I Forum di Amici della Vela
regolazione sartie - Versione stampabile

+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14)
+--- Discussione: regolazione sartie (/showthread.php?tid=105414)

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7


RE: regolazione sartie - albert - 02-02-2015 13:31

(02-02-2015 12:33)nedo Ha scritto:  
(02-02-2015 11:39)albert Ha scritto:  E' stato un piacere passare una giornata .....

ciao

Di la verità che sei rimasto colpito dalla qualità del pranzo Smiley4Smiley4

Ero venuto giù preparato ad un panino mangiato in fretta al freddo in coperta .....dunque è andata molto meglio !!!!! Thumbsupsmileyanim


RE: regolazione sartie - tiger86 - 02-02-2015 20:02

(01-02-2015 18:23)mania2 Ha scritto:  
(01-02-2015 13:54)Brugolo Ha scritto:  Ma usando il metodo del bansigo descritto innanzi, considerando che magari lo scafo potrebbe non essere perfettamente simmetrico e ipotizzando di trovare una qualche differenza nella quota sartie/lande dx e sx, si può ipotizzare un valore di codesta differenza che sia accettabile ed oltre il quale sia indispensabile intervenire ?

Che so , 1 cm ? 2 ? 5mm ?
non sono sicuro di aver capito la tua domanda ma provo a spiegare l'approccio che ho sempre usato.
Ovviamente ne esisteranno sicuramente di migliori.
La prima cosa da fare su una barca è mettere la testa/arrivo sartie alte al centro (trasversalmente).
Per verificare vanno definiti una serie di coppie di punti equidistanti dalla prua (prendere la distanza con la bindella) su ambedue i lati, scegliendo punti facilmente utilizzabili per le misure (lande, falchetta). Se usi la falchetta metti dei segni di riconoscimento.
Queste coppie di punti possono stare sia a prua che a poppa dell'albero.
A questo punto porti la bindella (o altro) in testa/arrivo sartie/uscita drizza genoa e prendi misure rispetto ai suddetti punti in dx e sx centrando l'albero con le sole alte. Il fatto di usare più coppie di punti ti permette di individuare eventuali dissimmetrie anche della barca/lande.
fatto questo procedi con le altre sartie.
Poi esci e provi la barca sulle due mura, se noti differenze inspiegabili di comportamento alla vela allora l'albero potrebbe non essere simmetrico trasversalmente e devi capire se la colpa è della barca non simmetrica.
In tutte queste procedure di misura si lavora al millimetro, su misure di 12-15 m, perciò no vento e tanta pazienza, ripetendo le misure più volte e scrivendo sempre tutto.
Un'altra verifica è quella da fare con il filo a piombo ma devi essere certo che la barca sia orizzontale in senso trasversale (livella). Attacchi un filo con peso in testa e vedi se cade centralmente rispetto alla base dell'albero.

mamma mia... ma certe cose le imparate dalle istruzioni del meccano? 19


RE: regolazione sartie - mania2 - 03-02-2015 10:28

(02-02-2015 20:02)tiger86 Ha scritto:  
(01-02-2015 18:23)mania2 Ha scritto:  
(01-02-2015 13:54)Brugolo Ha scritto:  Ma usando il metodo del bansigo descritto innanzi, considerando che magari lo scafo potrebbe non essere perfettamente simmetrico e ipotizzando di trovare una qualche differenza nella quota sartie/lande dx e sx, si può ipotizzare un valore di codesta differenza che sia accettabile ed oltre il quale sia indispensabile intervenire ?

Che so , 1 cm ? 2 ? 5mm ?
non sono sicuro di aver capito la tua domanda ma provo a spiegare l'approccio che ho sempre usato.
Ovviamente ne esisteranno sicuramente di migliori.
La prima cosa da fare su una barca è mettere la testa/arrivo sartie alte al centro (trasversalmente).
Per verificare vanno definiti una serie di coppie di punti equidistanti dalla prua (prendere la distanza con la bindella) su ambedue i lati, scegliendo punti facilmente utilizzabili per le misure (lande, falchetta). Se usi la falchetta metti dei segni di riconoscimento.
Queste coppie di punti possono stare sia a prua che a poppa dell'albero.
A questo punto porti la bindella (o altro) in testa/arrivo sartie/uscita drizza genoa e prendi misure rispetto ai suddetti punti in dx e sx centrando l'albero con le sole alte. Il fatto di usare più coppie di punti ti permette di individuare eventuali dissimmetrie anche della barca/lande.
fatto questo procedi con le altre sartie.
Poi esci e provi la barca sulle due mura, se noti differenze inspiegabili di comportamento alla vela allora l'albero potrebbe non essere simmetrico trasversalmente e devi capire se la colpa è della barca non simmetrica.
In tutte queste procedure di misura si lavora al millimetro, su misure di 12-15 m, perciò no vento e tanta pazienza, ripetendo le misure più volte e scrivendo sempre tutto.
Un'altra verifica è quella da fare con il filo a piombo ma devi essere certo che la barca sia orizzontale in senso trasversale (livella). Attacchi un filo con peso in testa e vedi se cade centralmente rispetto alla base dell'albero.

