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Verifica stato accumulatori con tester per batterie - Versione stampabile

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Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ste.fano - 21-06-2019 12:16

Avendo in giro tra in uso e non, più di 15 batterie (di cui 5 in barca), sarebbe molto utile poter testare lo stato delle stesse per decidere velocemente quali buttare e quali sostiuire o anche riciclarle per un uso meno gravoso.
Mi sono quindi procurato intanto un tester batterie economico per iniziare a vedere se possa essermi di aiuto, poi tempo permettendo assemblerò anche un tester di scarica con un battery monitor e relè che stacca il carico sotto una soglia di tensione.
Il tester che ho acquistato è l'ANCEL BA101
Lo strumento è ottimo per misurare la corrente di spunto per le batterie di avviamento e dà una utile misura della resistenza interna, non è indicato per diagnosticare l'effettiva capacità di scarica profonda in AH.
Gia attorno a 250-300 euro si trovano strumenti dedicati alla misura (in pochi secondi!) della disponibilità in AH (es ACT 612 o ACT CHROME)

Al momento:
- sulla battteria motore mi dice che è da buttare (questo lo sapevo gia...),
- sulle 3 batterie AGM da 100Ah di 11 mesi di vita mi da un misero 40% di efficienza residua (comunque batterie simili nuove, provate dal fornitore con lo stesso strumento danno circa un 60%).
- su una batteria ciclica (tipo da bici/carrozzina elettrica) sempre di 1 anno di vita e dopo aver avuto qualche bella scarica totale, l'efficienza è rimasta al 100%...

Qualcuno di voi ha espernze con l'uso di tester batterie?


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - IanSolo - 24-06-2019 19:47

Nessuna esperienza diretta ma ci sono molti studi (seri) sulla possibilita' di fare valutazioni del genere e le conclusioni sono che nel migliore dei casi si puo' avere un'idea approssimata dello stato di una batteria (meglio che niente si puo' dire) ma non e' possibile dare una valutazione accurata, cosa che richiede un ciclo di scarica-carica abbastanza prolungato per poter stimare con buona approssimazione la curva di lavoro della batteria in esame. I sistemi adottati per fare valutazioni veloci sono i piu' vari e spaziano dal carico impulsivo alla sovrapposizione di correnti alternate fino alla misura dell'impedenza ad alte frequenze e tutti hanno le loro (diverse) limitazioni.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ste.fano - 25-06-2019 00:11

Dalle prime prove che ho fatto l'approssimazione sullo stato delle batterie sicuramente c'è e concordo con nulla di vagamente accurato. Mi pare che non riesca a valutare allo stesso modo batterie di diversa fattura.
L'ANCEL BA101 non pretende comunque di fare valutazioni improbabili, in pratica ci dice:
- la tensione e su questo non credo ci siano dubbi
- la resistenza interna, ed anche questo valore credo lo possa rilevare con facilità
- la corrente di picco CCA, questa da quello che ho capito la rileva con dei micro impulsi di carico quindi il tempo del carico è brevissimo ma la corrente è reale e non dovrebbe inventarsi nulla.
- la percentuale di vita residua: qui siamo invece in un pronostico mi pare più approssimato dedotto con qualche algoritmo dai parametri precedenti.
- sintesi (buona|da cambiare|da caricare) anche questa è una deduzione che potrebbe essere da verificare.

Sicuramente più approssimativi saranno i tester che rilevano in pochi secondi la capacità in AH residua (parametro più utile per le nostre batterie servizi), siccome sono molto curioso e mi piace verificare con i miei occhi ne ho ordinato uno e vi farò avere un riscontro.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - IanSolo - 25-06-2019 10:08

Un riferimento fra i tanti [hide] https://batteryuniversity.com/learn/article/testing_deep_cycle_lead_acid_batteries [/hide]


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ste.fano - 25-06-2019 11:00

Batteryuniversity è sicuramente un sito molto serio ed interessante per chi vuole approfondire gli aspetti più tecnici delle batterie.
Mi fa piacere leggere che indicativamente con le mie semplici prove sono giunto a conclusioni simili: "...but most lack accuracy..."
Cioè che i tester non sono precisi ed anche che possono dare indicazioni più falsate in tipologie diverse di batterie.
In elettronica siamo abituati a considerare un tester valido solo se da misure precise ma in questo caso a mio parere l'approssimazione è comunque una informazione importante e utilissima anche perchè se pure riuscissimo a misurare la capacità in AH precisa questa varierà nel tempo subendo influenza della temperatura, della modalità di carica e di scarica, ecc... quindi non è proprio possibile avere indicazioni esatte.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - IanSolo - 25-06-2019 12:18

