro.
Dopo un paio di giorni mi arriva un bonifico di 160 euro per il costo delle sole saracinesche escluso iva e una mail dalla quale venivo informato che la Randex addebitava il problema non a un difetto di fusione bensì ad un accoppiamento di filettature diverse (quelle col passa scafo in bronzo).
Ma se io l'avevo chiesto preventivamente????
Ora traete voi le dovute conclusioni, io sono ancora basito per l'accaduto.
Saluti
Gianluca
Bene a sapersi!!! fra una quindicina di giorni devo sostituire una saracinesca ed avevo pensato di usarne una in Randex......ritornero' al bronzo.
Io sapevo come regola fondamentale delle prese a mare di non accopiare mai nello stesso scarico componenti di materiali differenti per du motivi differenti :
1) differenza di coppia galvanica ( non è il caso delle randex)
2) perchè la differenza di durezza fra due materiali può far sì nelcaso non combacino perfettamente i filetti che il materiale più duro righi o alteri il più tenero.
Ero addirittura convinto di averlo letto anche nel libro lavori a bordo di zerbinati ma probabilmente non è così !
Citazione:Messaggio di gianluca1961
Non ho alcun interesse in comune con i Zerbinati, anche se ho conosciuto l'ing., ne leggo volentieri i libri e mi è parso persona preparata e onesta.
Pongo una domanda, nata dal tentativo di formare il Gruppo d'acquisto delle valvole Randex: a parità di diametro nominale (1/2, 3/4 ecc.) mi pare di aver capito che passi e filettature non siano univoche, per cui nell'ordine occorre essere estremamente attenti e precisi: la filettatura 3/4 BSP è diversa dalla 3/4 NP e, quindi, accoppiare due parti con tale diversità non può che essere foriero di guai....
Citazione:Messaggio di gianluca1961
Ciao a tutti,
....io sono ancora basito per l'accaduto.
Saluti
Gianluca
Io rimango basito già a monte ovvero quando sento che si usa della plastica per saracinesche e ancora peggio per i passascafi, incontrollabili all'interno nel corso degli anni.
Ma tant'è ! a molti basta sentire tante voci concordanti per avallare tutto mentre basterebbe un libro di media caratura scelto tra autori privi di interesse per informarsi autonomamente.
Ehhhhhhhh.....che cattiveria!!.....Supponi un conflitto di interessi?
.....Veramente prima di montarle mi sono informato anche spulciando siti oltr'alpe dove pare siano molto usate. La mia barca aveva valvole plastiche da quasi trent'anni, americane. Quando le ho sostituite, l'anno scorso e solo per scrupolo, erano ancora perfette...infatti le tengo ancora come valvole di rispetto...non si sa mai...
Citazione:silentisland ha scritto:
Ehhhhhhhh.....che cattiveria!!....Supponi un conflitto di interessi?.....Veramente prima di montarle mi sono informato anche spulciando siti oltr'alpe dove pare siano molto usate. La mia barca aveva valvole plastiche da quasi trent'anni, americane. Quando le ho sostituite, l'anno scorso e solo per scrupolo, erano ancora perfette...infatti le tengo ancora come valvole di rispetto...non si sa mai...
No no ! letteralmente dico che sulla mia barca non metterei mai nelle prese d'acqua alcun materiale plastico ... lo trovo inconcepibile e anche se ci sono fior di esperti che dicono il contrario mi considero irremovibile e preferisco non condivedere.
PS* non lo vedo neppure il conflitto di interesse a cui accenni
Era riferito agli autori.....non alla tua persona.
@gianluca1961 Sono i miei '2 cents', mi rendo conto, ma avendole cambiate recentemente, voglio dirti che empatizzo molto con te e con il tuo problema: mi immagino a vedere l'acqua che esce dalle valvole appena cambiate e a chiedere di far ritirare su, con tutto ciò che ne consegue. Nel fatto che ti è accaduto c'è una variabile molto importante che non si può più misurare a posteriori, ovvero quanto teflon hai messo. Se si esagera, nel momento in cui si avvita la valvola, il teflon 'gonfia' e può rompere la valvola, tanto più su un passascafo in metallo. Ho raccontato l'accaduto con chi mi fa manutenzione in azienda e mi ha detto che se si esagera si può benissimo spaccare una valvola di ottone avvitandola su un tubo di ferro: niente di strano. La mia personale convinzione è che vada in tutti i modi evitato un accoppiamento plastica/metallo, e lo dico dopo averci provato.
Citazione:francesco72 ha scritto:
Se si esagera, nel momento in cui si avvita la valvola, il teflon 'gonfia' e può rompere la valvola,.