mamma mia... ma certe cose le imparate dalle istruzioni del meccano? 19
Ciò passato l'infanzia a giocare con il meccano, probabilmente ne subisco ancora le conseguenze...Smiley32
... e per non svaventare l'amico non ho ancora affrontato la regolazione delle basse, diagonali e rake!!
Vai tu che con due parole risolviSmiley2


RE: regolazione sartie - tiger86 - 05-02-2015 20:31

(03-02-2015 10:28)mania2 Ha scritto:  Ciò passato l'infanzia a giocare con il meccano, probabilmente ne subisco ancora le conseguenze...Smiley32
Ahh ecco... ora si spiega 79


RE: regolazione sartie - Udaya - 08-12-2015 17:48

Buongiorno a tutti.
Avrei necessità di reperire i dati di carico dell'albero della mia barca. Un Grand Soleil 40 Race con albero in carbonio della Sparcraft Custom. Ho già sentito la Sparcraft ma purtroppo non hanno più nulla. Qualcuno mi può aiutare ? Ad oggi non sò quanto posso caricare il sartiame con il Mast Jack. Vi ringrazio molto.


RE: regolazione sartie - zankipal - 08-12-2015 18:29

(08-12-2015 17:48)Udaya Ha scritto:  Buongiorno a tutti.
Avrei necessità di reperire i dati di carico dell'albero della mia barca. Un Grand Soleil 40 Race con albero in carbonio della Sparcraft Custom. Ho già sentito la Sparcraft ma purtroppo non hanno più nulla. Qualcuno mi può aiutare ? Ad oggi non sò quanto posso caricare il sartiame con il Mast Jack. Vi ringrazio molto.
trovata una regolazione di base che ti possa andare bene, lavora con zeppe dai 5mm massimo e quando usi il mast jack sollevi l'albero il miimo possibile per poter togliere o mettere gli spessori


RE: regolazione sartie - Gundam - 08-12-2015 18:34

(08-12-2015 17:48)Udaya Ha scritto:  Buongiorno a tutti.
Avrei necessità di reperire i dati di carico dell'albero della mia barca. Un Grand Soleil 40 Race con albero in carbonio della Sparcraft Custom. Ho già sentito la Sparcraft ma purtroppo non hanno più nulla. Qualcuno mi può aiutare ? Ad oggi non sò quanto posso caricare il sartiame con il Mast Jack. Vi ringrazio molto.

A grandi linee.... la pressione del mast jack moltiplicata per l'area dei due pistoni, immagino tu ne abbia due, non dovrebbe superare il carico massimo del tuo tondino delle alte.
Ad esempio, dash -22 delle alte carico di rottura circa 10.5 ton ciascuna, max forza dal mast jack circa 10.5 ton.
Cioe su ogni alta puoi arrivare ad un carico sensibilmente inferiore del 50% del carico di rottura
Io la so cosi per frazionati... Ma vediamo anche altri


RE: regolazione sartie - Udaya - 10-12-2015 15:01

Appena misuro il diametro delle V1 e l'area dei cilindri faccio due conti. Ho letto da qualche parte che il carico massimo non dovrebbe superare il 20/25% del carico di rottura. Gundam, perché scrivi il 50% ? Secondo voi all'ormeggio quanti bar dovrei caricare il sartiame ?
Grazie anticipatamente


RE: regolazione sartie - zankipal - 10-12-2015 18:11

a far così si fanno dei danni


RE: regolazione sartie - Gundam - 10-12-2015 19:55

(10-12-2015 15:01)Udaya Ha scritto:  Appena misuro il diametro delle V1 e l'area dei cilindri faccio due conti. Ho letto da qualche parte che il carico massimo non dovrebbe superare il 20/25% del carico di rottura. Gundam, perché scrivi il 50% ? Secondo voi all'ormeggio quanti bar dovrei caricare il sartiame ?
Grazie anticipatamente

Anzitutto un chiarimento, io ho cercato di chiarire che portando il carico del mast jack, carico totle esercitato dai due pistoni al carico di rottura di una sartia, il carico totale sulle alte sara inferiore al 50% per sartia. Questo é logico perche intervengono le diagonali basse....

