Come da titolo, se qualcuno avesse un pezzo di tubo avanzato in carbonio che devo usare come manicotto di giunzione, l'interno del mio tubo è 70 mm ma se avete anche diametri superiori posso rettificarlo al tornio, ovvio che pago quanto richiesto se cifra ragionevole
Se interessa io utilizzo una ditta che fa lavori di questo tipo, possono farti un giunto a specifica. per me sono anche molto corretti in quanto a prezzo.
Secondo me dovresti intraprendere un'azione legale contro chi lo ha installato e dimensionato.
I profili in carbonio devono essere certificati da chi li ha laminati e 'cotti' in autoclave dunque due sono le cose: o è stato sottodimensionato (cosa che mi sembra difficile visto che sono dimensionamenti tabellati) o ha un difetto di produzione.
Purtroppo il mondo della vela è pieno di sedicenti rigger faciloni (a scapito dei bravi e professionali) che non si rendono conto dei potenziali danni per persone e cose che si possono causare quando ci sono notevoli forze in gioco (mi sembra tu abbia un 45').
Se hai bisogno di una mano per la relazione mandami qualche dato di base (diamentro int. est, sbraccio, piano velico anche approssimato.)
Citazione:sailyard ha scritto:
Secondo me dovresti intraprendere un'azione legale contro chi lo ha installato e dimensionato.
I profili in carbonio devono essere certificati da chi li ha laminati e 'cotti' in autoclave dunque due sono le cose: o è stato sottodimensionato (cosa che mi sembra difficile visto che sono dimensionamenti tabellati) o ha un difetto di produzione.
Purtroppo il mondo della vela è pieno di sedicenti rigger faciloni (a scapito dei bravi e professionali) che non si rendono conto dei potenziali danni per persone e cose che si possono causare quando ci sono notevoli forze in gioco (mi sembra tu abbia un 45').
Se hai bisogno di una mano per la relazione mandami qualche dato di base (diamentro int. est, sbraccio, piano velico anche approssimato.)
E se avesse solo sbattuto da qualche parte?
Citazione:sailyard ha scritto:
Secondo me dovresti intraprendere un'azione legale contro chi lo ha installato e dimensionato.
I profili in carbonio devono essere certificati da chi li ha laminati e 'cotti' in autoclave dunque due sono le cose: o è stato sottodimensionato (cosa che mi sembra difficile visto che sono dimensionamenti tabellati) o ha un difetto di produzione.
Purtroppo il mondo della vela è pieno di sedicenti rigger faciloni (a scapito dei bravi e professionali) che non si rendono conto dei potenziali danni per persone e cose che si possono causare quando ci sono notevoli forze in gioco (mi sembra tu abbia un 45').
Se hai bisogno di una mano per la relazione mandami qualche dato di base (diamentro int. est, sbraccio, piano velico anche approssimato.)
Il problema principale non è stato il tubo in carbonio ma la ferramenta.
Quando ho preso la barca il bompresso lo aveva messo il precedente armatore prendendolo da una ditta di Ravenna che già conoscevo e che in quanto a ferramenta di attacco a mio parere lascia a desiderare.
Già alla RomaXtutti l'anello anteriore era saltato e lo avevo risaldato in più ho aggiunto una briglia sul dritto di prua.Questa volta però l'anello si è staccato dalla coperta con i bolloncini (4 ridicoli bulloncini da 6 mm ) che hanno deformato i fori su un piatto di acciaio di 2 mm di spessore e per giunta indebolito dalla 'cieca' conica fatta.
Con la ditta ci ho parlato al telefono e secondo me sapeva di aver fatto un cavolata però mi è sembrato poco collaborativo e preferisco non avere nulla a che fare con gente scorretta mi sembra una perdita di tempo.
Citazione:ITA101 ha scritto:
Se interessa io utilizzo una ditta che fa lavori di questo tipo, possono farti un giunto a specifica. per me sono anche molto corretti in quanto a prezzo.
mi mandi cortesemente i riferimenti della ditta in mp? Grazie infinite
Puoi intraprendere la riparazione in due modi:
1)
- spina interna incollata (se la frattura è netta 60-80 cm, magari fatta in ibrido vetro/carbonio)lo spessore della spina dovrebbe essere il 50/60% del tubo rotto.