Infatti, c'e' chi addirittura definisce le batterie (anche quelle non ricaricabili) come strutture aventi comportamento simile a quello degli organismi viventi e cio', naturalmente, riferendosi solo alla complessita' delle loro reazioni agli stimoli esterni.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ste.fano - 27-06-2019 22:43

Arrivato l' "amperorometro"...
Dalle prime prove veloci sembra che ci azzecca più o meno...
Questa una batteria nuova AGM da 25Ah dopo piena carica
[hide][attachment=39331][/hide]


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - McGiver - 09-06-2022 12:35

Riprendo la discussione perchè essendo passati molti anni, forse qualcosa di nuovo c'è per testare le batterie...
Io avrei bisogno di testare delle batterie deep cycle per capire, in linea di massima, se sono da sostituire o no.
C'è forse un modo, anche se non affidabilissimo, per capire se una batteria è arrivata a fine vita, senza dover spendere 300-400€ per un tester specifico?
Io ho un tester per batterie automobilistiche che però valuta la corrente di spunto, cosa che nelle deep cycle non è da prendere in considerazione.
Mi rimetto a voi...


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - AndreaB72 - 10-06-2022 08:40

I tester economici non misurano solo la corrente di spunto ma anche la resistenza interna della batteria.
Quella è un indicatore decente dello stato della batteria. Vedi nel datasheet delle tue batterie quale dovrebbe essere la resistenza interna (o chiedi al produttore) così hai un riferimento.

(09-06-2022 12:35)McGiver Ha scritto:  Riprendo la discussione perchè essendo passati molti anni, forse qualcosa di nuovo c'è per testare le batterie...
Io avrei bisogno di testare delle batterie deep cycle per capire, in linea di massima, se sono da sostituire o no.
C'è forse un modo, anche se non affidabilissimo, per capire se una batteria è arrivata a fine vita, senza dover spendere 300-400€ per un tester specifico?
Io ho un tester per batterie automobilistiche che però valuta la corrente di spunto, cosa che nelle deep cycle non è da prendere in considerazione.
Mi rimetto a voi...



RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - Hubris - 30-04-2023 16:34

Riapro per chiedere consiglio. 3 batterie Exide Start Pro 140 Ah EG 1403 con 800 A di spunto, di circa un anno sostituite dal precedente armatore. Non mi paiono da supermercato, comunque. Non sono per servizi ma questo ho e le ho utilizzate per crociera estiva di 26 giorni, sempre rada tranne tappa intermedia in porto, e weekend vari. CaricBatteria SBC 500 fr con 2 uscite per motore e servizi e multi battery isolator 1202 della Super power credo a diodi, che i guru consigliano di rottamare mettendo un DC- DC.
Ho 2 pannelli da 118W in parallelo sullo sprayhood, che sono alternativamente ben esposti e mi hanno consentito di sostenere i consumi standard, frigo, strumenti, luci, pilota. Complice anche l’uso del motore giornaliero per salpo e ancoraggio 1,5 ora. Mi sono letto tutti i post in merito, ma capendo meno del giusto chiedo lumi.
Ora le batterie scendono di tensione rapidamente a fronte di carichi limitati, luci interne e riscaldatore, passando da 13,2 a 12 V nel giro di qualche decina di minuti, verificato tramite voltometro analogico e da quello con presa accendisigari. Verificato Delta di 0,4 V rispetto alle batterie. Livello elettrolita controllato.
Ho acquistato tester batterie ed effettuato test, sia appena caricato sia circa 2 ore dopo senza carichi e mi dà per tutte le batterie anche motore: SOC 100% e SOH 100% tensione 13,65 appena caricate, 13,2v dopo 2 ore. Resistenza 3,5 m ohm anche se non ho trovato scheda tecnica. Provata anche con batteria dei vicini che dicevano non più in forma e dava SOH del 89%. Non so come interpretare il risultato.
Le batterie sono andate? Allora cosa non va sull’impianto per bruciarle in un anno? E tester inaffidabile? O sono buone come dice il tester e ci sta che scendano in 20 min a 12,4v ( alle batterie) sotto carico
relativo? Mi aspetterei che 320Ah in ottima salute come dice il tester non dovrebbero nemmeno accorgersi di quel carico per così poco tempo.
Ho anche pannello tampone da 60W per inverno collegato al Victron Smart 100/20 che utilizzo anche d’estate.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ... - 30-04-2023 19:12

E ti aspetteresti bene da un banco di 320 Ah ...
Non ti voglio subito seccare ma le premesse non son buone.

