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Versione completa: morsetti batteria:duplice fregatura
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piccola storia di duplice fregatura (sono un pò masochista)rigorosamente senza i nomi dei colpevoli..
Ho tre batterie Vetus da 100 A una per l'avviamento e due per i servizi.
Quanti anni hanno? penso più di 10 e sembrano funzionare benissimo ma non voglio rischiare,così nel 2013 mi metto in cerca di una nuova batteria per l'avviamento,ovviamente mi piacerebbe una Vetus identica,sia per la riuscita sia per le misure,così contatto il venditore. OK,la batteria c'è,identica,ma i terminali sono a cono e non maschi filettati M6 come nelle mia.Nessun problema - mi dice- le faccio trovare montati anche i morsetti/adattatori.
Vado a ritirarla fuori Roma e al momento del ritiro scopro che i morsetti costano 25€ .Mi sembra caro ma penso che siano anche loro prodotti VETUS e spesso comprando piccoli articoli da grosse marche si trovano prezzi esagerati,pazienza,ormai è tardi e faccio buon viso a cattivo gioco,inoltre hanno un aria solida,con i loro dadi a galletto ben verniciati di rosso e nero...
Per vari motivi la barca resta in secca tutto l'anno e quest'anno cambio la batteria di avviamento,monto i nuovi morsetti ma appena stringo leggermente i dadi l'asse filettato si rompe.Scopro così che l'asse è CAVO internamente!Spero che dalla foto si veda.

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Smoccolo a ripetizione,se fosse successo in navigazione a motore sarebbero saltati i diodi dell'alternatore con quel che ne consegue,e vado dal mio fornitore a cercare nuovi morsetti.
Mi tirano fuori gli stessi identici morsetti che si erano rotti,venduti da una delle principali ditte di forniture nautiche italiane,probabilmente importati dalla Cina,ma a 7 €!
Scopro così che mi hanno fregato una prima volta facendomi pagare 25 morsetti commerciali venduti a7€, ed una seconda perchè mi hanno venduto comunque dei morsetti fallati.
non infierite.
solidarietà totale.
ma i secondi morsetti sono andati bene?
due morsetti da batteria a 25€!??!?!neanche sotto tortura.
elettrauto sempre!
io ho trovato a 4 soldi dei vecchi morsetti di piombo.
sono eterni se manutenuti bene.
Fai bene ad arrabbiarti, quelli che mostri sono classici connettori per il 99% delle batterie e quelli che ti hanno rifilato sono delle vere 'ciofeche'. Consiglio: i nuovi che metti NON devono avere prigionieri fissi come quelli che si sono rotti. Solamente fori filettati o fori per viti passanti con dadi. Possibilmente devono essere di rame stagnato (o piombo come giustamente suggerisce Andros) e le viti/dadi in bronzo. Non facili da trovare ma neppure impossibile.

Daniele
il nome no, ma magari una intuitiva indicazione del sola non sarebbe male....
Non devi certo fartene una colpa,il delinquente e' chi ti ha venduto roba da Brico approfittandone come solito perché richiesti per la nautica. E questo vale per un mare di cose delle quali si tratta spesso qui sopra tipo: filtri vari,anti vibranti,cavi ,batterie etc.etc.
Citazione:sscer ha scritto:
il nome no, ma magari una intuitiva indicazione del sola non sarebbe male....
Per come la penso io, metterei anche nome e cognome. In fondo è utile sapere di chi diffidare. Le esperienze negative, come le positive, riportate in queste pagine sono un grosso patrimonio di questo forum, quindi, al di là della ovvia solidarietà espressa dagli amici, prive di dati non servirebbero a nessuno. D'altra parte viene riportato solo un dato di fatto inconfutabile.Wink
Citazione:mimita ha scritto:
approfittandone come solito perché richiesti per la nautica.
Io penso che SE se ne approfittano e' perche' molti improvvisano
il 'fai da te' senza un minimo di conoscenze credendo
che domandare nei forum (e ricevere cento risposte differenti Big Grin) supplisca a questo
Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:mimita ha scritto:
approfittandone come solito perché richiesti per la nautica.
Io penso che SE se ne approfittano e' perche' molti improvvisano
il 'fai da te' senza un minimo di conoscenze credendo
che domandare nei forum (e ricevere cento risposte differenti Big Grin) supplisca a questo
Ho capito,ma resta il fatto che se io ti vendo per più di dieci volte del valore di mercato un oggetto di uso comune solo perché lo richiedi per la nautica,non sono uno scaltro commerciante,non sono uno che improvvisa,ma sono solo un becero ladro!
grazie della solidarietà ad un povero bifregato.
debbo dire che quel che mi ha lasciato più perplesso è stata la pessima qualità di un accessorio estremamente semplice,e ampiamente venduto.
in questo momento ho il pezzo davanti e sostanzialmente l'asse filettato è cavo per 8 mm.

