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Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Versione stampabile

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RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - poltro71 - 20-10-2016 17:54

E' arrivato pure a me; forse nel fine settimana lo appiccico alla batteria e vedo come va.


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - poltro71 - 23-10-2016 20:06

Montato l'ammenicolo.
Non avendo mai avuto un battery monitor non posso fare confronti precisi, però posso confermare:
- la misurazione della differenza di potenziale é precisa (confrontata con un altro voltmetro) con differenze inferiori a 0.1 volt.
- la misura del consumo in ampere, pur non potendo fare confronti, mi sembra realistica. Ho provato ad aggiungere varie utenze: frigo e luci un po' alla volta, e rileva tutti i cambiamenti. Unico appunto: a consumo costante, o presunto tale, i valori di Ah continuano a variare anche di alcuni decimi, mentre il V rimane fisso, ma forse la cosa è normale. Credo si possa anche settare ogni quanti secondi rilevare i dati, in modo da avere misurazioni medie in un certo periodo.

Insomma, per 20€, credo ci si possa accontentare.

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RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - poltro71 - 23-10-2016 20:08

Attendo altri test da parte di altri ADV


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - silentisland - 24-10-2016 18:45

Ciao, come e dove l'hai collegato? Hai usato il cavo usb in dotazione o wireless per collegare lo shunt al display?
Grazie


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Utente non piu' attivo - 24-10-2016 18:55

Ragazzi, io l'ho montato ma non ho avuto proprio tempo di provarlo, questo we sarò per mare e farò tutti i test possibili.
Ma Kermit invece? Ancora non ha ricevuto niente?


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - vaimo - 24-10-2016 19:30

(23-10-2016 20:06)poltro71 Ha scritto:  Montato l'ammenicolo.
Non avendo mai avuto un battery monitor non posso fare confronti precisi, però posso confermare:
- la misurazione della differenza di potenziale é precisa (confrontata con un altro voltmetro) con differenze inferiori a 0.1 volt.
- la misura del consumo in ampere, pur non potendo fare confronti, mi sembra realistica. Ho provato ad aggiungere varie utenze: frigo e luci un po' alla volta, e rileva tutti i cambiamenti. Unico appunto: a consumo costante, o presunto tale, i valori di Ah continuano a variare anche di alcuni decimi, mentre il V rimane fisso, ma forse la cosa è normale. Credo si possa anche settare ogni quanti secondi rilevare i dati, in modo da avere misurazioni medie in un certo periodo.

Insomma, per 20€, credo ci si possa accontentare.

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Ma soprattutto come hai configurato il sistema?



RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - poltro71 - 24-10-2016 21:00

Ho usato il cavo USB perché ho fatto un installazione volante giusto per provarlo. Non ho provato il wifi.
Il collegamento è semplicissimo: ho preparato un cavetto molto corto da 2.5 mm2 con alle estremità dei capicorda ad occhiello da 8 mm. Ho staccato il capocorda di tutti i negativi dal polo negativo della batteria e l'ho collegato ad uno dei poli dello shunt del dispositivo. All'altro polo ho collegato il cavetto corto e con quello sono andato al polo meno della batteria. Poi è sufficiente alimentarlo con un altro cavetto che parte dal positivo della batteria e si collega al connettore + e lui si accende.

Anche il settaggio è stato abbastanza "al volo". Ho specificato solo la capacità della batteria ed il suo stato di carica stimato in percentuale.
Confermo che legge in modo bidirezionale: quando accendevo il caricabatterie da banchina il valore degli ampere passava in negativo. Legge come positivo il consumo (out) e negativo la carica.
Purtroppo non ho avuto abbastanza tempo per fare altre prove, ma il prossimo fine settimana, col ponte, mi ci dedico.