Il test lo hai fatto staccandole ? (out-of-vehicle) ...

Il voltaggio di 13 e rotti indica che son state caricate da poco ... dovresti aspettare d averle a 12,7-12,8 ca. (che indica 100% di SOC all'incirca).

Immaginando di si (che le hai staccate one to one) ... a questo punto vale la pena fare un test piu' concreto con una lampadina da 10 / 20 watt che non la deve sentire piu' di tanto.

Prova vedere dopo 1H di consumo a quanto stanno di SOC (dopo averla spenta da qualche minuti diciamo 5 per darti precise indicazioni).
Se va tutto bene ... prova 2 H ... e poi riguardi.
E cosi' via per qualche ora (10 watt sono 1 Ah ca. a 12 volt e quindi dovresti fargli quasi il solletico).
Puoi provare con piu' lampadine ma non eccedere diciamo i 5/10 Ah max. (se hai Battery monitor lo vedi altrimenti usa pinza amperometrica).

Le batterie, a seconda di quanto hai consumato, ti dovrebbero tornare sempre a SOC (voltaggio) di almeno 12,5 - 12,6 e non di meno ... (va letta sk tecnica ma considera che a 12,4 sei gia' oltre il tollerato/tollerabile e cioe' a ca. il 60-70% di DOD che le tue batterie son da START e comunque quindi dovresti aver consumato ben 140 x 3 = 320 Ah cioe' son 100 Ah ca. al 30% di DOD [max. sicuramente troppo che non dovresti scendere sotto il 20%]. I 100 Ah son gia' cosa degna di un consumo per 24 H [io per lo meno sono a ca. 100 Ah nelle 24 H]).
Cosi' vedi come stanno effettivamente ... che i tester riescono a misurare bene gli spunti ... cosa che non ci interessa (ecco perche' le batteria da servizi sono diverse ... non sono da "spunto" ... manco lo dichiarano lo "spunto" ... ma devono tornare al SOC precedente ... senza risentire piu' di tanto nel tempo dei piccoli consumi). Il parametro della resistenza sarebbe migliorativo per capire ma indovinala grillo con le sk tecniche che sono avarissime di dati (per confrontare ... a me perlomeno non e' mai riuscito cavarci un H dai tester da start che adesso che mi si e' guastato [avevo un ANCEL] ... non l'ho neanche ricomprato).

Dalla foto, vedo che, come son collegate in parallelo, non mi piace ... (i cavi devono avere uguale lunghezza prima di andare al quadro servizi con un unico cavo [e non da un estremo che sembra sia positivo e negativo escano dalla stessa batteria] che dovrebbe pure avere un bel fusibile cosa che non vedo ... ma magari e' piu' in la' ... ma dovrebbe essere li' [la cui cosa comunque non ci interessa per adesso]).

Spero di essere stato esaustivo ... ma ci sara' eventualmente chi lo e' piu' di me ... (che magari sa pure spiegare meglio).

Poi facci sapere ...

BV


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - Hubris - 30-04-2023 23:55

Sì sì, batterie tutte staccate, ho approfittato per toglierle e ripulire il tutto, e riposizionare in modo da averle in ordine diverso. Lo so il parallelo non è il massimo, ma nella prima foto era lo stato iniziale, entrava ed usciva dalla 1, la seconda almeno entra nella 1 ed esce dalle 3, che pensavo fosse il minimo sindacale senza cambiare i cavi, che non avevo, ho usato quelli che c’erano.
Le 3 batterie misurate appena ricaricate davano sostanzialmente la stessa tensione 13,65, dopo 2 ore sempre staccate, indipendenti 13,25.
Ora proverò ad attuare i test con lampadina singola incrementando e misurando anche con pinza amperometrica.
Oltre alla seccatura di cambiare le batterie vorrei capire cosa non va nell’impianto o nel mio uso, per non trovarmi da capo in altro anno. E poi non capisco il tester che mi dà batterie perfette, capisco che sia strumento da 60 € ma un’indicazione a quanto ho capito dovrebbe darla.
Grazie comunque dei suggerimenti.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ... - 01-05-2023 06:54

Faccio un po' di teorie per convincere gli irriducibili della batteria da START (so gia che non ci riuscirò') che cosi' mi sfogo che soffro un po' di insonnia ... se annoio non mi leggere che dico cose scontate (almeno lo dico subito 99) ma che in tanti continuano ad ignorare.