Il teflon, prodotto chimico NON gonfia con l'acqua, come invece fa la buona vecchia stoppa; per questo il vero idraulico usa la stoppa, senza serrare poi a ferro, perché al primo uso il filo di acqua gonfia e fa fare tenuta alla stoppa.
Citazione:baudelaire ha scritto:
Citazione:silentisland ha scritto:
Ehhhhhhhh.....che cattiveria!!....Supponi un conflitto di interessi?.....Veramente prima di montarle mi sono informato anche spulciando siti oltr'alpe dove pare siano molto usate. La mia barca aveva valvole plastiche da quasi trent'anni, americane. Quando le ho sostituite, l'anno scorso e solo per scrupolo, erano ancora perfette...infatti le tengo ancora come valvole di rispetto...non si sa mai...
No no ! letteralmente dico che sulla mia barca non metterei mai nelle prese d'acqua alcun materiale plastico ... lo trovo inconcepibile e anche se ci sono fior di esperti che dicono il contrario mi considero irremovibile e preferisco non condivedere.
PS* non lo vedo neppure il conflitto di interesse a cui accenni
Ognuno è libero nella scelta della propria fede!
Però i metalli in ambiente marino sono soggetti a fenomeni di corrosione, le materie plastiche no.
Le plastiche 'caricate' sono indistruttibili.
Poi uno può sostenere nel 2013 che una buona coperta deve essere fatta in tela impregnata di vernice......de gustibus non est disputandum!
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:francesco72 ha scritto:
Se si esagera, nel momento in cui si avvita la valvola, il teflon 'gonfia' e può rompere la valvola,.
Il teflon, prodotto chimico NON gonfia con l'acqua, come invece fa la buona vecchia stoppa; per questo il vero idraulico usa la stoppa, senza serrare poi a ferro, perché al primo uso il filo di acqua gonfia e fa fare tenuta alla stoppa.
Infatti l'ho messo tra virgolette. Si accumula e fa spessore è più 'preciso'/'comprensibile'?
In ogni caso io, fino alla morte, non smetterò mai di consigliare questo:
http://www.loctite55.it/index.phtml?FOLDERID=17864
In ogni caso io, fino alla morte, non smetterò mai di consigliare questo:
http://www.loctite55.it/index.phtml?FOLDERID=17864
[/quote]
mah....ognuno ha le proprie certezze...a me, per montare passascafi e valvole Randex, Zerbinati aveva consigliato il teflon, nastro, quello industriale che è un po' più spesso e consistente...vai a capì...
Citazione:silentisland ha scritto:
In ogni caso io, fino alla morte, non smetterò mai di consigliare questo:
http://www.loctite55.it/index.phtml?FOLDERID=17864
mah....ognuno ha le proprie certezze...a me, per montare passascafi e valvole Randex, Zerbinati aveva consigliato il teflon, nastro, quello industriale che è un po' più spesso e consistente...vai a capì...
[/quote]
PARLO della mia esperienza diretta.
le valvole della RANDEX acquistate direttamtne alla casa produttrice montate su tubi /passascafo in alluminio utilizzando esclusivamente SIKA 291.. PROBLEMI ZERO.
prima di serrarle con il sika le ho provate a secco e contato i giri che potevano fare prima di arrivare all'arresto il fieltto deve essere sufficientemente lungo in modo che il passascafo arrivi a battuta infondo alla valvola e non la valvola a battuta sulla fine del filetto che in questo caso tende alavorare radialmente sulla valvola insomma c'è materiale e materiale il sika per queste cose è ottimo perchè catalizza con l'acqua ed è sempre svitabile....
a questo punto credo che un intervento personale dell'ing.ZERBINATI in questo forum sia doveroso,per spiegare quello che è successo all'amico ADV GIANLUCA1961,per rasserenare tanti ADV che hanno montato valvole randex e a salvaguardia del suo buon nome e della sua azienda...bv
Citazione:franco53 ha scritto:
a questo punto credo che un intervento personale dell'ing.ZERBINATI in questo forum sia doveroso,per spiegare quello che è successo all'amico ADV GIANLUCA1961,per rasserenare tanti ADV che hanno montato valvole randex e a salvaguardia del suo buon nome e della sua azienda...bv
E' fuori per lavoro , mi ha scritto che non mancherà di intervenire al suo rientro.
Quindi ...un po' di pazienza , calma e gesso
ciao a tutti un cantiere in liguria mi ha detto che per le valvole RANDEX il RINA fa storie... a voi risulta...
