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Versione completa: Fornelli a bioetanolo
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Ciao a tutti

Qualcuno di voi ha mai utilizzato fornelli a bioetanolo (alcool gel) come questo?

http://www.cansrl.com/nautica/fornelli-a...l_157.html

Qui c'è anche un video demo

http://www.youtube.com/watch?v=j0AE2dPcT3w

Avevo bisogno in particolare di sapere quanto dura 1 litro di bioetanolo, quanto costa e se è reperibile con facilità.

Vorrei infine sapere cosa ne pensate o se potete suggerirmi un'ulteriore alternativa.

Il mio scopo è quello di utilizzare un sistema per cucinare diverso dal gas, che preferisco NON avere in barca.

Sino all'altro giorno ho usato un vecchio Optimus a petrolio, ereditato dal vecchio armatore; funzionava da dio, purtroppo però, dopo trent'anni di onorato servizio ha tirato le cuoia.

Ho visto se esiste qualcosa di simile (paraffina) ma l'ho trovato solo in Inghilterra a prezzi esosissimi (oltre i 1200 Euro; vedi qui: http://www.taylorsheatersandcookers.co.uk/pch1.html )


Grazie e BV

Ermanno
Si io l'ho usato.....un tempo si trovavano su alcune vecchie barche classiche.
Direi che se tutti quelli che l'avevano l'hanno eliminato per passare al gas c'e un valido motivo.....e forse se ci pensi ci arrivi anche tu.
L'alcol ad ogni modo non costa poco....
Io ho gli origo ad alcool e mi ci trovo bene. In termini di sicurezza è imbattibile ed anche le pietanze si cuociono bene perché i vapori di alcool si muovono intorno alla pentola rispetto ad un fornello a gas ed avendo calorie in meno fate attaccare qualcosa alla padella è dura. L'alcool si trova ovunque (io non uso quello specifico con più calorie perché costa un botto). Le uniche pecche sono un leggero odore mentre si cucina, l'alcool segna il mobilio, ad ogni uso devi rifare una caricata al bruciatore (in base a cosa bisogna cuocere, se un caffè o una pasta).
Io mi ci trovo bene e non ho mai sei la mancanza del gas.
Indubbiamente è più immediato il gas ed a conti fatti pure un po' meno caro.
Di sicuro non mi è mai capitato di scordarmi la bombola aperta. Wink
Ciao
(06-07-2014 10:49)Estrovelico Ha scritto: [ -> ]Si io l'ho usato.....un tempo si trovavano su alcune vecchie barche classiche.
Direi che se tutti quelli che l'avevano l'hanno eliminato per passare al gas c'e un valido motivo.....e forse se ci pensi ci arrivi anche tu.
L'alcol ad ogni modo non costa poco....

Io, non avendolo mai usato, non ci arrivo ma mi piacerebbe saperlo.
Al di la di un po' di puzza, con il gel mi sembra un sistema sicuro: cos'ha che non va?91
(06-07-2014 17:55)Edolo Ha scritto: [ -> ]Io ho gli origo ad alcool e mi ci trovo bene. In termini di sicurezza è imbattibile ed anche le pietanze si cuociono bene perché i vapori di alcool si muovono intorno alla pentola rispetto ad un fornello a gas ed avendo calorie in meno fate attaccare qualcosa alla padella è dura. L'alcool si trova ovunque (io non uso quello specifico con più calorie perché costa un botto). Le uniche pecche sono un leggero odore mentre si cucina, l'alcool segna il mobilio, ad ogni uso devi rifare una caricata al bruciatore (in base a cosa bisogna cuocere, se un caffè o una pasta).
Io mi ci trovo bene e non ho mai sei la mancanza del gas.
Indubbiamente è più immediato il gas ed a conti fatti pure un po' meno caro.
Di sicuro non mi è mai capitato di scordarmi la bombola aperta. Wink
Ciao