Il tester non riesce a dare info precise sulla salute delle batterie SOH (state of health).
Ce ne sono anche di molto costosi ma non li ho mai provati e, per come conosco il pb io, vedo difficile possa darne se non con un test approfondito.
La cosa piu' veloce e' misurare la gravita' col densimetro e rilevare la SOG (state of gravity) che ci da' effettivamente lo stato elemento x elemento che e' il suo vero plus ... bisogna infatti considerare che le batterie in realtà' non sono da 12 volt (o da 6 come uso io) ma sempre e solo da 2 volt e lo stato della singola cella e' determinante per la salute generale (guarda caso ... si rompre sempre "un" elemento ...).

Il test piu' corretto e' attaccare un carico predefinito (di cui si conosce assorbimento con pinza amperometrica) per qualche tempo. Non importa poi neanche farlo cosi' a lungo ... ma un paio di test da 1H cad. sono il minimo (in una mattinata si capisce gia' tutto e non importa star li' a guardarle ... basta solo avere un po' di disciplina nel consumo da attaccarci ed astenersi dal caricarle caricarle caricarle ... tanto poi son chimica ... non e' un serbatoio acqua dove si vede il livello ... butti dentro 100 e tiri fuori 90-95 ... no ... nelle batterie butti dentro 130-140% di cio' che poi tirerai fuori ... ma in una da 100 deep-cycle ... tirerai fuori 50 max. [butti dentro 65-70 in ricarica] poi ti fermi perche' se vai oltre [e potresti] le rovini sempre piu' diminuendo la possibilita' futura di caricare/scaricare [il ciclaggio]).

Le batterie in questione Exide Start Pro 140 Ah EG 1403 sono pure batterie da START quindi con piastre sottili ed esposte (per come son fatte). Se ci tiri fuori piu' del 20% della loro capacita' ... intacchi la materia attiva [piastre sottili si finiscono piu' facilmente che piastre spesse] e poi si solfatano gonfiandosi (lo vedi anche dall'involucro come stanno) al posto della materia attiva (il piombo). La posizione in cui son installate dovrebbe consentire loro un ricircolo aria fra una e l'altra. Considera che piu' che una "feritoia" per l'aria sarebbe importante creare un flusso. Nella mia barca lo han fatto benino che c'e' una presa d'aria (un semplice tubo corrugato da ca. 6-7 cm) che va ad una manica a vento a dx del pozzetto e, dall'altra parte del cassone un altro tubo che va a sx ... se ci metto una mano sento il flusso continuo d'aria che scambia e ventila).
Di casse batterie batterie ne ho due ai due lati della barca a dx e sx della poppa ed il tubo corrugato c'e' anche fra le due casse. Ovviamente c'e' il coperchio sigillante (in legno compensato ... nulla di che ... non e' roba stagna) e poi c'e' il classico pagliolo forato del letto ad arieggiare la cuccetta (i materassi vanno comunque alzati un po' dopo averci dormito ed anche quella distanza contribuisce a tenerle fresche).

