(04-09-2018 11:24)andros Ha scritto:  metti tre batterie in parallelo nel mobiletto sotto il sedile di prua (ci stanno)e non ci pensi più
ottima autonomia e potenza a gogo per la messa in moto.
andato avanti così per anni.

(04-09-2018 11:35)ram72pin Ha scritto:  Ma non è meglio metterne una più piccola dedicata al motore?

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(04-09-2018 12:01)andros Ha scritto:  meglio o peggio sono convinzioni personali.
di sicuro con tre batterie in serie non ha la bega di sdoppiare l'impianto.

(04-09-2018 12:15)Luciano53 Ha scritto:  Andros intendeva in parallelo, non certo in serie.
Io però dedicherei una batteria al motore. Staccabatterie dedicati per i due blocchi, con terzo staccabatterie di emergenza normalmente su OFF (come ho fatto io) per ponte di emergenza. Uscita alternatore con partitore di carica.
Anche il caricabatterie banchina con due uscite o se ne ha una sola, sentiamo gli esperti, con suo partitore. Altrimenti se ne può fare a meno, tanto la batteria motore se la ricarica il motore.
Non mi piacciono i selettori 1/2/both, mettere in parallelo due gruppi estranei di batterie non mi va, neanche per un attimo.
Dividere l'impianto non è un gran problema, basta spostare i cavi dedicati al motore.

(04-09-2018 12:29)Luciano53 Ha scritto:  Non vedo l'ora di tirarmi indietro per lasciare la parola ai tecnici.
Ma che te ne fai del selettore se le due batterie sono in parallelo???
Oppure non lo sono e le usi una alla volta?
Comunque sia se metti una batteria motore le due dei servizi le paralleli. Una uscita caricabatterie va al gruppo servizi e l'altra al motore.
A mio avviso fuori dall'alternatore va messo per forza un partitore, con i gruppi batteria separati.
Per l'uso della stacca d'emergenza va usata qualche precauzione. Se muore la batteria motore (corto, ecc) va disconnessa col suo staccabatterie prima di mettere su ON il ponte di emergenza. Così il motore viene alimentato e non si rischia di conpromettere anche le batterie servizi.

(04-09-2018 13:41)boiledfish Ha scritto:  [hide][/hide]
Buongiorno a tutti,
Questo è lo schema del mio boiledfish.
Mi sembra una soluzione pratica, specialmente considerando lo stacca di emergenza.
Ovviamente la condizione di emergenza prevede stacca servizi e motore aperti, stacca di emergenza e negativo comune chiusi.
A disposizione per qualsiasi chiarimento.
Saluti.
Carlo.

(10-09-2018 17:47)RMV2605D Ha scritto:  Usare la presa 12 V 10 A per ricaricare le batterie non è consigliabile perché, non solo con 10 A ci metti una vita, ma normalmente c'è nel generatore un termico che scatta se l'assorbimento si avvicina ai 10 A (vedi il pulsante "DC Reset") cosa molto facile con batterie basse di carica.

Molto meglio alimentare il caricabatterie con i 220 V del generatore che non si vede di quale potenza sia ma normalmente è ben più di 1000 VA che, se il caricabatterie li regge porterebbe a caricae alle batterie fino a 80 A.

E' da vedere se il caricabatterie accetta l'onda del generatore che spesso non è sinusoide pura, i vecchi tipi di alternatori non la accettavano, i nuovi normalmente si.