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RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Utente non piu' attivo - 27-10-2016 20:56

Oggi ho finalmente provato il battery monitor cinese, per me va bene, se accendo una luce a led, da 5w, quindi consumi da 0.4A, il misuratore non mi da variazioni, quindi come avevo già notato, non è sensibile ai bassi consumi, però come ho attaccato il frigo da 100 litri a pozzetto, con ghiacciera, il battery monitor è arrivato a -6A. Se attacco l'autoclave, arriva a segnare -8.3A, con phon da 1200w tramite inverter -95A.
Sembra un buon acquisto per quello che costa


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - poltro71 - 28-10-2016 11:23

(27-10-2016 20:56)Utente non piu attivo Ha scritto:  Oggi ho finalmente provato il battery monitor cinese, per me va bene, se accendo una luce a led, da 5w, quindi consumi da 0.4A, il misuratore non mi da variazioni, quindi come avevo già notato, non è sensibile ai bassi consumi, però come ho attaccato il frigo da 100 litri a pozzetto, con ghiacciera, il battery monitor è arrivato a -6A. Se attacco l'autoclave, arriva a segnare -8.3A, con phon da 1200w tramite inverter -95A.
Sembra un buon acquisto per quello che costa

Ma a te il consumo lo segna in negativo? Il mio fa il contrario. Forse hai collegato lo shunt invertito rispetto allo schema nelle istruzioni. Alla fine non è un problema, giusto una curiosità.


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Edolo - 28-10-2016 12:11

Credo che i consumi siano corretti in negativo...


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - vaimo - 28-10-2016 18:36

Ma il collegamento finale come intendete farlo?
Sarebbe fattibile prendendo il positivo direttamente dai cavi che vanno al separatore di carica nel vano motore?


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Timo - 30-10-2016 09:57

(28-10-2016 12:11)Edolo Ha scritto:  Credo che i consumi siano corretti in negativo...
Banalita', dipende come è stato montato. Da come è stato progettato, il polo batteria andrebbe sullo shunt lato morsetteria, ovvero in corrispondenza del cavetto nero sul collegamento voltmetrico dell shunt stesso. In ogni caso l'indicazione sul display DISCH o CHRG non dovrebbe lasciare dubbi sul verso della corrente e corretto montaggio.

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RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Timo - 30-10-2016 10:08

(27-10-2016 20:56)Utente non piu attivo Ha scritto:  Oggi ho finalmente provato il battery monitor cinese, per me va bene, se accendo una luce a led, da 5w, quindi consumi da 0.4A, il misuratore non mi da variazioni, quindi come avevo già notato, non è sensibile ai bassi consumi, però come ho attaccato il frigo da 100 litri a pozzetto, con ghiacciera, il battery monitor è arrivato a -6A. Se attacco l'autoclave, arriva a segnare -8.3A, con phon da 1200w tramite inverter -95A.
Sembra un buon acquisto per quello che costa
Stesso comportamento che ho rilevato io. Io credevo che la lettura minima di 0.5A fosse relativa al l'indeterminazione sulla misura del mio dispositivo (mi è arrivato il modello con shunt da 500A), dato che portata e sensibilità viaggiano a passeggio. Adesso l'ho rimosso perché ho intenzione di modificarlo un pochettino ... [Immagine: df5edd2fa4919e0b798f2da4efbb39ce.jpg]

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RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Timo - 30-10-2016 10:29

(28-10-2016 18:36)vaimo Ha scritto:  Ma il collegamento finale come intendete farlo?
Sarebbe fattibile prendendo il positivo direttamente dai cavi che vanno al separatore di carica nel vano motore?
In ogni caso andrebbe montato il più vicino possibile alla batteria. Per meglio spiegarsi "sui" poli della batteria, il rischio è una pesante approssimazione in caso di buone correnti di carica/scarica nelle letture di tensione

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RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Utente non piu' attivo - 30-10-2016 19:31

(28-10-2016 11:23)poltro71 Ha scritto:  
(27-10-2016 20:56)Utente non piu attivo Ha scritto:  Oggi ho finalmente provato il battery monitor cinese, per me va bene, se accendo una luce a led, da 5w, quindi consumi da 0.4A, il misuratore non mi da variazioni, quindi come avevo già notato, non è sensibile ai bassi consumi, però come ho attaccato il frigo da 100 litri a pozzetto, con ghiacciera, il battery monitor è arrivato a -6A. Se attacco l'autoclave, arriva a segnare -8.3A, con phon da 1200w tramite inverter -95A.
Sembra un buon acquisto per quello che costa

Ma a te il consumo lo segna in negativo? Il mio fa il contrario. Forse hai collegato lo shunt invertito rispetto allo schema nelle istruzioni. Alla fine non è un problema, giusto una curiosità.

