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Versione completa: Dispersioni Corrente, come trovarle?
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Buongiorno
ho acquistato da un mese un elan 340 con la deriva tutta corrosa. Potrebbero essere state delle corrente vaganti ma potrebbe essere anche che ci sia una dispersione nell'impianto elettrico. Come posso fare x scoprire se il problema è una dispersione nell'impianto?
ps al momento dell'acquisto le batterie erano scariche, il proprietario comunque non utilizzava la barca da più di uno o forse due anni.


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Diciamo che l'unica cosa che a me non piace molto è che la terra della 220V e il negativo dei 12V siano entrambi collegati ai dadi del bulbo. Non so se questo può comportare corrosione.
Magari puoi provare ad applichere degli anodi sacrificali.
Il bulbo è in ghisa/piombo o tutto piombo?
ciao
potresti comunicare, tanto per poter affrontare il problema:
- la barca era fuori acqua ed hai visto le corrosioni?
- oppure, la barca era in acqua da quanto tempo?
- se era in acqua era collegato il cavo dalla banchina?
- c'è un isolatore sull'alimentazione dalla banchina?
- in che stato sono gli anodi dell'elica?
anodi ok
barca in acqua da due anni, direi ferma,con batterie scaricate x l'appunto
non sò come era l'impianto della banchina, ma escludo che fosse collegata alla rete
l'ex armatore mi ha detto che due anni prim, QUANDO HA FATTO CARENA, LA BARCA ERA INTEGRA.
La connessione della terra 220V e del negativo 12V ai dadi del bulbo, se fosse vero, la eviterei come la peste. Qui però entriamo in discorsi religiosi e ognuno ha la proprie credenze.

Vista la 'precisione' della corrosione, che non è diffusa su tutto il bulbo ma isolata in punti ben precisi, nella mia pura opinione potrebbe essere che per qualche tempo l'alimentazione 220V è rimasta collegata in banchina (magari uno o due mesi, se aveva perdite sono più che sufficienti).

Se la corrosione fosse dovuta al contatto diretto del bulbo con l'AV, il problema sarebbe diffuso comn una certa uniformità.

Probabilmente (il condizionale è sempre d'obbligo) uno zinco sulla pinna avrebbe aiutato.

Potresti verificare la bontà dell'isolamento dell'impianto elettrico 220V (quello della tua barca) con l'aiuto di qualche strumento. Pochi mA non fanno scattare il differenziale ma si mangiano un bel pò di metallo.
la corosione che si vede nelle foto è molto forte e concentrata in punti.
prova a collegare il cavo alla banchina (senza dare corrente) e misurare
se c'è circolazione di corrente sul conduttore di terra.
ciao segui il consiglio di gc gianni e misura con la pinza amperometrica l'entita della dispersione sul filo di terra ciao.
ho provato con il tester la terra tra le batterie e la mesa a terra sul piede del bulbo, sul bullone di sentina, tutto regolaer. #7887;a rimarebbe un punto di domanda sull impinato della 220, forse il c#7843;icabatteria fa' massa.
cóa mi cónsigliate di mettere uno zinco o tentare la s#7887;rte sperando.... e quindi non mettere niente? prima la b#7849;rca #7867;a #7887;rmeggiata a c#7843;orle #7887;ra a lignano.
scusate sôn a Saigon e la tástiera fa' i capricci
purtroppo il nostro amico Roby non ci da altre indicazioni
il caso è molto interessante e vorrei riprenderlo:
il danno è stato sicuramente causato da circolazione di corrente tra la deriva ed un altro metallo immerso nell'acqua nella barca stessa o nelle vicinanze.
possiamo fare 2 ipotesi:
1- la barca non era collegata all'impianto di terra della banchina
la circolazione di corrente è avvenuta tra la chiglia e verosimilmente con l'albero/elica del motore.
[u]Ipotesi 1A</u>: la chiglia si è consumata per corrosione galvanica, ha funzionato da anodo sacrificale verso questi metalli, ciò può essere avvenuto perchè c'è un collegamento elettrico, all'interno della barca, costituito dalla messa a terra della chiglia (collegamento che non sappiamo se esiste).
[u]Ipotesi 1B</u>: è avvenuta una circolazione di corrente della batteria (trovata scarica), causata da un contatto per spelatura di un cavo a tensione + con la chiglia e la stessa 'non' era messa a terra (altrimenti sarebbero intervenute le protezioni di max corrente).
2- la barca era collegata all'impianto di terra della banchina.
la circolazione di corrente è avvenuta tra la chiglia ed un altro metallo immerso nell'acqua collegato anch'esso all'impianto di terra.
anche qui possiamo fare le seguenti ipotesi:
[u]Ipotesi 2A</u>: la chiglia si è consumata per corrosione galvanica, ha funzionato da anodo sacrificale verso questi metalli (all'esterno della barca), ciò può essere avvenuto perchè c'è un collegamento elettrico, all'interno della barca, costituito dalla messa a terra della chiglia (collegamento che non sappiamo se esiste), e non c'è un isolamento galvanico sull'alimentazione della banchina.
[u]Ipotesi 2B</u>: è avvenuta una circolazione di corrente della batteria (trovata scarica), causata da un contatto per spelatura di un cavo a tensione + con la chiglia e la stessa 'non' era messa a terra (altrimenti sarebbero intervenute le protezioni di max corrente) ed un altro metallo immerso nell'acqua collegato all'impianto di terra e non c'è un isolamento galvanico sull'alimentazione della banchina.

sarebbe molto interessante sapere se la chiglia ha un collegamento di terra o no per poter eliminare le ipotesi 'A' (corrosione galvanica) o 'B' (chiglia positiva).
Ciao a tutti,
anche io, alando la barca per le solite manutenzioni e antivegetativa tardoprimaverile, mi sono trovato davanti uno spettacolo simile al ns amico Roby. Preciso che:
-ho i negativi collegati con la carcassa del motore e con la piastra di terra esterna alla barca e non collegati ai bulloni del bulbo,
-ho una normale consumo degli anodi del piede (Sdrive) e dell'elica (Max Prop),
-Ormeggio di prua al pontile (finger) ma ad un metro ho un grosso palo in ferro per la stabilizzazione del pontile,
-ho il pannello solare e uso il caricabatterie raramente (quasi mai)
-fino a qualche tempo fa, a causa del basso fondale, il bulbo in bassa marea tendeva a calarsi nel fango,
-alla prossima manutenzione pensavo di mettere due zinchi facendo un foro nella pinna come sacrificali del bulbo.

Qualcuno può darmi qualche spiegazione e/o consiglio?

Grazie
la corrosione mostrata dalle foto è sicuramente dovuta a circolazione di corrente.
se il bulbo è isolato da tutto si possono fare 2 ipotesi:
1- la corrente circola tra zone diverse, dello stesso bulbo ,con composizione di lega di metallica differenti tali da creare una tensione galvanica tra di loro.
2- il bulbo si trova in un percorso di corrente vagante esterno alla barca.

in questi casi vale una buona verniciatura del bulbo senza nessun buco.
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