Grazie della risposta Edolo. Sono andato a vedere l'origo su youtube e in effetti sembra un pò più serio del can. Ti chiedo un altro paio di cose:
1) Perché bisogna fare una ricaricata ad ogni uso?
2) quanto ti dura 1 lt di ricarica?
3) quindi quale tipo di alcool utilizzi? Va bene sia l'alcool gel sia quello denaturato del supemercato?
Io uso il classico alcool, quello rosa per capirci.
Ricarico in base all'utilizzo: per esempio per un caffè può bastarne una tazzina se invece devi fare una pastasciutta ce ne vanno un paio di bicchieri forse meno.
Comunque l'azione di ricarica è molto semplice: apri tiri fuori il bruciatore e ci cacci dentro l'alcool, riposizioni il bruciatore ed accendi in modo che col calore si sprigioni qualche vapore, chiudi e accendi. Il fatto di accenderlo prima di chiuderlo non è obbligatorio ma aiuta nell'accensione, che col mio metodo puoi fare con un accendino, altrimenti torna comodo uno di quegli accendigas col becco un po ' lungo o un fiammifero.
Nota che nel bruciatore c'è una sorta di spugna che assorbe l'alcool: questo permette di capovolgere il briciatore senza che ne esca una goccia. Il RINA da quel che mi dicono (ho bandiera francese quindi non ho sta pippa) non batte ciglio davanti ad una cucina ad alcool al contrario di quelle a gas.
Unica nota dolente è per i fritti (che nel mio caso non faccio quasi mai nemmeno a casa): penso che per farlo ci vorrebbe l'alcool con più calorie che come ti dicevo costicchia, oppure piccole dosi di prodotto (pesce, frittelle o quel che le) per evitare che l'olio raffreddi troppo.
Ci ho provato solo una volta a fare una frittura ed è venuta una "bollitura" pregna d'olio. La prova però non fa molto testo perché avevo spostato il fornello in banchina (l'odor di fritto a bordo non lo godo molto! ) e c'era un po' d'arietta e per la volatilità dei vapori di alcool la resa calorica è stata senz'altro inferiore.
Ah... il fatto di poterlo spostare con relativa comodità può renderlo interessante anche per delle cenette in spiaggia, ben Ridossato magari Wink
Se bazzichi in zona La Spezia potrei fartelo vedere, e se porti un'oratina te lo faccio pure provare Smile
Ti saluto. Ciao
Un ultima cosa... facendo di necessità virtù, l'accoppiata con una pentola a pressione è il top. Poca spesa, tanta resa e, se ci si impratichisce con l'utilizzo della stessa, vengono fuori degli ottimi piattini in totale sicurezza, infatti le bruciature da acqua bollente è uno degli incidenti più probabili e temibili: quasi impossibile riuscirci con una pentola a pressione. Ottima anche per conservare il prodotto cotto.
A mio avviso andrebbe usata anche col gas (vecchia massaia docet).
Riciao
(06-07-2014 21:47)Edolo Ha scritto: [ -> ]Un ultima cosa... facendo di necessità virtù, l'accoppiata con una pentola a pressione è il top. Poca spesa, tanta resa e, se ci si impratichisce con l'utilizzo della stessa, vengono fuori degli ottimi piattini in totale sicurezza, infatti le bruciature da acqua bollente è uno degli incidenti più probabili e temibili: quasi impossibile riuscirci con una pentola a pressione. Ottima anche per conservare il prodotto cotto.
A mio avviso andrebbe usata anche col gas (vecchia massaia docet).
Riciao

Caro Edolo, mi hai convinto così bene che, dopo attenta riflessione, ho fatto il passo: ho appena acquistato on line dalla Germania l'ultimo modello di Origo Two, veramente bello anche dal punto di vista estetico. Eccolo qui, pare sia appena uscito:

http://marine.dometicgroup.com/en/produc...l_6746.php

Appena mi arriva lo testo subito e ti faccio sapere come mi trovo! Se poi dovessi trovarti di passaggio in Friuli, a questo punto ci metto sia l'oratina sia l'Origo nuovo per cucinarla... Smiley4

PS secondo te se uso l'alcool gel va bene lo stesso e ottengo qualche vantaggio in più? (tempi di cottura, resa, ecc?)
Oddio! Forse dovrei cambiar mestiere e fare il venditore Smile
Che responsabilità che mi dai!
Mai usato l'alcool a gel. Dove l'hai trovato? Penso però che sia più indicato per bruciatori senza spugna... penso.
Se passo in friuli... volentieri Smile
Ciao
P.s. bello il fornello. Ma per renderlo basculante? Ci fai un piano ad U?
(06-07-2014 22:30)Edolo Ha scritto: [ -> ]Oddio! Forse dovrei cambiar mestiere e fare il venditore Smile
Che responsabilità che mi dai!
Mai usato l'alcool a gel. Dove l'hai trovato? Penso però che sia più indicato per bruciatori senza spugna... penso.
Se passo in friuli... volentieri Smile
Ciao
P.s. bello il fornello. Ma per renderlo basculante? Ci fai un piano ad U?