Inoltre devo specificare che parlavo di nitronic e non acciaio 'semplice'... La differenza di caratteristiche meccaniche in particolare in termini di campo elastico sono notevoli... Il tuo 20-25%bprobabilmente é per acciai 'normali'...

Io ti dico come funziona il mio, ma ho una tuning guide che mi aiuta:
La massima pressione che posso applicare sono 400 bar che corrispondono a 11.3 ton di carico, devo settare questa pressione per una tws > 20 kts
La minima pressione per tws < 6 kts é pari a 200 bar per un carico di 5.65 ton
Io veleggio normalmente con un carico di 300 bar valido per tws di 16-18 nodi...
In regata regolo in partenza in base alle previsioni e poi ci metto un piccolo margine...
Le mie alte sono in nitronic dash -22 con carico di rottura di 10.3 ton.

Non sono un esperto beninteso...


RE: regolazione sartie - zankipal - 10-12-2015 20:31

Il mast jack non serve per regolare l'albero o aumentare il carico sulle sartie, ma per mettere o togliere degli spessori sotto alla base albero che aumentano o diminuiscono la tensione del sartiame

calcolare quanto sono in grado di spingere i due pistoni, serve solo a chi progetta il mast jack o a sciegliere il modello

nel caso specifico del GS40 race con albero sparcraft in carbonio, ci vogliono spessori da 2.5mm, regolare l'albero per condizioni di vento medio, tipo 10nodi di reale, togliere o mettere spessori in caso di diverse condizioni

non si regola mai un albero in base al carico di rottura del sartiame, nel caso del GS si possono avere grossi problemi nella giunzione scafo coperta


RE: regolazione sartie - Gundam - 10-12-2015 20:35

(10-12-2015 20:31)zankipal Ha scritto:  Il mast jack non serve per regolare l'albero o aumentare il carico sulle sartie, ma per mettere o togliere degli spessori sotto alla base albero che aumentano o diminuiscono la tensione del sartiame

Hai le idee un po confuse imho


RE: regolazione sartie - oudeis - 10-12-2015 22:10

(05-02-2015 20:31)tiger86 Ha scritto:  
(03-02-2015 10:28)mania2 Ha scritto:  Ciò passato l'infanzia a giocare con il meccano, probabilmente ne subisco ancora le conseguenze...Smiley32
Ahh ecco... ora si spiega 79
Chi non ha giocato col meccano da piccolo da grande
avrà solo la randa rollabile79


RE: regolazione sartie - zankipal - 10-12-2015 22:39

(10-12-2015 20:35)Gundam Ha scritto:  
(10-12-2015 20:31)zankipal Ha scritto:  Il mast jack non serve per regolare l'albero o aumentare il carico sulle sartie, ma per mettere o togliere degli spessori sotto alla base albero che aumentano o diminuiscono la tensione del sartiame

Hai le idee un po confuse imho
ma secondo te? è il mio mestiere, non saprò ste cose elementari?


cmq se non ci credi leggi cosa dice il buon Franchetti, l'ha pure scritto in maiuscolo...
http://maxspar.it/sartiame.htm


RE: regolazione sartie - Gundam - 10-12-2015 23:00

(10-12-2015 22:39)zankipal Ha scritto:  
(10-12-2015 20:35)Gundam Ha scritto:  
(10-12-2015 20:31)zankipal Ha scritto:  Il mast jack non serve per regolare l'albero o aumentare il carico sulle sartie, ma per mettere o togliere degli spessori sotto alla base albero che aumentano o diminuiscono la tensione del sartiame

Hai le idee un po confuse imho
ma secondo te? è il mio mestiere, non saprò ste cose elementari?


cmq se non ci credi leggi cosa dice il buon Franchetti, l'ha pure scritto in maiuscolo...
http://maxspar.it/sartiame.htm

Scusami... Sai cosa vuole dire variare la tensione? Secondo te cambiando il carico del sartiame cambia la tensione dello stesso?