- fresatura della parete del tangone rotta (portando lo spessore da 0 alla frattura a 100 10 cm prima della fine della spina: la riparazione deve essere graguale)
- ricostruzione con fibra di carbonio + epoxy
- finitura
2)
- eliminazione del terminale per avere l'accesso all'interno del tubo, pulizia interno del tubo
- creazione di uno stampo divisibile preciso sul tubo
- inserimento all'interno del tubo di tessuti impregnati di resina posti su un mandrino gonfiabile
- chiuso il tutto nello stampo si da pressione al mandrinogonfiabile che fa aderire le nuove fibre al tubo rotto, riparandolo
- piccola fresatura dall'esterno del tubo e fasciatura della frattura + finitura
Col secondo sistema si puo' graduare la fibra per quantità e direzione rendendo il giunto più leggero ed efficare.
Non per nulla ho un amico che ripara con questo metodo gli alberi in carbonio dei nostri catamarani.
Volendo vi do il contatto
Grazie ora sento quanto mi costa il tubo necessario a fare la spina
4 viti in acciaio M6 tengono su una casa se ben posizionati e fatti lavorare come si deve. E' tutto il resto che secondo me era sottodimensionato e posizionato senza valutare i tiri, torsioni e sforzi.
viti? per riparare un tubo????
Citazione:lupo planante ha scritto:
4 viti in acciaio M6 tengono su una casa se ben posizionati e fatti lavorare come si deve. E' tutto il resto che secondo me era sottodimensionato e posizionato senza valutare i tiri, torsioni e sforzi.
infatti le viti non si sono spezzate il problema è che se metti una vite con testa conica su un piatto di acciaio da 2 mm di spessore, per giunta svasato nel foro, difficile che tiene un bompresso di una barca da 12 tonnellate, il foro si è allargato e la piastra che tiene l'anello anteriore se ne è andata, tanto per capirci meglio:
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Ho capito la causa della rottura, l'installazione è originale del cantiere?
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:lupo planante ha scritto:
4 viti in acciaio M6 tengono su una casa se ben posizionati e fatti lavorare come si deve. E' tutto il resto che secondo me era sottodimensionato e posizionato senza valutare i tiri, torsioni e sforzi.
infatti le viti non si sono spezzate il problema è che se metti una vite con testa conica su un piatto di acciaio da 2 mm di spessore, per giunta svasato nel foro, difficile che tiene un bompresso di una barca da 12 tonnellate, il foro si è allargato e la piastra che tiene l'anello anteriore se ne è andata, tanto per capirci meglio:
Azz... Per curiosità, che misure ha il tubo che si è rotto? Ti ho mandato per mail disegno e foto. Ciao
Citazione:jetsep ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:lupo planante ha scritto:
4 viti in acciaio M6 tengono su una casa se ben posizionati e fatti lavorare come si deve. E' tutto il resto che secondo me era sottodimensionato e posizionato senza valutare i tiri, torsioni e sforzi.
infatti le viti non si sono spezzate il problema è che se metti una vite con testa conica su un piatto di acciaio da 2 mm di spessore, per giunta svasato nel foro, difficile che tiene un bompresso di una barca da 12 tonnellate, il foro si è allargato e la piastra che tiene l'anello anteriore se ne è andata, tanto per capirci meglio:
Azz... Per curiosità, che misure ha il tubo che si è rotto? Ti ho mandato per mail disegno e foto. Ciao
Il tubo aveva un diametro esterno di 80 mm spessore 5 mm , un buon tubo con molto unidirezionale all'interno.
Per ITA101 no l'installazione non è originale e credo sia stata fatta a Ravenna presso una ditta che fa questi bompressi.
La causa e sicuramente per sovraccarico, a mio parere prima si è deformata la staffa ad anello rendendo lasca la briglia di prua quindi il carico del bompresso è passato tutto sulla staffa che si è staccata dalle sue viti, ovviamente il bompresso privo di vincoli è andato fuori geometria e si è spezzato. Eravamo sotto gennaker con 15-17 nodi di vento e velocità tra gli 8 e i 10 nodi
Mi spiace non dare aiuto ma non ci sto proprio con la testa