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Versione completa: problemi autopilota
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ho appena acquistato un autohelm st 2000 plus, che però non appena lo inserisco, dopo qualche minuto di navigazione si spegne e parte il fusibile da 25 A , al secondo fusibile saltato cambio amperaggio ( non riesco a leggere se di + o di - ) e finalmente sembra reggere per tutta un'ora di navigazione, solo che la rotta della bussola e del gps non coincidono per almeno 20 gradi con quella dell'autopilota; ho provato come da istruzioni a ricalibrare l'autopilota, facendo un giro di 360 gradi , ma senza successo, forse le istruzioni non le ho seguito dettagliatamente.... se qualcuno mi sa aiutare ...
grazie
Ciao, forse dovrai spostare il ricevitore gps elettronico dalla posizione attuale, credo sia influenzato nel suo campo magnetico, da qualche interferenza ferrosa.
Ho avuto lo stesso problema in quanto vicino avevo il motorino del wc elettrico.
Influenzava parecchio. Appena spostato si sono allineati i gradi.
ok non sarà facile, ma posso provare, e il problema del fusibile ?
grazie
Per quanto concerne la calibrazione e la successiva tenuta di rotta , tieni lontano il telefonino ed avvisa gli eventuali ospiti. Bv
quanto distava il motorino elettrico del bagno rispetto alla bussola?
Citazione:Triscele ha scritto:
Per quanto concerne la calibrazione e la successiva tenuta di rotta , tieni lontano il telefonino ed avvisa gli eventuali ospiti. Bv


Pure il telefonino influenza l'autopilota?

Perché anche il mio ha problemi ma gli metto il telefonino vicinissimo.
Per il fusibile potresti aver usato dei cavi troppo piccoli allora aumenta la resistenza e la caduta di tensione, prova a raddoppiare la sezione del cavo di alimentazione sia dello strumento
temo che il problema sa stato del telefonino che avevo in tasca, perchè precedentemente non mi aveva dato inesattezze nè con la bussola nè il gps, quindi appena torno in barca lo provo con il cell. ben distante e speriamo bene, vi farò sapere.
grazie a tutti
Il gps riceve una portante da ciascun satellite della costellazione che riesce a 'vedere'in quel preciso momento e decodifica le informazioni agganciate ad essa. Cosa ci sia attorno al gps non importa.
Ho qualche dubbio sulle armoniche: in fondo credo che tutti abbiamo sentito il 'borbottio' dalle casse del computer quando gli lasciamo il telefonino molto vicino. Non credo che 'interferisca' con il segnale dei satelliti, ma, imho, con il funzionamento del GPS temo di sì. Wink
Citazione:Messaggio di dante calderoni
... dopo qualche minuto di navigazione si spegne e parte il fusibile da 25 A , al secondo fusibile saltato cambio amperaggio ( non riesco a leggere se di + o di - ) e finalmente sembra reggere per tutta un'ora di navigazione....

Non so darti informazioni sul modello di autopilota, però come regola generale l'amperaggio dei fusibili è calibrato sui parametri del circuito dove lavorano e deve essere assolutamente quello riportato nelle specifiche, altrimenti può reggere di più ma non fa il suo lavoro di 'protettore' e rischi di fare danni ulteriori.
Se il fusibile regge perchè è più 'grande' di quello corretto, vuol dire che la corrente che lo attraversa (è la corrente che brucia i fusibili e non la tensione) è superiore a quella che dovrebbe essere. Ti consiglio di rimontare un fusibile come da specifiche e risalire alla causa del maggiore assorbimento dell'apparato.

BV
Più che il telefono al GPS da fastidio la corrente e lo scarroccio, fastidio per modo di dire, lui non fa altro che darti la direzione vera. Se il GPS fosse disturbato non avresti il fix, oppure la velocità ecc. ecc. Tra l'altro se anche ammettiamo che venga disturbato, lo verrebbe se c'è una chiamata in corso, se stiamo scaricando dati, oppure ogni tot ( ma parliamo di mezzore ) quando ricorda alla rete che lui è vivo

La bussola dell'autopilota è sicuramente molto più influenzata dai campi magnetici a bordo, anche da telefoni accessi ma non in trasmissione, su di lui mi concentrerei e magari userei una bussola per tararlo se necessario. Poi sappiamo sempre che anche se siamo poveri natanti la compensazione noi non dobbiamo farla ma i suoi effetti esistono Wink e anche se poco si fanno sentire.