http://www.osculati.com/it/cat/Scheda.aspx?id=14217

nella scheda è scritto che i perni sono di acciaio inox,non è vero,sono di ottone,non sarebbe un problema se non fosse che sono cavi.
Non riesco nemmeno a prendermela con i cinesi che quasi sicuramente li hanno costruiti,in Cina riescono a costruire gli Iphone e quindi sono sicuro che li saprebbero fare robustissimi,tutto sta quanto li vuoi pagare e che controlli di qualità vuoi fare.
il problema della Cina è che non c'è nessun controllo di qualità, che è invece stato il cavallo di battaglia dei loro predecessori giapponesi.
al motto: tanta produzione a basso costo, sembra che i risultati economici abbiano comunque premiato la loro teoria commerciale, purtroppo.
Hanno invaso il mercato con dei prodotti di scarsa qualità, sapendo che il basso costo attira. E' stato vincente anche perchè spesso la qualità è 'dentro', e fuori non si vede.
Citazione:edramon ha scritto:
Hanno invaso il mercato con dei prodotti di scarsa qualità, sapendo che il basso costo attira. E' stato vincente anche perchè spesso la qualità è 'dentro', e fuori non si vede.
L'operaio cinese medio è 'ignorante', nel senso che non sa a cosa serve quello che gli danno da fare.
L'operaio giapponese ha sempre saputo a cosa servisse la sua produzione anche perché spesso quello faceva da una vita.

Le conseguenze erano inevitabili.
Citazione:gc-gianni ha scritto:
il problema della Cina è che non c'è nessun controllo di qualità, che è invece stato il cavallo di battaglia dei loro predecessori giapponesi.
al motto: tanta produzione a basso costo, sembra che i risultati economici abbiano comunque premiato la loro teoria commerciale, purtroppo.
Hai centrato il problema, il controllo della qualita' e' fondamentale.
Ho amici che si fanno costruire altoparlanti per HiFi Car in Cina e massacrano costantemente gli zebedei del produttore verificando la rispondenza della produzione alle specifiche. Basta saltare un controllo e arriva di tutto42.
BV!
https://www.anteipaolucci.it/morsetti-pe...ativa.html

Quindi questo non va bene.
Li ho acquistati per avere più vie d'uscita (sto istallando il salpa).

Sono in ottone (dichiarato) sono pesanti, anche belli ma costano poco
PS Voi come fate a collegare diversi cavi importanti (10mm quadri) alla batteria?
(14-03-2019 00:07)osef Ha scritto: [ -> ]PS Voi come fate a collegare diversi cavi importanti (10mm quadri) alla batteria?
Io ho messo delle barre di distribuzione. È tutto molto più ordinato

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Imbullonate a raggiera?
Di che materiale?

Non si perde tensione?
Forse questo è meglio che ne dite?
https://www.giuntialpunto.it/product/b07...orsetto-di
(10-03-2014 22:46)gc-gianni Ha scritto: [ -> ]il problema della Cina è che non c'è nessun controllo di qualità, che è invece stato il cavallo di battaglia dei loro predecessori giapponesi.
al motto: tanta produzione a basso costo, sembra che i risultati economici abbiano comunque premiato la loro teoria commerciale, purtroppo.
Gia' lo dissi in altra discussione: ho avuto molto a che fare con componentistica cinese, NON e' vero che non c'e' controllo di qualita', e' invece vero che se non viene richiesto non lo fanno! La "colpa" (se vogliamo usare questo termine) e' di chi acquista e importa da loro che dovrebbe chiedere (imporre a contratto) il controllo del prodotto e, a campione, farne una verifica, sono azioni che non costano (clausole contrattuali) o che costano poco (verifica a campione) ma vi assicuro che i cinesi quando gli si chiede di farlo lavorano benissimo. Se poi i loro clienti si accontentano di avere un prodotto non controllato certo che ci guadagnano, vendere anche lo scarto a prezzo pieno e' il sogno di tutti i produttori!
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