Si, consumo negativo.
Sono in rada e devo dire che funziona davvero bene, domattina vedrò quanto carica l'alternatore con batterie un po' più scariche


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - poltro71 - 03-11-2016 13:31

Ho provato a leggere e rileggere più volte il manuale di istruzioni per provare a settare lo strumento correttamente, ma la traduzione in inglese è qualcosa di osceno.
Qualcuno è riuscito a capirci qualcosa?
Mi interessa soprattutto settare correttamente i parametri della capacità batteria e percentuale di carica\scarica. Dalle istruzioni non si capisce una cippa.
Grazie


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Montecelio - 03-11-2016 18:34

(06-10-2016 10:55)Timo Ha scritto:  
(06-10-2016 06:57)kermit Ha scritto:  A me deve ancora arrivare chissà dove lo hanno imbarcato....Per curiosità Timo ti hanno fatto pagare dei dazi doganali all'arrivo?

Per i regolamenti dell'agenzia delle entrate non ci dovrebbe essere IVA per pacchi fino a valore di 23 €, sopra i 120 si paga in aggiunta anche il dazio doganale (o il contrario, non ricordo).

C'è da dire che i grandi venditori online extra UE si sono attrezzati per aggirare la ns burocrazia borbonica (e i lunghi tempi di latenza nel centro dogane di Peschiera) con centri di distribuzione in Olanda e Germania. Per questo motivo i rivenditori da cui compro in genere spediscono da HK, ma mi forniscono il trackID da NL perchè il pacco a me destinato arriverà prima in NL e da li partirà la mia spedizione per buona pace del ns fisco.

Se la transazione è effettuata tra un commerciante e un privato:
- non si pagano dazi doganali né Iva se il valore totale del bene (costo della merce + spese di spese di spedizione) è inferiore a 22,00 euro;
- si paga solo l’IVA se il valore totale del bene è compreso tra 22,01 euro e 150,00 euro;
- si pagano sia i dazi doganali sia l’IVA per acquisti con un valore superiore ai 150,01 euro;


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Montecelio - 03-11-2016 18:43

(11-10-2016 19:55)Utente non piu attivo Ha scritto:  Portate pazienza un altro po', sto facendo vari lavori all'impianto elettrico, aggiunte 2 batterie e nuovo inverter onda pura, una volta terminato tutto, monterò anche la cinesata nel modo più corretto, e credo funzionerà chine il Nasa originale. Sto solo pensando come fare per far leggere il pannello solare, che è l'unica cosa che ho installato collegandolo direttamente alle batterie, quindi funziona anche quando stacco tutto, così da averle sempre sotto carica, mentre il battery monitor lo vorrei montare sullo staccabatterie. Credo non ci siano soluzioni, o almeno non me ne vengono in mente per ora, farò a meno di sapere quanto carica il pannello, tanto ho il regolatore che mi dice tutto su di esso

Non so se ho capito esattamente quando dici che vuoi montare il BM sullo staccabatterie, ma ricordo che il BM va lasciato sempre attaccato alle batterie altrimente perde la storia delle batterie stesse.


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - ste.fano - 03-11-2016 20:10

Serve lo shunt?
Considerando che unico scopo dello shunt è ottenere una piccola caduta di tensione, (0,075 V a 500 A per quella della foto di Timo), e considerando che in barca abbiamo gia cadute di tensione in abbondanza nei cavi batterie, perchè non utilizzare le cadute di tensione esistenti per misurare la corrente?
Cosa ne pensano i più esperti?


RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - Timo - 03-11-2016 21:22

Perché la manganina con cui si realizzano gli shunt ha un coefficiente di variazione di resistività estremamente basso rispetto alla temperatura soprattutto se confrontato con il rame. Ma se ciò che serve è una valutazione qualitativa (poco|abbastanza|molto|afuoco) allora anche una lettura di caduta di tensione sui cavi è un ottimo indicatore.

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