P.S. : Mi riferivo ovviamente al malfunzionamento di un GPS causa telefonino. Chiaro che se uno mette l'antenna vicino ad un emettitore continuo di rumore elettromagnetico e magari non a cielo aperto.....azzi sua.
Ancora non ci siamo, ho tenuto lontano il cell dal pozzetto, ma ancora una 15 na di gradi di differenza con il gps che dista dal timone auto un paio di mt. Se avete qualche altra idea.....
la Deck Marine prescrive un fusibile di protezione di 12A, questo valore non va superato per non vanificare il suo scopo di protezione, se salta un fusibile da 25A è segno di un guasto interno, e non va assolutamente aumentato.
i cavi di collegamento consigliati sono: 1,5mmq per lunghezza cavo fino a 2,5m e 2,5mmq per lunghezza cavo fino a 4m.
sezioni inferirori comportano solamente una riduzione di potenza dell'autopilota, che nel caso del plus 2000 è di 77kg.
Citazione:dante calderoni ha scritto:
Ancora non ci siamo, ho tenuto lontano il cell dal pozzetto, ma ancora una 15 na di gradi di differenza con il gps che dista dal timone auto un paio di mt. Se avete qualche altra idea.....
a mio modestoparere è normale.
il GPS da la rotta vera la bussola ti dà la rotta magnetica difficilmente le due possono coincidere.
Cambia i cavi. Leggi le istruzioni ed assicurati che l'autopilota sia installato correttamente (posizione, sezione in base alla lunghezza dei cavi. Differenze tra autopilota e GPS poi possono essere dovute a scarroccio oltre alla normale declinazione e deviazione magnetica.
Poi non sarebbe male interfacciare l'eventuale rete seatalk al pilota.
Ciao
i cavi di collegamento consigliati da deck marine sono: 1,5mmq per lunghezza cavo fino a 2,5m e 2,5mmq per lunghezza cavo fino a 4m. Sezioni inferirori comportano 'solamente' una riduzione di potenza dell'autopilota, che nel caso del Plus 2000 è di 77kg.
in ogni caso sezioni diverse non causano l'intervento del fusibile.
se salta il fusibile è per guasto interno, non escluso l'infiltrazione di umidità.
Si Gianni, però consigliano anche in caso di dubbio di usare una sezione maggiore.
Fermo restando che il fusibile debba rimanere da 12A, io la prova la farei.
Fondamentale poi sarebbe sapere su che barca è stato montato ed a che distanza dall'asse del timone, motivo per cui consigliavo di riverificare la corretta installazione. Come diceva un mio amico, in barca è solo una questione di leve. Wink
Inoltre se l'autopilota non è perpendicolare all'asse longitudinale darebbe anche un'ulteriore scarto in gradi.
Ciao
Ragazzi, ho rispetto per Deck Marine come per tutti gli altri grossisti rivenditori importatori ecc., solo che la differenza tra il dire e il fare è semplice. Nella CC specialmente a tensioni molto basse si applica una regoletta molto semplice: fino a 3mtl a 12VCC 2A/mmq., a 24VCC 3A/mmq. Per i fusibili non è sufficiente dire 12 20 o 25A, bisogna ricordarsi che il fusibile a protezione della linea del pilota, specialmente se alimenta una pompa idraulica deve essere del tipo avviamento motore altrimenti rischiate di buttarne via una secchiata di fusibili e cercare un guasto che non c'è...
Saluti
Fabio
consumo dell'autopilota ST2000 Plus:
stabdby= 40mA
auto= da 0,5A a 1,5A
con questi valori di assorbimento il fusibile da 12A indicato da Deck Marine è appropriato
ed in condizioni di servizio regolare non può saltare. il fatto che è bruciato un fusibile da 25A appena inserito è significativo solo di un guasto interno che deve essere riparato dal laboratorio dell'assistenza tecnica del Costruttore, avvalendosi della garanzia, in quanto non può essere in ogni caso addebitato a cattivo uso od errata installazione.
Questo guasto iniziale può aver compromesso il funzionamento corretto dell'apparecchio, come si è constatato.
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