Parlando di ciclaggio delle batterie da START e', quando va bene (camion o no son solo piu' grandi [che e' meglio per i motivi anzidetti] ma sempre quello e') ca. 200-300 cicli (e son stato ottimista sempre e solo se si va ad usarne il 20% ca. [di DOD depth of discharge]).
Facendo quindi un rapido calcolo ... tu puoi usare :
140 Ah di capacita' x 3 batterie = banco da 420 Ah al 20% di DOD = 84 Ah usabili ...
Se tu prendessi (prox volta eh [Smiley42]) batterie deep-cycle (semi-trazione come usano le macchine industriali tipo lava-pavimenti etc.) si potrebbe arrivare al 50% di DOD che con 2 batterie nello stesso spazio delle attuali da 270 Ah (da 6 volt in serie visto che hai spazio in altezza ... anzi stan piu' larghe e risparmi peso che adesso hai 3 x 35 kg = kg 105 contro 32 x 2 = kg 64) vai ad un banco da 270 Ah che usabili al 50% ti darebbero ben 135 Ah contro gli 84 Ah di adesso ...
Da considerare che il ciclaggio, dichiarato in 1200 cicli e' perlomeno il doppio (al 50% di DOD) ma il trucco ... il vero trucco e' "esagerare" nella dimensione (secondo me ti ce ne entrerebbero n. 4 e quasi a parità' di peso dei kg 105 di adesso contro i 4 x 32 = 128 ca.) ed usare meno DOD ... cioe' se tu usassi i soliti 84 Ah di adesso il DOD ridotto gli consentirebbe un ciclaggio aumentato consentendo una vita ... piu' vicina al decennale invece che i soliti 2-3 anni a cui ci siamo abituati (ma solo perche' siamo ostinati a scegliere da START) :
[hide][attachment=52555][/hide]

La spesa per batterie semi-trazione e' sicuramente un po' piu' importante ma non tanto perche' son batterie sostanzialmente economiche (grezze solo con piastre piu' spesse) che si trovano dappertutto.
Son convinto che alla fine si spende quasi uguale ... ma con una resa almeno doppia sia per uso quotidiano che in durata (forse anche tripla se il DOD non e' importante e magari rimane nel 40% della capacita' del banco).
Lo step ancora ulteriore e' il passaggio al litio (dove si puo' usare ben 80% di DOD e con un peso da portare a giro della meta' ma anche un terzo ca.) che pero' ha un po' di implicazioni ... che gia' se si sfruttasse (ottimizzasse) il piombo ... gia' vedremmo (a me e' successo cosi') che sostanzialmente siamo a posto per i modesti usi della ns. barchetta (a chi interessa primariamente il risparmio di peso ... la strada e' quella di eliminare il piombo salvo la batteria per l'avviamento del motore).

Facci sapere come va, grazie ... e scusa il pippone ...


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - Hubris - 01-05-2023 10:47

Grazie nessun pippone, mi era chiaro che il tester non avesse valenza assoluta ma per lo meno indicativa. Quindi in sostanza con quelle batterie sono andato oltre i limiti di DOD che ne hanno compromesso la capacità. Cerco di fare le prove controllate.
Rimango nel dubbio di avere qualche neo nell’impianto che mi abbia “aiutato” nel degrado. Con 2 pannelli da 118w e consumi ridotti, manco il pilota automatico ho usato l’anno scorso.


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - ... - 01-05-2023 17:15

Lo valuti con pinza amperometrica ... una bella lettura con pinza sull'unico cavo di uscita dal banco ... ti aiuta non poco a capire se hai dispersioni non desiderate.

Se lo hai anche il battery monitor ti aiuta a valutare tutti i tuoi consumi (e tenerli sott'occhio nel tempo).
E se non lo hai ... magari e' l'occasione di montare anche un semplice SMART Shunt di victron che basta attaccarlo in serie all'uscita negativa del BS (facile per te che hai tutto li'). Solo la sua alimentazione al + (fusibiliato) e nessun altro filo e' richiesto e poi vedi tutto dal telefonino ... semplice ed intuitivo


RE: Verifica stato accumulatori con tester per batterie - Hubris - 31-08-2023 23:52

Riapro per riportare il seguito. Non sono riuscito a fare le prove suggerite con carichi noti per mancanza di tempo, ma ho installato il Victron battery sense che comunica via Bluetooth tensione e temperatura al regolatore, e a me ?.
Ho fatto 2 weekend lunghi e crociera di 26 gg, 2 gg di seguito in porto e 1 per problema al motore, il resto rada, molta vela, qualche smotorata.
Non ho mai dovuto accendere il motore per caricare, tensione batteria sempre sopra il 12,5 V, tensione al voltometro digitale dell’ accendisigari che ha uno scarto di 0,4 - 0,5 V dal reale battery sense, ma a tratti invece coincide.
Frigo sempre acceso, 8 telefoni in carica più pc e aspirapolvere da ricaricare con inverter almeno 5 volte. Ho avuto accortezza di mettere i carichi nelle ore più assolate ed evitarle di notte.
Allego un paio di periodi di qualche giorno dove si vedono i cicli.
Non so cosa pensare ma le batterie mi paiono in ottima salute. Forse il tutto è dovuto ai contatti del voltometro.