Il bello è che sono io che di mestiere faccio proprio il venditore! Smiley32 Come tutti i venditori cerco di essere privo di pregiudizi, quindi se una cosa anche "controcorrente" può avere dei vantaggi, non è difficile convincermi. Smiley2
Per renderlo basculante dovrebbero essere sufficienti delle staffe laterali che fanno parte degli accessori in dotazione. Li aveva anche il mio vecchio primus, se ho ben capito dovrebbe essere un concetto simile. L'alloggio, all'epoca già pensato per un fornello molto simile come dimensioni, è sufficientemente profondo da consentire il basculamento senza doverlo modificare.
Ottimo! Facci poi sapere le tue impressioni.
A proposito di alcool. .. vado a farmi na birretta Smile
Ciao
A dire il vero siete entrambi venditori coi fiocchi, a giudicare dal numero di visite al topic domani il crucco dei fornelli si ordina la Porche nuova! Tongue
(06-07-2014 23:31)Proust2000 Ha scritto: [ -> ]A dire il vero siete entrambi venditori coi fiocchi, a giudicare dal numero di visite al topic domani il crucco dei fornelli si ordina la Porche nuova! Tongue

Hai fatto bene a farmelo notare, domani lo contatto subito per chiedergli le provvigioni Smiley4
(06-07-2014 23:31)Proust2000 Ha scritto: [ -> ]A dire il vero siete entrambi venditori coi fiocchi, a giudicare dal numero di visite al topic domani il crucco dei fornelli si ordina la Porche nuova! Tongue

Wei wei! Fermi tutti! Se si parla di porche voglio la mia parte Smile
ci sono degli argomenti che possono scatenare guerre di religione...uno di questi è il fornello ad alcool o, per meglio dire, il fornello non-a-gas.
Personalmente rimango fedele alla mia cucina a 2 fuochi+forno a gas.
(07-07-2014 17:06)Frappettini Ha scritto: [ -> ]ci sono degli argomenti che possono scatenare guerre di religione...uno di questi è il fornello ad alcool o, per meglio dire, il fornello non-a-gas.
Personalmente rimango fedele alla mia cucina a 2 fuochi+forno a gas.

In effetti mi pare di ricordare che anche quella a gas fosse da trogloditi per qualcuno Smile
Io non affermo che quella ad alcool sia la migliore, sicuramente è un ottima alternativa per chi non vuole avere a che fare con il gas come ha chiaramente espresso Ermanno, poi è chiaro che ogni soluzione abbia i suoi pro e contro.
Ciao
(07-07-2014 17:06)Frappettini Ha scritto: [ -> ]ci sono degli argomenti che possono scatenare guerre di religione...uno di questi è il fornello ad alcool o, per meglio dire, il fornello non-a-gas.
Personalmente rimango fedele alla mia cucina a 2 fuochi+forno a gas.

ma anche per il fornello ci si scanna?
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88
allora gas o non gas ?

a me il gas un poco mi spaventa e se se ne puo' fare a meno
mi sembra piu' sicuro
(07-07-2014 20:24)saildream Ha scritto: [ -> ]88
allora gas o non gas ?

a me il gas un poco mi spaventa e se se ne puo' fare a meno
mi sembra piu' sicuro

Caro Saildream, personalmente posso dirti che la penso anch'io come Edolo: credo non esistano soluzioni giuste o sbagliate in assoluto, ma pro e contro per ogni scelta tecnica e/o funzionale che si fa. Semplicemente, pro e contro hanno un peso diverso a seconda dell'armatore, dei suoi intendimenti e della sua personale scala di priorità.

Per me il fattore "maggiore sicurezza" è un pro che ha un valore superiore rispetto a un pro come "cucinare più in fretta".
Con questo non voglio dire che i fornelli a gas siano insicuri: semplicemente, il fatto che l'alcool dia maggiore sicurezza mi consente di godere la vacanza più tranquillamente, senza dovermi preoccupare di fughe, rubinetti da chiudere eccetera. Questa libertà per me vale di più di una pastasciutta pronta in 5 minuti.
BV!
Ermanno
Nelle misticherie, dai negozianti di tinture/vernici anche per carrozzeria/falegnameria, nei negozi di articoli per belle arti, si trovano a buon prezzo bottiglie da cc 1000, di alcool 90 od alcool 100, per cui quello non colorato, trasparente e pressochè inodore.
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