Detto questo, che il mast jack si utilizza per variare l'altezza e poter mettere o togliere le zeppe da sotto lo davo per scontato

Pero visto che sei un professionista e io solo un semplice velista, avrei piacere che tu possa provare a dare delle valutanzioni quantitative come richieste dall'amico, se possibile


RE: regolazione sartie - zankipal - 11-12-2015 02:59

(10-12-2015 23:00)Gundam Ha scritto:  
(10-12-2015 22:39)zankipal Ha scritto:  
(10-12-2015 20:35)Gundam Ha scritto:  
(10-12-2015 20:31)zankipal Ha scritto:  Il mast jack non serve per regolare l'albero o aumentare il carico sulle sartie, ma per mettere o togliere degli spessori sotto alla base albero che aumentano o diminuiscono la tensione del sartiame

Hai le idee un po confuse imho
ma secondo te? è il mio mestiere, non saprò ste cose elementari?


cmq se non ci credi leggi cosa dice il buon Franchetti, l'ha pure scritto in maiuscolo...
http://maxspar.it/sartiame.htm

Scusami... Sai cosa vuole dire variare la tensione? Secondo te cambiando il carico del sartiame cambia la tensione dello stesso?

Detto questo, che il mast jack si utilizza per variare l'altezza e poter mettere o togliere le zeppe da sotto lo davo per scontato

Pero visto che sei un professionista e io solo un semplice velista, avrei piacere che tu possa provare a dare delle valutanzioni quantitative come richieste dall'amico, se possibile

Scusami ma non capisco questa sete di numeri che avete tutti
non ci sono valori uguali per tutte le barche, le sartie vanno cazzate QB come il sale nella minestra, se parliamo di alberi in carbonio poi le variabili sono moltissime, ci sono alberi che sono dei pali e altri delle canne da pesca a seconda del tipo di costruzione, laminazioni ecc.., l'albero non si regola con il dinamometro ma guardando la forma del profilo sotto vela e la forma della randa

di conseguenza il mast jack va usato il minimo che serve per riuscire a togliere gli spessori, altrimenti si rischia veramente di fare dei danni e credimi ne ho visti diversi, dalla deformazioni dei perni degli arridatoi sulle lande a scollamenti della giunzione scafo coperta con conseguente infiltrazione di acqua
meglio non guardare il manometro quando si fa l'operazione ma mettere un ditino sullo spessore e sentire quando si riesce a muoverlo, poi magari a quel punto ci si ferma e si guarda al manometro per la prossima volta come riferimento da non oltrepassare

Se parliamo in questo caso specifico di un GS40 Race quindi quelli in Script, con albero Sparcraft in carbonio, ne ho varati e armati diversi quindi lo conosco bene, in genere si tiene sempre uno spessore di 10mm da poter togliere per lascare tutto il sartiame in caso di manutenzione o ad esempio quando si vuole muovere il piede d'albero, poi da lì si regola l'albero per venti leggeri e si spessora fino ad arrivare al massimo a 15mm che sono tipo 20 giri su gli arridatoi delle sartie
In ogni caso la tensione delle diagonali va corretta a seconda degli spessori, per quello consiglio di partire dalla regolazione media,c'è chi non lo fà, chi si e c'è chi per non avere questo inconveniente il mast jack anche se ce l'ha non lo usa e si concentra solo sulla tensione dello strallo

In ogni caso quanti sono i kg non è un problema che deve attanagliare l'armatore, ma piuttosto di fare l'operazione di sollevamento del albero per bene e senza fare stupidate, verificando che i martinetti appoggino bene sia sul pernone centrale che attraversa l'albero, che sul madieri di chiglia e poi quando si arriva al momento giusto, andare piano e il minimo indispensabile


RE: regolazione sartie - bullo - 11-12-2015 14:08

Zankipal ti faccio i complimenti per la pazienza. Ciao.-


RE: regolazione sartie - zankipal - 11-12-2015 15:44

(11-12-2015 14:08)bullo Ha scritto:  Zankipal ti faccio i complimenti per la pazienza. Ciao.-
Grazie 79


RE: regolazione sartie - Gundam - 11-12-2015 18:07

Caro zankipal, la mia sete di numeri é dettata dal mio approccio mentale, da ingegnere cerco di eliminare i concetti di 'quanto basta' e avere dei riscontri di tipo numerico/quantitativo.
Il quanto basta é aleatorio e soggettivo, e quindi per definizione non ripetibile.

Detto questo, dopo 10 anni da armatore non sono piu stupito di queste esternazioni da parte di professionisti.


RE: regolazione sartie - mania2 - 11-12-2015 19:40

(11-12-2015 18:07)Gundam Ha scritto:  Caro zankipal, la mia sete di numeri é dettata dal mio approccio mentale, da ingegnere cerco di eliminare i concetti di 'quanto basta' e avere dei riscontri di tipo numerico/quantitativo.
Il quanto basta é aleatorio e soggettivo, e quindi per definizione non ripetibile.

Detto questo, dopo 10 anni da armatore non sono piu stupito di queste esternazioni da parte di professionisti.
Smiley32... ma io giocavo con il meccano da piccolo